frog ha scritto: 22/11/2018, 14:52T-Time ha scritto: 22/11/2018, 13:08 Se me la metti sul piano di "mettere in pericolo i soccorritori", ti ribatto però che ad esempio ogni anno per puro diletto decine se non centinaia di alpinisti (più o meno esperti) finiscono nei guai in montagna, obbligando un notevole dispiego di uomini e mezzi per recuperarli, coi rischi connessi.
Epperò non mi pare esista un movimento d'opinione che biasima gli alpinisti, secondo cui potevano restarsene a fare arrampicata nella palestra sotto casa
No, secondo me il tema del volontariato nel terzo mondo è ottimo terreno di sfogo per la moltitudine dii stron*i che popolano la nostra società. Costoro, dedicando la loro vita al menefreghismo, all'egoismo, all'odio del diverso e al fregare il prossimo, non concepiscono chi possa vivere e agire diversamente e si divertono a infierire utilizzando tutta la violenza verbale di cui sono capaci.
Hanno tutto il mio disprezzo
P.S. ovviamente non ce l'ho con te, ma con l'inciviltà rancorosa che si è ormai radicata nel nostro misero paese
Leggi un attimo dove vivo...... pausa di riflessione
Secondo te non ho mai sentito dire da nessuno, e anzi, non ho mai per primo io detto " se la sono ampiamente cercata" quando sento al telegiornale regionale, di gente che finisce sotto una valanga per essere andati fuori pista il giorno di massima allerta ?
Altro che "non esiste un movimento d'opinione che biasima gli alpinisti" e comunque quello è un caso decisamente diverso, sia per la responsabilità di chi si mette nei guai che di cosa deve fare chi vi deve soccorrere.
Anzi a questo proposito, vi consiglio di non provarci a perdervi sui monti di Trento tanto per vedere l 'effetto che fa, perché se devono venirvi a prendere con l'elisoccorso e non siete assicurati, sono soldi, tanti che partono.
Discorso ragazza, penso e spero che qui in questa ristretta comunità divenuta sempre più mosca bianca, non ci sia nessuno che abbia niente a che spartire con i minorati mentali che la offendono sui social e altre aberrazioni simili, detto questo.
Forse non mi sono spiegato bene, ma io intendevo chiaramente dire che SE l'organizzazione che l'ha mandata li, non ha preso le precauzioni necessarie oppure SE, lei non ha seguito le consegne necessarie per agire in zone non sicure, allora qualcuno di loro ha fatto un errore e le conseguenze di questo errore rischiano di pagarle anche chi sarà costretto a trattare con quattro esaltati dell'ISIS, per giunta a casa loro, con tutti i pericoli del caso.
Io pensa che provengo dalla città di uno dei gruppi alpinistici più famosi al mondo

Ma di solito avere le montagne in casa comporta un certo grado di affinità, tolleranza ed empatia verso quel mondo, non viceversa

Detto questo, riguardo x es. al Monte Bianco a me capita abbastanza spesso di sentire che a finire nei guai sono alpinisti molto esperti, guide alpine, ecc..
Quindi gli incidenti non capitano soltanto a incauti e sprovveduti arrampicatori della domenica, che "se la sono andata a cercare". Citando i numeri elencati da joesox, "solo" 2000 soccorsi su 9000 sono per comportamenti imprudenti.
Gli incidenti in montagna capitano anche ai migliori, eccome se capitano. Perchè si tratta di uno sport intrinsecamente pericoloso, e la sua storia ce lo racconta.
Ma, ripeto, nonostante la sua pericolosità e i suoi relativi costi sociali, il biasimo tout court verso l'alpinismo io non lo vedo. Campagne d'odio neanche l'ombra. Giustamente e per fortuna, sia chiaro
(Discorsi analoghi possono essere fatti per molti altri ambiti "costosi": tutti quelli legati al volo ad esempio, o le immersioni subacquee)
Ogni dannata volta vedo invece che, ben prima di conoscere cause e dinamiche, nei confronti del volontariato all'estero le sparate demenziali "alla Gramellini" escono subito, belle forti e rumorose. Non aspettano neanche un minuto, per concionare dall'alto del loro meschino provincialismo conformista.
Perchè il fatto che eventualmente e possibilmente Silvia Romano abbia commesso una grave leggerezza, in nessun modo autorizza a scrivere che i nostri ragazzi farebbero meglio a restarsene a casa a soddisfare le loro smanie d'altruismo. O cazzate simili e insulti vari.
(Che miserabile, più leggo l'incipit del suo pezzo più mi incazzo)