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Statistiche sabermetriche

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Jonna79
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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Jonna79 » 12/05/2015, 19:42

Bhe...estremizzando, è ovvio che se a battere ci vado io, avrò un BABIP asintotiana (mutuo il termine proprio da te :forza: ) a 0+ ma se dei players che nella loro carriera hanno avuto una media da MLB hanno un periodo con numeri molto più bassi o molto più alti, è abbatanza chiaro che prima o poi siano destinati a normalizzarsi. Al netto di infortuni e declini fisiologici dovuti all'età.

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da markmig » 12/05/2015, 23:34

Jonna79 ha scritto:Bhe...estremizzando, è ovvio che se a battere ci vado io, avrò un BABIP asintotiana (mutuo il termine proprio da te :forza: ) a 0+ ma se dei players che nella loro carriera hanno avuto una media da MLB hanno un periodo con numeri molto più bassi o molto più alti, è abbatanza chiaro che prima o poi siano destinati a normalizzarsi. Al netto di infortuni e declini fisiologici dovuti all'età.

:dohut0: BABIP asintotica a 0 non asintotiana!! :laughing:

ecco appunto: se abbiamo bisogno di campioni estesi nel tempo, anche
oltre la singola stagione, e se esiste da qualche parte una curva di BABIP
che decresce con l'eta' allora sarebbe, non dico una prova, ma almeno uno
spiraglio per dire che esiste una parvenza di influenza delle capacita' del
player sulla BABIP, non credo si possa dire che i vecchi sono più' sfortunati
dei giovani. MA temo che sara' la ISO che e' più' dipendente dall'eta' .

a proposito di ISO e eta'.... nessuno dice nulla su A-Rod e della "ritrovata"
(forse non l'aveva mai persa) capacita' di fare fuoricampo? :naughty:
lo so lo so, e' SSS, ma vorrei provare a "tirar dentro" anche i tifosi Yankee
nella discussione

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Rasheed » 12/05/2015, 23:38

a parte lo SSS...io credo si normalizzerà abbastanza


bisogna considerare che viene sostanzialmente da un anno e mezzo in cui è fermo,dunque riposato...
e che adesso non sta giocando gli inning difensivi

Ortiz,uno con una potenza simile a quella di Rodriguez(pur con altre caratteristiche diverse)è durato fino ai 39-40 anni come slugger di livello giocando solo da DH

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da rene144 » 13/05/2015, 1:31

Mark, porta pazienza... sono fuori in viaggio fino a dopodomani.

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Hobbit83 » 13/05/2015, 15:08

Hard hit, medium hit, soft hit.
Great contact, good contact, weak contact

Immagine

the data for the above graph comes from the 263 hitters with at least 300 plate appearances during the 2014 season. Unsurprisingly, avoiding poor contact (the blue dots, representing medium + hard hit rate) has a positive correlation with wOBA with the best fit line having an R2 of 13.4%; seemingly a very sound approach. The Josh Donaldson strategy appears to have it beat, however: when looking at hard hit rate alone, the correlation is even stronger with an R2 of 33.8% (red dots). What this suggests is that while both are positive, making great contact has more of an impact on a hitter’s overall production than merely avoiding poor contact does.


Da qui
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Immagine

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da The Goods » 14/05/2015, 1:59

markmig ha scritto: ...

Ecco qui...
http://www.fangraphs.com/blogs/componen ... ng-curves/

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Ender Wiggin » 14/05/2015, 10:57

The Goods ha scritto:
markmig ha scritto: ...

Ecco qui...
http://www.fangraphs.com/blogs/componen ... ng-curves/

Molto ma molto, molto interessante...

Idee sulle cause?

Mi colpisce parecchio sta frase...
...I think players are more and more in shape when they reach the majors and they don’t have any more strength to gain...


E' davvero così?
Sembra quasi che, pensando a una normale gaussiana di un atleta, una volta si saliva in Mlb tanto tanto "prima" del Mean... e quindi si durava di più...
boh... è proprio così? Io non sono mica sicurissimo... :nono:
Non so se sia il topic dell'università o della scienza. Ma certo non quello dell'ignoranza.
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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da The Goods » 14/05/2015, 11:09

Ender Wiggin ha scritto: Idee sulle cause?

