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Uomini avvisati, mezzi salvati!!!

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ma perchè "salvate LA bari" e non IL bari???

A dirla tutta è alquanto inquietante che almeno 3 squadre fallite (ufficialmente o formalmente) non solo siano ancora iscritte ma facciano pure mercato come se niente fosse.

Varese, Siena e Bari dovrebbero essere in terza categoria ora.

Per altro leggo che coloro che hanno fatto fallire il Varese scappando coi soldi procurati dalle plusvalenze e dal lavoro di Sogliano, ovvero Rosati e soci stavolta con un altro Montemurro, come sanguisughe si propongono ora proprio di andare a spolpare anche la Bari.

Mettersi nelle mani di totali incompetenti, oltre che acclarati delinquenti, non so se sia così meglio di ripartire.

L'ex arbitro Paparesta acquista il Bari.

Non è che sia proprio così, nonostante i titoli ad effetto dei giornali.
Paparesta in realtà è il protavoce (prestanome) di una cordata straniera di cui non si sa ancora nulla.
Si mormora sia irlandese. Ha detto che rivelerà chi siano gli acquirenti al momento della firma.

Alla fine, considerando anche l'intervento di gerry, sospiro di sollievo per il mancato acquisto di rosati che ha presentato un'offerta di due milioni (base d'asta) e non ha effettuato alcun rilancio. pochi rilanci anche per l'altra coordata (izzo & co.) che faceva capo a imprenditori pugliesi e che aveva presentato un'offerta base di 2.2 milioni. A tenere viva l'asta arrivata fino al tredicesimo rilancio sono stati appunto paparesta e tale cipollone, rappresentante di una cordata che pare fosse romana ma con forti investimenti negli states.

Di solito era la squadra che comprava l'arbitro. Ora è l'arbitro che compra la squadra.

Teo ha scritto:Di solito era la squadra che comprava l'arbitro. Ora è l'arbitro che compra la squadra.

Non so se è vero, ma iniziano a circolare i primi nomi sulla misteriosa cordata straniera di cui paparesta è stato il portavoce durante l'asta fallimentare.
Il primo che spunta è quello della Ryan Air, la più grande compagnia aerea low cost in europa e fra le prime al mondo.
Anche se non si abbandona la pista russa e quella indiana, sembrano molto meno gettonate.
Comunque, fra qualche giorno i misteriosi acquirenti verranno svelati e si potrà capire di più anche su un ipotetico futuro della società.
Frattanto pare (grosso punto interrogativo però) che dietro questo Cipolloni (il maggior contendente durante l'asta, fermatosi all'offerta di 4,6 milioni di euro) ci fosse Armani.

Fatico a capire cosa se ne faccia della Bari la Ryan Air

Squadra in B, con uno stadio vetusto e troppo grande, in un Paese in crisi fissa.

se qualche straniero (ryan air di cui si fa il nome, ma personalmente ne dubito, o altri) volesse investire sul calcio in italia, bari rimane un affare.
ha un davvero grosso bacino d'utenza, la porti via con poco (circa 10 milioni di euro complessivi, comprensivi di base d'asta e appianamento debiti), ha dei buoni margini di introiti, un pubblico assetato di calcio che conta (nell'ultimo mese di campionato in B ben oltre 100 mila paganti), ha una squadra per puntare tranquillamente alla serie A (che magari quest'anno non arriva, ma le basi sono notevoli), 3 o 4 giovani che messi assieme valgono circa il doppio di quanto è stato sborsato (solo Galano viene valutato quanto il prezzo base dell'asta), uno stadio che sarà pure grande (vetusto mi sembra eccessivo, sennò gli altri stadi in italia sarebbero preistorici) ma in A, e senza matarrese, 30/40mila persone di media le porti tranquillamente.

Quoto Goat. Attualmente Bari sarebbe un bell'affare, in una grande città che ha fame di calcio importante.
E non toccatemi Renzo Piano

La questione pubblico è un po' rischiosa, perchè potrebbe essere figlia della situazione creatasi nell'ultimo periodo. Prima erano anni che il San Nicola faceva tristezza per quanto era vuoto.

The goat ha scritto:uno stadio che sarà pure grande (vetusto mi sembra eccessivo, sennò gli altri stadi in italia sarebbero preistorici) ma in A, e senza matarrese, 30/40mila persone di media le porti tranquillamente.

E' uno stadio del '90 che già all'epoca era troppo grande e fatto male (pista) e ripeto è tutto da vedere che in un'eventuale serie A arrivino abbonati per quella cifra, visti i precedenti.

Abbiamo fatto quasi 30mila spettatori di media l'anno del ritorno in A nonostante la guerra aperta fra tifosi e dirigenza e lo sciopero del tifo. Media superiore a quella della Juve, per dire.
Il San Nicola, quando nacque, fu classificato secondo fra gli stadi migliori in europa; e tuttora (dopo la ristrutturazione del 2007) secondo i criteri Uefa rientra nella categoria 4, la più alta per gli stadi. A ventiquattro anni di distanza dalla sua costruzione.
Poi oh, se a te non ti sta bene, ok. Fermo restando che anche oggi ci sarebbe bisogno di nuove opere di manutenzione e che la strada intrapresa negli ultimi anni sia di stadi decisamente più piccoli e raccolti. Ma quando è stato messo su, la tendenza era inversa. Cattedrali nel deserto, tipo il Delle Alpi o appunto il San Nicola.

io concordo con teo, e ci sono anche stato. stadio enorme e dispersivo, assolutamente poco adatto al calcio. che poi ci sianoaltri peggioriè indubbio.

detto questo spero nel vostro ritorno in a, e soprattutto in un pubblico del genere

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