[State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Un'altra cosa che altera completamente la costruzione dei qb di questi anni rispetto a quelli a ritroso è l'assunzione del rodgersismo a guida assoluta di praticamente tutte le squadre.
Dicesi Rodgersismo la volontà di non andar manco vicino a voler rischiare un turnover piuttosto che voler provare la giocata.
Tutti buoni a dire che Favre era un fenomeno e oggi farebbe xyz, oggi durerebbe dalla sera alla mattina uno che si prende quei rischi.
oggi prima ancora di contare il numero di td è il tuo td:int a dire quanto e se potrai stare in campo, se stai 2:1 la gente già ti guarda con sospetto.
Cercate i ratio di tutti i nomi che avete citato prima della distorsione creata da Rodgers e Brady e poi ricominciamo da capo con la narrativa
Dicesi Rodgersismo la volontà di non andar manco vicino a voler rischiare un turnover piuttosto che voler provare la giocata.
Tutti buoni a dire che Favre era un fenomeno e oggi farebbe xyz, oggi durerebbe dalla sera alla mattina uno che si prende quei rischi.
oggi prima ancora di contare il numero di td è il tuo td:int a dire quanto e se potrai stare in campo, se stai 2:1 la gente già ti guarda con sospetto.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Brett Favre che guida per distacco la classifica di INT totali lanciati ed è 94esimo nella storia dei QB qualificati per INT%, di fianco a nomi del calibro di Fitzmagic, Josh Johnson e Daunte Culpepper.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
torrisone ha scritto: 29/09/2024, 13:10 Non abbiamo proprio la mente sgombra per affrontare questo tipo di discussioni, ognuno si porta dietro il suo bagaglio personale di lover/hater, la sua squadra del cuore è sempre una cosa a parte e poi il giocatore che lo ha fatto innamorare del giuoco è una cosa a parte delle cose a parte.
Siamo ancora agli Avengers per Purdy (rotfl) , meno male che c'è gente seria che analizza anche il resto (coperture dei db, pressures, separazioni, ecc) e hanno il buon senso di riportare le cose come stanno (i 49ers nel 2023 avevano dei gran nomi in attacco ma la difesa di KC è il motivo principe per cui si sono messi in tasca il terzo anello) (gli Avengers esistono solo nella vostra testa e se SF avesse vinto l'MVP sarebbe stato Jennings, i nomi e lo status su singola partita non contano una sega)
prendo spunto dal tuo post, perché interessante, ma è un discorso più generale.
posto che non ho particolari pregiudizi verso questo o quello, né a livello di nomi, né di squadre (in verità a Daniel Jones un paio di sberle le darei volentieri, ma tanto non fa parte della discussione)
ognuno filtra le cose in base ai propri occhi, le proprie preferenze e credenze, yes.
detto questo, SB 2024 :
SF in posizione di controllo (10-3 all'intervallo), all'inizio del terzo quarto Mahomes si fa intercettare sulla metà campo.
avreste dovuto metterli nella pentola a pressione e scavare il divario.
e invece 3 possessi, 3 punt. 0 punti. Li avete tenuti in vita fino al pareggio.
merito della loro difesa? Senz'altro.
ma le occasioni non sono (e non devono essere) infinite. Le hai avute, devi sfruttarle.
mancanza di killer istinct. È un qualcosa per cui si perde una finale.
vogliamo dire che la difesa dei Chiefs è il motivo principale per cui si sono messi in tasca il terzo anello?
Ok. Diciamo che è il motivo principale.
Domanda (non per te): in che modo questo annulla il fatto che Mahomes sia il miglior qb sul pianeta?
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Non lo annulla, ma ci sta che il fattore decisivo di una partita secca non sia lui, come spesso non lo è stato per il QB universalmente riconosciuto come il migliore di sempre.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Risposta (mia): Mahomes è il miglior qb del pianeta e lo ha dimostrato svariate volte negli ultimi 6 anni ma se una stagione come quella conclusa (la 2023) e quel SB (manco 50 punti totali e son serviti degli OT per arrivarci) ha una narrazione qb centrica io schifo un pò il tutto.
