nolian ha scritto: 26/06/2019, 13:39
Ma non è questione di Brogdon o di un infortunio
Io parlo di una tendenza
Quando ho iniziato a seguire la nba si sceglieva gente che aveva fatto 3-4 anni di college, e si era scettici verso quelli più giovani...
Poi da Kemp a Kobe è scoppiata la mania dei ragazzi di HighSchool... Con i team che prediligevano questi ai collegiali...con qualcuno andò bene (j. O'NEAL a metà primo giro), ad altri meno (DeShawn STEVENSON)... fino all'apice di questa mania che ha visto Kwane Brown e A. Blatche... scelti altissimi entrambi deludenti....
Ora non è più questione di collegiali o non, ma questione di età, possibilità di crescere... Si tende a ritenere un 23enne incapace di migliorare...
Le pick si basano cercando il colpaccio coi 19enni e i 22-23enni finiscono in fondo al primo giro o nel secondo
torno su questo argomento, e mi vengono in mente gli anni 90...
alla perenne ricerca del nuovo-Magic (e via a scegliere non solo i PennyHardaway, ma qualunque 2metri capace di portare palla al playground sotto casa...gli stessi Orlando Magic scelsero un certo R.Gaines, che doveva essere l'imitazione di Penny che era l'imitazione di Magic...)
Ripeto che non è un giudizio ai singoli, parlo di "cosa" i team cercavano nel draft
In tutti gli articoli, all'epoca cartacei, si parlava dei prossimi eleggibili al draft, e di quelli che lo sarebbero stati tra 2-3 anni... ed ecco tanti presunti "nuovo-Jordan"...
Chi se lo ricorda un certo Felipe Lopez? nuovo-Jordan già dal penultimo anno di liceo?
fosse arrivato 5 anni più tardi sarebbe finito tra i K.Brown e gli A.Blatche...
Oggi la tendenza è anche meno "romantica", non si cerca esplicitamente il prossimo Curry (ma lo fa sottovoce, forse...) però, basta dare un occhio alla storia:
ultimi 10 anni
alla pick n.1, NOVE 19enni e uno da poco 20enne
alla pick n.2, 18-19enni n.7, un 20enne, due 21enni
alla pick n.3, otto 18-19enni e due appena 20enni
alla pick n.4, 18-19-20enni e un 22enne
alla pick n.5, 18-19-20enni, un 21enne, un 22enne
fanno 50 pick,
NESSUN 23enne (o over),
2 soli 22enni scelti alla 4 e alla 5,
3 soli 21enni...
44 giocatori su 50 erano 18-19-20enni, con prevalenza degli under-20
rifacendo la stessa ricerca 2 decenni fa (1991-2000), abbiamo
alla pick n.1, un 19enne, tre 20enni, tre 21enni, due 22enni, 1 23enne
alla pick n.2, quattro 20enni, tre 21enni e altrettanti 22enni
alla pick n.3, un 18enne e un 19enne, tre 20enni, due 21enni, tre 22enni
alla pick n.4, due 19enni, due 20enni, tre 21enni, due 22enni, un 25enne
alla pick n.5, un 18enne e un 19enne, due 20enni, tre 21enni e altrettanti 22enni
fanno 50 pick,
2 23enni o over,
13 22enni,
14 21enni...
21 giocatori su 50 erano 18-19-20enni, con appena 7 under-20
https://www.basketball-reference.com/pl ... rder_by=ws
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ora è fisiologico che una pick usata su un 19enne è più a rischio di una usata su un 22enne
poi è ovvio che sia come giocare in borsa, se acquisti "fondi" rischi poco e guadagni poco, se vai sul mercato azionario puoi sbancare ma rischi anche di perdere tutto...
di fatto però la "nuova" tendenza rende anche il draft una scienza (ancor) meno esatta (di quanto non lo fosse già prima)