Athletic Club

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Si è appena chiusa una stagione nel complesso buona, purtroppo ancora senza qualificazione europea a causa dei troppi punti persi con le squadre più indecenti e senza trofei. Va detto che non sono mancati momenti spettacolari, come la rimonta contro l'Atletico Madrid nella semifinale di Supercoppa, il 4-0 nel derby contro la Real Sociedad e sopratutto le due vittorie in coppa del Re contro Barcellona e Real Madrid. Peccato per l'uscita in semifinale col Valencia, squadra che non ci è certo superiore e che nell'arco dei 180 minuti ha fatto vedere soltanto perdite di tempo, falli sistematici, palle in avanti a casaccio e sceneggiate, in linea con la proposta indegna del loro allenatore Bordalas. 

Marcelino nei neanche due anni di permanenza ha fatto un lavoro a mio modo di vedere eccelso, a livello di risultati, di gioco e di miglioramenti dei singoli. In tantissime partite abbiamo creato occasioni a ripetizione e ci è mancato soltanto di concretizzarle, a causa della mancanza di qualità in mezzo al campo e soprattutto di un 9 che sappia buttarla dentro. Inaki Williams resta fondamentale nell'economia della squadra, ma quest'anno ha sbagliato una serie clamorosa di occasioni che avrei messo dentro anche io. Tutto questo mantenendo per tutto il campionato una delle migliori difese. 

Peraltro, cosa certamente non di poco conto se alleni una squadra da cantera, Marcelino ha di fatto consacrato o proprio fatto debuttare una lunga serie di giocatori: Agirrezabala, Vivian, Sancet, Vencedor, Nico Williams, Serrano, Zarraga e Petxarroman. 

Purtroppo la concomitanza tra la scadenza del suo contratto e le elezioni del 24 giugno per presidente e nuova giunta direttiva hanno di fatto reso impossibile la sua permanenza. 

Elezioni che hanno visto trionfare Jon Uriarte con oltre il 50% delle preferenze, sugli altri due candidati, Arechabaleta e Barkala. Uriarte rappresenta "il nuovo", giovanissimo, proprietario di una startup e che ha incentrato la campagna elettorale sull'utilizzo dei big data e sul rivoluzionare il mercato in uscita dell'Athletic, privilegiando le cessioni temporanee in campionati minori, sul modello di quella molto fruttuosa di Inigo Cordoba in Olanda. Arechabaleta aveva portato Bielsa come allenatore, mentre Uriarte e Barkala entrambi (un po' a sorpresa) Valverde, dopo essere stati pisciati rispettivamente da Marco Rose e Pochettino. 
Uriarte peraltro ha dovuto destituire già durante le elezioni il suo direttore sportivo, il trentunenne messicano Carlos Avina, proveniente dal Cercle Bruges, unica squadra in tutta Europa a correre più dell'Athletic, dati alla mano. Questo perché durante la campagna sono spuntati dei suoi tweet razzisti e omofobi, anche se risalenti a una decina d'anni prima. Ammetto che avrei rivoluto Bielsa e quindi potendo avrei votato per Arechabaleta, ma mi sento di dire che con il txingurri Valverde si casca più che in piedi. 
Le elezioni peraltro mi hanno schifato parecchio, sembravano elezioni politiche qualsiasi, in cui i tre candidati (soprattutto Barkala) si sono più concentrati a infangare l'avversario che a proporre realmente qualcosa. 

Valverde tris quindi e txingurri si troverà subito a fare delle scelte importanti visto che, tra roster dell'anno scorso, ritorni dai prestiti e (improbabili) promozioni dal filial, in pretemporada ci saranno oltre 30 giocatori. E' molto probabile che come moduli alternerà 433 e 4231, come nelle sue precedenti esperienze, anche se ovviamente stavolta non avrà un Aduriz a fare da riferimento unico e terminale offensivo. 

portieri: Simon, Agirrezabala, Ezkieta, Iru. 

