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mi pare di leggere in giro che Stuckey il prossimo anno sarebbe costato 7M$
...
se confermate, sta firma diventa da "buona" a "genialata"
eh si perchè praticamente Larry ha sostituito il 15° a roster Stuckey, inutile, con un Lance, senza spendere praticamente nulla in più, avendo 3 M$ in meno nel cap del prossimo anno, e con un Lance che arriva con certamente piu carte per essere utile dello Stuckey che lascia
qualcuno potrebbe dire che avrebbero potuto tagliare Stuckey senza dare il contratto a Lance, eh ma o prendi il primo scappato di casa dalla NDBL (non il massimo per far felice PG) oppure sborsi cifre non certo inferiori

io ero convinto che non si fossero lasciati in buoni rapporti, ed ero anche convinto che PG fosse stato il primo a non volere più Stephenson tra i piedi, invece...
http://www.sportando.com/it/usa/nba/230 ... acers.html
http://www.indystar.com/story/sports/nb ... /99812780/

In effetti mancava il suo tocco di classe, daje Lance ... W con i Raptors importante in ottica PO.

Che bello rivedere Lance fare l'ignorante in maglia Pacers

Lance unico amore <3

Potrebbe essere davvero lui a fare lo "switch" della mentalità dei Pacers?

Finita anche questa stagione, play off raggiunti ma come previsto subito fuori e contro LBJ non c'era margine comunque sia quando si era partiti le aspettative erano altre poi è bastato poco per capire che eravamo un bluff.
Ora sotto con l'estate e vedremo che fine farà PG....

è bello riscoprire tanti Lance-lover, dopo che negli ultimi 2-3 anni venivo (simpaticamente) perculato ogni volta che lo nominavo qua e la dicendo che poteva essere utile...

Larry Bird si è dimesso, rimarrà come consulente al fianco di Kevin Pritchard.
imho questo significa che qualcosa si è incrinato nel rapporto con il team, perciò "ciao ciao PG".

Oppure si è reso conto di aver cannato tutte le scelte nella scorsa estate e si è defilato.

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He is the only person in NBA history to be named MVP, Coach of the Year and Executive of the Year.

E' sicuramente il segnale che ad Indianapolis si vuole ripartire, Bird negli ultimi anni ne ha prese purtroppo poche.
Che PG sia sempre più vicino all'addio per me è cosa evidente. Spero solo si riesca a prendere il meglio possibile....
Ah spero anche che McMillan sia il prossimo a salutare, la nostra stagione deludente ha avuto il via con la sua nomina.

per me ha fatto bene. Spero solo sia perché ha sbagliato completamente l'annata e si voglia prendere le sue responsabilità

pepper90 ha scritto: 28/04/2017, 19:10 Oppure si è reso conto di aver cannato tutte le scelte nella scorsa estate e si è defilato.

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io propendo per questa ipotesi

Bird non è nè un coglione, nè un ipocrita
ed è il primo, secondo me, a rendersi conto che nelle ultime due estati ha toppato alla grande, sbagliato molto, forse tutto
dall'idea di voler un team piccolissimo con PG stabilmente da 4, alla campagna acquisti estate-2016 che non ha dato i frutti sperati
e quindi ha fatto un passo indietro

Le scelte di Bird in estate sono state importanti e penso proprio che la sua decisione dipenda dal fatto che i risultati non sono stati quelli sperati. Rispetto all'anno scorso è come se si fosse fatto un passo indietro, abbiamo più talento adesso ma l'umile squadra di Vogel di 12 mesi fa si fermò a gara 7 a Toronto al primo turno ad un passo dal colpaccio.
Io penso che il materiale ci sia e che con qualche aggiustamento (coach compreso penso) si possa ancora creare qualcosa di buono da questo gruppo di ragazzi. Certo, io personalmente non avrei mai rinunciato a un giocatore come George Hill in estate, ma questa è una delle scelte "di una certa direzione" che sono state fatte.

Mi aspetto delle mosse da Pitchard e spero che queste non riguardino Paul George che deve essere il punto fermo dei Pacers per gli anni a venire.

Frantz ha scritto: 29/04/2017, 15:20 Le scelte di Bird in estate sono state importanti e penso proprio che la sua decisione dipenda dal fatto che i risultati non sono stati quelli sperati. Rispetto all'anno scorso è come se si fosse fatto un passo indietro, abbiamo più talento adesso ma l'umile squadra di Vogel di 12 mesi fa si fermò a gara 7 a Toronto al primo turno ad un passo dal colpaccio.
Io penso che il materiale ci sia e che con qualche aggiustamento (coach compreso penso) si possa ancora creare qualcosa di buono da questo gruppo di ragazzi. Certo, io personalmente non avrei mai rinunciato a un giocatore come George Hill in estate, ma questa è una delle scelte "di una certa direzione" che sono state fatte.

Mi aspetto delle mosse da Pitchard e spero che queste non riguardino Paul George che deve essere il punto fermo dei Pacers per gli anni a venire.

Con l'uscita di Bird, che comunque dovrebbe rimanere nel ruolo di consulente, è purtroppo facile pensare al rebuilding e di fatto l'addio a PG.

Le ultime due stagioni di Bird sono piene di errori, la 2015/2016 si inizia pensando a George da 4 (con il giocatore che pure fa interviste in cui si dichiara perplesso) poi quando i risultati non arrivano, anche perché il roster non è costruito del tutto per giocare in quel modo, si torna indietro. Risultato? Si raggiungono i play off e al primo turno si fa soffrire fino all'ultimo Toronto. Stagione 2016/2017 si decide di ripartire con nuovo progetto e nuovo coach. Come avevo già scritto la rinuncia a Vogel non è scandalosa, sicuramente rivedibile invece la nomina di McMillan. E il tempo ha dimostrato l'inedeguatezza di questo allenatore. Sulla carta si fanno buoni innesti, Teague, T. Young e Jefferson ma si perde un Hill che avrebbe potuto dare molto. Quello che più conta è che il roster risulta incompleto mancando un 4/5 dalla panca che porta rimbalzi perché Turner è solo, ma la vera pecca è l'assenza di una guardia titolare con tanta difesa. Ellis è inadeguato e i tentativi di McMillan di trovare una soluzione sono vani, buone cose da Robinson III ma è ancora discontinuo. L'innesto di Stephenson è tardivo e soprattutto sa di mossa disperata per raggiungere i play off, ci riusciamo ma 4-0 con Cleveland e tutti a casa. In tutto questo PG mostra sempre più insofferenza (tante le dichiarazioni in cui dichiara -anche giustamente!- la volontà di giocare in un team vincente), a febbraio durante gli ultimi giorni di mercato si paventa una sua possibile partenza. Anche perché ci si potrebbe guadagnare qualcosa, non succede nulla ma il vero errore è quello di non imbastire nulla per potenziare il roster. Per me questa estate saluta Indianapolis e non so cosa riusciremo ad avere in cambio, LAL e Boston paiono le candidate a prenderlo. Non penso rifirmerà il rinnovo, la squadra è da ricostruire a partire dal coach e gli ultimi due anni quando si è rinnovato si è fallito....