A febbraio 2025 l'anello lo vincerà una squadra 3-0 su un fg allo scadere.
QB poco sexy? La discussione sarà sui masterplan difensivi e su dove è l'NFL. "We have a problem"
QB che piace? Pat? Josh? Quelli lí?
"Aaaah, grande freddezza. Nel momento del bisogno ha tirato fuori il drive che serviva per vincere e bla bla bla"
3-0, un fg magari lungo e manco facile che ovviamente non calcerà lui... "er kìler instinct quando la pressione sale, la zampata der campione"
Del Qb.
Ma li mortacci.
P.S. - prima che qualcuno mi dica che c'è l'ho con Mahomes perché mi brucia il culo (anche e non lo nego) a me 'sta roba mi infastidisce tipo da sempre quando mi hanno raccontato una partita che io non ho mai visto (il Championship dei 49ers contro Dallas del 1981, "The Catch" e l'inizio della dinastia) con una narrazione contemporanea che non ha praticamente nessun riscontro con tabellino, svolgimento ed attori principali.
Va tutto bene e viva noi però fu una partitaccia, piena di errori e vinta dalla difesa.
( anche il SB due settimane dopo. E quella l'ho vista più e più volte. MVP neanche a specificarlo )
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Innanzitutto, mi dispiace per il ritardo. Non avrei voluto far cadere così la conversazione. Ma è stata una settimana difficile, purtroppo. Più di quanto avessi preventivato.
Avrei cercato di sminuire la carriera di Wilson se avessi detto che certi risultati sono esclusivamente frutto del contesto (che è quello che fanno gli hater di Brady). Io ho detto che Russ è stato un talento unico, con caratteristiche molto personali e poco, se mi passi il termine, 'tradizionali' (che pesano anche sui tratti che, come dicevo, hanno reso funzionali per lui i target che ha avuto). Con tutto ciò, è stato assolutamente parte integrante delle annate più vincenti della storia della sua franchigia. Dire che ha avuto una delle difese più forti che si siano mai viste è soltanto descrittivo. Tra l'altro, è verissimo che certi picchi non si sono protratti nel tempo... ma nemmeno avrebbero potuto. E la D di Seattle si è mantenuta su buoni/ottimi livelli anche dopo il 2015.
Sì, so bene che la tua posizione è questa. Io non voglio sostenere preconcetti (che in questo caso non esistono, almeno da parte mia). Ci sono numeri e numeri, e le stats possono essere scelte in vari modi. E soprattutto, come tu mi insegni, vanno contestualizzate. La mia esitazione era riferita alla 'efficacia' della stat che avevi scelto rispetto allo scopo che ti eri prefisso.
Questo per me è semplicemente falso. Non c'è hype pre draft che possa reggere all'assenza di risultati e di prestazioni post draft. Ti sembra che il modo in cui è entrato nella lega protegga Trevor dalle critiche che gli arrivano addosso (e che tra l'altro, per quanto il contesto non sia favorevole, a me cominciano a sembrare giustificate)? Ci sono tifosi di Chicago che dubitano di Caleb Williams (the chosen one...) dopo tre partite tre. Questa è una lega results oriented che ti fa a pezzi a prescindere dal nome che hai, dallo status che hai, e dalla posizione con cui ti scelgono, se poi non rendi. Era così al tempo di Luck, è così adesso. Fa stranissimo dirlo ora, lo so, ma lo stesso Bryce Young non è arrivato in NFL dalla porta di servizio. Non c'erano su di lui tutte le aspettative che si porta dietro Caleb (appunto... ma Caleb deve diventare il nuovo Mahomes), ma l'entità dell'investimento dei Panthers dà l'idea di cosa si credeva di vederci, un anno fa. C'era chi non l'avrebbe preso alla #1, certo, perché era un po' basso... ma chiunque (salvo @acp ) l'avrebbe preso comunque alla #2, dopo Stroud. E adesso basta gettare uno sguardo nel topic di Carolina. Bryce ha l'aria di essere uno dei bust più clamorosi della storia NFL. E non è che non si dice perché a Bama sembrava un fenomeno con un computer nella testa e perché questo l'ha portato alla prima assoluta.
