Play.it Usa Forum

Paure.Tutti ne abbiamo,reali o presunte tali.
C'è chi ha paura del buio.Chi degli insetti.Chi dei posti chiusi.Chi delle montagne russe.
Io no ho paura di nessuna di queste cose,sinceramente.O,perlomeno,mi hanno insegnato ad avere paure più grandi,al limite,più "razionali".
Una paura,però,ce l'ho.

Credo fermamente che nella vita,se vuoi veramente qualcosa,devi lottare per ottenerla.Fino allo sfinimento delle tue forze.Osare,se necessario.
E questo perchè nessuno ti regala nulla,perchè nulla ti cade dal cielo.
Semmai,il problema sta nel capire cosa vuoi.Ma questi sono altri discorsi.

Io ho paura di non saper osare.
Ho paura di guardarmi allo specchio,tra 10,20,30 anni e chiedermi "cosa sarebbe potuto accadere se..." .
Ho paura della paura di fallire,non del fallimento in sè.Che tanto,se si fallisce,ci si può sempre rialzare.E più forti di prima,come i Saiyan.

E' per questo che io ricerco sempre le novità.
Per fare esperienza.Per avere l'opportunità e la possibilità di sbagliare.
Sapendo che,la volta successiva,sarà molto difficile commettere un errore.

Questo farà di me un uomo migliore?Non so.
Certo è che,se quello che mi è successo quest'anno è servito per non fallire di nuovo,allora avrebbe anche un senso.Un criterio.

Mi manchi.Tremendamente.E so che io non manco a te.
Ma questo non è comunque un motivo giusto per cercarti.Anche se cercarti è un riflesso condizionato,ormai.
E ho paura che non smetterò.Anche se,ormai,you're just somebody that i used to know.

Sometimes,I ask myself if the meaning of life is just linked to the repeating of that two or three actions we are forced to do,because of some dark reasons I really can't understand and that I hope God will tell me,one day or another.
Actions which are expressed by a series of verbs,whose sound appears strange to me even in my mother language.

Studying.Working.Buying.Marrying.

The more I think about it,the more I feel confused.
Who the hell decided these ones are the correct verbs?Who estabilished these ones are the correct actions?
Like there would be no meaning in the verbs "drinking" or "cheating",for example.
Or like there would be a true meaning in the word "correct".

Actually,I have done some of these actions.I mean,both good and bad ones.
I'm still studying,I'm still working,I have been drunk more than once.
And the fact is,that I still don't know who the hell I am.To be truly honest,I don't even care.I really don't.

How should I feel about it?How do society think I should feel about it?How should a 25-years-old male feel about that?
Million dollar questions,I suppose.Nobody could answer.
Nobody,but myself.And I think the correct word for this feeling of mine is "scared".

Scared about not finding my way.
Scared about my future.About any future.
Scared of not having the strenght to express this feelings,even if I will do anything to hide them.

I think that I was more creative and intelligent 10 years ago,when I used to listen to Kurt's band everyday.
I think that,at that time,I would have answered these questions supposing the existence of the Blue Princess,who would have come to save me on her white horse.
Maybe there is a part of me that is still waiting for her,who knows.Even if I know she is not coming at all.

Because I am the only one who can save myself.

Forever in debt for your priceless advice.Love,peace,empathy.

Ingoiati da questo minimo frammento di vita che ci è permesso invadere,
spesso riusciamo ad evitare anche le poche cose buone che potremmo cogliere
persi nel nostro lungo sonno interiore a fermentare dubbi e angoscie,
a vomitare insulti e recriminare cose inutili o destini cinici e bari.
Sorridere al molto che l'universo ci dona, senza chiedersi troppo il perchè,
ma agendo per far si che il possibile diventi probabile
portandosi via i rimpianti con le ultime onde della nostra esistenza
e concederci il lusso di sbagliare,
sempre per poter esser parte di un mondo migliore
e non per la paura del peggio che ci tiene legati al suolo.