Del discorso generale o di un aspetto in particolare?

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Ender Wiggin » 14/05/2015, 11:27

The Goods ha scritto:
Ender Wiggin ha scritto: Idee sulle cause?

Del discorso generale o di un aspetto in particolare?

Le curve ISO e BABIP sono quelle più interessanti... il cui calo negli ultimi 7 anni è proprio evidente... Anche per i K lo è, però magari il K è un aspetto peculiare del gioco, la battuta è più dovuta a skills dell'hitter...

Sai come la penso.
Io sono dell'idea, diversa rispetto a te... per cui quando il sacro frassino incontra il sacro cuoio, non è che a quel punto decide il caso o la fortuna... C'è un bel cavolo di differenza sul come arrivi lì, prima, e durante. E il fatto che sia ISO che BABIP, calino prima con l'età rispetto a una volta mi fa pensare a:
- aumentate abilità pitchers
- aumentate abilità difensive, sia tecniche che tattiche (shift ma non solo, pure analisi su dove si batte con spostamenti e aggiustamenti non così evidenti come lo shitf)
- (credo anche la baseball... la palla proprio)

però ovviamente volevo arricchirmi dei vostri contributi.
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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da The Goods » 14/05/2015, 11:41

Le differenze nella curva di ISO sono facilmente intuibili.
Post PED era, gli attacchi si sono sgonfiati, soprattutto in termini di potenza.
Chiaramente sappiamo i motivi.
Le differenze nella curva di BABIP sono dovute allo scouting precoce e ai defensive alignments avanzati.
Ormai degli hitter si conosce tutto, tra cui le spread chart in particolare.
Da qui il calo immediato della BABIP, unito al fatto che con gli anni la velocità difficilmente aumenta.
Le differenze di K e ISO sono dovute chiaramente anche all'espansione della zona di strike reale.

Sul discorso BABIP come "abilità" dell'hitter, rimango della mia idea.
Si può avere il migliore approccio del mondo, la migliore selezione del mondo, ma un bloop può diventare valida così come una linea può finire dritta nel guanto del difensore.
Risultato e "abilità" non sono per forza correlati.
Poi chiaramente ci sono determinati typo che tendono ad avere babip più alta di altri, ma non sono più dipendenti da caratteristiche fisiche (velocità) e "intrinseche" (RHB e potenza) che dalla hit tool pura in sè.
Per intenderci, non è che il battitore gira consapevole di voler trovare il buco su una grounder o il gap su una linea.
Cerca il miglior approccio possibile e la miglior selezione possibile, ma il risultato non è garantito né tanto meno "voluto".

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Boba Fett » 14/05/2015, 13:52

L'evitare di battere un pop-up potrebbe essere considerata come un'abilità del singolo battitore?

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da The Goods » 14/05/2015, 14:42

Boba Fett ha scritto:L'evitare di battere un pop-up potrebbe essere considerata come un'abilità del singolo battitore?

Più che dall'abilità del battitore, è estremamente dipendente dalla meccanica dello swing.
Un battitore con più uppercut nello swing tenderà a produrre più IFFB.
Più si abbassano spalle, gomiti e mani e più si avrà questa tendenza.
Anche la "batting stance" influisce sulle IFFB: chi batte con le mani più vicine al tronco (chi tiene "le mani dentro") tenderà ad alzare meno pop flies.
Questo perchè le IFFB sono quasi sempre prodotte da giri di mazza su lanci interni e senza downward break e quindi tenere le mani dentro permette di impattare la pallina con la parte solida della mazza, cosa che tende a diminuire le IFFB.

