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“La sorella di Cucchi mi fa schifo, si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda. Difficile pensare che ci siano stati carabinieri che pestarono quello lì per il gusto di pestare.” Ricordatevi sempre ste parole dell'uomo che di fatto governa l'Italia e la governerà ancora

la responsabilità è personale.
se volete punire la famiglia intera siete in ritardo di qualche secolo.


a volte fate dei discorsi un po' poco democratici.  
 

Ogni polemichetta quotidiana su fascismo e antifascismo nasce dal fatto che noi italiani, con quel passato lì, non abbiamo ancora fatto pace. Settant'anni fa, in questo Paese, c'è stata una guerra civile. Metà italiani da una parte, metà dall'altra. Evidentemente ci vorrà qualche generazione in più per lasciarsela alle spalle, ne riparleranno i nostri nipoti.

BruceSmith ha scritto: 09/04/2019, 10:33la responsabilità è personale.
se volete punire la famiglia intera siete in ritardo di qualche secolo.


a volte fate dei discorsi un po' poco democratici.  

Pero' guarda caso la Mussolini prima e adesso Caio Giulio Cesare non si sono presentati che so, con la DC oppure il PLI, oppure il PRI, mi riferisco alla signora che declama la difesa della famiglia tradizionale col marito che andava a scoparsi le minorenni, e pure l'erede maschio oggi si candida con gli eredi di quella destra, quindi siamo noi poco democratici?
Magari in questo caso lo saro' meno, ma su certe cose non bisognerebbe far finta di niente.

Nei Paesi “normali” il problema neanche si pone, perché nessun partito candiderebbe alla leggera certi soggetti, anche solo per il cognome che si portano dietro. E se in Germania un partito candidasse il parente di un gerarca con idee estremiste, non ci si farebbe problemi a chiamarlo neonazista.

In Italia si è creata una sottocultura di nostalgici del fascismo (nessuno dei quali, ovviamente, ha vissuto quel periodo o la guerra) frutto dell’incapacita politica della classe dirigente, della propensione italica alla semplificazione dei problemi affidandosi all’uomo forte del momento e ad un problema di eredità storico-culturale e di razzismo sottile con cui mai si è fatto veramente i conti.

esba ha scritto: 08/04/2019, 11:45

DODO29186 ha scritto: 08/04/2019, 11:27

Dubito molto che l’elettorato di sinistra possa votare 5S finché convivono al governo con Salvini. Comprendo chi li ha votati per antipatia verso Renzi, nella speranza che governassero da soli e/o col PD. Ora però la verginità è stata persa e non si torna più indietro.

Penso che il loro target in vista delle europee siano i sostenitori del governo più moderati - che si trovano un po’ in imbarazzo a votare Lega - e il solito bacino del centro-sud dove Salvini ha iniziato a prendere voti e loro a perderne.

È anche una reazione necessaria al tentativo fallito di superare o anche solo stare al passo con Salvini su certe tematiche: per fermare la fuga di voti devono prima differenziarsi e poi spostare il dibattito su tematiche a loro più congeniali.

A meno di colpi di scena clamorosi, penso che la fallimentare strategia M5S continuerà a rivelarsi tale. Anche in considerazione dei beneficiati del RdC o altre misure specifiche, nella strada verso le europee vedo gli elettori in uscita più numerosi di quelli in entrata. 

Credo sia l'intento di Zingaretti, fin da subito.
Pero' se a qualcuno parli di inclusione, post diaspora (in sostanza di riportarti a casa i tuoi ex elettori) storce il naso.

Inclusione degli elettori che hanno votato M5S è una cosa, inclusione di D’Alema e compagni è un’altra. Zingaretti sta rifacendo l’Ulivo in vista delle prossime politiche ed è indubbio - centrodestra docet - che uniti si può vincere o meno, ma divisi si perde di sicuro.

Il problema piuttosto è un altro: una volta che vinci con l’ammucchiata, finirai per portare avanti le stesse inefficaci ed annacquate ricette degli ultimi 30 anni, ma i problemi strutturali non li risolvi.

Se il problema è non far vincere il centrodestra alla prossima tornata elettorale, l’Ulivo zingarettiano è l’unico progetto possibile; se il problema invece è iniziare a risolvere i problemi strutturali del Paese, allora non ci siamo proprio.

esba ha scritto: 09/04/2019, 10:37

BruceSmith ha scritto: 09/04/2019, 10:33la responsabilità è personale.
se volete punire la famiglia intera siete in ritardo di qualche secolo.


a volte fate dei discorsi un po' poco democratici.  

