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Non lo so,a me sembra ci sia una tale differenza culturale rispetto al rapporto con le armi,che non sono preoccupato di quello rispetto alla nostra realtà     

perchè aldila dell'estremismo e dell'aumento di posizioni da fuori di testa,a me è proprio la differenza nella mentalità comune che impressiona.

cioè tutte le volte che mi sono rapportato con americani,e non erano quasi mai repubblicani,anzi,c'era proprio una differenza di vedute agli antipodi,cioè il concetto mio che le armi non sono un diritto e che proprio non devono esistere nella vita di tutti i giorni,mi è parso non lo capissero proprio,spesso mi guardavano con lo sguardo di mia madre quando le spiego come usare lo smartphone.

però la mia è una bolla oltre che ristretta,molto periferica e/o virtuale,quindi non posso che chiedere a chi la ci vive come @Gio 

        

Intanto stanno venedno fuori dettagli per nulla piacevoli sull'azione della polizia.
Per esempio, la polizia sostiene che l'uomo si sia "barricato" nella classe... chiudendola a chiave!
E che per superare questo insormontabile ostacolo ci siano voluti 40 minuti e un bidello che si esponesse al rischio di aprire la porta, mentre la polizia non osava entrare, ma era impegnatissima a dar contro ai genitori preoccupati che stavano fuori e sentivano i colpi sparati dal tipo nel frattempo.

Quando finalmente sono entrati, hanno detto ai bambini di urlare per farsi trovare, poi si sono ritirati di fronte al fuoco del tipo e questo è andato ad ammazzare anche la bambina che aveva urlato (e che fino a quel momento era riuscita a salvarsi nascondendosi)

Questa ve la lascio qui come l'ho trovata, non so se sia vera, falsa o vera solo in certe zone degli USA, mi piacerebbe saperne di più:
"Unfortunately the courts have ruled that police have no obligation to protect anyone"





EDIT: è vero:
“Neither the Constitution, nor state law, impose a general duty upon police officers or other governmental officials to protect individual persons from harm — even when they know the harm will occur,” said Darren L. Hutchinson, a professor and associate dean at the University of Florida School of Law. “Police can watch someone attack you, refuse to intervene and not violate the Constitution.”

https://mises.org/power-market/police-h ... -yet-again

Longinus ha scritto: 26/05/2022, 12:43 Non lo so,a me sembra ci sia una tale differenza culturale rispetto al rapporto con le armi,che non sono preoccupato di quello rispetto alla nostra realtà     

perchè aldila dell'estremismo e dell'aumento di posizioni da fuori di testa,a me è proprio la differenza nella mentalità comune che impressiona.

cioè tutte le volte che mi sono rapportato con americani,e non erano quasi mai repubblicani,anzi,c'era proprio una differenza di vedute agli antipodi,cioè il concetto mio che le armi non sono un diritto e che proprio non devono esistere nella vita di tutti i giorni,mi è parso non lo capissero proprio,spesso mi guardavano con lo sguardo di mia madre quando le spiego come usare lo smartphone.

però la mia è una bolla oltre che ristretta,molto periferica e/o virtuale,quindi non posso che chiedere a chi la ci vive come @Gio 

        

Purtroppo la questione non e` semplice, non e` solo una questione di armi in giro, che finche il secondo emendamento verra interpretato come adesso e` praticamente impossibile limitarle in qualsiasi modo, e` qualcosa di molto piu profondo che trascende, purtroppo, la possibilita di comprare legalmente la versione semiautomatica di un fucile sviluppato per l'esercito (che poi tre quarti dei prorpietari di armi non hanno problemi - morali e economici, a spendere per un ar15 nuovo - oltre ai sette che hanno gia ma poi hanno problemi - economici e morali, a pagare per una assicurazione sanitaria). Non so ma veramente fatico a trovare un altro posto dove uno inizia la mattina litigando  con la nonna per la bolletta del telefono e finisce con l'ammazzare 19 bambini dopo mezzogiorno. Si, se non aveva fucili e proiettili la strage non succedeva, assolutamente vero, ma e` anche vero che in altri paesi dove armi girano non liberamente come qui, ma girano (canada, svizzera, australia .... medio oriente - dove si magari si ammazzano gli adulti e magari vanno di bombe) queste cose non succedono. Il problema e molto piu profondo, ed e` evidente che nessuno vuole veramente affrontarlo. Le armi sono solo il "simbolo", ma finche non si decideranno a imparare compassione e altruismo, non personale ma come societa`, o meglio a reralizare di essere parte del problema piu che soluzione, non c'e` una via d'uscita, anzi.

Hobbit83 ha scritto: 26/05/2022, 13:45 Intanto stanno venedno fuori dettagli per nulla piacevoli sull'azione della polizia.
Per esempio, la polizia sostiene che l'uomo si sia "barricato" nella classe... chiudendola a chiave!
E che per superare questo insormontabile ostacolo ci siano voluti 40 minuti e un bidello che si esponesse al rischio di aprire la porta, mentre la polizia non osava entrare, ma era impegnatissima a dar contro ai genitori preoccupati che stavano fuori e sentivano i colpi sparati dal tipo nel frattempo.

Quando finalmente sono entrati, hanno detto ai bambini di urlare per farsi trovare, poi si sono ritirati di fronte al fuoco del tipo e questo è andato ad ammazzare anche la bambina che aveva urlato (e che fino a quel momento era riuscita a salvarsi nascondendosi)

Questa ve la lascio qui come l'ho trovata, non so se sia vera, falsa o vera solo in certe zone degli USA, mi piacerebbe saperne di più:
"Unfortunately the courts have ruled that police have no obligation to protect anyone"
https://twitter.com/MiniM4rine/status/1 ... 5832124418




EDIT: è vero:
“Neither the Constitution, nor state law, impose a general duty upon police officers or other governmental officials to protect individual persons from harm — even when they know the harm will occur,” said Darren L. Hutchinson, a professor and associate dean at the University of Florida School of Law. “Police can watch someone attack you, refuse to intervene and not violate the Constitution.”

https://mises.org/power-market/police-h ... -yet-again

Bloccare i genitori mi sembra cosa perlomeno "normale", non entrare nella classe e` invece assurdo. Sopratutto se poi vai a vedere che il 40% dell bilancio annuale del "comune" va al dipartimento di polizia e che hanno un gruppo di intervento rapido (s.w.a.t.) che come armamenti non sfigurerebbe in ucraina.
 

Non capite un cazzo.
Ve lo spiega Cruz dove sta il problema: nei videogiochi.

Ban CoD

.i. Ladro quando incolpano i videogiochi perdo la testa... Come quando uscì carmageddon e i wanna be boomer temevano una generazione di decerebrati sui marciapiedi.

Dietto ha scritto: 28/05/2022, 20:03 Non capite un cazzo.
Ve lo spiega Cruz dove sta il problema: nei videogiochi.

Ban CoD

Beh, dai il giorno prima avera dato la colpa, indirettamente, a george floyd, o meglio alle proteste contro la violenza della polizia, quindi piano piano ci arrivera anche lui. Comunque cruz parlava alla convenzione annuale della nra (in cui le armi erano vietate), e li la colpa e` sempre dei videogiochi o dei socialisti/marxisti/democratici (noem). E le soluzioni sono altrettanto facili e semplici: piu armi (cruz, trump, noem : "L`unico modo per fermare una persona cattiva armata e` una persona buona armata!" - fa niente se poi la polizia aspetta un ora nel parcheggio prima di entrare nella scuola ...) e/o porte rinforzate, guardie armate alle porte e insegnanti armati nelle aule, filo spinato insomma scuole/uffici/chiese modello campo di concentramento/prigione (trump).
La cosa triste e` che alcuni republicani avevano anche proposto alternative valide e sicure, tipo aumentare le strutture per la salute mentale e iniziare a fornire le scuole con programmi per aiutare gli studenti a"rischio", solo che poi si rendono conto che farlo devono finanziare con soldi publici e aumentare il budget del dipartimento della publica istruzione e quello nun se po`,  quello e` uno dei dipartimenti che i republicani vorrebbero eliminare completamente, figuriamoci finanziare.