Prendo ad esempio due eccellenti battitori, come Buster Posey e Josè Bautista.
Il primo ha meno del 4% di IFFB in carriera, il secondo ha il 14% di IFFB.
Pensiamo agli swing dei due.
Buster Posey ha uno swing molto lineare, senza uppercut, tende a tenere le mani dentro, senza abbassare eccessivamente spalle e gomiti.
Josè Bautista ha un movimento verticale più accentuato, usa leve più lunghe, leg kick più pronunciato e abbassa di più tutte le articolazioni.
Due hitter così capaci eppure quasi diametralmente opposti.

Chiaramente i due approcci hanno pro e contro.
Un contro lo abbiamo trattato giusto ora, un pro è che con un pò più di uppercut si tende a sviluppare più potenza.
Considerando che i due sono fisicamente piuttosto simili anzi, Buster Posey ha un leggero "vantaggio" in peso e altezza (poca roba, un paio di centimetri e 2/3 chili i differenza), Josè Bautista ha .234 ISO in carriera (considerando anche gli anni prima del 2010, quando ancora non era "lui") mentre Buster Posey ha .177 ISO in carriera.

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Ender Wiggin » 14/05/2015, 15:15

The Goods ha scritto: Si può avere il migliore approccio del mondo, la migliore selezione del mondo, ma un bloop può diventare valida così come una linea può finire dritta nel guanto del difensore.

Questa frase è inconfutabile e incontrovertibile.
Ma molto pericolosa... e fuorviante...
Poiché a un neofita, può apparire che la battuta nel baseball sia tutta qui... che, ripeto, una volta che hai incontrato la palla con l'attrezzo, ti affidi al padreterno se credente, o al caso se ateo.

E non è così.
Proprio no.
Già il fatto che l'approfondimento analitico concepisca differenza fra traiettorie in uscita (ld, gb e fb) dovrebbe far riflettere.
Parlando di statistica, un bloop cade ogni x volte, una linea ogni x+y+z.
Batti linee e la tua BABIP va su. Batti bloop e la tua BABIP va giù.
Poi sì, anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno... Però io ne ho uno funzionante, mi piace vedere che ore sono tante volte nel corso della giornata.

The Goods ha scritto: Risultato e "abilità" non sono per forza correlati.

In un turno, in una partita, in una season estremamente particolare, sì.
In carriera no.
Viceversa, io avrei giocato nella massima serie italiana... :shades:

The Goods ha scritto: Poi chiaramente ci sono determinati typo che tendono ad avere babip più alta di altri, ma non sono più dipendenti da caratteristiche fisiche (velocità) e "intrinseche" (RHB e potenza) che dalla hit tool pura in sè.

Sicuro.
Ma se prendi un pull-hitter destro veloce e potente come Trout (Joey Bats?), batterà meno lifetime del Fenomeno. Perché la prende meno spesso piena, con peggior timing medio. Perché, semplicemente, è meno bravo... a parità di typo.

The Goods ha scritto: Per intenderci, non è che il battitore gira consapevole di voler trovare il buco su una grounder o il gap su una linea.

E ci mancherebbe pure... :stralol:
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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da Boba Fett » 14/05/2015, 15:19

innanzitutto grazie per la lunga risposta, anche perchè sono abbastanza ignorante per quanto riguarda la meccanica dello swing (il non aver mai giocato a baseball sicuramente non aiuta); la mia domanda voleva anche collegarsi, mi sono dimenticato di citare, alla discussione sui fattori che possono contribuire ad una BABIP più alta.
Deduco dalla risposta, però, che modificare l'approccio alla battuta per abbassare la IFFH% non sia nè facile e forse nemmeno conveniente

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Re: Statistiche sabermetriche

Messaggio da The Goods » 14/05/2015, 15:33

La xBABIP va su, la BABIP non per forza.
È questo il punto della discussione.
La BABIP non si normalizza neanche in una stagione intera perché, di fatto, è l'espressione del "caso" nel baseball e, senza nascondersi dietro un dito, il caso è parte integrante di questo sport.

Quello che hai scritto è proprio la realtà: una volta che la pallina è stata colpita, è tutto legato al caso.
Non è che si può telecomandare una volta che si è staccata dal legno.
Il lavoro del battitore sta tutto prima: approccio, selezione, coordinazione oculo-manuale.

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