Pero' guarda caso la Mussolini prima e adesso Caio Giulio Cesare non si sono presentati che so, con la DC oppure il PLI, oppure il PRI, mi riferisco alla signora che declama la difesa della famiglia tradizionale col marito che andava a scoparsi le minorenni, e pure l'erede maschio oggi si candida con gli eredi di quella destra, quindi siamo noi poco democratici?
Magari in questo caso lo saro' meno, ma su certe cose non bisognerebbe far finta di niente.

Non continuare. Dietto ha detto che non c’entra un cazzo.
Discorso chiuso.

Manu Ginobili ha scritto: 09/04/2019, 10:28 “La sorella di Cucchi mi fa schifo, si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda. Difficile pensare che ci siano stati carabinieri che pestarono quello lì per il gusto di pestare.” Ricordatevi sempre ste parole dell'uomo che di fatto governa l'Italia e la governerà ancora

Il problema è che alla maggioranza degli italiani non frega nulla di Cucchi, diritti e tutto il resto. A chi lo vota perché fascista e omofobo importa che sia di estrema destra. Gli altri italiani delle periferie e poveri perché lo vedono come l'uomo forte che li possa aiutare a risolvere i loro problemi. Purtroppo ormai l'Italia si è appiattita a questo "se non mi riguarda non me ne frega un cazzo".

Un esempio, escludendo quella brutta gente chiamata buonista, radical chic, amici della Boldrini, a quanti italiani secondo voi frega dei barconi di migranti?

Leviathan ha scritto: 09/04/2019, 10:42

Manu Ginobili ha scritto: 09/04/2019, 10:28“La sorella di Cucchi mi fa schifo, si dovrebbe vergognare per quanto mi riguarda. Difficile pensare che ci siano stati carabinieri che pestarono quello lì per il gusto di pestare.” Ricordatevi sempre ste parole dell'uomo che di fatto governa l'Italia e la governerà ancora

Il problema è che alla maggioranza degli italiani non frega nulla di Cucchi, diritti e tutto il resto. A chi lo vota perché fascista e omofobo importa che sia di estrema destra. Gli altri italiani delle periferie e poveri perché lo vedono come l'uomo forte che li possa aiutare a risolvere i loro problemi. Purtroppo ormai l'Italia si è appiattita a questo "se non mi riguarda non me ne frega un cazzo".

Un esempio, escludendo quella brutta gente chiamata buonista, radical chic, amici della Boldrini, a quanti italiani secondo voi frega dei barconi di migranti? 

Credo un po' a tutti, ma in senso negativo visto che in un paese che va a rotoli economicamente la priorità sembra essere diventata respingere sti poveri cristi
 

esba ha scritto: 09/04/2019, 10:37Pero' guarda caso la Mussolini prima e adesso Caio Giulio Cesare non si sono presentati che so, con la DC oppure il PLI, oppure il PRI, mi riferisco alla signora che declama la difesa della famiglia tradizionale col marito che andava a scoparsi le minorenni, e pure l'erede maschio oggi si candida con gli eredi di quella destra, quindi siamo noi poco democratici?
Magari in questo caso lo saro' meno, ma su certe cose non bisognerebbe far finta di niente. 

aridaje con le colpe della famiglia (in questo caso il marito)

non metto in dubbio che Mussolini Jnr. prenderà i voti di diversi fascisti (ed è altrettanto ovvio che gli altri partiti si guardi bene dal candidare un parente. sarebbe un autogol)
non so che dirti, se non che non si può impedire al figlio di qualcuno di candidarsi. ed è giusto così.



 

PENNY ha scritto: 09/04/2019, 9:45

lebronpepps ha scritto: 09/04/2019, 9:36ma che le colpe dei padri non ricadano sui figli è anche vero, se tu però permetti di farti strumentalizzare per il tuo cognome (perchè intendiamoci, qui la ragione è questa qua) vieni giudicato anche per quello

senza nemmeno pensare alla manovra messa in atto dalla Meloni tra Dio, patria e famiglia e candidare un Mussolini, ma questo genere di cose in Italia paga per cui al prossimo giro di giostra siederà al governo a fare lo sparring partner di Salvini

Ma è ovvio che è una strumentalizzazione, è ovvio che sia legittimo da parte di chiunque giudicarti ed è ovvio che la Meloni sia un personaggio squallido che non scopriamo certo oggi.

E quindi? è ben diverso dal pensare di impedirti di candidarti o far battute sull'appenderti a testa in giù, perché fino a prova contrario lui è un normale cittadino come me e te che abbiamo avuto genitori meno ingombranti e magari siam 10 volte più stronzi come esseri umani.
Boh a me sembra abbastanza lapalissiana come cosa.

