Il topic abbasc' o Vesuvio

[rodmanalbe82]

Com'era il Napoli calcio prima di Maradona?

E, se avete voglia, com'era Napoli città prima di Maradona, anche e soprattutto a livello di considerazione?

[PLATOON]

Com'era il Napoli calcio prima di Maradona?

E, se avete voglia, com'era Napoli città prima di Maradona, anche e soprattutto a livello di considerazione?

Una squadra che se andava bene ogni tanto faceva un secondo o terzo posto

La stessa che è sempre stata da 2.000 anni a questa parte

[Whatarush]

Com'era il Napoli calcio prima di Maradona?

E, se avete voglia, com'era Napoli città prima di Maradona, anche e soprattutto a livello di considerazione?

Sono del '79 rod...il mio primo Napoli è stato Maradona. Un culo incredibile 
Mio padre parla del Napoli di Vinicio da innamorato. E' la squadra che prima di Diego è andata più vicina a vincere lo scudetto e, a detta sua, giocavano da dio.

La città, rod.
Questa città non cambierà mai. Il popolo quello è, con pregi e difetti.
Credo si possa dire che è più pulita e meno trafficata degli anni di Diego e, a seconda delle amministrazioni che si sono succedute, potrà essere apparsa un filo più organizzata e civile, o meno. Ma l'anima resta quella. Ed è quella di un luogo che ha sempre perso, che parte sempre con l'handicap, che a volte l'abito della vittima se lo sente bene addosso e ci si crogiola un pò. Ma è anche una città in cui chi non ha niente o ha poco, alla fine risulta essere quello che è più disposto a condividere, a donare. Una città in cui ti può capitare un fatto spiacevole e dove, nel momento in cui ti capita, un perfetto sconosciuto - o due, tre, quattro - non si voltano dall'altra parte, ma ti danno una mano.
Personalmente ho un rapporto strano con la mia città. Esempio: solo io ne posso parlar male e lo faccio spesso, ma se ne sento parlare male da uno che non è di qui, mi girano altamente le palle. E' assurdo e pretenzioso, lo so.

Diego era un perfetto napoletano. Perfetto. Non si è dovuto calare in una realtà diversa dalla sua, ambientarsi. L'amore viscerale tra lui e Napoli dipende da questo e poi chiaramente si è rafforzato ad ogni allacciata di scarpini.
Nell'altro topic ho letto i commenti su quello che è accaduto ieri: la tanta gente che c'era in giro in barba a tutte le normative attualmente in vigore, l'assenza/tolleranza delle forze dell'ordine, etc. Capisco perfettamente il disappunto. C'è un difetto di conoscenza/comprensione però, che - mi permetto di dire e chiedendo scusa mentre lo dico - appunto hai perchè non sei di qui...    

  

[PWillis52]

Com'era il Napoli calcio prima di Maradona?

E, se avete voglia, com'era Napoli città prima di Maradona, anche e soprattutto a livello di considerazione?

Sono del '79 rod...il mio primo Napoli è stato Maradona. Un culo incredibile 
Mio padre parla del Napoli di Vinicio da innamorato. E' la squadra che prima di Diego è andata più vicina a vincere lo scudetto e, a detta sua, giocavano da dio.

La città, rod.
Questa città non cambierà mai. Il popolo quello è, con pregi e difetti.
Credo si possa dire che è più pulita e meno trafficata degli anni di Diego e, a seconda delle amministrazioni che si sono succedute, potrà essere apparsa un filo più organizzata e civile, o meno. Ma l'anima resta quella. Ed è quella di un luogo che ha sempre perso, che parte sempre con l'handicap, che a volte l'abito della vittima se lo sente bene addosso e ci si crogiola un pò. Ma è anche una città in cui chi non ha niente o ha poco, alla fine risulta essere quello che è più disposto a condividere, a donare. Una città in cui ti può capitare un fatto spiacevole e dove, nel momento in cui ti capita, un perfetto sconosciuto - o due, tre, quattro - non si voltano dall'altra, ma ti danno una mano.
Personalmente ho un rapporto strano con la mia città. Esempio: solo io ne posso parlar male e lo faccio spesso, ma se ne sento parlare male da uno che non è di qui, mi girano altamente le palle. E' assurdo e pretenzioso, lo so.

Diego era un perfetto napoletano. Perfetto. Non si è dovuto calare in una realtà diversa dalla sua, ambientarsi. L'amore viscerale tra lui e Napoli dipende da questo e poi chiaramente si è rafforzato ad ogni allacciata di scarpini.
Nell'altro topic ho letto i commenti su quello che è accaduto ieri: la tanta gente che c'era in giro in barba a tutte le normative attualmente in vigore, l'assenza/tolleranza delle forze dell'ordine, etc. Capisco perfettamente il disappunto. C'è un difetto di conoscenza/comprensione però, che - mi permetto di dire e chiedendo scusa mentre lo dico - se non sei di qui non puoi avere...    

