
Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Sigurdsson 50 milioni 

Campione d'Italia Dinasty Fantacalcio 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020
- Gerry Donato
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
LeatherBoy ha scritto: 16/08/2017, 18:49 Un secondo ed un terZo posto in Premier ed è una grande realtà europea?
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Ma la vogliamo smettere o no?


- LeatherBoy
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Ah a livello di introiti ci credo, credevo parlassimo di calcio, inteso come rettangolo verde, sbagliavo evidentemente visto che mi posti una classifica in cui compare il Newcastle
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- andreaR
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
ormai per gerry il campo non canta più, il pionierismo economico su tutto 

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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Djerry giuro che ti capisco poco.
Non è che scouting = comprare dall'estero. Ma mi sembra davvero incredibile dover scrivere una frase così...
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
LeatherBoy ha scritto: 16/08/2017, 19:00 Ah a livello di introiti ci credo, credevo parlassimo di calcio, inteso come rettangolo verde, sbagliavo evidentemente visto che mi posti una classifica in cui compare il Newcastle
A livello di calcio io lo davo per sottinteso, non vedo cosa debbano fare di più. E come se non bastasse ora trattengono anche i Kane e gli Alli di questo mondo.
Se poi devono vincere la Champions per essere considerati "realtà europea", allora le realtà europee si contano su una mano.
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 18:32 ....
Solo fermandoci al 2016-2017:
Leicester: Slimani, Musa, Ndidi, Mendy, Kapustka, Zieler, tutti dall'estero.
Arsenal: Xhaka, Mustafi, Perez, Asano, tutti dall'estero.
City: ok Stones, ma poi solo Sanè, Gabriel Jesus, Nolito, Gundogan, Bravo, Moreno, Rulli, Zinchenko, tutti estero.
United: Pogba, Mhkcoso, Bailly, Ibra, tutti estero.
Southampton: Boufal, Gabbiadini, Hojbjerg, estero.
Si, ma prima di portare questi esempi ci si dovrebbe soffermare sulla definizione del termine "scouting". Perche prendere la meta, e passa, di quei giocatori non e` difficile, basta guardare un po di partite di coppe o leggere i voti della gazetta ..... e sborsare 100 milioni alla juve/

