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Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:07

frog ha scritto: 27/08/2019, 8:41ma anche "arbeit macht frei" o "got mit uns" sono frasi che da sole non hanno nessuna accezione negativa, dipende sempre da cosa c'è dietro.

Sì, e dietro a "prima gli italiani" non c'è razzismo. e di sicuro non ci sono forni crematori  

ma pure Piggies e Helter Skelter i Beatles non l'avevano certo scritte per fomentare l'odio razziale ed ispirare Charles Manson, però quando si lanciano certi slogan e si rimane ambigui sul loro senso si può andare a finire ovunque.
Salvini non gliene frega nulla della supremazia della razza ariana, probabilmente non è manco razzista, semplicemente cavalca l'onda, ammicca a Casa Pound e ad una certa destra, un po' come negli anni settanta per il PCI le BR erano compagni che sbagliavano, perché a lui, come ho già scritto e riscritto, interessa il potere.
Il rischio però, è che a furia di scherzare con il fuoco si rischia di bruciarsi.
 
 

Ecco, Dietto...mi sembra tu stia cavillando

E' una paraculata attira-razzisti - concordi. MA non è uno slogan razzista.

Sono polli i razzisti che ci cascano e votano Lega, un partito che in realtà li circuisce solo, ma non li rappresenta!?

Whatarush ha scritto: 27/08/2019, 9:45 Ecco, Dietto...mi sembra tu stia cavillando

E' una paraculata attira-razzisti - concordi. MA non è uno slogan razzista.

Sono polli i razzisti che ci cascano e votano Lega, un partito che in realtà li circuisce solo, ma non li rappresenta!?

Ti faccio un esempio calcistico.
Se io dico "Candreva è un gran crossatore" a parte non capire un cazzo di calcio, attirerò le simpatie di un sacco di interisti (in realtà no, ma facciamo finta).
Questo non fa nè dello slogan nè di me un interista.

Che la Lega cerchi di attingere a piene mani (così come FdI per quel che vale) al bacino di simpatizzanti di estrema destra è palese, che sia un partito di estrema destra, o che sia razzista, è una cazzata.

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:50

Whatarush ha scritto: 27/08/2019, 9:45Ecco, Dietto...mi sembra tu stia cavillando

E' una paraculata attira-razzisti - concordi. MA non è uno slogan razzista.

Sono polli i razzisti che ci cascano e votano Lega, un partito che in realtà li circuisce solo, ma non li rappresenta!?

Ti faccio un esempio calcistico.
Se io dico "Candreva è un gran crossatore" a parte non capire un cazzo di calcio, attirerò le simpatie di un sacco di interisti (in realtà no, ma facciamo finta).
Questo non fa nè dello slogan nè di me un interista.

Che la Lega cerchi di attingere a piene mani (così come FdI per quel che vale) al bacino di simpatizzanti di estrema destra è palese, che sia un partito di estrema destra, o che sia razzista, è una cazzata. 

Ok.
Quindi bisogna dire a un pò di persone che votano Salvini di non farsi raggirare e alle prossime elezioni votare Forza Nuova.
 

Whatarush ha scritto: 27/08/2019, 9:53

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:50

Ti faccio un esempio calcistico.
Se io dico "Candreva è un gran crossatore" a parte non capire un cazzo di calcio, attirerò le simpatie di un sacco di interisti (in realtà no, ma facciamo finta).
Questo non fa nè dello slogan nè di me un interista.

Che la Lega cerchi di attingere a piene mani (così come FdI per quel che vale) al bacino di simpatizzanti di estrema destra è palese, che sia un partito di estrema destra, o che sia razzista, è una cazzata. 

Ok.
Quindi bisogna dire a un pò di persone che votano Salvini di non farsi raggirare e alle prossime elezioni votare Forza Nuova.
 

Ma sta bono, va bene così sennò ricominciamo con il pericolo fascista, che du palle

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:50

Whatarush ha scritto: 27/08/2019, 9:45Ecco, Dietto...mi sembra tu stia cavillando

E' una paraculata attira-razzisti - concordi. MA non è uno slogan razzista.

