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boantos ha scritto: ↑27/02/2018, 11:52 Qua a Parigi ho visto diverse volte svendite di materassi usati. Alberghi che facevano il ricambio insomma.

Questa è la cosa più assurda del nostro settore.
L'albergatore l'ultima cosa su cui spende i soldi sono i letti, e si che mi pare che il principale servizio che offra si quello di farti dormire

Cassa ha scritto: ↑27/02/2018, 8:46

rowiz ha scritto: si ma cazzo @Cassa il letto l'ho comprato sabato merda. Diccele prima 'ste cose

accettano il reso incondizionato?

Provo con l'ultima domanda: conosci Colombini Casa?

per il materasso, io sono andato in una fabbrica dalle mie parti di cui conosco i proprietari

rowiz ha scritto: ↑27/02/2018, 16:11 Provo con l'ultima domanda: conosci Colombini Casa?

per il materasso, io sono andato in una fabbrica dalle mie parti di cui conosco i proprietari

No, noi principalmente produciamo per i grandi marchi (eminflex, permaflex, lamantin ecc ecc) e soprattutto rivenditori specializzati del nord italia
Evitiamo i rivenditori di "arredamento generale" che ti vendono cucine, camere ecc perchè solitamente non hanno intenzione di scucire un euro in più del necessario per la qualità del prodotto che a loro dire serve solo a completare la stanza

boantos ha scritto: ↑27/02/2018, 11:52 Qua a Parigi ho visto diverse volte svendite di materassi usati. Alberghi che facevano il ricambio insomma.
Manco se me lo regalavano me lo sarei preso!!! Che faccio non dormo negli alberghi? Certo, ma un conto è un paio di giorni e altro anni.
Poi i francesi don zozzoni, vi lascio immaginare.

Comprare e dormire su un materasso usato da un albergo e come scopare usando i preservativi usati di rocco siffedri .......

Pensavo che il forum vi avesse resi dei ricconi

Cholo ha scritto: ↑27/02/2018, 9:06

Cassa ha scritto: ↑27/02/2018, 8:46 Nel negozio specializzato letto+rete in legno +materasso ho paura che non troverai nulla sotto i 3k

In quel caso passerò volentieri un terzo della mia vita sui materassi in polistirolo di Mercatone uno.

Boh, il volantino del negozio che dicevo mi faceva ben sperare di potermela cavare con meno di 7-800€ per quello che volevo, vediamo un po':
http://52.211.72.20/perdormire_landing/ ... to_Web.pdf

Quelli che vendi tu si possono provare da qualche parte qui a Roma?

Dal negoszio specializato vai solo per il materasso, letto e "rete" da ikea o simili va bene lostesso. .... Oh se per ikea prendete sempre la versione in legno naturale, lo stesso modello in bianco o verniciato e fatto in truciolato, quello naturale e in legno (abete/pino e incollato) ma almeno legno vero.

Un altra cosa, con ikea vale sempre la pena di vedere come e` possibile "modificare" il mobile .... basta cercare Ikea hacks o il nome e hacks ....

Mercoledì sera, all'inizio della nevicata, la caldaia, durante la produzione di acqua calda si mette a fare casino, con termometro e manometro che impazziscono, mentre per l'acqua calda sanitaria nessun problema

Ieri sera rientro e il primario è praticamente a zero bar (però funzionava ancora), e in effetti vedo delle gocce d'acqua e i vari residui ormai evaporati

@Bonaz: quanto è grave? Valvola a tre vie o può essere un lavoretto da meno?

Paperone ha scritto: ↑02/03/2018, 14:04 Mercoledì sera, all'inizio della nevicata, la caldaia, durante la produzione di acqua calda si mette a fare casino, con termometro e manometro che impazziscono, mentre per l'acqua calda sanitaria nessun problema

Ieri sera rientro e il primario è praticamente a zero bar (però funzionava ancora), e in effetti vedo delle gocce d'acqua e i vari residui ormai evaporati

@Bonaz: quanto è grave? Valvola a tre vie o può essere un lavoretto da meno?

Ricapitolando, non hai riscaldamento, ma l'acqua del sanitario è calda. Quindi la caldaia lavora. Avendo il manometro a 0 bar hai provato a caricare l'acqua nell'impianto (1,5/2 bar)? Se fosse rotta la tre vie quando la caldaia va in riscaldamento in realtà ti andrebbe a scaldare l'acqua sanitaria. O viceversa. Magari si è bucato il vaso d'espansione. O si è rotta la valvola di sicurezza. Devi fare delle prove. Carica l'impianto. Se trovi quasi subito acqua sotto la caldaia si è rotto uno dei due. E quindi l'impianto va subito a zero nel giro di poco. Tienimi aggiornato su Messenger che ti dico come proseguire

posto che non sono degno di postare dopo Bonaz, io ho avuto per mesi il termometro della caldaia che spesso segnava la temperatura dell'acqua inferiore allo 0.
e posso assicurare che in doccia non mi piovevano addosso cubetti di ghiaccio.
riscaldamento e acqua calda hanno sempre funzionato.

si era sputtanata una valvola, per cui la lettura dei dati veniva fatta a casaccio.

BruceSmith ha scritto: ↑02/03/2018, 19:05 posto che non sono degno di postare dopo Bonaz, io ho avuto per mesi il termometro della caldaia che spesso segnava la temperatura dell'acqua inferiore allo 0.
e posso assicurare che in doccia non mi piovevano addosso cubetti di ghiaccio.
riscaldamento e acqua calda hanno sempre funzionato.

si era sputtanata una valvola, per cui la lettura dei dati veniva fatta a casaccio.

Capita che si rompano manometro o termometro. La caldaia funziona regolarmente, ma tu leggi valori sbagliati. Invece se si rompe il pressostato son cavoli. Non tanto per la spesa, ma perché pur avendo tutto in regola a livello di temperatura e pressione dell'acqua, questi va a inficiare sul buon funzionamento della caldaia

@BruceSmith se @Bonaz ha parlato, muto devi stare, ascolta e impara!

La diagnosi a distanza di @Bonaz mi ha dato speranze che non dovrò lasciare un rene per sistemare la caldaia

Non so dove chiedere.
Ho trovato questo:
https://www.fiscoetasse.com/rassegna-st ... edito.html

In sostanza invece che avere la detrazione irpef spalmata sui 10 anni c’è in alcuni casi la possibilità di girarla in rata unica a chi ha fatto i lavori/banca.
Io farò i lavori nel 2018 e lavorerò in Germania tutto il 2018, in Italia risulto come “no tax”? In questo modo io, in accordo con la banca, potrei direttamente richiedere la detrazione che vada alla banca si fini di ridurre il mutuo?

Domanda seria ai "palazzinari" del forum.

Qualcuno mi può indicare un link o altro su come informarmi bene del funzionamento della "vendita immobiliare con riserva di proprietà".

Mi sembra una formula troppo bella(per le mie esigenze nel comprare una casettina vicino a dove lavoro) per essere vera.

Opinioni magari di qualcuno che ne ha usufruito in passato?

Intendi la vendita riservandosi l'usucapione?

In genere è un anziano vende la nuda proprietà di una casa ma si riserva il diritto di utilizzarla fino a che non tira la cuoia. Quindi il prezzo di vendita sarà evidentemente più basso del valore di mercato, ma non sai mai quando entrerai veramente in possesso della casa.