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Orlando Magic - #MagicTogether

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nolian
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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da nolian » 09/04/2019, 8:44

il "scoglio" Vucevic potrebbe essere sulla durata piuttosto che sull'importo
i Magic hanno Bamba, che se non sarà un fallimento nel giro di 1-2 anni deve prendersi il posto in quintetto
Vucevic però ha 28anni, e vorrà naturalmente ottenere quello che sarà il contratto più ricco della sua carriera (non ho idea di quanto possa prendere da regolamento o di quale possa essere il suo "mercato" tra gli altri team)
Tutto ciò sommato, mi porta a concludere che i Magic dovrebbero vagliare due opzioni:
- biennale straricco (così che scade insieme a Fournier e prima del rinnovo di Isaac), a cifre tali da farglielo preferire ad un ipotetico quadriennale di un altro team
- quadriennale a scendere, con 4° anno solo parzialmente garantito (da regolamento mi pare che ci sia un limite nella gradualità con cui decresce un contratto: insomma non si può fare un 90x4 strutturato con 35-35-10-10 o qualcosa del genere -cifre a caso tanto per rendere l'idea-)

riguardo a Ross, la puzza di contract year c'è, ma io me lo ricordo meno decisivo al tiro e più efficace in difesa in quel di Toronto. Anche lui sta entrando nel prime, quindi anche lui vorrà monetizzare
Dubito che qualche team si sveni per lui, mentre saranno diversi quelli che sonderanno il terreno. Non escludo che alla fine possa preferire un team di vertice anche solo per un biennale, perchè con le sue caratteristiche può tornare utile in diversi contesti.
Vucevic al confronto è molto più difficile da inserire in altri team

ma la vera domanda non sono sti due, la vera domanda è: con i soldi a disposizione, rinnovi a parte, c'è la possibilità di arrivare a qualcuno che cui faccia fare un upgrade?
tanto per fare nomi a caso, se D'Angelo non trovasse l'accordo con i Nets, io mi farei avanti e chissene se questo mi porta dover rinunciare a Ross, tanto per dire eh

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da LonginusALS » 09/04/2019, 11:00

spazio rinunciando a vucevic e ross non ce sarebbe per prendere giocatori di livello,bisognerebbe cedere pure mozgov aggiungendoci una prima.

se vogliono continuare a lottare per i playoff devono pagarli quanto chiedono,alternative non ce n'è.
 

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Horus » 09/04/2019, 11:30

Tutto può essere, ma penso che i Nets non si faranno mai sfuggire Russell, anche perché alla fine è un RFA, per quanto sembra che il loro gm si sia attirato parecchie antipatie per una serie di offerte 'finte' fatte al solo scopo di ingolfare il cap delle concorrenti, quindi non mi meraviglierei di vedere una bid war al solo scopo di restituire ai Nets il favore.

Per le necessità del nostro roster l'unico nome credibile sul mercato dei FA è Walker, che però ha detto più volte di rimanere a Charlotte.

Irving non lo conto perché ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di fare il leader e comunque di certo non verrebbe mai ad Orlando.

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da charliemagic » 09/04/2019, 13:49

c e da dire che siamo ai playoff e cmq al 6-7-8 posto(da vedere)...solo perchè alcuni giocatori hanno fatto la stagione della vita...il che implica che sarà forse difficile il ripetersi di questa situazione...boh...certo che ritengo dura non rifirmare chi ci ha portato qui...ross e vucevic vanno tenuti...secondo me con massimo un biannuale però...tempo in cui si potrà capire se le scommesse fultz e bamba daranno frutti...e i giovani isaac e gordon riusciranno a crescere...per cui la vedo dura ci saranno grossi stravolgimenti a breve...il roster resterà piu o meno questo...

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Morau » 09/04/2019, 14:59

a vucevicx un triennale da 75 milioni, con ultimo di player option, e passa la paura.
ross più dura  tenerlo, a meno di coprirlo di soldi, ma sarebbe un puntare su questo core, come ribadito giù da molti di voi :/

ah, alla fine augustine, massacrato per anni in questo topic, ha un contratto più che onesto. la vera cazzata è stato il contratto al giocatore ingugolabile.