Sono polli i razzisti che ci cascano e votano Lega, un partito che in realtà li circuisce solo, ma non li rappresenta!?

Ti faccio un esempio calcistico.
Se io dico "Candreva è un gran crossatore" a parte non capire un cazzo di calcio, attirerò le simpatie di un sacco di interisti (in realtà no, ma facciamo finta).
Questo non fa nè dello slogan nè di me un interista.

Che la Lega cerchi di attingere a piene mani (così come FdI per quel che vale) al bacino di simpatizzanti di estrema destra è palese, che sia un partito di estrema destra, o che sia razzista, è una cazzata.  

ma veramente pure dreamtim non ha accusato Salvini di essere razzista, ha espresso la sua preoccupazione per la deriva razzista, poi lui l'ha definita xenofoba, probabilmente esagerando, ma il concetto è che in una popolazione palesemente in difficoltà per la lunga crisi di vario genere che la sta attraversando, buttare il sasso e poi nascondere la mano è estremamente pericoloso, questo ti si sta dicendo, non che Salvini e la Meloni di notte si mettono il cappuccio e vanno a bruciare le case dei cingalesi.

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:07

frog ha scritto: 27/08/2019, 8:41
ma anche "arbeit macht frei" o "got mit uns" sono frasi che da sole non hanno nessuna accezione negativa, dipende sempre da cosa c'è dietro.

Sì, e dietro a "prima gli italiani" non c'è razzismo. e di sicuro non ci sono forni crematori

Se gli "italiani" vengono "prima", altri vengono dopo sulla base del loro (supposto e arbitrario) non essere "italiani". E discriminare le persone per provenienza/razza/lingua/etnia/colore è razzismo. Poi lui può intendere quello che gli pare, ma quello slogan è razzista.

Ma poi: fra coloro che davvero hanno fatto qualcosa per i poveri (che li abbiano assistiti ed aiutati o abbiano creato le condizioni per una crescita economica che abbia aiutato molti ad affrancarsi dalla povertà) non me ne viene in mente uno che abbia discriminato i poveri fighi da quelli sfigati.
Dire "aiutiamo quei poveri, quegli altri si prendono le briciole se avanza qualcosa ai primi" è tipico di chi non vuol aiutare alcuni poveri, ma sfruttare la situazione per i propri comodi.
A partire dai primi ispiratori del concetto.
I poveri con Mussolini aumentarono, e manco di poco, andando ancora indietro Colbert MiSE le basi per il "mangino brioches" (si, lo so che non è stata pronunciata davvero) e la rivoluzione...

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Hobbit83 ha scritto:

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:07

Sì, e dietro a "prima gli italiani" non c'è razzismo. e di sicuro non ci sono forni crematori

Se gli "italiani" vengono "prima", altri vengono dopo sulla base del loro (supposto e arbitrario) non essere "italiani". E discriminare le persone per provenienza/razza/lingua/etnia/colore è razzismo. Poi lui può intendere quello che gli pare, ma quello slogan è razzista.

Ah ok. Chiaro.
Quindi la religione cristiana, che dice chiaramente che solo chi è battezzato, è puro, cazzi e mazzi ascenderà nel giorno del giudizio, è razzista perché mette i cristiani davanti alle altre religioni.
E la crai, che fa gli sconti solo a chi ha la tessera?
Quando allo stadio non fanno andare in trasferta cittadini che abitano nella città della squadra ospitata sono razzisti?
Quando in america non ti danno il visto, o non ti concedono la green card, sono razzisti?

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 9:50

Whatarush ha scritto: 27/08/2019, 9:45 Ecco, Dietto...mi sembra tu stia cavillando

E' una paraculata attira-razzisti - concordi. MA non è uno slogan razzista.

Sono polli i razzisti che ci cascano e votano Lega, un partito che in realtà li circuisce solo, ma non li rappresenta!?

