Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi
Inviato: 18/04/2020, 14:26
P.S. Tutto 'sto post è forse un immenso sfogo. Mi accendo facilmente su certi argomenti e sono andato direttamente in flusso di coscienza pian piano che scrivevo.
Quindi se qualcuno si può sentire offeso: <non c'è veramente niente di personale>
Essenzialmente l'idea di mvp secondo me è corretta: c'è la moda, molto hipster a mio avviso, che se uno è diventato famoso allora è una merda mentre chiunque è semisconosciuto è un messia in the making (il tutto naturalmente quando questi giudizi sono fatti palesemente mandando a quel paese qualsiasi canone oggettivo o soggettivo di giudizio)
Penso che l'abbiamo visto applicato su tutti. Adesso su Ligabue o Vasco, ma ricordo il "dajela a Kobe" nel topic dei Lakers, essenzialmente uno dei motivi scatenanti per cui mi sono iscritto… c'è una sorta di gioia nel tirare giù uno che ha fatto cazzate ma è stato un mostro sacro o comunque un grande.
Non voglio dire un "chi è senza peccato scagli la prima pietra" però nessuno è Gesù Cristo sceso in terra, tutti facciamo le stesse boiate, VIP e non. Certe volte ci si potrebbe pure mordere la lingua su certe cattiverie gratuite
Quando penso a queste cose mi torna sempre in mente il pezzo di Bill Burr su Tiger Woods, Arnold Schwarznegger (o come si scrive), Kobe, ecc.
Riassumo in: <ah, che cojone> quando non ho la minima idea di cosa voglia dire essere assaltato da belle donne che hanno il solo obiettivo dei miei soldi e di farsi una scopata famosa fottendosene altamente di me come persona.
(e cazzo, ero sicuramente il primo che lo diceva quel <eh, che cojone>)
Sfogo:
Pure dare del cornuto a Jovanotti… ma che ce ne frega?!
Purtroppo a me questa cosa triggera a bestia, perché se qualcuno lo dicesse a me (e spero non succeda mai, e spero di non esserlo stato) io sbarellerei di brutto.
Veramente il vecchio adagio del "se non puoi dire qualcosa di carino su qualcuno, allora stai zitto" s'è proprio convertito in "dì qualcosa di cattivo o fa brutto"
Questa storia del "fanculo il politically correct" è proprio sfuggita di mano
Sfogo nello sfogo:
Poi stiamo veramente nel tempo che per distinguersi una qualche boiata o iperbole tocca assolutamente inventarsela e condividerla.
Da quando sono in quarantena, per passare il tempo, ogni giorno giro un'oretta su Twitter. Dio santo quanta gente che cerca attenzioni! Penso di essere diventato peggiore anch'io se non altro per osmosi.
Tutti fighi, o profondi poeti, o dissacranti, o perculatori, tutti che non so perché pensano che a qualcun altro possa interessare (se non per estrema noia e pigrizia) cosa pensano.
La cosa che mi sta più sul cazzo è che dovrei semplicemente boicottare e invece sono il peggio perché comunque li continuo a leggere e sto pure qua a scrivere come un moralista[/spoiler]
Poi però non concordo assolutamente con tutta la faccenda degli impiegati di mvp.
Capisco il tema di fondo, concordo che capita spesso di trovare gente che giudica senza sapere bene di cosa stia parlando (ma non solo gli impiegati, eh. Cioé è pieno di gente che si esprime su come dovrebbe essere fatto il lavoro dell'impiegato non facendo quel lavoro)… però, però… nessuno è tuttologo e quindi tutti diciamo cazzata abnormi ma sul calcio nel particolare, se permetti, andrei ancora più easy.
