Pagina 112 di 332

Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:08
da MarkoJaric
Come dice negher l’inghippo era la durata.
Perché in quegli anni vigeva la favola del rinnovo annuale per gli over30

Poi sta roba del Pirlo che parla male del Milan quindi é una merda senza riconoscenza fa abbastanza ridere letta nel topic in cui ci si augura la serie B o il fallimento.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:14
da mr.kerouac
MarkoJaric ha scritto: 09/11/2017, 11:08 Come dice negher l’inghippo era la durata.
Perché in quegli anni vigeva la favola del rinnovo annuale per gli over30

Poi sta roba del Pirlo che parla male del Milan quindi é una merda senza riconoscenza fa abbastanza ridere letta nel topic in cui ci si augura la serie B o il fallimento.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Con la sola differenza che nessuno di questo topic (credo) è diventato quello che è esclusivamente grazie al Milan.
Roba da poco.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:26
da MarkoJaric
mr.kerouac ha scritto:
MarkoJaric ha scritto: 09/11/2017, 11:08 Come dice negher l’inghippo era la durata.
Perché in quegli anni vigeva la favola del rinnovo annuale per gli over30

Poi sta roba del Pirlo che parla male del Milan quindi é una merda senza riconoscenza fa abbastanza ridere letta nel topic in cui ci si augura la serie B o il fallimento.

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Con la sola differenza che nessuno di questo topic (credo) è diventato quello che è esclusivamente grazie al Milan.
Roba da poco.

Beh.. questo individuo nello specifico é andato da un’altra parte e ha vinto abbastanza anche senza il Milan, mi pare.
Ma se ti riferisci a Kakà o Sheva beh sono d’accordo..


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:26
da frog
Brutta cosa quando si scrivono pagine e pagine sul passato, vuol dire che il presente è meglio non ricordarselo :forza:

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:32
da mr.kerouac
MarkoJaric ha scritto: 09/11/2017, 11:26
mr.kerouac ha scritto: Con la sola differenza che nessuno di questo topic (credo) è diventato quello che è esclusivamente grazie al Milan.
Roba da poco.

Beh.. questo individuo nello specifico é andato da un’altra parte e ha vinto abbastanza anche senza il Milan, mi pare.
Ma se ti riferisci a Kakà o Sheva beh sono d’accordo..


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Non ho detto che non avrebbe mai vinto senza il Milan, ho detto semplicemente che deve il suo ingresso nel calcio che conta al Milan.
Ricordiamoci la fiducia che l'Inter aveva in lui.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:42
da esba
mr.kerouac ha scritto: 09/11/2017, 11:32
MarkoJaric ha scritto: 09/11/2017, 11:26

Beh.. questo individuo nello specifico é andato da un’altra parte e ha vinto abbastanza anche senza il Milan, mi pare.
Ma se ti riferisci a Kakà o Sheva beh sono d’accordo..


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Non ho detto che non avrebbe mai vinto senza il Milan, ho detto semplicemente che deve il suo ingresso nel calcio che conta al Milan.
Ricordiamoci la fiducia che l'Inter aveva in lui.

Mazzone e Milan dovrebbero essere i suoi loving memory.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 11:57
da dipper 2.0
negher ha scritto: 09/11/2017, 10:39 Se non ricordo male, a parte la penna, il contenzioso sul rinnovo era la durata più che l'ingaggio, il Milan non voleva andare oltre il biennale per la Djerry rule sugli over 30, la Juve offriva oltre a un ottimo ingaggio anche un contratto più lungo.
Questo probabilmente ha inciso sul "senso di importanza all'interno del progetto tecnico" che l'ha portato a cambiare aria.

Alla fine è un lavoro come un altro. E lo capisco.

Parlo da suo amante deluso.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 12:26
da anto
dipper 2.0 ha scritto: 09/11/2017, 11:57

Alla fine è un lavoro come un altro. E lo capisco.

Parlo da suo amante deluso.

Infatti io non rimprovero a Pirlo di essersene andato.
Da quella società di cialtroni era il caso di andarsene il prima possibile e la Juve offriva nettamente di più e per più anni.
Trovo solo inaccettabili, a maggior ragione perchè evitabilissime, le sue dichiarazioni, e ribadisco: non si capisce se è più grave se le hai fatte per vendere due libri in più, o se certe cose le pensi veramente.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 12:45
da Gerry Donato
Però additiamo sempre i giocatori di poca personalità ed incapacità di esprimere un pensiero libero e compiuto, e poi ci lamentiamo appena un giocatore fa una scelta professionale inappuntabile (qualcuno può dare torto ad Andrea alla luce di quello che sono stati Juve e Milan negli anni successivi?) e si affilia come ovvio alla sua nuova squadra?

Il fatto che sia "anche" juventino non toglie nulla al fatto che Pirlo sia stato "anche" e soprattutto milanista. E per altro allora potrebbe rivendicare qualche diritto il Brescia (per non parlare del caso Inter), visto che comunque è arrivato al Milan dopo 7 anni di professionismo.

Ma il mondo del calcio attuale con determinati equilibri irreversibili (scambio di informazioni interplanetarie e "social", denari globali in arrivo da tutte le parti del mondo, facilità di spostamento da un continente all'altro, potere occulto dato ai procuratori) per me impone di rivisitare il concetto di "bandiera", accontentandosi di considerare tale anche un giocatore come Pirlo che ha vinto tutto in 10 anni e poi è andato a vincere altrove da protagonista.
Per altro dichiarando solo la verità sul suo passato rossonero (trattamento subito da Berlusconi, Galliani ed Allegri certificato).

