Noodles ha scritto: 16/09/2020, 8:04furiottego ha scritto: 15/09/2020, 9:43 Se Leonard si gestisce un altro po' finisce in vacanza però.
Sai che forse hai ragione?


L'unico che ancora vince le partite da solo è dall'altra sponda della città.
Noodles ha scritto: 16/09/2020, 8:04furiottego ha scritto: 15/09/2020, 9:43 Se Leonard si gestisce un altro po' finisce in vacanza però.
Sai che forse hai ragione?
frog ha scritto: 14/09/2020, 15:14 Da un certo punto di vista questi Clippers mi ricordano i Lakers del 2011, quando in tanti li criticavano per il loro atteggiamento, mentre certi tifosi dagli occhi foderati di giallo viola, ripetevano che perdevano solo perché non avevano stimoli, ma al momento giusto avrebbero cambiato marcia.
Ecco, al momento giusto all'epoca ci fu lo sweep di Dallas, vediamo se questi sanno cambiare marcia sul serio.
GecGreek ha scritto: 16/09/2020, 6:23 I Clippers pensavano di essere i Warriors, invece si sono rivelati i Rockets dello 0 su 27. Incredibile finale di gara dove non segnano niente e si cagano chiaramente nelle mutande dopo una stagione intera ad atteggiarsi a campioni in carica. E la maledizione dei LAC colpisce pure l'androide Kawhi.
Questa è stata la partita di Jamal Murray. Giocatore incredibile, che amo da sempre, che sa fare tutto - TUTTO - in attacco ed ha pure due cojones enormi e l'abilità di leggere ogni difesa. E' lui che nel secondo quarto riprende i suoi dal baratro e da lì in poi verrà raddoppiato costantemente a 10 metri dal ferro come il miglior Steph Curry, uno dei tanti, a parer mio, errori di Doc Rivers in questa gara 7.
Da lì è derivato un fiume di 4 vs 3 dove Jokic fa il Draymond Green, un lusso incredibile per un giocatore del genere, non sbaglia una lettura e mette in ritmo tiratori e taglianti con facilità irrisoria.
Jokic è passato da giocare alla Dirk, segnando tiri assurdi, a muovere bene i piedi in difesa e giocare prendendo ciò che gli davano i raddoppi e le letture di Curry, ehm, Murray. Io non ho mai creduto molto in lui, perché pensavo che in difesa lo avresti sempre pagato troppo e che da fuori non segnasse abbastanza per aprire il campo a giocatori più interni ma abbastanza fisici da mettere le pezze sulle sue lacune. In queste partite ha dimostrato il contrario, non posso che togliermi il cappello.
Per quanto riguarda i Clippers... In primo luogo vorrei dire che secondo me Doc, per quanto vale il mio parere, ha gestito malissimo le rotazioni, le sostituzioni per i falli, chi si prendeva i tiri. Insomma un bel casino a tutto tondo. Perchè continuare a schierare sia Trez che Lou Williams contro Jokic + Murray quando è tutta la serie che vengono massacrati e ti costa la gara? Perché Marcus Morris ha tutte queste libertà? Perché Reggie Cesson ha messo piede in campo? Perché togli un giocatore che sa difendere bene senza fare fallo come Paul George in GARA SETTE nel secondo quarto con 3 falli? Ne ha altri 3 con cui gestirsi e gli arbitri sono sempre restii a buttar fuori una stella! Domande senza risposta.
Quello di cui ha meno colpe Doc è che questi Nuggets erano un matchup brutto, gruppo unito, coeso e con esperienza insieme (al contrario di LAC) che ha una grande debolezza: la difesa al ferro. Beh è tutto l'anno che i clips hanno difficoltà a battere la prima linea difensiva per creare vantaggi e sono una squadra senza grandi finisher al ferro, visto che Kawhi ci va di rado. Paradossalmente sono meglio attrezzati per una squadra difensivamente più equilibrata e forte, ma meno forte in attacco. In altre parole il maggior difetto offensivo dei Clips si allinea col peggior difetto difensivo dei Nuggets e questo ha favorito Denver.
Poi c'è il Choking finale, 2 punti nell'ultimo quarto dopo 7 minuti con tonnellate di tiri open, c'è Paul George che scheggia il tabellone e ha paura a tirare da sotto con JOKIC in buona posizione, che per quanto abbia mosso bene i piedi rimane limitato, c'è Kawhi che stecca la partita al tiro pur prendendosi le sue conclusioni, ci sono i role players dei Clippers che pensano di essere meglio di quello che sono, ci sono tonnellate di tiri facili al ferro sbagliati. Insomma la maledizione di Clippers.
furiottego ha scritto: 16/09/2020, 8:47GecGreek ha scritto: 16/09/2020, 6:23 I Clippers pensavano di essere i Warriors, invece si sono rivelati i Rockets dello 0 su 27. Incredibile finale di gara dove non segnano niente e si cagano chiaramente nelle mutande dopo una stagione intera ad atteggiarsi a campioni in carica. E la maledizione dei LAC colpisce pure l'androide Kawhi.
Questa è stata la partita di Jamal Murray. Giocatore incredibile, che amo da sempre, che sa fare tutto - TUTTO - in attacco ed ha pure due cojones enormi e l'abilità di leggere ogni difesa. E' lui che nel secondo quarto riprende i suoi dal baratro e da lì in poi verrà raddoppiato costantemente a 10 metri dal ferro come il miglior Steph Curry, uno dei tanti, a parer mio, errori di Doc Rivers in questa gara 7.
