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bello rivedere un Kemba in netta ripresa e questo Timelord 

Bruno_Boston ha scritto: 04/03/2021, 8:10 bello rivedere un Kemba in netta ripresa e questo Timelord 

La ripresa che serve per inserirlo in una trade

Ah no c'è Ainge

Time Lord sono  almeno 10 partite che e' piu utile di TT e' un dato di fatto, il maggior problema attualmente e' , come dice Anto, il cambio sugli esterni resta un po imbambolato e  si fa battere sempre in palleggio.Pero e' mobilissimo sulle gambe i piedi  li muove bene 
. Mi viene il sospetto che il doppio lungo e' appunto per dare minuti  a lui, senno dovrebbe temnere fuori TT , che al momento non ha mai fatto parte del  5 che si giocano la partita nei 5 min finali. Anche qui il sospetto che sia stata una  fail trade , staremo a vedere.
Fine marzo deadline?

Un parto. Toronto con ventuno canestri da tre (e tanti dai panchinari, visto che mancavano VV, OG e Siakam).
Partita inverosimile. Ogni break dei Celtics, Toronto trovava una bomba. Immancabilmente. 
Boucher season high, Stanley Johnson season high, Terence Davis season high. Tutti e tre con almeno 32 minuti in campo.
Perchè mai questi panchinari, quando entrano come riserve, fanno molto peggio? Non lo so. A parte Boucher in effetti.
Forse Scariolo sa allenare meglio del protestante.

Non hanno certo aiutato le 16 palle perse e i 10 TL sbagliati.
Teague con un paio di ottime entrate. Deve limitarsi a fare quello.
Ancora bene Time Lord. Discreto Kemba anche se ha cinque palle perse sanguinose cercando cose che non servono.
Otto Celtics in doppia cifra. Theis solo 7 minuti. Non ho capito se ha subito un colpo o altro.
Bene i 25 assist di squadra. 

Pausa ASG, 19-17.

Classifica partita di questa stagione particolare.
Difese a lungo in vacanza.
Noi però diamo l'impressione di avere stabilito un livello minimo di effort che ci permette di vincere partite come questa.
Bene i due Williams.
Brown sembra lontano dalla forma fisica migliore.
Walker è piccolo e passatore sottomedia per il ruolo.
Se scendono le sue percentuali dal campo torna ad essere un problema, perché non è un Lowry che se tira male smazza una ventina di assist.
Il calendario post ASG sarà massacrante.
Urgono rinforzi.

anto ha scritto: 05/03/2021, 4:12 ...
Il calendario post ASG sarà massacrante.
...

Stavo proprio guardando.

Prima metà: 36 partite in 72 giorni (inclusa una settimana forzata di riposo).
Le tre partite rinviate per Covid (Mia, at Chi, Orl) verranno recuperate e la seconda metà diventa: 36 partite (19 casa, 17 fuori) in 67 giorni.
Ci saranno ben otto back-to-back e tre trasferte "lunghe": Memp, Milw, Milw, OKC, poi Den, Port, LAL ed infine Clev, Minn, NY a chiudere la stagione. Poi assenze, infortuni, rinvii...
Se penso che ne hanno perse due con Atlanta e due con Detroit, ma ne hanno vinte tre con Toronto e due con i Clippers non so davvero che cosa pensare. Vedremo. Intanto guardiamoci l'ASG.

Go Celtics! 
 

anto ha scritto:Classifica partita di questa stagione particolare.
Difese a lungo in vacanza.
Noi però diamo l'impressione di avere stabilito un livello minimo di effort che ci permette di vincere partite come questa.
Bene i due Williams.
Brown sembra lontano dalla forma fisica migliore.
Walker è piccolo e passatore sottomedia per il ruolo.
Se scendono le sue percentuali dal campo torna ad essere un problema, perché non è un Lowry che se tira male smazza una ventina di assist.
Il calendario post ASG sarà massacrante.
Urgono rinforzi.