Titolare indiscusso ovviamente Simon. Dopo anni di Iraizoz stiamo praticamente tirando fuori un portiere buono/forte all'anno, Agirrezabala (2000) tra coppa e campionato ha fatto vedere ottime cose, da capire se sarà mandato in prestito o se rimarrà come secondo e da questa decisione dipenderà anche il futuro di Ezkieta, che sicuramente non rimarrà un altro anno a fare il terzo. Laddove partissero entrambi, potrebbe essere acquistato un veterano come dodicesimo, tipo Aitor Fernandez del Levante o Serantes del Logrones. Iru (1998) invece si è dimostrato inadeguato persino per la porta del filial e per sopraggiunti limiti di età dovrebbe avere uno dei 25 dorsal della prima squadra per rimanere, vedo probabile una rescissione. 

terzino destro: De Marcos, Lekue, Petxarroman, Capa*. 

Forse la posizione più disastrata, il titolare era Capa che dopo dissidi con Marcelino e dirigenza è finito a non giocare neanche un minuto. Neanche 24 ore dopo la dipartita di Marcelino è andato a sparlare di tutto e tutti su ogni mezzo stampa possibile. Non era un fenomeno prima, ha 31 anni e viene da un anno fermo, pare una discreta serpe e aveva rifiutato il rinnovo, io lo lascerei partire senza nemmeno pensarci. Lekue è Lekue, ha iniziato da titolare giocando bene per un mese, poi è tornato il solito cesso. Ultimo anno di contratto. De Marcos son tipo tre anni che deve ritirarsi, alla fine è quello che gioca più di tutti ed è stato rinnovato per un ulteriore anno. Petxarroman (1997) era arrivato dalla squadra b della Real Sociedad, ha giocato qualche spezzone di tanto in tanto ed ha convinto più quando Marcelino l'ha provato davanti alla difesa che nel suo ruolo naturale. Il titolare del filial era Alvaro Nunez, al quale la giunta uscente non ha proposto il rinnovo (scelta piuttosto strana) ed ha già salutato. Sul mercato ci sono Azpilicueta (ovviamente impossibile) ed Odriozola (molto costoso e su cui nessun candidato si è finora espresso). Infine Larrazabal (1997), nostro ex canterano che da ala si è riscoperto fluidificante nella linea a 5 dell'Amorebieta (serie b), con ottimi risultati e che verrebbe via gratis. 

difensori centrali: Inigo Martinez, Yeray, Vivian, Nunez, Paredes. 

Il reparto migliore e più completo. Inigo-Yeray è da anni una delle migliori coppie della Liga e Vivian (1999) ha fatto vedere grandi cose ogni volta che ha giocato. Nunez di fatto è diventato il quarto centrale e ha fatto piangere le poche volte che ha messo piede in campo: un altro che si è montato la testa. Da cedere, se qualcuno offre qualcosa (difficile) o da mandare in prestito per rivalutarsi. Paredes (2000) è stato il leader difensivo del filial, potrebbe restare come quarto al posto di Nunez o, più probabilmente, andare in prestito. 

terzino sinistro: Yuri, Balenziaga, Imanol. 

Yuri dopo 9 mesi fermo non sembra più lo stesso, ma comunque resta un giocatore molto valido come titolare. Balenziaga è stato rinnovato dopo aver giocato mezzo campionato da titolare ma sarebbe ora di pensionarlo (o usarlo come quarto centrale, dove ha fatto bene nell'unica occasione in cui è stato impiegato lì). Imanol (2000) è stato forse il migliore terzino sinistro della seconda serie, mandare giovani in prestito al Mirandes è sempre una garanzia e dovrebbe essere il futuro su quella corsia. 

centrocampisti centrali: Vesga, Vencedor, Dani Garcia, Zarraga, Nolaskoain, Diarra, Prados. 