Nel senso: stessimo parlando della gestione del coronavirus, allora ok, parola agli esperti e incrociamo le dita, ma lo sport in generale… mhe… pure se uno spara 2 cazzate (non cattiverie eh, ma considerazioni che sono oggettivamente errate del tipo: <per me applicano male il fuorigioco/è colpa di Allan se hanno preso gol perché non ha portato bene il pressing>) non ne va veramente della vita di nessuno.
Ma poi con questo patentino del "io non dico mai cazzate, sono sempre informato" che ci si fa? Tanto più se è una lotta contro i mulini a vento considerando che comunque la nostra opinione "pesa" (questo a prescindere dalla correttezza o meno) a seconda di quanta gente è disposta a crederla giusta purtroppo
Comunque punto fondamentale su cui non concordo è questo: non è dai soldi che ne tiri fuori che si giudica un'idea.
Cioè se Maria De Filippi fa soldi da anni con Uomini e Donne, se esistono al mondo gli influencer (che dio li stramaledica, loro e la gente che vive facendo esclusivamente pubblicità. Fottuti geni del male che vanno a creare bisogni e insoddisfazioni dove fino al giorno prima non c'era niente), se le Kardashian (e qualsiasi altro reality -maledetti anche loro. Meglio qualsiasi fiction dove c'è gente che almeno recita, gente che scrive un copione, si cerca di dare un senso a un'opera… meglio pure i film di Natale che questa tv a zero costo dove ormai è lo spettatore che accetta di riempire di senso quello che sta guardando-) fanno i soldi, questo NON implica che la loro idea sia buona!
Se hai risultati non per questo sei da ammirare. 'sti cazzi che ti sei fatto il mazzo! Io penso che tutti, ogni giorno, se lo fanno.
E se il mio sogno è fare il boss malavitoso, bhe no, non meriterei stima, anche se sono disposto a fare cose che probabilmente il 90% delle persone se la farebbe sotto dal fare.
Van Gogh allora era un deficiente
Per questo, gusti permettendo, secondo me non si può dire che Ligabue sta alla musica come Maria De Filippi alla TV, né che è una merda.
Ha fatto oggettivamente diversi pezzi belli e che a molti regalano emozioni o fotografano pezzi della loro vita, alcuni poetici.
Quindi se qualcuno si può sentire offeso: <non c'è veramente niente di personale>
Essenzialmente l'idea di mvp secondo me è corretta: c'è la moda, molto hipster a mio avviso, che se uno è diventato famoso allora è una merda mentre chiunque è semisconosciuto è un messia in the making (il tutto naturalmente quando questi giudizi sono fatti palesemente mandando a quel paese qualsiasi canone oggettivo o soggettivo di giudizio)
Penso che l'abbiamo visto applicato su tutti. Adesso su Ligabue o Vasco, ma ricordo il "dajela a Kobe" nel topic dei Lakers, essenzialmente uno dei motivi scatenanti per cui mi sono iscritto… c'è una sorta di gioia nel tirare giù uno che ha fatto cazzate ma è stato un mostro sacro o comunque un grande.
Non voglio dire un "chi è senza peccato scagli la prima pietra" però nessuno è Gesù Cristo sceso in terra, tutti facciamo le stesse boiate, VIP e non. Certe volte ci si potrebbe pure mordere la lingua su certe cattiverie gratuite
Quando penso a queste cose mi torna sempre in mente il pezzo di Bill Burr su Tiger Woods, Arnold Schwarznegger (o come si scrive), Kobe, ecc.
Riassumo in: <ah, che cojone> quando non ho la minima idea di cosa voglia dire essere assaltato da belle donne che hanno il solo obiettivo dei miei soldi e di farsi una scopata famosa fottendosene altamente di me come persona.
(e cazzo, ero sicuramente il primo che lo diceva quel <eh, che cojone>)
Sfogo:
Pure dare del cornuto a Jovanotti… ma che ce ne frega?!
Purtroppo a me questa cosa triggera a bestia, perché se qualcuno lo dicesse a me (e spero non succeda mai, e spero di non esserlo stato) io sbarellerei di brutto.