Concordo su tutta la linea...ho letto rumors su jerami Grant e devo dire che non mi dispiacerebbe affatto...a dirla tutta mi accontenterei anche di Barnes

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Jerami Grant mi sembra la versione scarsa di Tobias Harris, su HB40 ho speranze se torna a giocare con un coach come Stevens.

Rajon9 ha scritto: 05/03/2021, 17:46 Jerami Grant mi sembra la versione scarsa di Tobias Harris, su HB40 ho speranze se torna a giocare con un coach come Stevens.

Secondo me a noi servono "facilitatori".
Hayward è stato giustamente lasciato andar via, perché dargli certe cifre non aveva nessun senso, ma non è stato minimamente sostituito.
Serve gente in grado primariamente di trattare la palla e creare gioco.
Se poi ha anche punti nelle mani tanto di guadagnato, e per giocare per Stevens deve essere almeno decente in difesa.
Grant è un buon giocatore, Barnes ha più talento, ma solo livello di realizzazione(ed è un pallemolli).
In questo momento Barnes forse è più pronto, ma Grant mi sembra più adatto alla nostra pallacanestro.
Per come siamo messi qualsiasi aiuto è il benvenuto, ma non mi sembrano comunque giocatori che facciano al caso nostro, nel senso che devi riempirli di soldi e non andranno quasi certamente a valere il sacrificio fatto, se arriva uno dei due ed il resto non si muove.
Cosa farei io se fossi in Ainge?
Tenterei o continuerei a tentare di liberarmi di Walker, a tutti i costi.
Anche a costo di sacrificare scelte per il futuro(secondo me più che mai sopravvalutate): ad esempio andrei a proporre Walker a Toronto in cambio di Lowry, offrendo anche prime scelte.
Purtroppo devi uscire dal vicolo cieco-Walker, e per farlo devi arrivare anche a fare sacrifici, perché se no in linea per tornare contenderer ci torni tra un paio di anni: non c'è niente da fare.
A quel punto usare la TPE per giocatori tipo Grant o Barnes acquisterebbe un senso.
E' la questione "filosofica" che va avanti da anni nei Celtics...
La filosofia del piede in due scarpe per cui le scelte non si spendono mai, anche a costo di svalutarle totalmente, sperando di scegliere titolari del futuro.
Se peschi un paio di Rondo attorno alla venti, o giù di lì, hai ragione tu e nel giro di un paio di anni diventi da titolo.
Se peschi un Olynyk, e per diversi anni di fila, rimarrai a vita nel limbo e ti troverai con una panchina di discreti giocatori che non contribuiscono al risultato e che sono una palla al piede per la competitività, visto che devi anche svilupparli.

anto ha scritto: 08/03/2021, 0:59

Rajon9 ha scritto: 05/03/2021, 17:46 Jerami Grant mi sembra la versione scarsa di Tobias Harris, su HB40 ho speranze se torna a giocare con un coach come Stevens.