Vencedor (2000) è diventato leader indiscusso del centrocampo e ci sarebbe da affiancargli un giocatore serio. Dani Garcia randella soltanto ed è stato appena rinnovato con un biennale, Vesga a parte la lentezza esasperante avrebbe tutto per essere un ottimo centrocampista ma ce lo fa vedere una volta sì e dieci no, Zarraga (1999) è un ex trequartista che Marcelino ha provato a riconvertire nel doble-pivote, per mancanza di alternative e con risultati alterni. Sarebbe perfetto come mezzala in un centrocampo a tre, mentre a due difficile immaginarlo come titolare, se non in determinate partite. Nolaskoain (1998) prometteva benissimo e ha mezzi sia fisici che tecnici importanti, purtroppo causa infortuni è di fatto fermo da due anni, anche se a gennaio si è trasferito anche lui all'Amorebieta (serie b), dove ha giocato tutte le gare, seppur da difensore centrale in una linea a 5. Verrà valutato in pretemporada, probabile vada ancora in prestito. Diarra (1998) non ha più l'età per giocare nel filial né la qualità per fare il salto, sarà prestito o rescissione. Su Prados (2000) qualche speranza in più, anche vista l'eta, per lui sarà probabilmente prestito. Sul fronte possibili acquisti, Ander Herrera ha già detto che resterà al Psg e, dopo aver scoperto delle sue simpatie per Vox, direi che più sta lontano da Bilbao e meglio è. Moncayola dell'Osasuna era da prendere l'anno scorso quando costava 12 milioni, ora ne costa 22 solo di cartellino e inoltre ci sarebbero da pareggiare i 10 anni di stipendi garantiti che ha ottenuto post rinnovo. Giocatore box-to-box che farebbe sicuramente comodo, ma a quelle cifre anche no. Barkala e Arechabaleta avevano detto di avere un accordo con lui e che avrebbero pagato la clausola in caso di vittoria... comodo fare le elezioni coi soldi dei soci, che vomito! Opzione più percorribile è Guillamon del Valencia, due anni più giovane di Moncayola e che vista la situazione economica non eccezionale (eufemismo) del suo club potrebbe venire via a 7-8 milioni (va in scadenza nel 2023). Ex difensore riadattato a mediano, per me sarebbe un acquisto intelligente. 

esterni d'attacco: Muniain, Nico Williams (2002), Berenguer, Serrano, Inigo Vicente, Cordoba, Morcillo. 

Qui tanta qualità e abbondanza, i primi tre giocheranno giustamente la maggior parte dei minuti, resta un posto per completare il reparto. Serrano (2003) era un pupillo di Marcelino, potrebbe restare come andar in prestito per giocare con maggiore continuità. Cordoba da esterno di fatica si è reinventato goleador in Olanda nel Go Ahead Eagles (12 reti, giocando nel tridente o anche in un attacco a due), per me qui ha poco futuro, sarebbe da monetizzare subito. Morcillo (1998) dopo dei primi mesi convincenti due anni fa si è perso totalmente, a gennaio è andato in b al Valladolid giocando praticamente mai: sarà prestito o rescissione. Inigo Vicente (1998) grande rebus, forse il talento più cristallino passato da Lezama dai tempi di Muniain, la testa purtroppo non è dello stesso livello e come spirito di sacrificio non ci siamo proprio, quest'anno è tornato al Mirandes (dove già era stato due anni addietro) brillando solo a sprazzi e finora all'Athletic è stato bocciato da tre allenatori diversi: ora o mai più. 

attaccanti: Inaki Williams, Sancet, Villalibre, Raul Garcia, Artola, Guruzeta. 

Di Williams abbiamo già detto e resta comunque imprescindibile. Sancet (2000) durante l'anno ha avuto problemi di pubalgia ma di fatto si è preso giustamente i galloni da titolare: grande visione di gioco, tecnica sopraffina, ottima mobilità in relazione al fisico e ha già fatto intravedere miglioramenti anche sotto porta, pur essendo più un trequartista. El bufalo Villalibre (1997) resta di fatto l'unico 9 di ruolo che abbiamo, ancora non si è capito se è giocatore da primera oppure no, l'ultima stagione è stato anche frenato dagli infortuni, Valverde dovrà per forza di cose dargli delle opportunità. Raul Garcia ha rinnovato per quella che probabilmente sarà la sua ultima annata, la scorsa stagione ha apportato davvero poco in termini realizzativi e sembra ormai alla frutta, idolo come pochi ma sarebbe ora di dargli un ruolo molto meno importante in campo. Artola (2000) proveniente dal filial non è materiale da primera ed andrà in prestito. Ho messo infine Gorka Guruzeta (1996) perché il suo ritorno sembra certo, anni fa era una grande promessa e aveva rinnovato quando sembrava ormai certo finisse al Chelsea, giocò alcune partite poi si ruppe gravemente, ha provato a ricostruirsi in serie b e quest'anno ha segnato 13 reti senza rigori nell'Amorebieta. Fisico da centravanti ma rende più vicino ad un'altra punta che in solitaria, essendo molto mobile e tecnico.  

