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Tiro un porco?

Questo topic durerà meno di un sito funzionante gestito da Rowiz 

Mr. Sloan ha scritto: 26/10/2020, 15:27 Questo topic durerà meno di un sito funzionante gestito da Rowiz 

Pessimista.
Non avevo molti ricordi del thread. Ma da una rilettura veloce, sono rimasto positivamente sopreso dalla civiltä della discussione.

Vorrei esordire mettendo in piazza il mio disagio.

In un post di ieri avevo definito la santa messa "la dose settimanale di superstizione", suscitando qualche rimostranza (mi ha risposto @Wolviesix, ma di sicuro anche altri avrebbero potuto offendersi). Saprei che avrei urtato qualcuno, non faccio l'angioletto, ma l'ho scritto lo stesso.

Ora ho uno stato d'animo diviso in due:

_ La mia parte razionale mi dice che non ho fatto niente di male. Ho tutto il diritto di scrivere che secondo me la religione è una superstizione, e se qualcuno si offende fatti suoi. D'altra parte, una fede religiosa solida non può certamente farsi mettere in crisi da un'opinione contraria, ancorché espressa in maniera graffiante.

_ Poi ho anche un lato irrazionale che mi fa essere dispiaciuto per aver urtato qualcuno (via alle battute becere sulla scarsa eterosessualità di questo atteggiamento). Anche il me stesso ventenne probabilmente si sarebbe offeso; forse per questo ho più empatia, sono stato su entrambi i lati della barricata.

Risultato: non ho ancora capito se dovrei scusarmi o no. Sul serio.

Bluto Blutarsky ha scritto: 26/10/2020, 15:51 Vorrei esordire mettendo in piazza il mio disagio.

In un post di ieri avevo definito la santa messa "la dose settimanale di superstizione", suscitando qualche rimostranza (mi ha risposto @Wolviesix, ma di sicuro anche altri avrebbero potuto offendersi). Saprei che avrei urtato qualcuno, non faccio l'angioletto, ma l'ho scritto lo stesso.

Ora ho uno stato d'animo diviso in due:

_ La mia parte razionale mi dice che non ho fatto niente di male. Ho tutto il diritto di scrivere che secondo me la religione è una superstizione, e se qualcuno si offende fatti suoi. D'altra parte, una fede religiosa solida non può certamente farsi mettere in crisi da un'opinione contraria, ancorché espressa in maniera graffiante.

_ Poi ho anche un lato irrazionale che mi fa essere dispiaciuto per aver urtato qualcuno (via alle battute becere sulla scarsa eterosessualità di questo atteggiamento). Anche il me stesso ventenne probabilmente si sarebbe offeso; forse per questo ho più empatia, sono stato su entrambi i lati della barricata.

Risultato: non ho ancora capito se dovrei scusarmi o no. Sul serio.

ovviamente tutto IMHO:
La spiritualità è una cosa estremamente personale e come tale soffre molto del vissuto del singolo. E' quindi sempre sbagliato "prendere in giro" chi crede perché non sai come è arrivato a quel punto. Piuttosto che dire che la messa è la "dose settimanale di superstizione" sarebbe meglio dire "Personalmente non trovo il significato di andare a me. Per come sono fatto io mi risulta simile ad una superstizione". poi se uno se la prende lo stesso inizia a diventare colpa sua per essere troppo permaloso.


 

Bluto Blutarsky ha scritto: 26/10/2020, 15:51 Vorrei esordire mettendo in piazza il mio disagio.

In un post di ieri avevo definito la santa messa "la dose settimanale di superstizione", suscitando qualche rimostranza (mi ha risposto @Wolviesix, ma di sicuro anche altri avrebbero potuto offendersi). Saprei che avrei urtato qualcuno, non faccio l'angioletto, ma l'ho scritto lo stesso.

Ora ho uno stato d'animo diviso in due:

_ La mia parte razionale mi dice che non ho fatto niente di male. Ho tutto il diritto di scrivere che secondo me la religione è una superstizione, e se qualcuno si offende fatti suoi. D'altra parte, una fede religiosa solida non può certamente farsi mettere in crisi da un'opinione contraria, ancorché espressa in maniera graffiante.

_ Poi ho anche un lato irrazionale che mi fa essere dispiaciuto per aver urtato qualcuno (via alle battute becere sulla scarsa eterosessualità di questo atteggiamento). Anche il me stesso ventenne probabilmente si sarebbe offeso; forse per questo ho più empatia, sono stato su entrambi i lati della barricata.

Risultato: non ho ancora capito se dovrei scusarmi o no. Sul serio.

Difficile da derimere, purtroppo (o per fortuna) la componente religiosa di un individuo è parte integrante del suo essere e come tale è difficile che, parlando con una persona che dà alla religione una connotazione diversa, a volte anche negativa, non si finisca "sul personale", ma proprio perché la religiosità è moolto personale.
Facendo un paragone banale col calcio, tu se mi insulti in quanto juventino mi fai arrabbiare, se insulti la Juve già è diverso perché io la tifo ma non ne "faccio parte" (al netto del senso di appartenenza dei tifosi).