Tornando a Luck, l'ultima stagione, nonostante l'età, non poteva purtroppo essere quella del suo picco (e infatti fu l'ultima) per questioni legate allo storico infortuni. Che abbia avuto intorno, a partire già dalla rookie season, un contesto di alto livello lo dimostrano i risultati di squadra, non avrebbe senso negarlo (e non so se altri l'hanno fatto in passato: io no di sicuro). Eppure, nel 2017, l'anno in cui lui non giocò per via della spalla (che decisero finalmente di operare dopo che aveva giocato mezzo infortunato tutto il 2016) e dettero la squadra prima Tolzien e poi a Brissett, andarono 4-12. Io non ho mai parlato con qualcuno che seguisse i Colts, al tempo, e si lamentasse del livello delle prestazioni di Luck in campo. Era più che altro la quantità di colpi cui era esposto Luck, soprattutto nelle prime stagioni, il problema.
E poi, non lo so... al di là dei record di franchigia (che pure nel caso dei Colts qualcosa contano, vista la qualità del QB che Luck ha dovuto rimpiazzare), io non ho in mente molti giocatori che nelle prime sei stagioni (perché il giudizio su Luck si basa su sei stagioni, non di più, e ha smesso a un'età in cui altri raggiungono la piena maturità) abbiano messo su numeri paragonabili. Sono 4 stagioni da più di 4000 yard su pass (con una oltre le 4700, il 2014, quando superò il record di franchigia di Manning), e numeri molto alti sempre in termini di yards e TD lanciati (e sempre parlando di prime sei stagioni in carriera, non di carriere intere). Non trovo numeri precisi e aggiornati, ma quello che scrivo non dovrebbe essere (troppo) distante dal vero.
Comunque, più in generale, la mia percezione della grandezza di Luck come QB non è influenzata né da cosa era a Stanford, né da quello che si sperava diventasse, né da particolari simpatie che io potessi avere per i Colts. Quando dici che non ha avuto la carriera che si pensava potesse avere, hai semplicemente ragione. Per tanti versi, è un gigantesco what if. Ma da un punto di vista tecnico, il QB che ho visto in diverse partite ai Colts (anche se, ovviamente, non le ho viste tutte), sia in RS che ai PO, era un giocatore di altissimo livello. Sarò stato fortunato io a scegliere le partite da guardare, ma sinceramente non ricordo lacune evidenti nel gioco di Luck. Nella mia memoria è rimasto un giocatore completo, uno di quelli che puoi solo sperare di trovare, quando devi ricostruire una franchigia. In termini di braccio, capacità di lettura pre e post snap, abnegazione, determinazione, capacità di restare mentalmente in partita anche in condizioni avverse. Per questo dico che, se mi trovi una stat che me lo mette sullo stesso piano di Trubisky, è la stat ad avere un problema. E con questo non voglio dire che la stat racconti una realtà che non esiste, ma solo che ne racconta una parziale.
Spero di essermi spiegato.
Wolviesix ha scritto: 24/09/2024, 7:24 Parzialmente nel 2012, nel 2013 e 2014. Già dal 2015 questa difesa non era più così forte. Questo è un modo di sminuirne la carriera.
Avrei cercato di sminuire la carriera di Wilson se avessi detto che certi risultati sono esclusivamente frutto del contesto (che è quello che fanno gli hater di Brady). Io ho detto che Russ è stato un talento unico, con caratteristiche molto personali e poco, se mi passi il termine, 'tradizionali' (che pesano anche sui tratti che, come dicevo, hanno reso funzionali per lui i target che ha avuto). Con tutto ciò, è stato assolutamente parte integrante delle annate più vincenti della storia della sua franchigia. Dire che ha avuto una delle difese più forti che si siano mai viste è soltanto descrittivo. Tra l'altro, è verissimo che certi picchi non si sono protratti nel tempo... ma nemmeno avrebbero potuto. E la D di Seattle si è mantenuta su buoni/ottimi livelli anche dopo il 2015.
