Mi sembra che piaccia l'idea dell'estensione, quindi la implementeremo. Dario ha suggerito di accorciare a 2 la durata massima di un contratto (+1 eventualmente di estensione), ma mi sembra davvero un po' pochino. Al tempo stesso, permettere che alcuni contratti possano durare più di 4 anni mi sembra che possa rendere troppo difficile il ricambio. Insomma, il 3+1 mi sembra la soluzione migliore in questo senso.
Come suggerito da Max e Spike, propongo di rendere l'eventuale estensione possibile solo prima dell'ultimo anno regolare di contratto (per creare un minimo fattore di rischio). L'estensione implicherebbe un 10% minimo di aumento rispetto all'ultimo anno di contratto, fino ad un massimo di 25% a seconda dei suoi valori di ERA+ ed OPS+, come per l'arbitration.
Un giocatore potrà essere esteso solo una volta per contratto, ed inoltre non sarà possibile estendere giocatori con meno anni sul contratto rispetto al massimo (3) previsto, per evitare che vengano estesi, ad esempio, tappabuchi presi per la DL e via dicendo. Verranno in pratica estesi solo i cosiddetti "franchise players".
Assolutamente d'accordo, anche se mi piacerebbe capire bene come si utilizzerebbero ERA+ ed OPS+ per aumentare gli stipendi dell'anno opzionale.
Ma siccome Renè lo sa e gioco con lui, non è così fondamentale per me...
4) Regola Mourning – Nel caso un giocatore ormai ritirato (dato oggettivo e comprovato), continui a percepire uno stipendio Nba e sia sotto contratto nella dinasty, la squadra che ne possiede il cartellino può tagliarlo e prendere un giocatore che lo sostituisca. Solo in questo caso il contratto non peserà sul salary cap. Si potrà spendere per un unico specifico giocatore fino all’80% della somma percepita nella dinasty dal giocatore ritirato. Nel caso si spenda meno di tale 80%, la somma rimasta inutilizzata non potrà essere utilizzata in alcun modo né per calcolare il salary né per firmare altri giocatori. Se il giocatore ritirato ritorna a giocare nella stagione in cui vi è stata la sostituzione si toglieranno da ogni singola partita i punteggi realizzati dal suo sostituto.
L'uso della Regola Mourning sarà possibile solo a seguito dell'autorizzazione dei Commish.
La parte boldata è davvero impossibile da valutare. Per il resto, la proposta mi pare sensata, e potremmo ribattezzarla "Regola Percival e Bagwell". 80% sia, mi pare giusto.
Siccome il ritiro deve essere un dato oggettivo e comprovato, e l'uso della regola deve essere possibile solo dopo l'autorizzazione dei commish, credo che la parte in grassetto si possa pure togliere.
5) Regola "Jamal Mashburn" Se una franchigia Dinasty non può usufruire per tutta una stagione (56 partite + PO) di un giocatore l'anno dopo avrà diritto a recuperare il 50% del suo stipendio. Se l'assenza si protrarrà per due anni la franchigia ne recupererà il 75%...
Se la squadra deciderà di usufruire di questa regola (è a discrezione dei proprietari accettarla o meno) e quel giocatore successivamente si ritirerà nulla cambierà.
Ecco, questa invece per quanto interessante come principio, crea grossissimi problemi. Il nostro campionato è estremamente diverso da quello NBA. Alcuni esempi? I roster, che passano da 12 a 25 (con relativo impatto minore dello stipendio di un giocatore sul payroll), la stagione da 162 partite, il ruolo del giocatore (SP, RP, everyday players, platoon players e bench players) che porta ad impieghi quantitativamente molto diversi a quelli dei giocatori NBA. Dove tracciamo la linea? Potremmo dire "se il giocatore passa almeno tot giorni sulla DL, la regola diventa effettiva", ma anche in questo caso ci troveremmo con dei problemi, con giocatori tipo i rule V players, che vengono sbattuti in DL per non occupare il posto sul roster.
Inoltre, chi si prende Prior, Wood, Clement o Pavano credo che sappia benissimo a quali rischi vada incontro.
