ManuelTheAnswer ha scritto:
Ma a voi piace l'idea che una squadra NFL possa venire fissa a Londra o direttamente una franchigia londinese? (si era parlato di questo no?).
A me personalmente no,una partita l'anno ci sta,poi però stop,non ce la vedo proprio,in nessuno dei 2 casi.
Credo che se c'è una risposta, questa arrivi da considerazioni relative a quanto l'NFL possa espandersi come mercato, sia televisivo che di merchandising.
Adesso non ho la più pallida idea di come stiano le cose, però credo che qualcuno si sia posto il problema di una potenziale saturazione del mercato USA, e della volontà di espandere il mercato degli appassionati extra-USA che consenta di vendere i diritti televisivi ed il merchandising a volumi e prezzi superiori rispetto all'attuale (credo basso).
Posto il fatto che allo stato attuale delle cose di giocatori esteri con talento sufficiente per ben figurare in NFL e fare da traino in termini di visibilità non se ne parla neanche (per quanto tifi per Tavecchio, il suo percorso di formazione non è extra-USA), quindi l'unico discorso è esportare lo spettacolo NFL con partite come quelle di Londra. Possibilmente cercando di aumentarle in qualità ed intensità.
Ma forse il problema alla radice è che mentre per altri sports nati negli USA in altre nazioni ci sono movimenti molto popolari con copertura mediatica e giocatori forti, il Football Americano è e rimane uno sport di nicchia più o meno ovunque; d'accordo che in Germania o Giappone non siamo ai livelli italici, ma prima di avere un Nowitzki in NFL, temo che i crucchi dovranno darsi da fare parecchio; così come in Giappone rispetto al baseball.