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alzo la mano prof. toni

però a mente non mi pare di aver detto che le bestie dovevano stare nelle stalle napoletane, credo di aver dato ampio respiro, di stalle ce ne sono da bolzao e caltagirone, c'è spazio per tutti

mo controllo, nel caso farò mea culpa se non ho specificato, tipo i queen

andreaR ha scritto:alzo la mano prof. toni

però a mente non mi pare di aver detto che le bestie dovevano stare nelle stalle napoletane, credo di aver dato ampio respiro, di stalle ce ne sono da bolzao e caltagirone, c'è spazio per tutti

mo controllo, nel caso farò mea culpa se non ho specificato, tipo i queen

Boh, forse era più di uno, non mi pareva fossi te. Ma comunque plauso alla risposta, amo la coerenza come poche altre cose.

Qui abbiamo solo avuto l'occasione per constatare che chiunque può comportarsi male (facciamola semplice) a prescindere da provenienza geografica, culturale, sociale, ideologica e via così. Chiunque.

andreaR ha scritto:

che bello far staccare un bell'assegno

e spero che il carro del bestiame per un pò non entri in posti ai quali non sono adatti, per loro vanno ancora bene le stalle che trovano negli altri stadi

ps: prima che qualche permaloso si offenda non mi riferisco ai napoletani in quanto tale ma a tutte le bestie che vengono al delle alpi e lo riducono a letamaio come casa loro

toni, non così (cit.)

Confermo che non eri tu. Sono intervenuto in quella discussione.

Ora è ufficiale. A fine stagione Llorente non sarà più un giocatore dell'Athletic Bilbao. Lo ha annunciato lui stesso, mettendo fine alle voci sempre più insistenti. "A fine giugno vado via - ha spiegato - Sono già stato campione d'Europa e del mondo, voglio provare altre cose". Alla base della decisione nessuna questione di soldi: "L'offerta per il rinnovo era irresistibile, ma ho deciso di non firmare dopo i fischi contro lo Slaven Koprivnica".

Llorente ha scelto, e la decisione è irrevocabile. Le contestazioni subite nella prima partita di Europa League hanno lasciato il segno. Inevitabile, dunque, il divorzio dall'Athelic. "Quando ho visto quello che è successo nella prima partita europea sono diventato molto triste e ho deciso di andarmene - ha dichiarato l'attaccante -. Non mi ha aiutato, ha creato un'atmosfera negativa in campo e anche per questo ho deciso di non rinnovare".

Sul suo caso e su quello di Wesley Sneijder all'Inter intanto ha preso posizione anche la FifPro, il sindacato mondiale dei giocatori, che ha parlato di ricatto da parte dei club. "L'unica cosa che posso dire è che io non mi sento per niente ricattato dall'Athletic - ha detto Llorente -. L'unica cosa che conta per me è trovare il mio miglior stato di forma e aiutare la squadra, se possibile con i gol". Quanto alle voci sul rapporto complicato con Bielsa, l'attaccante dell'Athletic invece glissa: "Ho avuto dei colloqui con lui, è vero, ma quello che ci siamo detti resta tra noi".

Al momento Llorente però non ha ancora deciso dove andrà a giocare. "La maggior parte di ciò che ò stato scritto sui miei incontri con altri club sono state menzogne che hanno contribuito a mettere la gente contro di me. Io mi sento amato dalla maggior parte dei tifosi. E' chiaro che c'è un settore che non mi vuole, ma io lo rispetto". Juve avvertita, Marotta ha preso nota.

pinopao ha scritto:ovviamente il problema è anche lo striscione.
Poi leggo che Agnelli l'ha condannato, ma ancora era poco e non andava bene.
Ma io i vari Galliani, De Laurentiis e Della Valle mica li ho sentiti blaterare qualche minima scusa o accusa verso gli striscioni contro Pessotto e l'Heysel...

non mi sembra che nessuno abbia fatto incolpato la juve per quella schifezza. nessuna persona di buon senso vede alcun legame tra un tifoso perbene (come te), il vostro presidente e gli idioti dello striscione.
come io non mi sento allo stesso livello di quelli dello striscione su pessotto. mi infastidisce che tifiamo la stessa squadra ma questo è un altro problema.

sul fatto di non concedere biglietti a tifosi delle squadre avversarie: in alcune situazioni, io sarei pienamente d'accordo. ma immagino che il problema sia quello di riunire tutti i tifosi ospiti per tenerli meglio sotto controllo.