Con la religione è diverso, se mi insulti come cristiano mi offendo, ma lo faccio anche se insulti la Chiesa in quanto tale, perché per suo stesso "statuto" il cristiano è corpo della Chiesa (sostituite i termini cristiani con i corrispettivi ebraici, islamici, buddisti, ecc.. parlo di chiesa cattolica perché la conosciamo tutti meglio).

Per questo è sempre complicato parlare di religione tra persone con idee diverse.

Richiede sensibilità e capacità di dialogo da entrambe le parti, e a volte è dura trovarle.

Edit: anticipato in parte dal bomber

Bluto Blutarsky ha scritto: 26/10/2020, 15:51
Risultato: non ho ancora capito se dovrei scusarmi o no. Sul serio.

per quel che mi riguarda, mi ha detto il prete (cit.) di dirti che siamo a posto così. ;)

 

ma quali scuse e scuse, sono i religiosi che si devono scusare altrochè.

@frog dai che tra poco avremo una seconda occasione per bruciare tutte le chiese con i relativi preti dentro!

negher ha scritto: 26/10/2020, 16:08

Bluto Blutarsky ha scritto: 26/10/2020, 15:51  

Con la religione è diverso, se mi insulti come cristiano mi offendo, ma lo faccio anche se insulti la Chiesa in quanto tale, perché per suo stesso "statuto" il cristiano è corpo della Chiesa (sostituite i termini cristiani con i corrispettivi ebraici, islamici, buddisti, ecc.. parlo di chiesa cattolica perché la conosciamo tutti meglio).

se intendi Chiesa come comunità di fedeli hai ragione.
Se intendi Chiesa come CEI e affini già molto meno. Tantissimi cristiani spalano merda sulla chiesa come struttura politica (me incluso) senza remore

Tutto questo dove sarebbe successo?

Che poi io vorrei capire una cosa. tutti a prendersela con fedeli, credenti perché solo una superstizione etc.
e nessuno ha ancora proposto di buttare giù una ad una le aziende che producono farmaci omeopatici....

Cioè religione >>>>> omeopatia tutta la vita

negher ha scritto: 26/10/2020, 16:08 Con la religione è diverso, se mi insulti come cristiano mi offendo, ma lo faccio anche se insulti la Chiesa in quanto tale, perché per suo stesso "statuto" il cristiano è corpo della Chiesa

Per statuto, però, il cristiano dovrebbe pure perdonare.

BomberDede ha scritto: 26/10/2020, 16:21 Che poi io vorrei capire una cosa. tutti a prendersela con fedeli, credenti perché solo una superstizione etc.
e nessuno ha ancora proposto di buttare giù una ad una le aziende che producono farmaci omeopatici....

Cioè religione >>>>> omeopatia tutta la vita

Li metto più sullo stesso piano. Hanno le stesse basi scientifiche, gli stessi principi nutritivi e hanno entrambe persone che ci credono a prescindere.

Hobbit83 ha scritto: 26/10/2020, 16:25

negher ha scritto: 26/10/2020, 16:08  

Li metto più sullo stesso piano. Hanno le stesse basi scientifiche, gli stessi principi nutritivi e hanno entrambe persone che ci credono a prescindere.

mh, nope.
Da una parte hai un qualcosa che è sempre esistito nella storia dell'umanità, nato per dare risposta alle grandi domande della vita e a portare conforto a tutta una fetta di popolazione che, chi per un motivo chi per un altro, ne sente il bisogno.

dall'altro hai pillole di zucchero a prezzi folli



edit: quello che voglio dire è quanto segue.
per quanto si possa ritenere superstizione la religione, penso sia innegabile il ruolo psicologico e sociale che ha nel mondo.
spesso viene attaccata perché le organizzazioni religiose hanno un potere smisurato e questo fa, giustamente, incazzare. 
casi di superstizione ancora più assurdi (oroscopo ad esempio) vengono invece tollerati tranquillamente dagli stessi che insultano a piè sospinto chiunque si senta credente. 

Bluto Blutarsky ha scritto: 26/10/2020, 15:51 _ La mia parte razionale mi dice che non ho fatto niente di male. Ho tutto il diritto di scrivere che secondo me la religione è una superstizione, e se qualcuno si offende fatti suoi.

Hai anche il diritto di chiamare una persona di colore negro, e se si offende fatti suoi.
Di chiamare un omosessuale frocio, e se si offende fatti suoi.
Dubito però tu lo faccia, per motivi personali, etici, di sensibilità, perchè ritieni sia fondamentalmente sbagliato, quello che ti pare.
Allo stesso modo però tu - e tanti altri che la pensano così - da un lato professano e chiedono rispetto per categorie di persone ingiustamente bersagliate anche con parole offensive, dall'altro non perdono occasione di fare la stessa identica cosa che condannano con chi crede.

Maverick81 ha scritto: 26/10/2020, 16:14 ma quali scuse e scuse, sono i religiosi che si devono scusare altrochè.

@frog dai che tra poco avremo una seconda occasione per bruciare tutte le chiese con i relativi preti dentro!

Scoperto l'uomo dietro l'utente Maverick81