Wolviesix ha scritto: 24/09/2024, 7:24 Il problema però sta nei preconcetti errati, non nei numeri, bisogna solo arrendersi all'evidenza di essere nell'errore.
Sì, so bene che la tua posizione è questa. Io non voglio sostenere preconcetti (che in questo caso non esistono, almeno da parte mia). Ci sono numeri e numeri, e le stats possono essere scelte in vari modi. E soprattutto, come tu mi insegni, vanno contestualizzate. La mia esitazione era riferita alla 'efficacia' della stat che avevi scelto rispetto allo scopo che ti eri prefisso.
Wolviesix ha scritto: 24/09/2024, 7:24 Che se si fosse chiamato in altro modo o non fosse arrivato con quel clamore nessuno ci darebbe alcun peso o ne questionerebbe la veridicità.
Questo per me è semplicemente falso. Non c'è hype pre draft che possa reggere all'assenza di risultati e di prestazioni post draft. Ti sembra che il modo in cui è entrato nella lega protegga Trevor dalle critiche che gli arrivano addosso (e che tra l'altro, per quanto il contesto non sia favorevole, a me cominciano a sembrare giustificate)? Ci sono tifosi di Chicago che dubitano di Caleb Williams (the chosen one...) dopo tre partite tre. Questa è una lega results oriented che ti fa a pezzi a prescindere dal nome che hai, dallo status che hai, e dalla posizione con cui ti scelgono, se poi non rendi. Era così al tempo di Luck, è così adesso. Fa stranissimo dirlo ora, lo so, ma lo stesso Bryce Young non è arrivato in NFL dalla porta di servizio. Non c'erano su di lui tutte le aspettative che si porta dietro Caleb (appunto... ma Caleb deve diventare il nuovo Mahomes), ma l'entità dell'investimento dei Panthers dà l'idea di cosa si credeva di vederci, un anno fa. C'era chi non l'avrebbe preso alla #1, certo, perché era un po' basso... ma chiunque (salvo @acp ) l'avrebbe preso comunque alla #2, dopo Stroud. E adesso basta gettare uno sguardo nel topic di Carolina. Bryce ha l'aria di essere uno dei bust più clamorosi della storia NFL. E non è che non si dice perché a Bama sembrava un fenomeno con un computer nella testa e perché questo l'ha portato alla prima assoluta.
Tornando a Luck, l'ultima stagione, nonostante l'età, non poteva purtroppo essere quella del suo picco (e infatti fu l'ultima) per questioni legate allo storico infortuni. Che abbia avuto intorno, a partire già dalla rookie season, un contesto di alto livello lo dimostrano i risultati di squadra, non avrebbe senso negarlo (e non so se altri l'hanno fatto in passato: io no di sicuro). Eppure, nel 2017, l'anno in cui lui non giocò per via della spalla (che decisero finalmente di operare dopo che aveva giocato mezzo infortunato tutto il 2016) e dettero la squadra prima Tolzien e poi a Brissett, andarono 4-12. Io non ho mai parlato con qualcuno che seguisse i Colts, al tempo, e si lamentasse del livello delle prestazioni di Luck in campo. Era più che altro la quantità di colpi cui era esposto Luck, soprattutto nelle prime stagioni, il problema.
E poi, non lo so... al di là dei record di franchigia (che pure nel caso dei Colts qualcosa contano, vista la qualità del QB che Luck ha dovuto rimpiazzare), io non ho in mente molti giocatori che nelle prime sei stagioni (perché il giudizio su Luck si basa su sei stagioni, non di più, e ha smesso a un'età in cui altri raggiungono la piena maturità) abbiano messo su numeri paragonabili. Sono 4 stagioni da più di 4000 yard su pass (con una oltre le 4700, il 2014, quando superò il record di franchigia di Manning), e numeri molto alti sempre in termini di yards e TD lanciati (e sempre parlando di prime sei stagioni in carriera, non di carriere intere). Non trovo numeri precisi e aggiornati, ma quello che scrivo non dovrebbe essere (troppo) distante dal vero.