Veramente il vecchio adagio del "se non puoi dire qualcosa di carino su qualcuno, allora stai zitto" s'è proprio convertito in "dì qualcosa di cattivo o fa brutto"
Questa storia del "fanculo il politically correct" è proprio sfuggita di mano
Sfogo nello sfogo:
Poi stiamo veramente nel tempo che per distinguersi una qualche boiata o iperbole tocca assolutamente inventarsela e condividerla.
Da quando sono in quarantena, per passare il tempo, ogni giorno giro un'oretta su Twitter. Dio santo quanta gente che cerca attenzioni! Penso di essere diventato peggiore anch'io se non altro per osmosi.
Tutti fighi, o profondi poeti, o dissacranti, o perculatori, tutti che non so perché pensano che a qualcun altro possa interessare (se non per estrema noia e pigrizia) cosa pensano.
La cosa che mi sta più sul cazzo è che dovrei semplicemente boicottare e invece sono il peggio perché comunque li continuo a leggere e sto pure qua a scrivere come un moralista[/spoiler]
Poi però non concordo assolutamente con tutta la faccenda degli impiegati di mvp.
Capisco il tema di fondo, concordo che capita spesso di trovare gente che giudica senza sapere bene di cosa stia parlando (ma non solo gli impiegati, eh. Cioé è pieno di gente che si esprime su come dovrebbe essere fatto il lavoro dell'impiegato non facendo quel lavoro)… però, però… nessuno è tuttologo e quindi tutti diciamo cazzata abnormi ma sul calcio nel particolare, se permetti, andrei ancora più easy.
Nel senso: stessimo parlando della gestione del coronavirus, allora ok, parola agli esperti e incrociamo le dita, ma lo sport in generale… mhe… pure se uno spara 2 cazzate (non cattiverie eh, ma considerazioni che sono oggettivamente errate del tipo: <per me applicano male il fuorigioco/è colpa di Allan se hanno preso gol perché non ha portato bene il pressing>) non ne va veramente della vita di nessuno.
Ma poi con questo patentino del "io non dico mai cazzate, sono sempre informato" che ci si fa? Tanto più se è una lotta contro i mulini a vento considerando che comunque la nostra opinione "pesa" (questo a prescindere dalla correttezza o meno) a seconda di quanta gente è disposta a crederla giusta purtroppo
Comunque punto fondamentale su cui non concordo è questo: non è dai soldi che ne tiri fuori che si giudica un'idea.
Cioè se Maria De Filippi fa soldi da anni con Uomini e Donne, se esistono al mondo gli influencer (che dio li stramaledica, loro e la gente che vive facendo esclusivamente pubblicità. Fottuti geni del male che vanno a creare bisogni e insoddisfazioni dove fino al giorno prima non c'era niente), se le Kardashian (e qualsiasi altro reality -maledetti anche loro. Meglio qualsiasi fiction dove c'è gente che almeno recita, gente che scrive un copione, si cerca di dare un senso a un'opera… meglio pure i film di Natale che questa tv a zero costo dove ormai è lo spettatore che accetta di riempire di senso quello che sta guardando-) fanno i soldi, questo NON implica che la loro idea sia buona!
Se hai risultati non per questo sei da ammirare. 'sti cazzi che ti sei fatto il mazzo! Io penso che tutti, ogni giorno, se lo fanno.
E se il mio sogno è fare il boss malavitoso, bhe no, non meriterei stima, anche se sono disposto a fare cose che probabilmente il 90% delle persone se la farebbe sotto dal fare.
Van Gogh allora era un deficiente
Per questo, gusti permettendo, secondo me non si può dire che Ligabue sta alla musica come Maria De Filippi alla TV, né che è una merda.
Ha fatto oggettivamente diversi pezzi belli e che a molti regalano emozioni o fotografano pezzi della loro vita, alcuni poetici.