Secondo me a noi servono "facilitatori".
Hayward è stato giustamente lasciato andar via, perché dargli certe cifre non aveva nessun senso, ma non è stato minimamente sostituito.
Serve gente in grado primariamente di trattare la palla e creare gioco.
Se poi ha anche punti nelle mani tanto di guadagnato, e per giocare per Stevens deve essere almeno decente in difesa.
Grant è un buon giocatore, Barnes ha più talento, ma solo livello di realizzazione(ed è un pallemolli).
In questo momento Barnes forse è più pronto, ma Grant mi sembra più adatto alla nostra pallacanestro.
Per come siamo messi qualsiasi aiuto è il benvenuto, ma non mi sembrano comunque giocatori che facciano al caso nostro, nel senso che devi riempirli di soldi e non andranno quasi certamente a valere il sacrificio fatto, se arriva uno dei due ed il resto non si muove.
Cosa farei io se fossi in Ainge?
Tenterei o continuerei a tentare di liberarmi di Walker, a tutti i costi.
Anche a costo di sacrificare scelte per il futuro(secondo me più che mai sopravvalutate): ad esempio andrei a proporre Walker a Toronto in cambio di Lowry, offrendo anche prime scelte.
Purtroppo devi uscire dal vicolo cieco-Walker, e per farlo devi arrivare anche a fare sacrifici, perché se no in linea per tornare contenderer ci torni tra un paio di anni: non c'è niente da fare.
A quel punto usare la TPE per giocatori tipo Grant o Barnes acquisterebbe un senso.
E' la questione "filosofica" che va avanti da anni nei Celtics...
La filosofia del piede in due scarpe per cui le scelte non si spendono mai, anche a costo di svalutarle totalmente, sperando di scegliere titolari del futuro.
Se peschi un paio di Rondo attorno alla venti, o giù di lì, hai ragione tu e nel giro di un paio di anni diventi da titolo.
Se peschi un Olynyk, e per diversi anni di fila, rimarrai a vita nel limbo e ti troverai con una panchina di discreti giocatori che non contribuiscono al risultato e che sono una palla al piede per la competitività, visto che devi anche svilupparli.

Cioè, per levarti 2 anni di contratto di Walker, sacrifichi tutte le prime scelte future per Lowry e Grant/Barnes per farti sbattere fuori dai playoff dai Nets o i Sixers.

Ok.

Myu ha scritto: 08/03/2021, 18:37

Cioè, per levarti 2 anni di contratto di Walker, sacrifichi tutte le prime scelte future per Lowry e Grant/Barnes per farti sbattere fuori dai playoff dai Nets o i Sixers.

Ok.

Sei costretto a pagare due anni e mezzo di agonia-Walker; due anni in cui comunque non combinerai niente, rendendo strafelici Tatum e Brown e mangiandoti due anni e mezzo anche dei loro contratti.
Il modo migliore per cementare il loro senso di appartenenza.
Il problema di quello che ho proposto è che non so se funziona dal punto di vista salariale, non certo che ci si priva della possibilità di scegliere gli ennesimi giocatori tra la 10 e la 20, che finiranno a fare tappezzeria in panchina, o comunque molto difficilmente saranno in grado di contribuire da subito in modo decisivo.
Perché il problema del nostro limbo di lusso è che i playoff comunque li fai, quindi non vai a scegliere in alto.
Forse con lo scambio non sei da titolo, ma io una squadra con Lowry, che è molto più funzionale di Walker anche nell'integrarsi a Tatum e Brown, + un altro giocatore preso con la TPE, che va comunque usata, vorrei vederla giocare, perché sarebbe veramente molto interessante.
Poi quasi sicuramente non vinci, ma Lowry va a scadenza alla fine di quest'anno, e potresti tornare sul mercato dei freeagent, e rimescolare le carte.
Sempre meglio della stagnazione totale, che ha come prospettiva la strabiliante possibilità di prendere l'ennesima giovane incognita da affiancare alle altre 7-8 che abbiamo a roster.
I problemi di fondo sono due: prendendo Walker hai fatto una cagata epocale a cui devi porre rimedio, e soprattutto la politica messa in atto dal trinomio proprietà-Ainge-Stevens in questi anni, non ti porta da nessuna parte, e questo deve essere chiaro una volta per tutte.
Abbiamo due giocatori su cui impostare la franchigia?
Secondo me sì.
I due sono già forti, e miglioreranno ancora.
Hanno bisogno però di un cast di supporto, non di un vivaio di giovani incognite: basta con il piede in due scarpe.
Bisogna alzare gli investimenti(arrivando a spendere come le più forti), tornare ad incidere sul mercato dei freeagent(non c'è nemmeno bisogno che arrivino dei top, però bisogna prenderli altamente funzionali) come assolutamente non abbiamo fatto in questi anni, non avere paura a sacrificare scelte, anche perché visto come è andata negli ultimi anni(Tatum a parte, ma era una scelta top 3...), mi sembra chiaro che non valga la pena di usarle a tutti i costi.
Bisogna cambiare filosofia, e se non lo si capisce il destino non potrà essere altro che una competitività limitata, nella migliore delle ipotesi.
 

