dreamtim ha scritto:I 5stelle hanno preso uno di quei fischioni memorabili dalla storia del dopoguerra.
Questo ha dopato il risultato finale, secondo me molta gente ha votato appositamente contro la politica dei 5 stelle.
La maggior parte ha virato da salvini, qualcuno è tornato dal pd, ma sono tutti voti contro e poco a favore.
Parlo di una forchetta del 10/15% che si sposta facilmente e che si è stufata della:
- decrescita felice
- caccia alle streghe su corrotti, onestà e giustizialismo spinto
- interventi loffi sul mercato del lavoro che hanno in mano
- atteggiamento senza senso riguardo le grandi opere (citiamo esempio raggi: no a olimpiade, disastro dello stadio con progetto pronto, chiusura totale verso privati e commercianti che stanno riparlando col pd a livello locale)
- atteggiamento ibrido (fingiamo di stare a sx della lega ma con moderazione).
la lega sa dove vuole andare? secondo me no.
il programma è ai limiti del 1861 sia economicamente che socialmente ma la comunicazione li fa sembrare moderni e spigliati.
il 90% del loro elettorato a fatica sa declinare il programma, a fatica capisce la flat tax.
Pero' niente oggi chi non ha ideologie, o è incazzato vota lega e non sono certamente tutti fasci.
Diciamo che un 10% li recuperi.
anyway adesso o Salvini fa un mezzo miracolo o per me perde il 10% al prossimo giro che arriva dopo iva, eccetera eccetera.
sopratutto quando metabolizzano decreto sicurezza e chi paga la flat tax.
pd da 6+, Zingaretti col 22% salva la baracca da scissioni e quant'altro.
E davanti ha la strada di quello che deve dire/fare per stabilizzarsi intorno al 25%/27% a breve.
la variabile impazzita è che i 5 stelle resuscitino, ma dovrebbero prima mostrare uno straccio di idea.
Edito e aggiungo: sono le 9 dai e non ha parlato nessuno.
Oltre a essere completamente sgangherati non hanno nemmeno capito che "abbiamo perso per"
pagano subito.
1861, Cavour.
Spinta sul commercio internazionale, alleanza con Francia e Regno Unito, poi saluti alla Francia ed alleanza con la Germania.
Alleanze ottenute a costo di una guerra in Crimea di cui non importava a nessuno.
Tentativo di una politica con respiro internazionale.
Incentivi al commercio internazionale.
Incentivi agli investimenti inglesi.
Incentivi (parte falliti, ma questo è un altro discorso) alla nascita di una industria che mancava.
Mire al raggiungimento del pareggio di bilancio (ottenuto da Quintino Sella e da Minghetti).
Ora che mi ci fai pensare è una politica economica molto più avanzata di quella che, sulla carta (nella realtà non credo) vorrebbe realizzare il capitano.
Ed in parte i pentastellati.
PS che il PD provi ad allearsi coi pentastellati è probabile, lo penso anche io (non apprezzerei affatto, ma questo è lo stato dell'arte), ed è anche l'unico modo per avere una vera opposizione a breve (da una parte Salvini e Meloni che fagocitano il vecchio cdx, dall'altra PD e pentastellati, qualunque governo avrebbe una opposizione), ma se il PD si presta a fare da stampella prima che la finanziaria 2019 sia varata e dia i primi effetti percepibili (diciamo un annetto da oggi) vuol dire che i dirigenti sono tutti pazzi e meritano di sparire politicamente.
Fai un governo coi pentastellati sperando che duri, fai una finanziaria con cui devi trovare minimo 30 miliardi per evitare aumenti IVA, per farlo è probabile che ti devi inventare una patrimoniale ed abolire quota 100, in Europa senza Draghi e Juncker ti guardano con sospetto e non ti danno una mano, i conti migliorano ma all'inizio l'economia non cresce ugualmente, salvo miracoli alle prossime elezioni Salvini al 40% da solo. E questo immaginando che l'eventuale governo regga.
Fare un accordo dopo che i pentafelpati si siano schiantati sulla finanziaria sarebbe totalmente diverso, anche se il rischio di far la fine di Monti sarebbe dietro l'angolo
Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk