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Ma che poi Foles vale una seconda piena solo perchè è stato lui a chiamare il "Philly Special"

mvp18 ha scritto: 07/02/2018, 15:47

lelomb ha scritto: 07/02/2018, 15:15 Ma infatti quella è la normalità se ti casca in mano gente di quel livello. Non certo traguardi da sbandierare.
L'ultimo lustro a GB non è stato troppo edificante e se non te ne sei accorto è saltato in area praticamente tutto il Cs e mezza dirigenza. Rimasto solo ciccio mike con le ultime cartucce. Non è un gulag perché appunto c'è AR e poco altro, ma gli errori e le cazzate vanno accumulandosi stagione dopo stagione pure li.
Un po' quello che è successo a indianapolis fra questa e la scorsa OS.
Tanto per capirci, fosse stata una buona situzione avrebbero ribaltato da zero settore dirigenziale e tecnico?

Quello che io voglio dirti è che a parte New England e forse Pittsburgh, le altre squadre si assomigliano tutte abbastanza.
Poi le altre si alternano tra squadre decenti che hanno picchi alti e bassi (e qui ci inserisco i Colts), squadre eternamente mediocri (Tampa, Titans, Bears, Cardinals, Lions, Bills, Chiefs), squadre eternamente oscene che non vinceranno mai niente (Cleveland, Cincinnati).

Ultima vittoria ai PO: Bills 1995, Dolphins 2000, Jets 2010, Bengals 1990 (!!), Browns LOL, Raiders 2002, Dallas negli ultimi 20 anni hanno vinto 2 partite dei playoff, Chiefs una partita vinta negli ultimi 25 anni, Giants 2011, Redskins 2005, Bears 2010, Lions 1991, Rams 2004....

Però dai, Indianapolis è il Gulag.
Ma posate la grappa va

Boh, a me pareva abbastanza conclamato che la gestione dei Colts post Peyton sia stata piuttosto criticabile, con poca lungimiranza e poche scelte azzeccate sia al draft che in free agency. Mi pare una squadra che si è lentamente ma costantemente indebolita andando un po' ad arenarsi. Tanto che nel mentre è saltato un GM criticatissimo e spesso e volentieri nel vostro topic si è sottolineato come Irsay avesse perso la bussola (descritto quasi sempre come un ubriacone che prendeva le scelte da sbronzo).

Del paragone con le altre squadre al momento non me ne frega un granché, si parlava dei Colts. Personalmente non ho usato la parola Gulag (se crea tanto fastidio), ma ho detto solo che non mi pare tutta sta gran gestione ultimamente. Magari con Ballard le cose miglioreranno.

mvp18 ha scritto: 07/02/2018, 15:47 Quello che io voglio dirti è che a parte New England e forse Pittsburgh, le altre squadre si assomigliano tutte abbastanza.
Poi le altre si alternano tra squadre decenti che hanno picchi alti e bassi (e qui ci inserisco i Colts), squadre eternamente mediocri (Tampa, Titans, Bears, Cardinals, Lions, Bills, Chiefs), squadre eternamente oscene che non vinceranno mai niente (Cleveland, Cincinnati).

Ultima vittoria ai PO: Bills 1995, Dolphins 2000, Jets 2010, Bengals 1990 (!!), Browns LOL, Raiders 2002, Dallas negli ultimi 20 anni hanno vinto 2 partite dei playoff, Chiefs una partita vinta negli ultimi 25 anni, Giants 2011, Redskins 2005, Bears 2010, Lions 1991, Rams 2004....

Però dai, Indianapolis è il Gulag.
Ma posate la grappa va

Ma quindi i post di Stremb e goldenboy su Indy e la sua gestione degli ultimi 3-4 anni me li sono sognati?
Il fatto di aver tenuto Pagano, coach da te amatissimo, per anni, immagino sia una visione di Irsay che noi comuni mortali non possiamo comprendere.
La gestione dell'affare Luck, senza andare troppo lontani, è una roba da dilettanti.
Quest'anno i Colts privi del loro miglior giocatore hanno chiuso col terzo peggior record della lega. Significa che non è una squadra ben costruita e che ha poco materiale da cui ripartire.
Il roster ha buchi praticamente in ogni ruolo.
Ma OGGI non sono un Gulag perchè...bè, perchè ci sono franchigie, tipo i Rams che quest'anno hanno vinto 11 partite, che non vincono ai playoff da più tempo!
Come ho fatto a non pensarci?
Se gulag non ti piace, mettici deserto, prateria, quello che ti pare. Il punto è: fare l'OC a Brady o fare l'HC di una squadra male assemblata, gestita da cani negli ultimi anni e che -notizia di oggi - non sa se avrà a disposizione Luck anche l'anno prossimo?
Meno male che sono io quello che scrive le peggio robe, non vorrei sapere come ti definiresti tu.

mvp18 ha scritto: 07/02/2018, 15:08 Tony Romo: 9 stagioni da starter, 4 stagioni con record vincente, le altre pari o perdente.