Comunque, più in generale, la mia percezione della grandezza di Luck come QB non è influenzata né da cosa era a Stanford, né da quello che si sperava diventasse, né da particolari simpatie che io potessi avere per i Colts. Quando dici che non ha avuto la carriera che si pensava potesse avere, hai semplicemente ragione. Per tanti versi, è un gigantesco what if. Ma da un punto di vista tecnico, il QB che ho visto in diverse partite ai Colts (anche se, ovviamente, non le ho viste tutte), sia in RS che ai PO, era un giocatore di altissimo livello. Sarò stato fortunato io a scegliere le partite da guardare, ma sinceramente non ricordo lacune evidenti nel gioco di Luck. Nella mia memoria è rimasto un giocatore completo, uno di quelli che puoi solo sperare di trovare, quando devi ricostruire una franchigia. In termini di braccio, capacità di lettura pre e post snap, abnegazione, determinazione, capacità di restare mentalmente in partita anche in condizioni avverse. Per questo dico che, se mi trovi una stat che me lo mette sullo stesso piano di Trubisky, è la stat ad avere un problema. E con questo non voglio dire che la stat racconti una realtà che non esiste, ma solo che ne racconta una parziale.
Spero di essermi spiegato.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Non lo so, sarò io che vengo dalla campagna, ma personalmente non mi sento sfortunato ad aver avuto la sorte di seguire il football sul finire dell'era Peyton-TB-ARod e agli albori di quella dominata da Pat, con Josh Allen, Joe Burrow, Lamar Jackson, Justin Herbert, CJ Stroud e altri a reggergli lo strascico.
Il fallimento di Bryce e le incertezze di Trevor pesano. Così come pesa il precoce ritiro di Luck, che ha compiuto da poco 35 anni. In teoria, avrebbero dovuto esserci anche loro, in queste conversazioni.. e io, almeno per Trevor, spero ancora che le cose possano aggiustarsi.
Così come spero in Caleb e Love, due giocatori di cui ancora sappiamo troppo poco.
Ad ogni modo, per quello che vale, se Pat si ritirasse domani entrerebbe da subito in conversazioni di un certo tipo. E certo, ha un contesto. Ma è anche il contesto che ha lui.
Il fallimento di Bryce e le incertezze di Trevor pesano. Così come pesa il precoce ritiro di Luck, che ha compiuto da poco 35 anni. In teoria, avrebbero dovuto esserci anche loro, in queste conversazioni.. e io, almeno per Trevor, spero ancora che le cose possano aggiustarsi.
Così come spero in Caleb e Love, due giocatori di cui ancora sappiamo troppo poco.
Ad ogni modo, per quello che vale, se Pat si ritirasse domani entrerebbe da subito in conversazioni di un certo tipo. E certo, ha un contesto. Ma è anche il contesto che ha lui.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Giusto per dare un minimo di materia alle mie chiacchiere. So che questi giochi non sono che un campione abbastanza casuale, che non c'è nulla di esaustivo etc. etc. Ma il Luck che io ricordo è qualcosa di questo genere. Tra i pochi all 22 che sono riuscito a trovare, da un'epoca (cinque anni fa...) in cui un video di football analysis di un quarto d'ora sembrava lunghissimo 
Comunque questo video di JT (ancora senza sigla, e senza Patreon) studia un int in RZ

Comunque questo video di JT (ancora senza sigla, e senza Patreon) studia un int in RZ

Ultima modifica di gloric il 29/09/2024, 21:25, modificato 1 volta in totale.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Grazie al cazzo, lanciava 550/600 volte l'anno, ci credo che le stat di accumulo abbiano pochi rivali. Chi ha lanciato così tanto?gloric ha scritto: 29/09/2024, 20:59Sono 4 stagioni da più di 4000 yard su pass (con una oltre le 4700, il 2014, quando superò il record di franchigia di Manning), e numeri molto alti sempre in termini di yards e TD lanciati (e sempre parlando di prime sei stagioni in carriera, non di carriere intere). Non trovo numeri precisi e aggiornati, ma quello che scrivo non dovrebbe essere (troppo) distante dal vero.
