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Domani pomeriggio CDA di Bologna 2010.
La sensazione è che potremmo vivere Sliding Doors. Speriamo che Albano si accontenti di lucrare col centro tecnico già deliberato.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=s9Y3_aTGkiE[/youtube]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7g_2ouKnrlY[/youtube]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=3hHaYMXNjuA[/youtube]

I video dei tifosi davanti al CDA, veramente in attesa come ad un conclave...

Ultima cosa per oggi: questo è veramente il topic della speranza! Apertura di Guaraldi, ora palla a Mr.Foxes, giuro che se succede (ma non succede) dopo uso la macchina anche per andare in bagno...VOGLIO IL PETROLIO!

knaus ha scritto:Ultima cosa per oggi: questo è veramente il topic della speranza! Apertura di Guaraldi, ora palla a Mr.Foxes, giuro che se succede (ma non succede) dopo uso la macchina anche per andare in bagno...VOGLIO IL PETROLIO!

Ahaha appena ottenuta la salvezza volevo cambiare titolo al topic, poi ho pensato un pò alla situazione attuale e ho ritenuto giusto mantenerlo intatto. Anche perchè ha gia portato fortuna su un fronte e la speranza è che si ripeta. WE BELIEVE!

Marco Di Vaio ‏@divaio9

Grande Alino Diamanti... Complimenti per la convocazione te la sei meritata.. Un motivo in più per tifare Italia all'Europeo... Bravo.

Anticipazione di Marchino su Halinoh (cit.)

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=w5TA6GYK7BY[/youtube]

Non male la bionda con la maglia di Di Vaio

http://www.emanuelerighi.com/?p=4501

CONTATTO AVVENUTO, QUALCUNO RUMOREGGIA UNA PRIMA OFFERTA AD UNA RICHIESTA MA CI STA CHE SIA VOCE INFONDATA…

La riservatezza è scesa sulla trattativa. Tutto tace da Milano mentre, come annunciato, tutto tace ufficialmente dall’avvocato Catalanights. Non dovrebbero, condizionale d’obbligo, esserci stati incontri. Qualche dubbio, lecito, su eventuali documentazioni scritte tra studio Tamburi e l’avvocato stesso. Di sicuro è confermato il contatto avvenuto quando, Catalanotti, diramava il suo ultimo scritto. Mercoledì scorso l’avvocato segnalava che da quel giorno a lunedì nulla sarebbe avvenuto. Questo non significa logicamente che lunedì ci debba essere un incontro. NON HO TROVATO ALCUN RISCONTRO AL RUMORS CHE VUOLE UN’OFFERTA DI 17 MILIONI DI EURO, CONTRO I 35 RICHIESTI…A volte i rumors ci prendono altre volte no. Non sono in grado di dire se questo corrisponda a verità.

...da 17 a 35 l'è longa...

Chiamato dalla procura di Bari Gimmy il fenomeno...non posso crederci. Tutti ma non lui.

Bologna calcio, nessuna vendita
L'acquirente misterioso non c'è più
Incontro Tamburi-Catalanotti, a breve il comunicato. L'advisor: "Il mio cliente si ritira". Dopo mesi di chiacchiere la svolta
di SIMONE MONARI
Bologna calcio, nessuna vendita L'acquirente misterioso non c'è più
L’acquirente misterioso del Bologna non c’è più. L’advisor milanese Giovanni Tamburi si è incontrato oggi a Milano con Bruno Catalanotti e gli ha comunicato che il suo cliente ha deciso di farsi da parte. Il motivo, a quanto è emerso, sarebbe l’inchiesta sul calcioscommesse. Ci sarà tempo per discuterne, ma d’acchito appare una vittoria dell’attuale proprietà, con in testa il presidente Guaraldi che era sempre stato scettico sull’ipotesi che un fondo riconducibile all’industriale Gabriele Volpi potesse trattare il club assieme a Lamberto Tacoli, imprenditore bolognese.
A breve uscirà un comunicato congiunto firmato appunto da Tamburi e da Catalanotti e a quanto risulta nella nota si escluderebbe che a interessarsi al club siano stati appunto Volpi e Tacoli. E intanto da Verona trapela che forse già venerdì Maurizio Setti, al momento vice presidente del Bologna pur privato di tutte le deleghe, entrerà nella società scaligera.

...pure questa. Ci mancava pure questa.

»Dwight Howard« ha scritto:[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=w5TA6GYK7BY[/youtube]

che siano, pessimi, attori pagati per fare i finti ultras pare solo a me?