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da ghista » 09/04/2019, 15:26

Spazio salariale non ce n'è inutile fantasticare Free agent. Siamo anche lontani dalla luxury quindi possiamo riformare entrambi tranquilli. Il problema è la durata non la cifra anche perché la scadenza di Mozgov può essere un buon assett

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Horus » 09/04/2019, 20:36

Non dimentichiamo poi che quest'estate ci sarà una ressa incredibile per i pochi FA di livello disponibili (le due di Los Angeles, New York, Dallas, Atlanta e i Nets), quindi, anche se dovessimo riuscire a liberarci di Mozgov, è facile, anzi altamente probabile, che finiremo per trovarci con il cerino in mano.

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Horus » 11/04/2019, 10:27

La regular è finita e ci siamo portati a casa anche la partita contro la nostra nemesi degli ultimi anni. Ora testa ai play-off, perché si inizia già sabato e se il passaggio di Toronto è scontato come minimo dobbiamo farglielo sudare  :forza:

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da nolian » 11/04/2019, 11:43

finalmente vedremo Vuc, Gordon e compagnia cantante misurarsi con i PO

sarà interessante vedere
- la difesa di Gordon/Isaac su KL: sarà un test per capire se la coppia più durare nel lungo periodo e in particolare ai PO
- la difesa di Gasol e Ibaka su Vuc: e questo potrebbe essere il nostro più grande limite
- Fournier se resta sveglio o meno contro una vecchia volpe come Danny Green
- Ross se farà qualche scherzetto alla sua ex-squadra
- la sfida tra i due coach, con Nurse alla prima da HC ai PO, e Clifford alla 3°

alla fine prevedo un 4-1 Raps, ma va bene cosi :forza:

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da ghista » 11/04/2019, 13:10

nolian ha scritto: 11/04/2019, 11:43finalmente vedremo Vuc, Gordon e compagnia cantante misurarsi con i PO

sarà interessante vedere
- la difesa di Gordon/Isaac su KL: sarà un test per capire se la coppia più durare nel lungo periodo e in particolare ai PO
- la difesa di Gasol e Ibaka su Vuc: e questo potrebbe essere il nostro più grande limite
- Fournier se resta sveglio o meno contro una vecchia volpe come Danny Green
- Ross se farà qualche scherzetto alla sua ex-squadra
- la sfida tra i due coach, con Nurse alla prima da HC ai PO, e Clifford alla 3°

alla fine prevedo un 4-1 Raps, ma va bene cosi :forza:
La cosa che mi fa più paura è la difesa di Augustin su Lowry  :laughing: :laughing: . DJ e Ross sono gli unici dei nostri con esperienza playoff mi sa... BEST CASE SCENARIO: ne strappiamo due trovando la gara perfetta sennò ci prendiamo un bello sweep. Ma sono contento di essere qui. Nessun calcola i nostri per i premi annuali: Vucevic candidato per il MIP ci starebbe alla grande come Clifford per il COY. E sesti uomini migliori di Ross ce ne sono stati pochi... spero che almeno uno dei tre arrivi in nomination, se lo meriterebbero
 

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da nolian » 11/04/2019, 13:20

ghista ha scritto: 11/04/2019, 13:10 Nessun calcola i nostri per i premi annuali: Vucevic candidato per il MIP ci starebbe alla grande come Clifford per il COY. E sesti uomini migliori di Ross ce ne sono stati pochi... spero che almeno uno dei tre arrivi in nomination, se lo meriterebbero
 
io penso che qualche voto qua e là lo racimolino sia Clifford che Vuc che Ross

però...

davanti a Clifford vedo, come minimo: Malone, Bud, Rivers, Nurse
davanti a Vuc vedo, come minimo: Siakam, Hield, Russell
davanti a Ross vedo, come minimo: Lou, Sabonis, Dinwiddie, Rose

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Horus » 11/04/2019, 21:03

Seguendo l'esempio di altri lidi, che comunque sono irraggiungibili viste le perle che regalano (sì parlo dello spettacolare bazaar dei Pistons :laughing: ), mi azzardo a dare il pagellone di fine stagione.  :gogogo:

Vucevic: 8,5. Dopo anni di purgatorio e la regressione dovuta alla 'cura' (del kaiser) di Vogel, grazie a Clifford ha trovato il suo spazio, mettendo a frutto la sua abilità nel tiro e spalle a canestro. Ha saputo limitare i suoi punti deboli (solo limato eh, sono ancora lì  :laughing: ) e ha guidato la squadra a suon di doppie doppie. Una stagione coronata dall'All-Star Game e da una qualificazione ai play-off che, come si può capire dalle interviste, lo ha reso davvero felice.

