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Grossmann ha scritto: 29/10/2023, 12:46 Secondo me non è questione di sminuire la vittoria ma questa finale 15 vs 15 non l'avrebbero mai portata a casa. 
 nel finale una serie di errori da entrambe le parte non da questo livello. Alla fine è stata una gran partita considerando tutto e il Sudafrica ha dimostrato che comunque di riffa o di raffa queste partite sporche le porta sempre a casa in un modo o nell'altro.
La francesina di Fap a fine partita highlights della partita  

Può anche darsi che in 15 vs 15 se fossero andati in svantaggio avrebbero fatto un altra partita. 
Poi ad inizio secondo tempo per un 5/10 minuti sono partiti fortissimo dando l'impressione che volessero chiuderla e in due situazioni per un soffio non hanno segnato.
Poi da lì hanno tirato i remi in barca ed hanno pensato solo a difendersi.
Pochi hanno sottolineato che il Sudafrica ha fatto un mondiale durissimo, partendo dal girone (il più duro di tutti) e con tre partite ad eliminazione diretta ancora più dure.
La Nuova Zelanda ha si perso con la Francia ma poi l'avversario per la qualificazione era l'Italia, e dopo la battaglia con l'Irlanda in semifinale hanno fatto uno sforzo minimo con l'Argentina.
P.s.: resto un ignorante sotto ogni aspetto tecnico quindi non siate spietati nelle vs. critiche se arriveranno 
 

E

Whatarush ha scritto: 28/10/2023, 23:45 Personalmente grandissima curiosità nell'assistere a questo epocale ricambio generazionale.
Per non parlare della guida tecnica: magari anche il ticket Erasmus-Nienaber vorrà godersi la pensione/passare a fare altro...e sarebbe una perdita enorme!   

Per rispondere a questo: Nienaber lascia e si trasferisce in Irlanda ad allenare il Leinster.
Rassie invece resta e pare possa riprendere il ruolo di head coach. 

https://www.onrugby.it/2023/11/05/sembr ... del-mondo/

In quest'articolo ci sono anche alcune considerazioni di Erasmus sul ricambio in certi ruoli specifici: tallonatore, seconda linea e mediano di apertura.  

Whatarush ha scritto: 28/10/2023, 23:45
Dal punto di vista sudafricano, questo gruppo che ha vinto 2 titoli consecutivi chiaramente andrà a disgregarsi per motivi anagrafici: sicuramente Vermeulen non ci sarà, Wiese (imo) non ha ancora fatto il salto che in tanti aspettavano da buon giocatore a fenomeno e di anni ne ha già 28. C'è l'usato sicuro Kwagga Smith che però tra quattro anni ne avrà 35.
E il discorso fatto per il numero #8 vale praticamente per l'intera rosa: quanti 35enni puoi portarti dietro fino alla prossima Coppa? E parliamo di gente che da dieci anni o più costituisce l'ossatura della squadra: Etzebeth, Kolisi, du Toit, Faf, de Allende, etc.
 

Here we go.
Thor ha ufficialmente deciso di appendere le scarpe al chiodo.



 :notworthy:

Whatarush ha scritto: 09/11/2023, 8:46
Thor ha ufficialmente deciso di appendere le scarpe al chiodo.

 :notworthy:

Troppo pesante l'infortunio di Kirk Cousins? @Thor  

https://www.onrugby.it/2023/11/09/ritir ... -cup-2023/

Un articolo molto interessante che fa il punto sul ricambio nelle rose delle principali potenze rugbistiche dopo la World Cup.

Riparte il Sei Nazioni, torneo 2024. Tra poco piu' di un'ora la prima partita dell'Italia contro l'Inghilterra. Esordio per in nuovo CT Quesada.
Il nuovo tecnico si affida all'usato sicuro, prevedibile, d'altronde ha avuto troppo poco tempo a disposizione per fare scelte diverse dal suo predecessore. La tegola che non ci aspettavamo e' il forfait all'ultimo di Capuozzo, il nostro tre quarti piu' talentuoso. Al suo posto Pani. Per il resto formazione prevedibile ad eccezione del MM dove Garbisi jr supera la concorrenza di Varney e Page-Relo avendo piu' confidenza con il pack Benetton ed essendo il mediano che al momento Quesada ha conosciuto di piu' nei ritiri pre-torneo.
Inghilterra come sappiamo senza la stella Farrell che si e' preso una pausa per staccare. Via libera ad alcuni esordienti tra cui Roots in terza linea e Dingwall a primo centro.

10 a zero 

Primo tempo bello e gagliardo. Secondo tempo siamo spariti. Abbiamo tante cose da migliorare, per prima la touche. Ma il lavoro di Quesada e' iniziato bene con un punto di bonus e senza che gli inglesi prendessero il punto di bonus offensivo. Avanti cosi.

Mi aspettavo molto molto peggio, finalmente qualche segnale di vita... 

Prima storica vittoria in Francia della U20. Grandissima impresa, mischia dominante.
Scalabrin e Gallorini sembrano gia quasi pronto per il piano di sopra. 

kromfel ha scritto: 24/02/2024, 20:30 Prima storica vittoria in Francia della U20. Grandissima impresa, mischia dominante.
Scalabrin e Gallorini sembrano gia quasi pronto per il piano di sopra. 

Da ignorante semi totale in materia, Scalabrin mi ha ricordato alcuni giocatori di primavera calcistica, quelli fisicamente dominanti che paiono degli dei con gli avversari che gli rimbalzano addosso: temo che con avversari fisicamente più forti possa soffrire al passaggio di categoria.
Ma se questo timore dovesse essere infondato, è tanta, tanta, tantissima roba, roba che il nostro rugby nemmeno sognava negli ultimi anni.

Che sfigaaaaaa

Visto il secondo tempo: dispiace molto per i giocatori che ci mettono veramente l'anima!
Devono chiudere la Federazione e riaprirla perché è palese che sto sport in Italia sia vittima di una qualche maledizione