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Buccaneer ha scritto: 13/05/2019, 18:45Lo stato di ebbrezza, al netto di quello che stabilisce un legislatore, è soggettivo. Conosco persone che dopo un flut di spumante dolce biascicano, e gente che può passare la serata a bere e seppellire ancora gli altri che sono viaggiati ad acqua gasata. Quindi catalogare è di principio sbagliato.

Teo ha scritto: 14/05/2019, 8:35 Ah riguardo al discorso alcol-guida, parlatemi delle sanzioni per chi guida 60 o + Km/H oltre il limite consentito, magari in città dove ci sono bambini che attraversano la stranda o incroci senza semaforo dove escono altre auto.

Dietto ha scritto: 14/05/2019, 11:08

Teo ha scritto: 14/05/2019, 10:52 A me non sembra tanto diverso mettersi alla guida dopo aver bevuto 4 medie, rispetto a guidare una macchina a 120 su una strada di città o a 200 in autostrada.

Non ti sembra tanto diverso?
Ma sei serio? Ok te lo spiego:
quando bevi le tue facoltà sono alterate dall'alcol (da qui la dicitura "alterazione"), e non sei in grado di percepire "normalmente" cosa stia avvenendo intorno a te, i pericoli e gli accadimenti. Sei un coglione, e pure inconsapevole di esserlo.
Quando guidi a 120 in città le tue facoltà sono le stesse di quando guidi a 50, sei in grado di percepire "normalmente" cosa stia avvenendo intorno a te, e sei solo un coglione, ma almeno sei consapevole di esserlo.

Dietto ha scritto:Se vuoi approfondire, credo che qui dentro troverai le risposte generali al perchè.
Io non ci ho capito una mazza, ma credo la risposta sia lì
https://www.diritto.it/la-sottile-diffe ... -stradali/

Teo ha scritto: 14/05/2019, 11:36

Dietto ha scritto: 14/05/2019, 11:08

Non ti sembra tanto diverso?
Ma sei serio? Ok te lo spiego:
quando bevi le tue facoltà sono alterate dall'alcol (da qui la dicitura "alterazione"), e non sei in grado di percepire "normalmente" cosa stia avvenendo intorno a te, i pericoli e gli accadimenti. Sei un coglione, e pure inconsapevole di esserlo.
Quando guidi a 120 in città le tue facoltà sono le stesse di quando guidi a 50, sei in grado di percepire "normalmente" cosa stia avvenendo intorno a te, e sei solo un coglione, ma almeno sei consapevole di esserlo.

E' la reazione non la percezione. Secondo me non sono tanto differenti. Non a caso tra i tipi di incidenti con numeri più elevati c'è l'alta velocità. Si è coglioni per entrambe e c'è la grande probabilità di far male a se stessi e al prossimo per entrambe, però in una c'è penale, c'è ritiro doppio rispetto all'altro, ci sono visite, commissioni, burocrazia e anni di spese.

Chissà, magari sta levati di scudi, è perchè siete gente che andate spesso tanto veloce in auto?

mvp18 ha scritto: 14/05/2019, 11:05

Wolviesix ha scritto: 13/05/2019, 13:29Sti milanesi che non vogliono farsi 3 giorni con dei vecchi che passano la giornata a mangiare, ubriacarsi e cantare canzoni in modo molesto...che gentaglia. :icon_paper:

Raduno che ogni anno diventa insopportabile e fastidioso per la città e le persone normali.

Aspetto che qualcuno mi illumini sulla bellezza di vedere tantissimi vecchietti che vengono a Milano e con il pretesto di ritrovarsi si ubriacano, mangiano e fanno casino.

Hanno tutto il sacro santo diritto di farlo, così come io ho quello di dire che ne facevamo volentieri a meno.

mvp18 ha scritto: 14/05/2019, 11:59 The Patient ma tu di dove sei?

Perché a Milano ti posso garantire che oltre alla solita città già piena di zoccole, famiglie, migranti e avvocati (Cit.), c'era l'aggiunta solo insopportabile di questi alcolisti.

BruceSmith ha scritto: 14/05/2019, 11:25

Buccaneer ha scritto: 13/05/2019, 18:45Lo stato di ebbrezza, al netto di quello che stabilisce un legislatore, è soggettivo. Conosco persone che dopo un flut di spumante dolce biascicano, e gente che può passare la serata a bere e seppellire ancora gli altri che sono viaggiati ad acqua gasata. Quindi catalogare è di principio sbagliato.

Conosco persone che a 80 km\h sono un pericolo, e gente che guida bene.
anche Vettel non può superare i limiti, e con ogni probabilità, è meno 'pericoloso' del guidatore medio.

Catalogare (nel senso di mettere un limite fisso) è l'unico principio utilizzabile.

ps. e serve soprattutto per i tanti con l'idea fissa che "io reggo benissimo l'alcol" e poi fanno disastri al volante.

  

Buccaneer ha scritto: 14/05/2019, 12:28???

Anche chi beve quattro medie e poi si mette al volante lo fa perchè pensa di reggere benissimo l'alcool. E come vedi non ne mancano. 

Buccaneer ha scritto: 13/05/2019, 18:45

lele_warriors ha scritto: 13/05/2019, 15:37
al netto di eventuali etilometri tarati in un certo modo, ci sono una valanga di variabili:
- abitudine al bere
- stomaco pieno/stomaco vuoto
- peso e fisico del soggetto
- cose soggettive, tipo il sottoscritto evidentemente smaltisce prima, oppure non gli va tanto su, ne parlavo giusto con un medico, per curiosità.
- ovviamente cosa e quanto bevi e le tempistiche di quando soffi.
tutte quelle tabelle sono robe indicative che non vogliono dire niente. cmq basta che provi e vedi come funziona per te. prendi gli etilometri e ti misuri.
ma non è come dici te, e non esistono tabelle che valgono per tutti, assolutamente e totalmente stronzate.

This. 

Lo stato di ebbrezza, al netto di quello che stabilisce un legislatore, è soggettivo. Conosco persone che dopo un flut di spumante dolce biascicano, e gente che può passare la serata a bere e seppellire ancora gli altri che sono viaggiati ad acqua gasata. Quindi catalogare è di principio sbagliato.

BruceSmith ha scritto: 14/05/2019, 12:21e l'expo rompe il cazzo, il fuori salone rompe il cazzo, i concerti rompono il cazzo, il traffico rompe il cazzo, lo smog rompe il cazzo, gli alpini rompono il cazzo.
feeeeeeeeeeeeeeeeega siete proprio dei vecchi rompicoglioni (cit.)

lo sapete che nei paesi da 120 abitanti non ci sono tutti questi problemi?

 

ride_the_lightning ha scritto: 14/05/2019, 12:39Succedono solo robe così: http://www.gazzettadisondrio.it/costume ... l-mirtillo

feeeeeeega invece tu vai da sciatt à porter in Gae a spenderti la money.