  

Ti rispondo sulla chiusura, solo perché di là probabilmente il discorso l'ho avviato io.
Mi sono permesso di fare quelle considerazioni perché bazzicando il forum da un po' ed avendovi inquadrati confidavo proprio, ed ho avuto ragione, sul fatto che tu, Bomber, radio (forse dimentico altri) siate persone che non avrebbe messo la discussione in un attimo sul piano "razzista, ecc.".
Permettimi di dire che non si può sempre chiedere conoscenza/comprensione agli altri, ad una certa girano i coglioni ad essere sempre costretti a "giocare allo stesso gioco" (vivere) "nello stesso posto" (Italia) ma con regole diverse.
Ti posso garantire che per me è davvero frustrante. Il giorno che me ne andrò dall'Italia sarà per quello.
Scusa lo sfogo fine OT.

[Whatarush]

Sono del '79 rod...il mio primo Napoli è stato Maradona. Un culo incredibile 
Mio padre parla del Napoli di Vinicio da innamorato. E' la squadra che prima di Diego è andata più vicina a vincere lo scudetto e, a detta sua, giocavano da dio.

La città, rod.
Questa città non cambierà mai. Il popolo quello è, con pregi e difetti.
Credo si possa dire che è più pulita e meno trafficata degli anni di Diego e, a seconda delle amministrazioni che si sono succedute, potrà essere apparsa un filo più organizzata e civile, o meno. Ma l'anima resta quella. Ed è quella di un luogo che ha sempre perso, che parte sempre con l'handicap, che a volte l'abito della vittima se lo sente bene addosso e ci si crogiola un pò. Ma è anche una città in cui chi non ha niente o ha poco, alla fine risulta essere quello che è più disposto a condividere, a donare. Una città in cui ti può capitare un fatto spiacevole e dove, nel momento in cui ti capita, un perfetto sconosciuto - o due, tre, quattro - non si voltano dall'altra, ma ti danno una mano.
Personalmente ho un rapporto strano con la mia città. Esempio: solo io ne posso parlar male e lo faccio spesso, ma se ne sento parlare male da uno che non è di qui, mi girano altamente le palle. E' assurdo e pretenzioso, lo so.

Diego era un perfetto napoletano. Perfetto. Non si è dovuto calare in una realtà diversa dalla sua, ambientarsi. L'amore viscerale tra lui e Napoli dipende da questo e poi chiaramente si è rafforzato ad ogni allacciata di scarpini.
Nell'altro topic ho letto i commenti su quello che è accaduto ieri: la tanta gente che c'era in giro in barba a tutte le normative attualmente in vigore, l'assenza/tolleranza delle forze dell'ordine, etc. Capisco perfettamente il disappunto. C'è un difetto di conoscenza/comprensione però, che - mi permetto di dire e chiedendo scusa mentre lo dico - appunto hai perchè non sei di qui...    

  

Ti rispondo sulla chiusura, solo perché di là probabilmente il discorso l'ho avviato io.
Mi sono permesso di fare quelle considerazioni perché bazzicando il forum da un po' ed avendovi inquadrati confidavo proprio, ed ho avuto ragione, sul fatto che tu, Bomber, radio (forse dimentico altri) siate persone che non avrebbe messo la discussione in un attimo sul piano "razzista, ecc.".
Permettimi di dire che non si può sempre chiedere conoscenza/comprensione agli altri, ad una certa girano i coglioni ad essere sempre costretti a "giocare allo stesso gioco" (vivere) "nello stesso posto" (Italia) ma con regole diverse.
Ti posso garantire che per me è davvero frustrante. Il giorno che me ne andrò dall'Italia sarà per quello.
Scusa lo sfogo fine OT.

Guarda PWill, io capisco benissimo e per di più sono in una situazione familiare per cui i vari lockdown mi sono costati e mi costano parecchi sacrifici e rinunce...
Detto questo, faccio un esempio che più scemo non si può.
Se oggi muore Elisabetta, credi che il lockdown possa impedire a masse di inglesi in lutto di andare fuori ai cancelli di Buckingham a depositare un fiore, un biglietto, una candela?   
 

[PWillis52]

Ti rispondo sulla chiusura, solo perché di là probabilmente il discorso l'ho avviato io.
Mi sono permesso di fare quelle considerazioni perché bazzicando il forum da un po' ed avendovi inquadrati confidavo proprio, ed ho avuto ragione, sul fatto che tu, Bomber, radio (forse dimentico altri) siate persone che non avrebbe messo la discussione in un attimo sul piano "razzista, ecc.".
Permettimi di dire che non si può sempre chiedere conoscenza/comprensione agli altri, ad una certa girano i coglioni ad essere sempre costretti a "giocare allo stesso gioco" (vivere) "nello stesso posto" (Italia) ma con regole diverse.
Ti posso garantire che per me è davvero frustrante. Il giorno che me ne andrò dall'Italia sarà per quello.
Scusa lo sfogo fine OT.

