mvp18 ha scritto: 18/05/2018, 9:56
hispanico82 ha scritto: 18/05/2018, 9:43
E' tutto bellissimo. Uno dei motivi per cui non vengono apprezzati i napoletani è che a volte parlano dialetto.
Ascolta, io Gomorra l'ho dovuto vedere con i sottotitoli che non si capiva niente, poi fai te.
Vabbè questo è relativo, se lo avessero ambientato a Bergamo o a Bolzano ci sarebbe stato bisogno dei sottotitoli in egual misura. Il punto al limite è che quel mondo lo trovi nel napoletano e non in Alto Adige...così come se a qualsiasi evento sportivo/musicale etc. becchi un bagarino è molto più probabile che sia campano e non bergamasco per dire....
Diciamo che anche voi napoletani non fate granchè per migliorare il "sentiment" che aleggia
Il coro da stadio lascia il tempo che trova, a noi pescaresi in tutta Italia ci cantano "zingari", ora Pescara fa 200.000 abitanti, un quartiere effettivamente è una specie di ghetto con storiche famiglie rom (italiane), saranno boh, 2/3.000 persone...siamo tutti zingari? Ovvio che no, ma sticazzi (
@Noodles è effettivamente uno di loro...

)
Faccio un lavoro per il quale mi trovo come concorrenti più forti delle aziende del napoletano; bè, questa roba per assurdo mi tutela un pò perchè i miei clienti (zona Marche/Abruzzo/Lazio) se possono, evitano di lavorare con loro. Perchè? Perchè l'immagine del napoletano è quella di uno che imbroglia, impiccia, si arrangia, è subdolo, è sbruffone....son luoghi comuni, ormai radicati (ed onestamente, negli anni, ci avete messo anche del vostro per farli attecchire così tanto) ma questo è....e sta roba in centro-Italia dove al limite tutta questa differenza culturale non ci dovrebbe essere, figuriamoci al Nord
Stupirsi e far finta di non capirne i motivi è abbastanza ridicolo
Poi vi dico che la esperienza personale è quella di aver avuto in 20 anni di lavoro un signore di Napoli come miglior capo in assoluto, lavorativamente ed umanamente fantastico (mi portò anche a vedere Napoli-Chelsea di CL al San Paolo, 3-1), è quella di avere tra i miei migliori amici di sempre 3 ragazzi di Napoli che conosco da 35 anni e con i quali sono letteralmente cresciuto insieme (trasferiti a Pescara per il lavoro del padre)...
Ma alla fine sta roba non conta nulla, l'Italia è il paese dei campanili, a Pescara ci son 1000 luoghi comuni nei confronti del chietino (che vive a 15km da me....) e viceversa...è una roba che c'è sempre stata e sempre ci sarà....