Gordon: 7. A livello di statistiche è calato, ma in realtà è migliorato. Insomma, è chiaro che Aaron non sarà mai un giocatore di punta, ma, anche lui dopo anni vissuti nel limbo di un ruolo che nessuno capiva, ha trovato la sua dimensione. Tenace in difesa e grande lavoratore, è il prototipo del giocatore solido (anche se qualche volta gira ancora a vuoto) e zitto zitto nel corso degli anni ha saputo affiancare alle innegabili doti atletiche un tiro più o meno affidabile e, soprattutto quest'anno, delle buoni doti da passatore.

Isaac: 6,5. Nei fatti è il suo primo anno e si vede. Ci ha messo relativamente poco a dimostrare le sue grandissime qualità difensive, ma per quasi tutta la stagione è stato pressoché nullo nella fase offensiva. Sicuramente poco coinvolto, ma anche molto restio a prendersi responsabilità è stato una sorta di buco nero (i difensori neanche si sforzavano a marcalo visto che non tirava, né attaccava il canestro). La mancata selezione al rising stars gli ha dato la scossa e non solo ha iniziato a giocare davvero nella metà campo avversaria, ma è riuscito a diventare anche una discreta minaccia dal perimetro. C'è ancora tanto da lavorare, ma il ragazzo potrebbe darci grandi soddisfazioni.

Fournier: 6. Annata strana. Doveva essere l'annata del salto di qualità ed è invece iniziata con un netto regresso. A tratti irritante per buona parte della stagione ha alternato alcune ottime partite ad altre in cui avrebbe fatto meno danni giocando direttamente con la squadra avversaria. Insomma, un rendimento mediocre attenuato però dai diversi canestri decisivi (certo spesso decisivi per colpa sua) e da un'ultima parte della stagione in cui Evan ha ritrovato sé stesso ed è stato veramente decisivo. Speriamo che il ritrovato stato di forma prosegua anche in futuro.

DJ Augustin: 7,5. DJ è stato un grande. Ritenuto il punto debole, poco considerato in generale, ha tirato fuori la migliore stagione della sua carriera ed è stato un fattore importante per la stagione dei Magic. Ce l'ha messa tutta e anche in difesa, il suo tallone di Achille, si è impegnato a fondo, ovvio i risultati sono quello che sono, ma ha fatto pure il career high di stoppate, che gli vogliamo chiedere di più?

Ross: 8. Determinante, non lo dico io, lo dicono le statistiche. Ha saputo guidare la second unit con prestazioni a volte stellari. Non sono mancati i passaggi a vuoti, ma un sesto uomo così non lo si trova facilmente e quando riesce ad infilarti 12 punti di fila cambiando in un amen una partita si capisce perfettamente la sua importanza.

Birch: 7. Solido. Un centro vecchio stampo che si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno e, proprio quando per lui sembrava certo il ritorno in Europa, si è guadagnato la permanenza in NBA anche per il futuro. Khem non fa giocate spettacolari, ma quello che fa, lo fa bene e sotto canestro, pur soffrendo i centri fisicamente più grossi, è stato una presenza importante grazie al suo innegabile senso della posizione (l'emblema è quel taglia fuori fatto alla cieca per fare a Gordon una schiacciata al volo). Non è il giocatore che cambia le partite, ma è forse il giocatore che un po' tutti vorrebbero avere, perché sai che farà sempre il suo.

Iwundu: 6,5. E' forse il miglior difensore della squadra, tignoso come pochi, non molla mai. Nel corso dell'anno ha cercato di migliorare anche la fase offensiva e ad oggi, pur non essendo certo un giocatore con molti punti nelle mani, non è neanche comunque uno che può essere lasciato libero. A me sinceramente piace tanto come giocatore, perché sì non sarà mai una 'guida', ma ha tutto per diventare uno specialista con i controcosi.

