Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi
Inviato: 23/12/2019, 17:21
beh se è effettivamente un errore mi pare ci siano ben pochi dubbi sul fatto che debbano essere restituiti
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Bonaz ha scritto: 02/01/2020, 20:11 Quindi da adesso conviene pagare le visite mediche non in contanti per poterle detrarre? Almeno quelle presso cliniche non statali. In farmacia invece non dovrebbe cambiare nulla. Ma in generale sempre meglio pagare con carta o bancomat per sicurezza
sorry, non sono preparato.Bonaz ha scritto: 02/01/2020, 20:11Quindi da adesso conviene pagare le visite mediche non in contanti per poterle detrarre? Almeno quelle presso cliniche non statali. In farmacia invece non dovrebbe cambiare nulla. Ma in generale sempre meglio pagare con carta o bancomat per sicurezza
BomberDede ha scritto: 03/01/2020, 13:47bello tornare in Italia a fare ricerca.
Quando fai presente al professorone di turno che ti scade il contratto e rimane stupito che tu voglia anche essere pagato per avere l'onore di lavorare 11 ore al dì e ricevere email h24 da questo personaggio
Sono proprio strano io in effetti
BruceSmith ha scritto: 04/01/2020, 15:34sorry, non sono preparato.Bonaz ha scritto: 02/01/2020, 20:11Quindi da adesso conviene pagare le visite mediche non in contanti per poterle detrarre? Almeno quelle presso cliniche non statali. In farmacia invece non dovrebbe cambiare nulla. Ma in generale sempre meglio pagare con carta o bancomat per sicurezza
stai dicendo che non c'è più detrazione per le spese mediche pagate in contanti?
Bonaz ha scritto: 04/01/2020, 19:38BruceSmith ha scritto: 04/01/2020, 15:34
sorry, non sono preparato.
stai dicendo che non c'è più detrazione per le spese mediche pagate in contanti?
In centri medici non statali o convenzionati. Per dire, se fai una visita da un dermatologo privato e paghi in contanti, non puoi detrarre parte della spesa. Io almeno l’ho capita così tanto che sto obbligando i miei suoceri a farsi il bancomat. Sì, nel 2020 loro non hanno nessuna carta digitale
Ah, ma per me va benissimo così. Lo dico per quelli come i miei suoceri che pagano qualsiasi cosa in contanti. Il bancomat questo sconosciutoT-Time ha scritto: 05/01/2020, 11:24Bonaz ha scritto: 04/01/2020, 19:38
In centri medici non statali o convenzionati. Per dire, se fai una visita da un dermatologo privato e paghi in contanti, non puoi detrarre parte della spesa. Io almeno l’ho capita così tanto che sto obbligando i miei suoceri a farsi il bancomat. Sì, nel 2020 loro non hanno nessuna carta digitale
È una storia lunga, nel senso che negli studi privati già da un paio d’anni hanno inserito l’obbligo della fattura online (collegata al sito dell’ASST) e pagamento elettronico, per le visite fatte con medici dipendenti del SSN.
Le segreterie impazzivano a raccapezzarsi tra i vari siti delle varie ASST in cui lavoravano i medici dello studio.
Parimenti impazzivano quando si presentava il vecchietto sprovvisto di Bancomat che pensava di pagare in contanti.
Questo che dici tu è un corollario logico di quanto sopra e la fine (teorica) di un percorso.
E non è una novità assoluta, nel senso che per le erogazioni liberali (ad esempio alle Onlus) era già così da tempo, le potevi detrarre solo se le avevi effettuate con un metodo di pagamento tracciabile
Bonaz ha scritto: 05/01/2020, 19:38Ah, ma per me va benissimo così. Lo dico per quelli come i miei suoceri che pagano qualsiasi cosa in contanti. Il bancomat questo sconosciutoT-Time ha scritto: 05/01/2020, 11:24
È una storia lunga, nel senso che negli studi privati già da un paio d’anni hanno inserito l’obbligo della fattura online (collegata al sito dell’ASST) e pagamento elettronico, per le visite fatte con medici dipendenti del SSN.
Le segreterie impazzivano a raccapezzarsi tra i vari siti delle varie ASST in cui lavoravano i medici dello studio.
Parimenti impazzivano quando si presentava il vecchietto sprovvisto di Bancomat che pensava di pagare in contanti.
Questo che dici tu è un corollario logico di quanto sopra e la fine (teorica) di un percorso.
E non è una novità assoluta, nel senso che per le erogazioni liberali (ad esempio alle Onlus) era già così da tempo, le potevi detrarre solo se le avevi effettuate con un metodo di pagamento tracciabile
T-Time ha scritto:Bonaz ha scritto: 04/01/2020, 19:38
In centri medici non statali o convenzionati. Per dire, se fai una visita da un dermatologo privato e paghi in contanti, non puoi detrarre parte della spesa. Io almeno l’ho capita così tanto che sto obbligando i miei suoceri a farsi il bancomat. Sì, nel 2020 loro non hanno nessuna carta digitale
È una storia lunga, nel senso che negli studi privati già da un paio d’anni hanno inserito l’obbligo della fattura online (collegata al sito dell’ASST) e pagamento elettronico, per le visite fatte con medici dipendenti del SSN.
Le segreterie impazzivano a raccapezzarsi tra i vari siti delle varie ASST in cui lavoravano i medici dello studio.
Parimenti impazzivano quando si presentava il vecchietto sprovvisto di Bancomat che pensava di pagare in contanti.
Questo che dici tu è un corollario logico di quanto sopra e la fine (teorica) di un percorso.
E non è una novità assoluta, nel senso che per le erogazioni liberali (ad esempio alle Onlus) era già così da tempo, le potevi detrarre solo se le avevi effettuate con un metodo di pagamento tracciabile
Sono contento che ci sia qualcuno che provi a fare disobbedienza civile. Io sono stato in paesi dove ormai il pagamento in contante è pressoché abolito.DODO29186 ha scritto: 06/01/2020, 12:11 Io negli ultimi anni ho sempre cercato di pagare con carta anziché contante, premiando esercenti che garantivano tale metodo di pagamento, anche perché così si evitava la solita manfrina dello scontrino fiscale e alla fine mi trovavo semplicemente meglio.
Tuttavia, le ultime repressive normative anti-contante non adeguatamente supportate da un sistema che favorisca i pagamenti elettronici, mi hanno fatto girare decisamente il cazzo, tanto da convincermi ad iniziare una mia personale protesta tornando alla filigrana!