Qualcuno può dire da mercenario, per me è solo professionismo e diciamo pure carisma, a modo suo. Che poi a margine abbia pure cambiato la storia del calcio degli ultimi 15 anni, regalandoci di fatto un Mondiale in un sistema che lo vedeva al centro di tutto, passa pure in secondo piano rispetto all'affetto ed alla stima che avrò sempre per lui.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 12:52
da esba
Ciao @Gerry ma cosa ne pensi di tutta la situazione attuale del Milan?

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 13:04
da Luca10
Gerry Donato ha scritto: 09/11/2017, 12:45 Però additiamo sempre i giocatori di poca personalità ed incapacità di esprimere un pensiero libero e compiuto, e poi ci lamentiamo appena un giocatore fa una scelta professionale inappuntabile (qualcuno può dare torto ad Andrea alla luce di quello che sono stati Juve e Milan negli anni successivi?) e si affilia come ovvio alla sua nuova squadra?

Il fatto che sia "anche" juventino non toglie nulla al fatto che Pirlo sia stato "anche" e soprattutto milanista. E per altro allora potrebbe rivendicare qualche diritto il Brescia (per non parlare del caso Inter), visto che comunque è arrivato al Milan dopo 7 anni di professionismo.

Ma il mondo del calcio attuale con determinati equilibri irreversibili (scambio di informazioni interplanetarie e "social", denari globali in arrivo da tutte le parti del mondo, facilità di spostamento da un continente all'altro, potere occulto dato ai procuratori) per me impone di rivisitare il concetto di "bandiera", accontentandosi di considerare tale anche un giocatore come Pirlo che ha vinto tutto in 10 anni e poi è andato a vincere altrove da protagonista.
Per altro dichiarando solo la verità sul suo passato rossonero (trattamento subito da Berlusconi, Galliani ed Allegri certificato).

Qualcuno può dire da mercenario, per me è solo professionismo e diciamo pure carisma, a modo suo. Che poi a margine abbia pure cambiato la storia del calcio degli ultimi 15 anni, regalandoci di fatto un Mondiale in un sistema che lo vedeva al centro di tutto, passa pure in secondo piano rispetto all'affetto ed alla stima che avrò sempre per lui.

Però, Gerry, tutto giusto eh, ma le bandiere sono e rimangono una cosa diversa. Le bandiere non fanno legittime scelte da professionisti. E' (anche) per quello che sono bandiere.

Poi ora non ci sono più, o quasi? Vero. Ma non per questo abbasserei il "benchmark" per considerarle tali. Totti è una bandiera, ed è proprio scegliendo di non andare al Real, come avrebbe legittimamente potuto fare da professionista, che è diventato tale. Non solo per quello, certo, ma è una parte molto importante.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 13:11
da Gerry Donato
Luca10 ha scritto: 09/11/2017, 13:04 Però, Gerry, tutto giusto eh, ma le bandiere sono e rimangono una cosa diversa. Le bandiere non fanno legittime scelte da professionisti. E' (anche) per quello che sono bandiere.

Poi ora non ci sono più, o quasi? Vero. Ma non per questo abbasserei il "benchmark" per considerarle tali. Totti è una bandiera, ed è proprio scegliendo di non andare al Real, come avrebbe legittimamente potuto fare da professionista, che è diventato tale. Non solo per quello, certo, ma è una parte molto importante.

Per carità, però appunto Francesco è nato negli anni '70, secondo me quel tipo di "bandiera" come la conoscevamo un tempo è da considerare superato nelle dinamiche dei nati dagli anni '90, in cui il procuratore giusto ti fa spostare dalla Lazio Allievi alla Roma Primavera (o viceversa) come se fosse la cosa più naturale del pianeta.

Quanti giocatori nel mondo nati negli anni '90, quindi oggi anche 27enni, possono chiudere la carriera come "bandiere" nella vecchia accezione?

@esba (ma da quando c'è la menzione? Che forum evoluto! :laughing: ): assicuro in serata una risposta :ok:

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 13:32
da Luca10
Gerry Donato ha scritto: 09/11/2017, 13:11
Luca10 ha scritto: 09/11/2017, 13:04 Però, Gerry, tutto giusto eh, ma le bandiere sono e rimangono una cosa diversa. Le bandiere non fanno legittime scelte da professionisti. E' (anche) per quello che sono bandiere.

Poi ora non ci sono più, o quasi? Vero. Ma non per questo abbasserei il "benchmark" per considerarle tali. Totti è una bandiera, ed è proprio scegliendo di non andare al Real, come avrebbe legittimamente potuto fare da professionista, che è diventato tale. Non solo per quello, certo, ma è una parte molto importante.

Per carità, però appunto Francesco è nato negli anni '70, secondo me quel tipo di "bandiera" come la conoscevamo un tempo è da considerare superato nelle dinamiche dei nati dagli anni '90, in cui il procuratore giusto ti fa spostare dalla Lazio Allievi alla Roma Primavera (o viceversa) come se fosse la cosa più naturale del pianeta.

Quanti giocatori nel mondo nati negli anni '90, quindi oggi anche 27enni, possono chiudere la carriera come "bandiere" nella vecchia accezione?

@esba (ma da quando c'è la menzione? Che forum evoluto! :laughing: ): assicuro in serata una risposta :ok:

Vero, però Pirlo è del 1979 e Totti del 1976. Direi che a loro due si possono applicare gli stessi criteri. :biggrin:

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 13:39
da MarkoJaric
Credo che Gerry facesse riferimento più al fatto di dove 'cresci' sportivamente.. cioè la bandiera è tale se nasce e cresce in una società (Totti/Roma, Bergomi/Inter, Maldini/Milan etc..).. quindi proprio per quello non possono essere paragonati Pirlo e Totti.

Re: Milan l'è un gran Milan - Passiamo alle cose formali

Inviato: 09/11/2017, 13:50
da boantos
Totti sarebbe della Lodigiani...