Grant: 4. Boh i mezzi tecnici e fisici ce li avrebbe pure, ma c'è un limite che, già di per sé non trascurabile, è stato letale nella sua annata ad Orlando dove non c'è una superstar con la palla sempre in mano. Il problema del buon Jerian, infatti, è che purtroppo non sa far circolare la palla, né risulta particolarmente brillante nella comprensione del gioco e dei movimenti dei compagni. Emblematico della sua stagione è l'episodio avvenuto durante la partita con Memphis (?), quando, di fronte ad un Grant che non aveva la minima idea di cosa fare con la palla, Clifford non ha potuto far altro che chiamare timeout. Dubito tornerà ad Orlando il prossimo anno (spero di no!), ma chissà magari in una squadra in cui altri ragionano per lui potrebbe trovare il suo spazio.

Briscoe: 6,5. Come Birch ha saputo cogliere la sua occasione. I suoi limiti sono evidenti, però la sua grinta è stata determinante per dare un senso ad una squadra che faticava. Non so se tornerà la prossima stagione, ma gli auguro una buona carriera e, visti i non giocatori che ci sono in giro, uno come lui merita tranquillamente di far parte di una second unit.

Michael Carter Williams: S.V. Il voto non è possibile darlo, ma la menzione se la merita. Si giocava la carriera e ha dato tutto, tanto da essere stato forse il 'pezzo' che ci ha consentito di arrivare ai PO, perché con lui i Magic hanno tenuto veramente un ritmo assurdo (se non ricordo male dietro solo a Bucks e Warriors).

Bamba: S.V. Ha giocato troppo poco e in quel poco si è visto, come ovvio che sia, un giocatore che ancora si deve formare.

Clifford: 9. Arrivato con un po' di perplessità visto l'epilogo con proprio felice avuto con gli Hornets, Clifford ha saputo dare un senso alle rovine lasciate da Vogel. Ha lavorato giorno dopo giorno per dare un'identità alla squadra e cavolo c'è riuscito alla grande. Orlando non aveva e non ha una stella in grado di caricarsi la squadra sulle spalle e Clifford si è messo lì con cura certosina a creare una fase offensiva fluida in cui il collettivo sopperisce alle qualità dei singoli. Ha visto le grande potenzialità difensive della squadra e come un martello ha insistito su questo tasto, facendo capire ai suoi che quella è il nostro punto di forza. Ha saputo lavorare sulle rotazioni per creare il giusto equilibro tra quintetto e second unit, trovando le base per la pacifica e prospera convivenza di Gordon con Isaac. Insomma, se siamo a PO il merito è suo senza ombra di dubbio.

Hammond e Weltman: S.V. Sinora il loro lavoro è stato positivo, ma il vero banco di prova saranno l'estate 2019 e la prossima stagione. Hanno posto le basi per un progetto interessante, ma bisogna capire se le scommesse andranno bene (Fultz e Bamba), se riusciranno a gestire le situazioni contrattuali di Vooch e Ross, e vedere come si muoveranno sul mercato e con i FA. Il voto arriverà il prossimo anno.

Mozgov: 10. Che gli volete dire al buon Timofey? Si è ampiamente guadagnato i suoi 16 milioni stando in panchina con il suo look impeccabile!

Jarell MartinMelvin FrazierAmile Jefferson: ogni tanto hanno visto il campo, senza infamia e senza lode. Bravo però a Amile per l'ottima stagione ai Lakeland.

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da ghista » 13/04/2019, 12:59

Stasera è ora. Si gioca pure ad un orario potabile e in diretta su Sky. Che bello rivedere una partita dei Magic col logo dei playoff sul parquet

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Horus » 13/04/2019, 23:41

Giusta intensità sinora. Certo arbitraggio molto casalingo. 

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Re: Orlando Magic - Playoff, please come to Orlando

Messaggio da Oliver PIG Miller » 13/04/2019, 23:50

Si alcuni fischi molto discutibili per loro.. Ma ci sta.. siamo una cindarella in fondo.. Approccio comunque positivo.. Dajeee

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