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Donald Trump is not a joke: A warning to Americans from an Italian who survived Berlusconi

Anche se c'è da dire che le discese in campo di Trump e Berlusconi sono molto diverse. Berlusconi era un candidato molto più contenuto e sobrio nel 1994 che Trump nel 2016. Molte delle gaffe di Berlusconi sono arrivate dopo che si era già affermato come uomo di governo, Trump le sta usando per arrivarci al potere.
Questa è una differenza non da poco.

Più che altro ci sarebbe quella leggera differenza di contesto tra la prima discesa in campo di Berlusconi e questa,che a conti fatti è la prima discesa in campo di Trump

Rasheed ha scritto:Più che altro ci sarebbe quella leggera differenza di contesto tra la prima discesa in campo di Berlusconi e questa,che a conti fatti è la prima discesa in campo di Trump

Non proprio la prima

Hillary distrugge Bernie in SC nel frattempo, se Super Tuesday segue il trend, Bernie potrebbe essere costretto a farsi da parte

Il problema per Sanders è che martedì si vota i molti stati del Sud, dove se gli va bene può finire 60-40
Sanders vincerà sicuramente nel Vermont (penultimo per numero di delegati dopo la Samoa). Penso possa fare bene anche in Colorado, ma non ho trovato sondaggi su questa corsa

Paperone ha scritto:Donald Trump is not a joke: A warning to Americans from an Italian who survived Berlusconi

che gente indegna di essere al mondo.

Paperone ha scritto:Il problema per Sanders è che martedì si vota i molti stati del Sud, dove se gli va bene può finire 60-40
Sanders vincerà sicuramente nel Vermont (penultimo per numero di delegati dopo la Samoa). Penso possa fare bene anche in Colorado, ma non ho trovato sondaggi su questa corsa

Concordo, aggiungerei il Massachussets come unico altro stato dove Bernie ha possibilita' di vittoria.

Dai su ragazzi, siamo onesti: tra i Democratici è affare fatto. Possiamo dirlo.

Gian Marco ha scritto:Dai su ragazzi, siamo onesti: tra i Democratici è affare fatto. Possiamo dirlo.

Ma se per quello, anche tra i repubblicani per me e' fatta. Cruz e Rubio sono due completi idioti, non hanno speranza.
Insomma, ci siamo:

Trump sta cadendo sempre più in questa spirale di populismo estremista che onestamente fa rabbrividire. Tra retweet di frasi mussoliniane e rifiuti di condannare David Duke e il KKK stiamo andando sempre più giù.

Poi stasera è arrivato anche l'endorsemente di un altro senatore, Jeff Sessions. Il che non è sorprendente perchè Sessions è probabilmente il senatore americano più a destra e più nazionalista di tutti e 54 (è praticamente contrario a quasi ogni forma di immigrazione, anche legale. Ragion sufficente per averne un'avversione personale), ma che serve a cementificare ancora di più la presa di Trump sul partito.

Veramente uno spettacolo deprimente, al netto degli aspetti più comici/grotteschi.

Che poi, per inciso, io non credo neppure che Trump sia razzista o altro. Semplicemente ha un ego così smisurato che non ce la a rifiutare il supporto di nessuno, anche del Klan. Mette la sua persona dinanzi a tutto e tutti.

Secondo me è anche juventino.

Gian Marco ha scritto:Secondo me è anche juventino.

La tendenza all'autocelebrazione estrema/non sollecitata lo rende milanista honoris causa

Paperone ha scritto:Donald Trump is not a joke: A warning to Americans from an Italian who survived Berlusconi

ricordo che verso luglio scrissi a quelli di 538 e a simmons dopo un podcast su trump che non lo prendeva seriamente. I contenuti erano simili.

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=DnpO_RTSNmQ[/youtube]

Alla fine dei conti spero che Trump vinca facilmente la nomination, si presenti a Novembre come candidato del partito Repubblicano e sia una catastrofe per tutto il ticket del partito: dalla Casa Bianca fino alle elezioni per i membri delle school board delle contee piu' sperdute d'America.
Magari gli riuscisse anche l'impossibile e facesse perdere ai Repubblicani il controllo dell'House of Representatives...

Chi e' causa del suo male pianga se' stesso. Hanno rotto i coglioni onestamente.