Ti faccio un esempio calcistico.
Se io dico "Candreva è un gran crossatore" a parte non capire un cazzo di calcio, attirerò le simpatie di un sacco di interisti (in realtà no, ma facciamo finta).
Questo non fa nè dello slogan nè di me un interista.

Che la Lega cerchi di attingere a piene mani (così come FdI per quel che vale) al bacino di simpatizzanti di estrema destra è palese, che sia un partito di estrema destra, o che sia razzista, è una cazzata.

Ti invito prima a venerci a vivere gomito a gomito dove questi prendono il 45/50/60% e poi mi dici se non è un partito a base razzista, anzi altamente probabile sia più razzista la base che grossa parte dei vertici.

Dietto ha scritto:

Hobbit83 ha scritto:
Se gli "italiani" vengono "prima", altri vengono dopo sulla base del loro (supposto e arbitrario) non essere "italiani". E discriminare le persone per provenienza/razza/lingua/etnia/colore è razzismo. Poi lui può intendere quello che gli pare, ma quello slogan è razzista.

Ah ok. Chiaro.
Quindi la religione cristiana, che dice chiaramente che solo chi è battezzato, è puro, cazzi e mazzi ascenderà nel giorno del giudizio, è razzista perché mette i cristiani davanti alle altre religioni.
E la crai, che fa gli sconti solo a chi ha la tessera?
Quando allo stadio non fanno andare in trasferta cittadini che abitano nella città della squadra ospitata sono razzisti?
Quando in america non ti danno il visto, o non ti concedono la green card, sono razzisti?

Ahimé, Diè, te prego, qui non siamo a catechismo e non voglio ammorbare gli altri con discussioni teologiche, ma se vuoi dire qualcosa di corretto sul cattolicesimo (cristianesimo può voler dire tutto) non partire dalla lettura di Socci e Langone, parti piuttosto dalla lettura di un libricino scritto circa 2000 anni fa da quattro tizi e, se vuoi qualcosa di più recente, il concilio vaticano II. Ti si aprirà un mondo nuovo. Poi qui finisco definitivamente, ribadisco che non voglio ammorbare gli altri.

Qui una affermazione di qualcuno che nella chiesa cattolica aveva un peso giusto quel filino maggiore del mio e del tuo...

https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... tiani.html

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Dietto ha scritto: 27/08/2019, 10:25

Hobbit83 ha scritto: Se gli "italiani" vengono "prima", altri vengono dopo sulla base del loro (supposto e arbitrario) non essere "italiani". E discriminare le persone per provenienza/razza/lingua/etnia/colore è razzismo. Poi lui può intendere quello che gli pare, ma quello slogan è razzista.

Ah ok. Chiaro.
Quindi la religione cristiana, che dice chiaramente che solo chi è battezzato, è puro, cazzi e mazzi ascenderà nel giorno del giudizio, è razzista perché mette i cristiani davanti alle altre religioni.
E la crai, che fa gli sconti solo a chi ha la tessera?
Quando allo stadio non fanno andare in trasferta cittadini che abitano nella città della squadra ospitata sono razzisti?
Quando in america non ti danno il visto, o non ti concedono la green card, sono razzisti? 

La religione cristiana non dice affatto così, la salvezza può essere raggiunta da popoli di tutte le razze e tutte le religioni, del resto nel Vangelo Cristo non distingue tra cristiani o meno nel raggiungimento della salvezza.
Che poi i conquistadores nel 1600 usassero la religioni nel senso che tu dici è vero, ma al giorno d'oggi la visione della teologia è un po' differente. 

Dietto ha scritto: 27/08/2019, 10:25 Quindi la religione cristiana, che dice chiaramente che solo chi è battezzato, è puro, cazzi e mazzi ascenderà nel giorno del giudizio, è razzista perché mette i cristiani davanti alle altre religioni.

Buona parte delle religioni lo sono o, quantomeno, buona parte dei religiosi o sedicenti tali usano la religione proprio in questo modo.
Non a caso gli stati decenti si rapportano (o dichiarano di volersi rapportare) con le persone "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, [...]"