Riguardo al Bilbao Athletic invece non si sa ancora molto, il nuovo allenatore che prenderà il posto di Patxi Salinas non è stato ancora comunicato. L'anno scorso Salinas era subentrato in corsa ed aveva raggiunto la salvezza quando ormai sembrava quasi impossibile. Ciò che è certo è che il roster sarà rivoluzionato rispetto a quello degli ultimi due anni, tra promozioni in prima squadra, gente che andrà in prestito e gente che invece ha ultimato il suo percorso. Tre nomi molto promettenti per il futuro: gli esterni d'attacco Luis Bilbao (2003) e Malcom Adu Ares (2001) e il centrocampista centrale Benat Gerenabarrena (2003). Tutti e tre dovrebbero peraltro fare la pretemporada coi grandi. A questi personalmente aggiungerei anche il terzino destro Hugo Rincon (2003). Purtroppo non si vedono centravanti all'orizzonte.  

Aupa Athletic! 

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Ezkieta rescinde e firma col Racing Santander (seconda serie), con clausola di recompra. 
Diarra va al Cordoba (terza serie), non ancora ufficiale ma dovrebbe essere anche qui rescissione con recompra. 
Artola in prestito annuale al Burgos (seconda serie). 
Cordoba non convocato per il ritiro, preoccupante il fatto che si parli di rescissione anche qui e non di guadagnare qualche soldo.
Alvaro Nunez firma col Barcellona B (terza serie), da svincolato e quindi senza recompra, per due anni ma il secondo è opzionale a favore del giocatore. 

Bingen Arostegi nuovo allenatore del Bilbao Athletic. Prima esperienza come capo allenatore. 
Carlos Gurpegi confermato invece alla guida del Basconia. 

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Vicente rescinde e raggiunge Ezkieta al Racing (senza recompra). Parrebbe un addio. 
Diarra confermato al Cordoba, con recompra e percentuale in caso di futura rivendita. 
Cordoba anche lui rescisso, abbastanza scandaloso non si siano tirati su almeno 2-3 milioni. 
Capa alla fine rinnova, biennale ma col secondo anno che scatta al raggiungimento di determinati obiettivi. Io l'avrei sfanculato. A questo punto facile immaginare l'uscita di uno tra Lekue e Petxarroman. 
Unai Nunez sembra vicino al Celta Vigo, si parla di 5 milioni con recompra al doppio. Sarebbe una magia. 
Imanol ceduto in prestito secco all'Eibar, per me assurdo farsi un'altra stagione con Balenziaga primo cambio di Yuri ma tant'è, la destinazione quantomeno è buona. 
Restano poi da piazzare Morcillo, Prados e forse Paredes. 

edit: Prados appena ceduto in prestito annuale al Mirandés, squadra che è una garanzia e inoltre sarà allenata da Joseba Etxeberria. 

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Un piccolo aggiornamento anche dal Bilbao Athletic. 

Rispetto alla scorsa stagione la squadra è stata rinnovata per oltre metà e dovrebbe giocare così (4-2-3-1): Padilla/Ispizua; Rincon, Trespalacios/Mendibe, Lorente, Chasco; Naveira, Gerenabarrena; Goti/Jon Guruzeta, Malcom, Luis Bilbao; Urain/Pascual. 

I più vecchi sono Pascual ('99), Guruzeta (2000), Urain (2000) e Cabo (2000). Gli altri sono tutti di età compresa tra il 2001 e il 2003. 

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Alla fine Unai Nunez al Celta Vigo ci va, ma ovviamente non per soldi. 

Il comunicato parla di prestito secco, con opzione a favore del Celta di poterlo prolungare per una seconda stagione. A quel punto però, scatterebbe il riscatto obbligatorio. 
Difficile giudicare con così poche informazioni. L'Athletic ha in qualche momento il potere di riportarlo a casa o dipende tutto dal Celta (e dal giocatore)? Il riscatto a quanto è fissato? Perché ora magari vale al più 5 milioni, ma se facesse una bella stagione? L'ingaggio chi lo paga? Immagino una parte toccherà a noi, visto che tra i galiziani sarebbe il secondo più pagato, dopo Aspas. 
Non il massimo come comunicato, per una giunta che ha messo la trasparenza tra i suoi cavalli di battaglia. 
 