Toni Monroe ha scritto:Confermo che non eri tu. Sono intervenuto in quella discussione.

Io di sicuro,dopotutto su due trasferte hanno fatto danni entrambe le volte..x i granata è una cosa diversa visto che la loro invidia x il nostro stadio sì sapeva che li avrebbe portati a fare dei danni..era un anno che lo cantavano.

http://www.spaziojuve.it/2012/trezeguet" onclick="window.open(this.href);return false; ... declinata/

qualcuno deve leggere il nostro topic

cazzata bella e buona IMHO comunque!

Pove ha scritto:

Toni Monroe ha scritto:Confermo che non eri tu. Sono intervenuto in quella discussione.

Io di sicuro,dopotutto su due trasferte hanno fatto danni entrambe le volte..x i granata è una cosa diversa visto che la loro invidia x il nostro stadio sì sapeva che li avrebbe portati a fare dei danni..era un anno che lo cantavano.

Tu l'hai detto (cit.)

A me basta sapere che te li trovi nella stessa città quelli che posson far danni. Se poi ci mettiamo anche a sofisticare su quali possano essere i pretesti per cui si devasta uno stadio..

Ma plauso anche a te per esserti presentato all'appello.

Resto convinto di quello detto..tra Juve e Napoli c'è una normale rivalità come c'è contro altre tifoserie e negli altri casi non mi pare siano successe cose simili..tra Juve e Toro ci sono dietro tante altre cose che con il Napoli non ci sono..quindi partiamo da presupposti ben diversi..se tifosi granata devasteranno San Siro allora quello potrà essere messo sullo stesso piano di quanto fatto dai tifosi del Napoli.

E se devastassero sempre e solo il vostro stadio, a prescindere da chi lo faccia, cosa dovremmo pensare?

Allora potranno tutti essere paragonati a livello dei tifosi del Napoli..x esempio mi aspetto la stessa cosa quando verranno i tifosi viola,ma anche lì ci sarebbe almeno un movente..

Now or never, la stagione passa tutta per questi 90'.
Paiono definitivamente recuperati Vidal e Chiello, davanti ho paura che toccherà al nano, sia per le intemperanze della Quaglia sia perchè sabato - grazie a dio - è squalificato e quindi non dovremo vedercelo.
Dobbiamo andare a giocarcela per vincere, non per sportività o cose simili (anche perchè a noi appena possono ce la mettono comunque nel didietro) ma semplicemente perchè non siamo capaci di giocare per il pari, rischiando di subire comunque un gol che farebbe saltare il palco. Viso aperto e provare comunque a giocare. #finoallafineforzaJuventus

guardando i risultati di ieri si potrebbe dire che "l'importante è passare" c'è un discreto equilibrio fra le prime e le seconde, non mi 'pare ci sia u così grande vantaggio ad essere primi, se non il fattore campo

andreaR ha scritto:guardando i risultati di ieri si potrebbe dire che "l'importante è passare" c'è un discreto equilibrio fra le prime e le seconde, non mi 'pare ci sia u così grande vantaggio ad essere primi, se non il fattore campo

Non ho capito se sei ironico

Mettiamo la Juve
Se arrivate primi prendete una tra Porto,Arsenal,Real,Valencia(non sicuro ma al 99% ),una tra Benfica o Celtic e una tra Galatasaray e Cluj.Unico vero pericolo il Real,l'Arsenal è in calo e le altre sono tutte buone squadre ma niente di più

Se arrivate secondi prendi una tra Borussia,Schalke,Malaga,PSG,Bayern(sempre al 99 %),Barca e Manchester.Escluse il Malaga e lo Schalke sono tutte squadre fenomenali,piene di giocatori che possono fare la differenza

è vero che nella vostra situazione conta qualificarvi ma tra primi e secondi c'è differenza