anto ha scritto: 01/06/2018, 11:47
Adesso si creerà la leggenda della cagata di JR Smith che ha regalato la partita...
SImth ha fatto una cazzata plateale, ma non ha sbagliato un layup uno contro zero.
Si è tolto una possibilità, ma avrebbe dovuto raggrupparsi e tirare con Durant addosso(grazie a chi lo ha postato).
Il tutto mentre stava tirando 3 su 10 dal campo.
Ho appena letto che ha dichiarato di essere stato consapevole del punteggio.
Non so se sia vero...Onestamente tendo a pensare di no, ma non è del tutto implausibile.
C'erano ancora almeno un paio di secondi e forse gli è venuto istintivo cercare qualcuno più in giornata di lui per prendere il tiro oppure chiamare timeout, anche se Lue dice che non è così....
Improbabile, ma non campato in aria: aveva Durant addosso; non dico che fosse stoppata sicura, ma quasi.
James...
Chi si imbatte in quello che scrivo sa quanto io lo ammiri...
Ciò non toglie che certe critiche abbiano un fondamento.
James non è il GM dei Cavs, ma mi pare evidente che abbia messo perlomeno più di una parola per indirizzarne le scelte.
Non credo che Tristano avrebbe avuto il rinnovo pluriennale se lui non avesse fatto pressione anche tramite stampa per chiederlo(salvo poi litigarci), non credo che Smith e Green o prima ancora Wade sarebbero andati ai Cavs senza di lui.
Quindi mi sembra ingiusto dire che non c'entri con la costruzione della squadra.
Da qui ad arrivare al concetto di gabbia dorata ci corrono chilometri.
Sono comunque giocatori di valore che lui mette nelle condizioni di rendere con passaggi pazzeschi, senza ricevere risposta.
Contemporaneamente...
Se è verissimo che ha costruito tiri di qualità per i compagni, è altrettanto vero che diversi di quei tiri avrebbe dovuto prenderseli lui.
Non lo ha fatto probabilmente perchè si sentiva stanco e ne aveva sbagliati malamente due o tre consecutivi, ma se fossi tifoso dei Cavs preferirei mille volte perdere con un tiro sbagliato da James nel momento decisivo in uno contro uno, avendo di fronte Curry, che con un tiro sbagliato dal comprimario x, anche se più facile.
Per riassumere il tutto...E' un grande, ieri ha giocato una partita clamorosa, ma doveva perderla lui, non farla perdere ai compagni.
Jordan, ma qualsiasi altro giocatore franchigia al suo posto, per dire, si sarebbe preso quei tiri e nessuno avrebbe spiccicato giustamente parola, a prescindere dall'esito finale.
Mi sembra che nè i lovers nè gli Haters abbiano una visione obiettiva delle cose.
Per quanto mi riguarda non mi ritengo lover nè hater ma...Constatatore...(non so come dica in inglese e non ho voglia di andarlo a cercare)
Questo è un fenomeno assoluto, e più forte di lui ho visto solo Jordan.
Non so se fra cinque o sei anni si potrà ancora dire la stessa cosa.