Comunque per chi e` interessato l'anno scorso e` stato, finalmente, publicato questo: ( Peterson and Densley : " The Violence Project: How to Stop a Mass Shooting Epidemic" 2021) . Non hanno la soluzione a tutti i problemi ma individuano in maniera piuttosto precisa dove intervenire .... Lo studio e` stato finanziato dal dipartimento di giustizia, ci hanno messo tre anni ed fatto in maniera rigorosa e bene, hanno studiato e analizato dati dal 1966 in poi, intervistato famiglairi, conoscenti e vicini di molti assassini, i dati ci sono e le conclusioni sono valide e sensate, spoiler : concentrarsi sulla salute mentale di potenziali assassini, far collaborare e comunicare le diverse agenzie statali e federeli e limitare l'acesso alle armi per motivi di salute mentale, anche temporale. ..... Vuol dire che verra ignorato. Per piu info: https://www.theviolenceproject.org/

Ma sarà anche colpa di qualche videogioco ma evitano di ammettere che il problema è la vasta disponibilità di armi per chiunque.

Insomma tutti che guardano il dito e non la luna.

Luca79 ha scritto:Ma sarà anche colpa di qualche videogioco ma evitano di ammettere che il problema è la vasta disponibilità di armi per chiunque.

Insomma tutti che guardano il dito e non la luna.

No.
Non è colpa di nessun videogioco.
Non diamo appigli a ste stronzate cortesemente

Dietto ha scritto: 29/05/2022, 13:50

Luca79 ha scritto:Ma sarà anche colpa di qualche videogioco ma evitano di ammettere che il problema è la vasta disponibilità di armi per chiunque.

Insomma tutti che guardano il dito e non la luna.

No.
Non è colpa di nessun videogioco.
Non diamo appigli a ste stronzate cortesemente

A dietto, nel forum c’è già uno che fa la punta al cazzo.

Ero palesemente ironico dai su.

Cioè alla convention di chi vende armi non è possibile andare armati? Ci sono controlli ecc? Però a scuola e in qualunque altro posto sì?

occhio però che prima dei videogiochi la colpa è del "declining church attendance"

Mr. Sloan ha scritto: 30/05/2022, 11:01 occhio però che prima dei videogiochi la colpa è del "declining church attendance"

eh certo, non vanno in chiesa per giocare ai videogiochi

PLATOON ha scritto: 29/05/2022, 19:22 Cioè alla convention di chi vende armi non è possibile andare armati? Ci sono controlli ecc? Però a scuola e in qualunque altro posto sì?

E` quello che succede se inviti un presidente, o ex, a parlare, e se poi ci metti due senatori e qualche governatore in piu, i servizi segreti iniziano a diventare nervosi e vietano tutto. Ma quello e` il prezzo per sentire trump . e direi che a sta botta e` valso il prezzo del biglietto:

[tweet]https://twitter.com/RonFilipkowski/stat ... s4XSjL3rDA[/tweet]

Dietto ha scritto: 30/05/2022, 11:44

Mr. Sloan ha scritto: 30/05/2022, 11:01 occhio però che prima dei videogiochi la colpa è del "declining church attendance"

eh certo, non vanno in chiesa per giocare ai videogiochi

Da quando c'e` il wi-fi invece si ....

Luca79 ha scritto: 29/05/2022, 13:54 A dietto, nel forum c’è già uno che fa la punta al cazzo.

Ero palesemente ironico dai su.

Non per fare la punta .... ma siamo almeno una decina, se non di piu. E dietto e` uno di noi!!

https://www.ilpost.it/2022/06/27/corte- ... ta-aborto/

"Nella sua opinione, il giudice Clarence Thomas, uno dei più conservatori, ha scritto che potrebbero essere riviste le sentenze Griswold, Lawrence e Obergefell: sono rispettivamente una sentenza sul diritto alla privacy, quella sul diritto di accesso alla contraccezione e quella sul diritto di matrimonio per le coppie omosessuali".

direi bene