M'era sfuggita questa cosa (anche perché non c'entrava nulla con l'argomento e soprattutto tirava in mezzo il record di QB, mentre qua si parlava di gestione della squadra), ma è molto suggestivo non considerare le stagioni da 8-8 solo perché fa comodo non considerarle e far portare meglio la statistica (inutile). In realtà se proprio vogliamo fare i puntigliosi pur su un argomento che ribadisco non c'entra nulla con quello che era il discorso iniziale, Romo ha giocato almeno una partita da titolare in 10 stagioni, solo in una ha chiuso con un record perdente (1-5 nel 2010), in 2 ha chiuso con record 8-8, le altre 6-4, 13-3, 8-5, 11-5, 8-7, 12-3, 3-1.

mvp18 ha scritto: 07/02/2018, 15:08
Aaron Rodgers: 10 stagioni da starter, 3 stagioni perdenti. 1 anello

Comunque hai un problema con la matematica di base.
Rodgers inizia a essere starter nel 2008.
Ecco i record per anno:
6-10
11-5
10-6
15-1
11-5
8-7-1
12-4
10-6
10-6
7-9

Come puoi notare i record perdenti sono 2: al primo anno da starter e quest'anno, dove lui ha giocato 7 partite su 16 (in realtà 6 e un quarto) in cui la squadra è andata 4-3.
Quindi non solo non sai contare, ma accusi pure me di fare cherry picking, quando hai buttato nel calderone due stagioni (2013 e questa) in cui Rodgers ha giocato appena 16 partite su 32.
Donald ti fa un baffo.

quello che i colts hanno fatto con luck dovrebbe essere punibile penalmente.

visto che si parla di qb posso intervenire con un esempio?

la stagione ripartirà il 6 settembre. sto male.

acp ha scritto: 07/02/2018, 19:27 quello che i colts hanno fatto con luck dovrebbe essere punibile penalmente.

visto che si parla di qb posso intervenire con un esempio?

non ti azzardare

Seguo la vostra diatriba sui Colts, ce ne corre però nel definire una franchigia criticabile nell'era post Manning e definirla un gulag.

acp anche tu definire penalmente la gestione di Luck mi pare molto esagerato, la gestione Rodgers post infortunio a GB che dovrebbe essere? oh e GB era in corsa PO manco in fotocopia.

darioambro ha scritto: 07/02/2018, 19:36 Seguo la vostra diatriba sui Colts, ce ne corre però nel definire una franchigia criticabile nell'era post Manning e definirla un gulag.

acp anche tu definire penalmente la gestione di Luck mi pare molto esagerato, la gestione Rodgers post infortunio a GB che dovrebbe essere? oh e GB era in corsa PO manco in fotocopia.

i packers erano in lotta per un posto playoff. hanno attivato rodgers per provarci, purtroppo per loro 1 ha terminato la loro stagione scherzandoli. a quel punto non aveva senso rischiarlo.

io mi lamento di quel che hanno fatto i panthers con il mio MVP, i colts hanno fatto ben di peggio con luck. vista l'età avanzata di molti qb di alto livello, perdere luck sarebbe drammatico.

The Answer Palermitano ha scritto: 07/02/2018, 19:34

acp ha scritto: 07/02/2018, 19:27 quello che i colts hanno fatto con luck dovrebbe essere punibile penalmente.

visto che si parla di qb posso intervenire con un esempio?

non ti azzardare

volevo parlare di carson wentz. vabbè passarò al secondo che avevo in mente.

Patriots OC Josh McDaniels' agent, Bob LaMonte, has terminated his relationship with McDaniels after he decided to bail on the Colts' job.

Typically, the player/coach is the one who fires the agent; not the other way around. But LaMonte also represents Colts GM Chris Ballard and a number of other coaches and executives. LaMonte likely figures that him representing a flake like McDaniels also paints him in a bad light. Which is probably true. By bailing out on the Colts, McDaniels did what he thought was best for him.

Un primo e un terzo #cultura

Brian_di_Nazareth ha scritto: 07/02/2018, 20:23

Un primo e un terzo #cultura

Dovevi sentirla live, quasi piangeva lui e faceva piangere me

mvp18 ha scritto: 07/02/2018, 20:02
C'abbiamo TY Hilton che è un fenomeno, no?

Per gli altri post: Ma i Colts sono stati osceni tante volte, Irsay si è bevuto mezza Indianapolis, l'era Peyton gestita malino... Ma Indianapolis comunque sia non è un Gulag. E' una squadra come tante della NFL che ha picchi alti e bassi, una squadra nella media. Non i Patriots, ma neanche i Cleveland Browns.

Infatti ho detto TY Hilton oltre a Luck nel primo post.
Ad oggi, anno domini 2018, 7 febbraio, Indianapolis è un gulag del football.
Non si parla di storia, nè di ieri, nè di domani.
Il FO negli ultimi anni ha costruito male la squadra, si è fidata di uomini sbagliati (Pagano e Grigson), i draft sono stati pessimi, e come dicevo la gestione Luck è stata imbarazzante e deleteria per il giocatore. Anche dalla FA non si son tirate fuori particolari perle.
Ad oggi, siete 3W meglio dei Cleveland Browns.
In una division in cui c'è l'altra squadra, tolti loro, che ha chiuso con meno di 4W l'annata.
E non vedo come si possa fare un rebuilding "veloce", come invece i Rams che erano un mezzo gulag più di cultura che non di giocatori: c'era un fenomeno assoluto come Donald, c'erano dei buoni giocatori come Joyner, Brockers, Trumaine Johnson, c'era un Gurley che aveva fatto un'annata molto buona e una disastrosa...è arrivato Wade Phillips che aveva materiale da cui partire.
Al momento non vedo come possiate voi avere un turnaround così veloce, visto che l'uomo franchigia ha avuto una storia clinica travagliata negli ultimi mesi e non è detto che sia finita qui.

Parlando di cose serie, abbiamo tradato per Russell Wilson, cash considerations.
Gli Yankees, s'intende.