Guarda PWill, io capisco benissimo e per di più sono in una situazione familiare per cui i vari lockdown mi sono costati e mi costano parecchi sacrifici e rinunce...
Detto questo, faccio un esempio che più scemo non si può.
Se oggi muore Elisabetta, credi che il lockdown possa impedire a masse di inglesi in lutto di andare fuori ai cancelli di Buckingham a depositare un fiore, un biglietto, una candela?   
 

Bellissimo l'esempio.
Spiega con genuinità cosa rappresentasse Diego per te e per Napoli

[PITTER]

Io essendo vecchio ricordo il Napoli di Sivori e Altafini,avendoli visti anche dal vivo a San Siro contro l'Inter ( tra parentesi Sivori fu anche espulso).
Era un Napoli che non vinse nulla,ma che giocava un grande calcio
Scusate se mi sono intromesso nel vostro topic...

[Radiofreccia]

Sono del '79 rod...il mio primo Napoli è stato Maradona. Un culo incredibile 

Io sono del '94 e il mio primo Napoli è quello del 3 a 3 al Cittadella con Toledo in gol, il Napoli che perde in finale di PO di Serie C contro l'Avellino. Vuoi mettere?

[Whatarush]

Sono del '79 rod...il mio primo Napoli è stato Maradona. Un culo incredibile 

Io sono del '94 e il mio primo Napoli è quello del 3 a 3 al Cittadella con Toledo in gol, il Napoli che perde in finale di PO di Serie C contro l'Avellino. Vuoi mettere?

Che culo!! (cit.) 
Che il tuo tifo non sia andato disperso verso lande nordiche è una piccola conquista e un ottimo lavoro da parte di chi ti ha cresciuto 
 

[Whatarush]

L'idea è carina, la maglia non so...

[Radiofreccia]

Io sono del '94 e il mio primo Napoli è quello del 3 a 3 al Cittadella con Toledo in gol, il Napoli che perde in finale di PO di Serie C contro l'Avellino. Vuoi mettere?

Che culo!! (cit.) 
Che il tuo tifo non sia andato disperso verso lande nordiche è una piccola conquista e un ottimo lavoro da parte di chi ti ha cresciuto 

Tradizione familiare e forte appartenenza territoriale hanno fatto il loro percorso, abbattendo gli ostacoli di quel tempo.
Comunque, non so se capita a tutti o meno, ho notato che andando via da Napoli la fede per la squadra cresce in modo esponenziale. Credo sia un modo per sentirsi col cuore più vicino alla propria terra, qualcosa di simile.

[Whatarush]

Sta squadra è un rebus. Alzi la mano chi si aspettava un 4 a 0 stasera!!
La maglia è bella. Senza i soliti stampi "Robe di Kappa" sulle spalle e sui bordi dei pantaloncini lo sarebbe anche di più; con i pantaloncini più corti di come li fanno ora, bella trovata. Non è che possiamo continuare a usarla?
Contento per la prestazione di Demme, uno che da pedina chiave s'è ritrovato rincalzo in brevissimo tempo. 

[PLATOON]

Sta squadra è un rebus. Alzi la mano chi si aspettava un 4 a 0 stasera!!
La maglia è bella. Senza i soliti stampi "Robe di Kappa" sulle spalle e sui bordi dei pantaloncini lo sarebbe anche di più; con i pantaloncini più corti di come li fanno ora, bella trovata. Non è che possiamo continuare a usarla?
Contento per la prestazione di Demme, uno che da pedina chiave s'è ritrovato rincalzo in brevissimo tempo. 

Il problema è che Gattuso è un altro con fisse ben precise.....per lui Bakayoko è insostituibile, invece è solo un buon giocatore da situazione a volte và bene a volte no. Se non era squalificato Demme, che è un buonissimo giocatore di situazione, poteva marcire in panchina

[Radiofreccia]

Demme e Zielinski hanno dato un equilibrio che questa squadra non vedeva da un sacco di tempo.
Il tedesco dà una mano fondamentale alla difesa per l'uscita della palla, togliendo quei compiti che Ruiz non ha le capacità di prendere in carico; Piotr ha quei suoi strappi a centrocampo che, se riesce a ricevere palla tra le linee, creano costantemente la superiorità numerica.

La formazione di ieri con Ghoulam per Mario Rui e con Osimhen per Mertens è la migliore cui possiamo ambire, secondo me.

[Noodles]

Insigne con la maglia del Pescara torna ad essere un grande giocatore