Oggi, 6 giugno 2012 alle ore 19:30 prgsso Ia sede in Milano dello Studio Legale Cataianotti si è
tenuta la programmata riunione tra Tamburi investment Partners 5.p.A. in persona del
presidente e amministratore delegato dott. Giovanni Tamburi e Yavvocato Bruno Catalanoiti,
legale dei soci pattistì di Bologna 2010 S.p.A.

E' anche presente l'aw. Fabio Cosenza, ll quale collabora nella procedura in atto can l’avv.

....,..CatalanottI....,...,.,....

ii dott, Tamburi ringrazia, innanzi tutto, per la disponibilità mostrata nei suoi riguardi |’avv.
Cataianottì, che, a sua volta, ricambia apprezzamento e stima.

ii presidente ed amministratore delegato di TIP S.p.A. informa i’avv. Cataianotti che il cliente
interessato aiïacquisizione di una partecipazione di controiio di Bologna 2010 S.p.A. è rimasto
negativamente colpito daiie vicende, di recente emersione, note come "calcio scommesse”, che
hanno turbato il caicio italiano.

Il dott. Tamburi, pertanto, ha partecipato al|’avv. Catalanotti Yintendlmento del suo mandante di
sospendere al momento la trattativa avviata con I’odlerno Incontro.

H dott. Tamburi e Vavv. Catalanotti concordano quindi sulI’opportunItà di aggiornare ad altra data
Vodierna riunione.

Peraltro entrambe le parti, intendendo svolgere la trattativa secondo principi di trasparenza e
lealtà, ai fine anche di impedire pretestuose strumentalizzazioni in pregiudizio dei propri assistiti,
concordemente dichiarano che non figurano tra i mandanti, diretti o indiretti, di TIP S.p.A. l
soggetti citati nelle ultime settimane dalla stampa di settore (in particolare: dott. Gabriele Volpi,
sig. Alfredo Cazzola, sig. Maurizio Setti, dott. Lamberto Tacoii).

infine, il dott. Tamburi e l'aw. Catalanotti danno atto che ne' oggi né in precedenza hanno mai
trattato i temi del|’ldentità del potenziale acquirente; del prezzo dell'operazlone;
delfeventualità stipula di un patto di riservatezza; delle modalità della procedura di analisi;
delle eventuali forme di garanzie a tutela di quanto indicato.

Sospensione...aggiornare ad altra data...HOPE

andreaR ha scritto:

»Dwight Howard« ha scritto:[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=w5TA6GYK7BY[/youtube]

che siano, pessimi, attori pagati per fare i finti ultras pare solo a me?

Può darsi ma si sono preoccupati di studiare persino il coro che gli facevamo qui
A parte questo sul forum dei tifosi del Montreal erano abbastanza esaltati dall'arrivo (a parte qualcuno che diceva "è bollito) (non so il francese, chissà come si traduce Di Vano)

Da Repubblica Bologna:

Neo sponsor della Nazionale, da Danzica il re del caffè parla dei rossoblù
L’assist di Zanetti al Bologna “Pronto ad aiutare Guaraldi”

FRANCESCO SAVERIO INTORCIA

DANZICA — Seduto al tavolino della terrazza di Casa Azzurri, sulla riva della Motlawa, delta della Vistola, il re del caffè guarda l’altra sponda del fiume e indica uno dei suoi locali, dove ha appena consumato un brunch con l’imprenditore Giuseppe De’ Longhi, trevigiano come lui. È qui che Massimo Zanetti, ex presidente del Bologna, nuovo sponsor di tutte le nazionali azzurre, torna a parlare. Di calcio e del Bfc.

Zanetti, ma non si era stufato del calcio?

«Ma no, ho giocato da ragazzino, la passione mi rimarrà sempre. Abbiamo appena chiuso una sponsorizzazione con la Federcalcio fino al 2014: il gruppo Segafredo ha una fabbrica alle porte di Cracovia e aziende in Brasile, era doveroso seguire gli azzurri in quest’Europeo e nel prossimo Mondiale».

Parliamo del Bologna. Un anno fa lei aveva detto: “Se servirà aiuto, ci sarò”. Oggi cosa è cambiato?

«Nulla, sono orgoglioso di aver contribuito a salvare il Bologna, i nostri soldi quel pomeriggio del 23 dicembre furono determinanti. La delusione è venuta dalle divergenze finanziarie: io leggevo i conti in una certa maniera, Consorte e gli altri soci in un’altra, non era obbligatorio che restassi presidente. Finché la società non ha bisogno di me va bene».