Come ho già dimostrato a lungo non è *una* stat a metterlo sullo stesso piano di Trubisky/Garrard/chi ti pare, sono *tutte* le stat.Per questo dico che, se mi trovi una stat che me lo mette sullo stesso piano di Trubisky, è la stat ad avere un problema. E con questo non voglio dire che la stat racconti una realtà che non esiste, ma solo che ne racconta una parziale.
Spero di essermi spiegato.
Quindi o tutte le stat sono parziali o...
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Wolviesix ha scritto: 29/09/2024, 21:20 Grazie al cazzo, lanciava 550/600 volte l'anno, ci credo che le stat di accumulo abbiano pochi rivali. Chi ha lanciato così tanto?
Non lo so. Sei tu che hai le stats. Forse però questo dato che riporti ci aiuta anche a spiegare l'int percentage da cui eravamo partiti, posto che più la palla sta in aria, più è facile che prima o poi un intercetto ci scappi? E considera che per me non è un problema. Con tutto l'amore per ARod, io non sono un grande fan del TD:INT ratio.
Wolviesix ha scritto: 29/09/2024, 21:20 Come ho già dimostrato a lungo non è *una* stat a metterlo sullo stesso piano di Trubisky/Garrard/chi ti pare, sono *tutte* le stat.
Quindi o tutte le stat sono parziali o...
Ma queste statistiche come sono messe insieme? Sono comparabili? Luck ha giocato 7 stagioni in NFL, 6 da starter indiscusso + 1 saltata per l'intervento di cui sopra. Trubisky non ha (e temo per lui non avrà nemmeno a fine carriera) sei stagioni da starter. Garrard quante ne ha? Chiedo perché non lo so. Sono carriere diverse, messe insieme in modo diverso, devastate da infortuni diversi (nel caso di Garrard il morbo di Crohn, se non ricordo male, poveraccio). Luck ha smesso perché ha voluto smettere, gli altri due non sono mai riusciti a trovare un posto stabile nella lega. Questo conta, guardando indietro, o fa parte anche questo delle percezioni? O si può sostenere che i Colts abbiano tenuto Luck così a lungo come starter perché l'hanno scelto alla prima assoluta e non se la sono sentita di dire al mondo che si erano sbagliati e avevano invece scelto alla prima assoluta un Trubisky?
Qui nessuno cerca di far passare la carriera di Luck come se fosse quella di Brady, ci mancherebbe altro. Ma non è che si sta esagerando un tantino dall'altro lato?
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Bè però gloric se non leggi i miei post la finiamo e bona, se no è una perdita di tempo.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Partita ordinata, è la quarta tra i professionisti ma...tutto qua? Altra uscita che mi ha lasciato molto perplesso specie pensando al clamore con cui è arrivato in NFL e che giocava contro una delle difese (specie secondarie) peggiori della lega.
E oggi di tempo per lanciare ne ha avuto.
Il potere di Joe Brrr.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
gloric ha scritto: 1727636800[/url] user_id=18055]
Il fallimento di Bryce e le incertezze di Trevor pesano. Così come pesa il precoce ritiro di Luck, che ha compiuto da poco 35 anni. In teoria, avrebbero dovuto esserci anche loro, in queste conversazioni.. e io, almeno per Trevor, spero ancora che le cose possano aggiustarsi.
qua purtroppo le cose vanno sempre peggio, tra conferenze stampa tragicomiche e playcalling ai limiti del reale.
sono palesemente in rotta l’uno con l’altro, le prestazioni parlano chiaro e finché non ci sarà un cambio al timone l’andazzo è questo.
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
Altra prestazione ENORME di Josh Allen contro una squadra forte. Eh ma settimana scorsa ha fatto 40 punti contro j jaguars
NckRm ha scritto:Leviathan ha portato il pianto preventivo ad un'arte giapponese [/img]
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Re: [State of the QB] - Ci metto la faccia e sono il QB titolare
steve ha scritto: 30/09/2024, 15:17 Altra prestazione ENORME di Josh Allen contro una squadra forte. Eh ma settimana scorsa ha fatto 40 punti contro j jaguars
da overradet a MVP a overrated in una sola partita, pensa quanto lancerà un paio di intercetti...
quando è che ha fatto "schifo" con squadre forti? con KC?