In più, non capisco effettivamente lo spirito della regola. Mi spiego: supponiamo che io paghi 10/2 a Prior, e lui mi salti abbastanza partite nel primo anno da diventare eleggibile per l'impiego nel secondo. Magari nel secondo però gioca e diventa efficace. Perchè dovrei essere tutelato nel secondo anno di contratto, avendo maggiore potere di acquisto, proprio quando in realtà non ne avrei bisogno (perchè Prior è tornato a giocare nel frattempo)?
Non so, non mi convince questa regola, anche perchè avendo 25 giocatori a roster, l'impatto sul payroll, anche dei giocatori più costosi, sarà comunque inferiore a quello dei roster NBA. Altri pensieri a riguardo, soprattutto su come possa avere una buona influenza sul nostro campionato?
Cerco di spiegare l'uso della regola nella dinasty nba (anche perchè non credo che tutti ne conoscano lo svolgimento), perchè forse mi sa che sia stata formulata male in sè (e ho già avvisato chi di dovere).
Non è stato specificato bene che
il giocatore in questione non sarebbe utilizzabile la stagione successiva.Per il recupero della percentuale di stipendio, il giocatore dovrebbe essere tagliato: ovvero nel secondo anno di contratto non occuperebbe posto a roster, ma prenderebbe solo una percentuale minore del suo stipendio (il 50%).passando all'esempio di Prior, nel secondo anno
non potrebbe essere utilizzato e non occuperebbe un posto a roster ma in pratica prenderebbe ancora 5 milioni di stipendio da sottrarre al cap della squadra che lo avrebbe dovuto avere ancora sotto contratto.
Se durante la offseason il giocatore dovesse recuperare, la squadra non sarebbe costretta a tagliarlo.
Mi pare che così un suo perchè ce l'abbia, soprattutto dalla seconda stagione dinasty in avanti.
in ogni caso lascio ai commish la decisione definitiva.
Citazione
6) La rescissione di un contratto comporta la rinuncia automatica alla proprietà del cartellino.
Rescissioni forzate – Quando un giocatore sotto contratto verrà tagliato dalla sua squadra Nba di appartenenza il proprietario della Fantalega verrà risarcito del 70% del salario del giocatore tagliato con cui potrà mettere sotto contratto un altro giocatore dalla lista dei Free Agent. Se non vuole usufruire di tale possibilità può tenere il giocatore (continuando a considerarlo nel monte salari complessivo) nella speranza che firmi con un’altra squadra. Se questo accade il contratto del giocatore rimarrà invariato indipendentemente da quanto verrà pagato dalla nuova squadra NBA. Se, invece, dopo 15 giornate (o massimo fino a completamento della stagione in corso) questo non accade dovrà necessariamente sostituirlo. In caso contrario verrà sanzionato di 5 punti a partita. Se il giocatore rescisso dalla squadra Dinasty, dopo essere stato sostituito verrà messo sotto contratto da un'altra squadra NBA, sarà considerato FA.
Questa non mi piace per niente invece. Capisco che su un roster fantaNBA, dove i posti nel roster siano ridotti, possa essere necessario, ma se io non volessi tagliare Dmitri Young sperando in un suo futuro rilancio, devo poterlo fare. Affari miei. E se voglio tagliarlo, utilizzo la regola pre-esistente. Almeno, così la penso io... non mi pare giusto obbligare a tagliare qualcuno.
magari questa parte potrebbe essere modificata in questo modo:
"Quando un giocatore sotto contratto verrà tagliato dalla sua squadra MLB di appartenenza il proprietario della Fantalega potrà essere risarcito del 70% del salario del giocatore tagliato con cui potrà mettere sotto contratto un altro giocatore dalla lista dei Free Agent. Se non vuole usufruire di tale possibilità può tenere il giocatore (continuando a considerarlo nel monte salari complessivo) nella speranza che firmi con un’altra squadra. Se questo accade il contratto del giocatore rimarrà invariato indipendentemente da quanto verrà pagato dalla nuova squadra MLB. Se il giocatore rescisso dalla squadra Dinasty, dopo essere stato sostituito, verrà messo sotto contratto da un'altra squadra MLB, sarà considerato FA."
In ogni caso, direi di dare tempo qualche giorno dopo la stesura definitiva del regolamento per programmare le strategie prima di partire con l'asta vera e propria.