Anche perchè se avessimo applicato questo ragionamento a chiunque abbia avuto genitori che in epoca fascista hanno avuto ruoli di primo piano immagino saremmo dovuti andarne a prenderne diversi. 

ma lasciando perdere l'ironia sull'appendere a testa in giù (quella va giustamente riservata solo al bisnonno, come fatto anche da Jim Carrey degli ultimi giorni ), se ti candidi per il cognome che hai, non puoi pretendere di non essere giudicato per quel cognome lì, ma questo la Meloni lo sapeva bene prima ancora di candidarlo per poter fare poi la sceneggiata da vittima che è un pò la cifra stilistica di qualsiasi movimento neofascista (chiamiamoli estrema destra va che poi qualcuno si risente) italiano

al passato della guerra civile con cui non abbiamo ancora fatto pace citato da @Bluto Blutarsky aggiungerei anche il passato coloniale

 

lebronpepps ha scritto: 09/04/2019, 10:52

PENNY ha scritto: 09/04/2019, 9:45


Ma è ovvio che è una strumentalizzazione, è ovvio che sia legittimo da parte di chiunque giudicarti ed è ovvio che la Meloni sia un personaggio squallido che non scopriamo certo oggi.

E quindi? è ben diverso dal pensare di impedirti di candidarti o far battute sull'appenderti a testa in giù, perché fino a prova contrario lui è un normale cittadino come me e te che abbiamo avuto genitori meno ingombranti e magari siam 10 volte più stronzi come esseri umani.
Boh a me sembra abbastanza lapalissiana come cosa.

Anche perchè se avessimo applicato questo ragionamento a chiunque abbia avuto genitori che in epoca fascista hanno avuto ruoli di primo piano immagino saremmo dovuti andarne a prenderne diversi. 

ma lasciando perdere l'ironia sull'appendere a testa in giù (quella va giustamente riservata solo al bisnonno, come fatto anche da Jim Carrey degli ultimi giorni ), se ti candidi per il cognome che hai, non puoi pretendere di non essere giudicato per quel cognome lì, ma questo la Meloni lo sapeva bene prima ancora di candidarlo per poter fare poi la sceneggiata da vittima che è un pò la cifra stilistica di qualsiasi movimento neofascista (chiamiamoli estrema destra va che poi qualcuno si risente) italiano

al passato della guerra civile con cui non abbiamo ancora fatto pace citato da @Bluto Blutarsky aggiungerei anche il passato coloniale

  

Concordo su tutto, infatti non ho mai parlato di non poterli giudicare o pensarne tutto il male possibile se si vuole.
Sindacavo solo sul fatto di impedirgli di farlo, quello sarebbe fascista, tutto qui.

Sul fare pace col passato io domenica a pranzo, giuro, ho dovuto sentire ancora le seguenti frasi:

- "Si però aspetta, Mussolini ha fatto anche cose buone: ha introdotto le 8 ore lavorative, non si può criticarlo a prescindere"

e poco dopo- "E allora le Fosse Ardeatine e le Foibe? Colpa dei comunisti, poi non mi si dica che non hanno fatto danni anche in Italia"

Le Fosse Ardeatine
Tanto valeva attribuire ai comunisti anche l'eccidio di Marzabotto, già che c'eravamo.

ma sì dai, alla fine ci sta.
Facciamo i fascisti contro "i fascisti" perchè hanno antenati fascisti.

Siete meravigliosi

BruceSmith ha scritto:la responsabilità è personale.
se volete punire la famiglia intera siete in ritardo di qualche secolo.


a volte fate dei discorsi un po' poco democratici.  
 

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Bluto Blutarsky ha scritto: 09/04/2019, 11:11Le Fosse Ardeatine
Tanto valeva attribuire ai comunisti anche l'eccidio di Marzabotto, già che c'eravamo.

Tu ci scherzi, ma davvero ho sentito e letto bestialità sotto i post che ricordavano l'eccidio delle Fosse Ardeatine
"sì, ma perché non diciamo i motivi dell'eccidio, ovvero dell'agguato dei partigiani di merda traditori della patria ai soldati tedeschi? È la legge di guerra, se fai una cosa del genere paghi e anziché pagare quelle zecche partigiane hanno pagato per colpa loro dei civili".

tutto vero.

Gente che con quest'aria ha trovato modo da uscire dalle fogne dove meritava di stare: questa la colpa maggiore di sto governo e sto periodo