Scusi, lei ha messo 4 milioni, è stato presidente un mese, poi è sparito.

«Le premesse erano altre. Una volta entrato, sono cambiate. Io volevo fare un aumento di capitale da 20 milioni per mettere in pari i conti. Tuttora il club continua a navigare in un certo modo. Si può andare avanti anche così, ma non è nel mio stile».

Chi o cosa l’ha spinta a dimettersi?

«I soci che pensavano che dopo il primo aumento di capitale fossero risolti tutti i problemi. Poi ho avuto ragione io. All’inizio, io ero la garanzia usata da Consorte per creare la cordata: molti sono entrati nel Bologna perché c’era il signor Zanetti. Evitato il fallimento, tutti si sono gasati e all’improvviso non mi volevano più, hanno stretto anche un patto di sindacato senza di me. Consorte ha fatto il suo lavoro e l’ha fatturato, giustamente. Scapoli mi attaccava in quei giorni caldi, non ho mai capito il perché. Al segretario Pedrelli e ad altre forze interne davamo fastidio
io e Baraldi».

È vero che ha incontrato Guaraldi?

«È venuto da me a Rastignano un paio di mesi fa. Voleva sapere cosa volessi fare, pensava fossi arrabbiato. Gli ho detto di star tranquillo: io le mie quote le tengo, restiamo soci, mi va bene come sta gestendo il Bologna, ha passione e determinazione. Si è rivelato bravissimo, sta andando avanti quasi senza soldi. Abbiamo parlato del più e del meno, mi ha chiesto se fossi stato disponibile a cedere, lui sarebbe stato interessato a comprare dandomi degli immobili. Ma a me non servono case. Di contanti in giro ce ne sono molto pochi. E poi non ho intenzione di vendere».

Ha seguito la lite fra Guaraldi e Setti?

«Tante chiacchiere, al Bologna serve tranquillità, non confusione. Guaraldi è posato, poverino è tirato sempre per la giacchetta, si barcamena. Setti non lo conosco, ha preso il Verona, vuol farsi largo. Non è il mio modo di fare».

Lei comprerebbe un altro club?

«No, io sono legato al Bologna. Al massimo farei qualcosa a Treviso, fra calcio e altri sport, mio genero me lo chiede sempre».

Cosa pensa della trattativa con l’advisor Tamburi?

«Per me sono balle, non ho idea di chi ci fosse dietro».

E l’interesse di Cazzola?

«Lui è pragmatico, si è comportato correttamente. Penso si sia interessato di nuovo al Bologna perché ora la compagine dei soci
è più snella. Non puoi gestire tutti i giorni la società con qualcuno che pone un veto, sennò è il caos».

Zanetti, se lei oggi fosse presidente cosa farebbe?

«Qualche innesto per svecchiare un po’. Pioli è molto bravo, lo terrei. Ramirez lo darei via solo per i soldi giusti. Diamanti va tenuto, mi ricorda Pecci, è stato la chiave di volta, anche se trattare con Corioni non sarà facile. E al posto di Di Vaio vorrei Gilardino, non ha ancora 30 anni e dieci gol li può garantire. Tra i dirigenti invece prenderei Osti».

Se Guaraldi le chiede una mano per tenere i big?

«Se facciamo le cose serie, ci sto. Bisogna fare un aumento di capitale. Se è per il bene del Bologna sottoscrivo la mia quota. So che Guaraldi vuole aumentare la sua e fare il centro tecnico, ha passione, un obiettivo preciso, ci tiene ».

Ma lei non ha mai aderito ai precedenti aumenti.

«Ero arrabbiato, trovavo ingiusta la reazione avuta dagli altri soci contro di me: io ho messo 4 milioni, loro mezzo».

Cosa deve succedere perché lei torni in campo?

«Al momento ci sono più di venti soci, non posso mica invitarli ad andarsene. Io aspetto, se la società necessiterà di qualcosa, ci sarò».

Cioè aiuta il Bologna solo se c’è un disastro?

«Non spero mica che le cose vadano male. E un sacco di persone mi fermano e mi incoraggiano. Son qui, se c’è bisogno»


"Capitolo quinto: chi ha i soldi ha vinto." Chi non ha i soldi paga in caserme.

Buste per Alino#22. Speriamo bene.