Da lì è derivato un fiume di 4 vs 3 dove Jokic fa il Draymond Green, un lusso incredibile per un giocatore del genere, non sbaglia una lettura e mette in ritmo tiratori e taglianti con facilità irrisoria.
Jokic è passato da giocare alla Dirk, segnando tiri assurdi, a muovere bene i piedi in difesa e giocare prendendo ciò che gli davano i raddoppi e le letture di Curry, ehm, Murray. Io non ho mai creduto molto in lui, perché pensavo che in difesa lo avresti sempre pagato troppo e che da fuori non segnasse abbastanza per aprire il campo a giocatori più interni ma abbastanza fisici da mettere le pezze sulle sue lacune. In queste partite ha dimostrato il contrario, non posso che togliermi il cappello.
Per quanto riguarda i Clippers... In primo luogo vorrei dire che secondo me Doc, per quanto vale il mio parere, ha gestito malissimo le rotazioni, le sostituzioni per i falli, chi si prendeva i tiri. Insomma un bel casino a tutto tondo. Perchè continuare a schierare sia Trez che Lou Williams contro Jokic + Murray quando è tutta la serie che vengono massacrati e ti costa la gara? Perché Marcus Morris ha tutte queste libertà? Perché Reggie Cesson ha messo piede in campo? Perché togli un giocatore che sa difendere bene senza fare fallo come Paul George in GARA SETTE nel secondo quarto con 3 falli? Ne ha altri 3 con cui gestirsi e gli arbitri sono sempre restii a buttar fuori una stella! Domande senza risposta.
Quello di cui ha meno colpe Doc è che questi Nuggets erano un matchup brutto, gruppo unito, coeso e con esperienza insieme (al contrario di LAC) che ha una grande debolezza: la difesa al ferro. Beh è tutto l'anno che i clips hanno difficoltà a battere la prima linea difensiva per creare vantaggi e sono una squadra senza grandi finisher al ferro, visto che Kawhi ci va di rado. Paradossalmente sono meglio attrezzati per una squadra difensivamente più equilibrata e forte, ma meno forte in attacco. In altre parole il maggior difetto offensivo dei Clips si allinea col peggior difetto difensivo dei Nuggets e questo ha favorito Denver.
Poi c'è il Choking finale, 2 punti nell'ultimo quarto dopo 7 minuti con tonnellate di tiri open, c'è Paul George che scheggia il tabellone e ha paura a tirare da sotto con JOKIC in buona posizione, che per quanto abbia mosso bene i piedi rimane limitato, c'è Kawhi che stecca la partita al tiro pur prendendosi le sue conclusioni, ci sono i role players dei Clippers che pensano di essere meglio di quello che sono, ci sono tonnellate di tiri facili al ferro sbagliati. Insomma la maledizione di Clippers.
Quoto tutto e mi permetto solo di aggiungere che Lou Williams aveva le gambe più molli e tremanti di sempre. Una miriade di appoggi al ferro sbagliati; in difesa non teneva nessuno. Dura vincere così, se nessuno dei tuoi primi 3 violini la vuole buttare dentro.
Su tutto, direi che l'idea di raddoppiare Murray a 10mt dal canestro in maniera sistematica mi è parsa folle. Anche perché i maggiori danni li ha fatti penetrando, quindi questa super esigenza di raddoppiarlo e lasciare 1vs1 Jokic + taglianti liberi non la vedevo. Poi se perdo con Murray che fa 7/10 da 10mt amen.
furiottego ha scritto: 16/09/2020, 8:41
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L'unico che ancora vince le partite da solo è dall'altra sponda della città.
DAG6878 ha scritto: 16/09/2020, 9:23 Nessuno pare dirlo, ma, per me, questa gara dimostra che Kawhi ancora non è nel tier dei mostri sacri del gioco, come da quasi tutti è considerato. Nella sua carriera e per la sua legacy è stato molto fortunato, prima a finire in una squadra con un'organizzazione come S.A. contorniato da fenomeni, poi vincendo il titolo l'anno scorso, che senza gli infortuni degli Warriors avrebbe visto col binocolo. Dopo il primo tempo in cui sembrava gestirsi mi aspettavo una sua reazione maggiore, attaccare il ferro, avere più palla in mano, cercare di incidere in qualche modo anche se i tiri non entrano, non me lo aspettavo un finale cosi da lui.
Rimane un campione ovviamente, ma non vorrei che la sua faccia Duncaniana ed inespressiva, nasconda un carattere non facile e forse forse un pò di spocchia.
Mich ha scritto: 16/09/2020, 9:31 Vabbè ma qui si sono fatte le corse col trovare quel giocatore che escludeva LeBron come giocatore più forte della lega. Per poi scoprire che pure a 40 anni quest'ultimo sarebbe comunque più decisivo di tutti gli altri.
Ironia a parte, potete perderlo solo voi questo titolo e lo sapete bene.Noodles ha scritto: 16/09/2020, 9:33Mich ha scritto: 16/09/2020, 9:31 Vabbè ma qui si sono fatte le corse col trovare quel giocatore che escludeva LeBron come giocatore più forte della lega. Per poi scoprire che pure a 40 anni quest'ultimo sarebbe comunque più decisivo di tutti gli altri.
più che altro è l'ennesima prova che lui fa parte degli illuminati e i suoi avversari cadono come mosche dal greco a leonard.
perdere da jamal murray non farà poi così male in fondo.