Quando allo stadio non fanno andare in trasferta cittadini che abitano nella città della squadra ospitata sono razzisti?

Sì. Pensa che in certi casi si discrimina sulla base dell'essere NATI in una città. Un mio amico messinese non potrebbe vedere un ipotetico Bologna-Venezia perchè nato a Mestre. E' ovviamente una discriminazione senza senso, un palliativo, una toppa a colori per tenere sotto controllo una situazione che non si vuole affrontare seriamente.

Quando in america non ti danno il visto, o non ti concedono la green card, sono razzisti?

Tutta la legislazione inerente i criteri di nazionalità e cittadinanza è un gioco di discriminazione, dove ognuno sceglie i suoi criteri per dividere "i suoi" dagli "altri". Non è razzismo, almeno nella percezione comune, discernere gli uni dagli altri, è razzismo vessare i secondi o parte dei primi perchè percepiti come "altri" (o più semplicemente perchè comodi capri espiatori).
È razzismo fermare il mio compagno di viaggio in America perchè vive ad Ankara e non me perchè vivo in Italia.
È razzismo creare regole diverse per gli uni e gli altri quando vivono regolarmente nel paese.
È razzismo non garantire ad alcuni il rispetto delle regole valide per tutti solo perchè quegli alcuni in qualche modo sono categorizzabili.
È razzismo, in una parola, quasi ogni atto di questo governo e buona parte della legislazione sull'immigrazione della legislatura precedente.

doc G ha scritto: 27/08/2019, 10:51

Dietto ha scritto:
Ah ok. Chiaro.
Quindi la religione cristiana, che dice chiaramente che solo chi è battezzato, è puro, cazzi e mazzi ascenderà nel giorno del giudizio, è razzista perché mette i cristiani davanti alle altre religioni.
E la crai, che fa gli sconti solo a chi ha la tessera?
Quando allo stadio non fanno andare in trasferta cittadini che abitano nella città della squadra ospitata sono razzisti?
Quando in america non ti danno il visto, o non ti concedono la green card, sono razzisti?

Ahimé, Diè, te prego, qui non siamo a catechismo e non voglio ammorbare gli altri con discussioni teologiche, ma se vuoi dire qualcosa di corretto sul cattolicesimo (cristianesimo può voler dire tutto) non partire dalla lettura di Socci e Langone, parti piuttosto dalla lettura di un libricino scritto circa 2000 anni fa da quattro tizi e, se vuoi qualcosa di più recente, il concilio vaticano II. Ti si aprirà un mondo nuovo. Poi qui finisco definitivamente, ribadisco che non voglio ammorbare gli altri.

Qui una affermazione di qualcuno che nella chiesa cattolica aveva un peso giusto quel filino maggiore del mio e del tuo...

https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... tiani.html

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Doc, a parte che Ratzinger diceva la stessa cosa mia, come da articolo,
ma poi GPII dice chiaramente che solo "Tutti i giusti", ha detto. E per evitare malintesi specifica: "Anche quelli che ignorano Cristo e la sua Chiesa e che, sotto l' influsso della Grazia, cercano Dio con cuore sincero" quindi un po' di razzismo nei confronti degli atei c'è

Io ammetto di non capire cosa vuole il vertice stellato.
Non tiene metà dei big che vanno per conto loro, poi c'è casaleggio che vuole le sue cose e grillo che ha capito che l'unica via è un governo che telecomanda di maio.
Nulla che non sapevamo di già, e anche il pd ha le sue spine.
anche ammesso che il nodo non sia conte: quota 100 non la vogliono toccare, rdc non lo vogliono toccare.
Capisco il secondo, mi sfugge il primo. Se si rivota puoi anche continuare a spiegare che sia colpa del pd (ci hanno vinto un elezione) e magari funziona ancora. Mi sfugge come pensino di fare dopo.
Hai il big che ormai è conte che non vuole la lega. Dubito che se salta sto tavolo ritrovi Zingaretti dopo.
figurati renzi.

mi sfugge la sintesi.