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El Athletic Club y el RC Celta de Vigo SAD han firmado un acuerdo para la cesión del futbolista Unai Nuñez para la temporada 2022-23 más otra opcional, la 2023-24. Durante su cesión, el club vigués asumirá el coste de la ficha del central.
Al finalizar la campaña del primer préstamo, cada uno de los clubes se reservan la opción de prorrogarlo por una temporada más. En tal caso, se ejecutaría una opción de venta para la temporada 24-25 de un mínimo de 7 millones de euros, a los que hay que sumar determinados variables. Además, el Athletic Club se reserva un porcentaje sobre una futura venta del jugador formado en Lezama por parte del RC Celta de Vigo SAD.

Ok ora si capisce meglio. Intanto bene che il Celta paghi tutto l'ingaggio (che non è basso). Alla fine dell'anno di prestito, ambedue le squadre possono scegliere di prolungare il prestito e a quel punto scatta l'obbligo a 7 milioni + bonus. Inoltre, c'è una non meglio specificata percentuale che spetterebbe all'Athletic in caso di futura rivendita. Messa così suona già meglio. Nella peggiore delle ipotesi, torniamo punto e a capo ma risparmiando un anno di ingaggio, per un giocatore che avrebbe visto il campo col binocolo. 

[Bonaz]

Closed, sei Leather, vero?
Non può saltar fuori un altro super tifoso dell’Athletic proprio quando l’altro non c’è più. Sai che scambi d’opinione? Comunque son contento

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Nico Serrano raggiunge Prados al Mirandes mentre Petxarroman finisce all'Andorra, ambedue in prestito secco. 
Iru dovrebbe rimanere come terzo portiere almeno fino a gennaio, visto l'infortunio di Agirrezabala (1-2 mesi di stop per lui) e le non perfette condizioni di Simon. 
La conferma di Nolaskoain sembra certa, in bilico restano quindi Paredes (probabile faccia spola tra Bilbao Athletic e prima squadra) e Morcillo. Al momento sono in 26, più Malcom e Luis Bilbao che torneranno però nel filial. 

Durante le amichevoli Valverde ha schierato la squadra sempre col 433. Vesga sarà il pivote davanti alla difesa (magari ci regala un paio di stagioni a là Iturraspe), mentre l'idea sembra quella di avere una mezzala più pura (Vencedor/Zarraga) e una più offensiva (Sancet/Muniain). In alcune partite sono stati provati assieme Muniain e Sancet ed è certamente una opzione moooolto interessante, soprattutto per quando si giocherà in casa contro squadre che si arroccano dietro. I due Williams e Berenguer prenderanno la maggior parte dei minuti sulle due fasce, mentre Villalibre e Raul Garcia si alterneranno come riferimento centrale, col jolly Guruzeta a completare il reparto. Il cambio di Vesga dovrebbe essere salute permettendo Nolaskoain, mentre Dani Garcia sembra fuori progetto, nonostante il recente rinnovo biennale. 

Ricapitolando la situazione cessioni: 

Nunez (Celta, prestito con obbligo)
Cordoba (rescisso, poi Fortuna Sittard)
Vicente (rescisso, poi Racing Santander)
Ezkieta (rescisso, poi Racing Santander)
Diarra (Cordoba, gratuito)
Artola (Burgos, prestito)
Petxarroman (Andorra, prestito)
Prados (Mirandes, prestito)
Serrano (Mirandes, prestito)
Imanol (Eibar, prestito)

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Ufficiale il ritorno di Ander Herrera, prestito con diritto di riscatto. Prenderà il 23. Contestualmente Nolaskoain passa in prestito secco all'Eibar per trovare minutaggio. 
Stasera 0-4 passeggiando in casa del Cadice, ancora a secco di punti e segnature. Apre le danze Inaki Williams che sfrutta un errore avversario e segna da posizione defilata. Poi sbaglia un rigore e esce infortunato, speriamo nulla di grave. Entra Guruzeta che fa doppietta fondamentalmente toccando due palloni, in mezzo solito gol di Berenguer. Bravi tutti, gara frizzante, sempre in controllo e con zero occasioni concesse. Zero come i gol subiti nelle prime 3 partite, che non portano in dote il bottino pieno solo per i due legni colpiti contro il Maiorca all'esordio. 
Finora si è sempre visto il 433 a trazione anteriore con Sancet e Muniain mezzali, da 9 due volte Inaki e una Villalibre. Per il resto sempre il solito 11, al netto di Lekue che stasera ha preso il posto dell'indisponibile Yuri. Inigo Martinez fuori per non meglio specificati problemi fisici (si è parlato del Barcellona e infatti il rinnovo è ancora in standby), degnamente sostituito da Yeray e Vivian. Ottimo anche Vesga come volante. Nel finale esordio anche per Paredes. Aupa Athletic! 