Myu ha scritto:

anto ha scritto: 08/03/2021, 0:59

Secondo me a noi servono "facilitatori".
Hayward è stato giustamente lasciato andar via, perché dargli certe cifre non aveva nessun senso, ma non è stato minimamente sostituito.
Serve gente in grado primariamente di trattare la palla e creare gioco.
Se poi ha anche punti nelle mani tanto di guadagnato, e per giocare per Stevens deve essere almeno decente in difesa.
Grant è un buon giocatore, Barnes ha più talento, ma solo livello di realizzazione(ed è un pallemolli).
In questo momento Barnes forse è più pronto, ma Grant mi sembra più adatto alla nostra pallacanestro.
Per come siamo messi qualsiasi aiuto è il benvenuto, ma non mi sembrano comunque giocatori che facciano al caso nostro, nel senso che devi riempirli di soldi e non andranno quasi certamente a valere il sacrificio fatto, se arriva uno dei due ed il resto non si muove.
Cosa farei io se fossi in Ainge?
Tenterei o continuerei a tentare di liberarmi di Walker, a tutti i costi.
Anche a costo di sacrificare scelte per il futuro(secondo me più che mai sopravvalutate): ad esempio andrei a proporre Walker a Toronto in cambio di Lowry, offrendo anche prime scelte.
Purtroppo devi uscire dal vicolo cieco-Walker, e per farlo devi arrivare anche a fare sacrifici, perché se no in linea per tornare contenderer ci torni tra un paio di anni: non c'è niente da fare.
A quel punto usare la TPE per giocatori tipo Grant o Barnes acquisterebbe un senso.
E' la questione "filosofica" che va avanti da anni nei Celtics...
La filosofia del piede in due scarpe per cui le scelte non si spendono mai, anche a costo di svalutarle totalmente, sperando di scegliere titolari del futuro.
Se peschi un paio di Rondo attorno alla venti, o giù di lì, hai ragione tu e nel giro di un paio di anni diventi da titolo.
Se peschi un Olynyk, e per diversi anni di fila, rimarrai a vita nel limbo e ti troverai con una panchina di discreti giocatori che non contribuiscono al risultato e che sono una palla al piede per la competitività, visto che devi anche svilupparli.

Cioè, per levarti 2 anni di contratto di Walker, sacrifichi tutte le prime scelte future per Lowry e Grant/Barnes per farti sbattere fuori dai playoff dai Nets o i Sixers.

Ok.

Si, basta scelte, ne ho le scatole piene

concordo, è ora di acquisire veterani, di rookie e sophmore siamo pieni..l'ideale sarebbe che Kemba cominci a mettere su dei buoni numeri cosi da aumentare il suo valore in vista della trade deadline

io ho ancora fiducia in Ainge e soprattutto in Stevens 

Va beh, questa stagione un po' così vi ha fatto perdere il contatto con la realtà Non è che le scelte siano intoccabili, ma se ne investi 4-5 (magari arrivando a quelle del 2029) per cambiare Walker con Lowry 35enne e in scadenza e prendere un Barnes sei in pieno panic mode

I Nets continuano ad avere Durant, Harden, Irving e aggiungeranno buyout qua e là

Ma 4 o 5 scelte in che universo per scambiare walker con lowry?! Probabile ne basta una ed uno a caso dei 10 sbarbi che avete preso negli ultimi 3 anni che probabilmente non svolterà mai. Ad esagerare proprio 2 se walker lo devi spedire altrove.