Re: New Orleans: tutto l'upside dei vecchi Lakers
Inviato: 10/10/2019, 13:05
Non fatevi ingannare dal punteggio finale, con 7 da giocare nel terzo quarto eravamo -20 e sono entrate le terze linee.
Impressioni iniziali, visti i tanti nuovi arrivi, date 2 mezze partite di preseason, quindi da prendere con le pinze:
Melli avrà bisogno di tempo per adattarsi. Si vede che non è ancora abituato a tempi e distanze NBA, sia sulle bombe, sia in difesa tende a strafare un po e a finire fuori posizione, sia quando mette palla a terra. Mi aspetto una stagione in crescita con tante partite anonime all'inizio, ma penso che abbia fatto vedere perché il lungo di riserva con impatto positivo lo può fare.
Lonzo è il più classico dei role player. Tiro altalenante, buona difesa ma niente di super, intelligente, ha grossi problemi a crearsi il tiro, se può spingere il ritmo diventa un bel playmaker. Insomma più o meno è sempre il solito.
Ingram pensa di fare la differenza solo palleggiando e andando in ISO a testa bassa. Pochi passaggi, poca lucidità, poca verve. Anche lui è uno che sarà un buon role playrr, sta a lui capire come rendersi utile in attacco senza pestare troppi piedi e in modo funzionale. Dove sia l'hype per questi 2 non l'ho capito e non lo capirò.
Zion è un tifone. Esce dai blocchi verticali e ricciola verso il centro con violenza e velocità immane. Situazioni in cui riceve in movimento e fa 1-2 palleggi ed è al ferro già da elite della lega, i difensori hanno paura e si scansano e lui li supera con acrobazie varie. Contropiede anche da palleggiatore già eccellente visto che gli piace passarla. Bisognerà trovare il modo di dargli qualche responsabilità extra rispetto a quel che credessi.
In difesa invece male, si schianta sui blocchi, non ha i tempi giusti per saltare e stoppare. Insomma lì è il classico rookie. Va detto però che ci mette una passione e intensità in ogni possesso che è roba che di solito in nba non si vede.
JJ Redick: io ancora non capisco che lo abbiamo preso a fare. Per caratteristiche è troppo simile a Moore e ora hai due doppioni solo che uno difende di più e l'altro è più pericoloso in attacco.
Favors: positivo, ma ci manca e temo ci mancherà rim protection. Ma non è facile trovare un lungo del genere che regga i nostri ritmi.
Impressioni iniziali, visti i tanti nuovi arrivi, date 2 mezze partite di preseason, quindi da prendere con le pinze:
Melli avrà bisogno di tempo per adattarsi. Si vede che non è ancora abituato a tempi e distanze NBA, sia sulle bombe, sia in difesa tende a strafare un po e a finire fuori posizione, sia quando mette palla a terra. Mi aspetto una stagione in crescita con tante partite anonime all'inizio, ma penso che abbia fatto vedere perché il lungo di riserva con impatto positivo lo può fare.
Lonzo è il più classico dei role player. Tiro altalenante, buona difesa ma niente di super, intelligente, ha grossi problemi a crearsi il tiro, se può spingere il ritmo diventa un bel playmaker. Insomma più o meno è sempre il solito.
Ingram pensa di fare la differenza solo palleggiando e andando in ISO a testa bassa. Pochi passaggi, poca lucidità, poca verve. Anche lui è uno che sarà un buon role playrr, sta a lui capire come rendersi utile in attacco senza pestare troppi piedi e in modo funzionale. Dove sia l'hype per questi 2 non l'ho capito e non lo capirò.
Zion è un tifone. Esce dai blocchi verticali e ricciola verso il centro con violenza e velocità immane. Situazioni in cui riceve in movimento e fa 1-2 palleggi ed è al ferro già da elite della lega, i difensori hanno paura e si scansano e lui li supera con acrobazie varie. Contropiede anche da palleggiatore già eccellente visto che gli piace passarla. Bisognerà trovare il modo di dargli qualche responsabilità extra rispetto a quel che credessi.
In difesa invece male, si schianta sui blocchi, non ha i tempi giusti per saltare e stoppare. Insomma lì è il classico rookie. Va detto però che ci mette una passione e intensità in ogni possesso che è roba che di solito in nba non si vede.
JJ Redick: io ancora non capisco che lo abbiamo preso a fare. Per caratteristiche è troppo simile a Moore e ora hai due doppioni solo che uno difende di più e l'altro è più pericoloso in attacco.
Favors: positivo, ma ci manca e temo ci mancherà rim protection. Ma non è facile trovare un lungo del genere che regga i nostri ritmi.