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Numerazione ufficiale: 

1 Simon
2 Morcillo (era di Petxarroman)
3 Vivian (era di Nunez)
4 Inigo Martinez
5 Yeray
6 Vesga
7 Berenguer
8 Sancet
9 Inaki Williams
10 Muniain
11 Nico Williams (era libero)
12 Guruzeta (era di Vivian)
13 Agirrezabala (era di Ezkieta)
14 Dani Garcia
15 Lekue
16 Vencedor
17 Yuri
18 De Marcos
19 Zarraga
20 Villalibre
21 Capa
22 Raul Garcia
23 Ander Herrera
24 Balenziaga
31 Paredes
35 Iru

[Austroungarico]

Sempre tutti bassi?

[andreaR]

anche alti

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Brutta e immeritata sconfitta casalinga col sempre simpatico Espanyol, a cui segue però una più che convincente vittoria per 1-4 in casa dell'Elche. 
Finalmente arrivano anche il primo gol in Liga di Nico Williams (e che gol!) e un rigore stranamente non sprecato. 
La difesa continua a soffrire zero ma regala un gol anche stavolta, come contro l'Espanyol, anche se già sopra di 4 reti. 
Indisponibile Yeray e quindi esordio stagionale di Inigo Martinez a fianco di Vivian. 
Villalibre purtroppo sembra già bocciato e retrocesso al ruolo di quarta punta centrale, noi che ne usiamo una soltanto, mentre Ander Herrera finisce ai box per un guaio muscolare e quindi per il suo nuovo esordio ci sarà da attendere. 
Ancora indisponibile anche Yuri, situazione preoccupante...
In tutto questo, Inaki ha allungato il record di partite consecutive in Liga ma purtroppo continua a non metterla neanche da mezzo metro. 
Calendario agevole di inizio stagione sfruttato non quanto avremmo dovuto, ora fondamentale farne 6 in casa contro Rayo e Almeria, che poi arriveranno tempi durissimi...

Aupa

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Partita spettacolare contro i compagni del Rayo guidati da don Andoni Iraola e vittoria importante, 3-2 e gol annullati da una parte e dall'altra. 
Prima partita in cui i Williams brothers segnano in contemporanea  Nico festeggia anche la prima convocazione di Luis Enrique. Esordio per Ander Herrera, entrato nella ripresa. 

Highilights qui

 

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Altra vittoria roboante: poker casalingo all'Almeria, gara mai in discussione e assist di Nico per Inaki e di Inaki per Nico 

Ottobre sarà un mese di fuoco: trasferte con Siviglia, Getafe e Barcellona, mentre al San Mamés arriveranno Atletico e Villarreal...

L'unica nota negativa è Yuri, nuovamente sparito dai radar, purtroppo c'è da iniziare a considerare l'idea che non tornerà mai più il giocatore che era. Cosa non da poco visto che di fatto è l'unico terzino di un certo livello a roster.
Tocca anche ricordare che gli altri 4 terzini sono tutti in scadenza: De Marcos e Balenziaga presumibilmente si ritireranno, Lekue immagino sarà rinnovato al ribasso per un'altra stagione (è scarso ma copre entrambe le corsie). Capa invece bel mistero, dicevo quest'estate che bisognava lasciarlo andare dopo le vicissitudini con Marcelino, ecco il problema evidentemente non era il vecchio mister, visto che anche con Valverde ha giocato la bellezza di due minuti due e la concorrenza appunto è quella che è...

Nota positiva, sempre rimanendo in tema terzini, Petxarroman e Imanol sono titolari inamovibili con Andorra e Eibar e risultano spesso e volentieri tra i migliori dei rispettivi team.

Piccolo update anche dai cachorros: squadra nuova e coach nuovo, 8 punti in 6 partite, per adesso insomma il ruolino di marcia è discreto, considerando che l'obiettivo è il mantenimento della categoria. 

AUPA