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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 18:32Jakala ha scritto: 16/08/2017, 17:31 La questione banalmente é che lo scouting sulle leghe europee é basso, sostanzialmente sono i procuratori che con i loro agganci portano conoscenza su certe leghe.
Preferiscono pagare di più i giocatori interni rispetto a farsi una struttura per i talenti
Questa, perdonami, proprio non si può leggere.![]()
Se c'è un paese in cui la struttura dello scouting è all'avanguardia, quello è senza discussione la Premier che, caso Mourinho-Raiola a parte, è il sistema che lavora meno coi procuratori di tutta Europa.
Ma basterebbe il più banale sguardo alla storia dei trasferimenti più cari delle singole per notare come quelli interni sono inferiori a quelli dall'estero e di ogni tipo, con varie graduazioni a seconda dei casi.
Solo fermandoci al 2016-2017:
Leicester: Slimani, Musa, Ndidi, Mendy, Kapustka, Zieler, tutti dall'estero.
Arsenal: Xhaka, Mustafi, Perez, Asano, tutti dall'estero.
City: ok Stones, ma poi solo Sanè, Gabriel Jesus, Nolito, Gundogan, Bravo, Moreno, Rulli, Zinchenko, tutti estero.
United: Pogba, Mhkcoso, Bailly, Ibra, tutti estero.
Southampton: Boufal, Gabbiadini, Hojbjerg, estero.
E solo per prendere due squadre agli antipodi di quest'anno, il Chelsea ha fatto tre colpi, tutti dall'estero (Morata, Rudiger, Bakayoko), ed il neopromosso Brighton ha distribuito una quarantina di milioni solo per giocatori dall'estero: José Izquierdo, Davy Pröpper, Mathew Ryan, Markus Suttner, Pascal Groß, Ales Mateju.
Poi ovviamente c'è caso e caso, per esempio il Watford è una multinazionale atipica col lavoro dei Pozzo e la loro rete mostruosa in giro per l'Europa, ci sono squadre fortemente autoctone come Bournemouth e Burnley che inseguono un determinato scopo nei profili locali. O ancora ci sono casi in cui la nazionalità di una figura forte come allenatore porta a determinate scelte, tipo il Newcastle di Benitez che sta prendendo quasi solo spagnoli (e vale anche per i francesi da Wenger in questi anni). O il Southampton che è diventato grande proprio col trading di giocatori da loro scoperti e lanciati, anche aiutati da un bel vivaio.
E poi sicuramente ci sono casi come Everton ed in parte West Ham che sono un po' a bagnomaria, essendo appena alle spalle delle big e potendosi permettere acquisti importanti ma non avendo quell'appeal per convincere anche i top player, finendo ad operazioni traumatiche come Sigurdsson a 50 pippi. Se vogliamo è un po' lo status del Tottenham di qualche anno fa, e dopo tanti errori mi pare che oggi tutto si possa dire tranne che non sia una grande realtà europea.
Loro ritengono comunque preferibile un profilo internazionale come Gylfi perché possono permetterselo e perché la proprietà ha determinate esigenze dopo Lukaku, magari lo Swansea andrà su altri profili, ma questo è solo l'inizio di quel processo irreversibile che quel contratto tv può solo comportare.
1 Se neghi che il Chelsea sia parte del sistema gestifute io non so di cosa discutiamo.
2 Per me scouting significa prendere un giocatore prima che esploda, non quando è esploso.
In un ogni caso inutile discutere, visto che intendiamo cose diverse per scouting
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 19:28LeatherBoy ha scritto: 16/08/2017, 19:00 Ah a livello di introiti ci credo, credevo parlassimo di calcio, inteso come rettangolo verde, sbagliavo evidentemente visto che mi posti una classifica in cui compare il Newcastle
A livello di calcio io lo davo per sottinteso, non vedo cosa debbano fare di più. E come se non bastasse ora trattengono anche i Kane e gli Alli di questo mondo.
Se poi devono vincere la Champions per essere considerati "realtà europea", allora le realtà europee si contano su una mano.
superare la fase a gironi o un ottavo non sarebbe male, altrimenti per realtà europea va bene anche l'Olimpyakos
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gio ha scritto: 16/08/2017, 19:31 Si, ma prima di portare questi esempi ci si dovrebbe soffermare sulla definizione del termine "scouting". Perche prendere la meta, e passa, di quei giocatori non e` difficile, basta guardare un po di partite di coppe o leggere i voti della gazetta ..... e sborsare 100 milioni alla juve/.
RizzK8 ha scritto: 16/08/2017, 19:26 Djerry giuro che ti capisco poco.
Non è che scouting = comprare dall'estero. Ma mi sembra davvero incredibile dover scrivere una frase così...
Rispondevo alla frase di Jakala "Preferiscono pagare di più i giocatori interni rispetto a farsi una struttura per i talenti".
E non vorrei mettere in dubbio le vostre conoscenze sullo scouting, ma non ho ben capito dove volete arrivare, al netto del solito poco comprensibile ostracismo per la Premier: la Juventus, coi soldi di Pogba, avrebbe dovuto fare il vostro "scouting" e prendere Orsolini + Del Sole + Lo Faso + Berardi, esaurendo gli slot, invece di Higuain?
La prima regola dello scouting è che ha valore relativo, non assoluto.
Ricordo bene le polemiche di 3 anni fa (ma volendo anche di ieri) su Lukaku pagato 35 milioni dall'Everton, ed ora abbiamo visto cos'è successo.
L'Everton con quei 90 milioni si è già fatto portiere, centrale, trequartista, paga l'ingaggio di Rooney, ed ora ha ancora 50 milioni e li mette sull'islandese. Ma lo fa perché può, non perché sono incompetenti o non fanno scouting.
Se si ragiona con la nuova Premier, in cui l'ultima disperata spende minimo 50 milioni a sessione, ovvero quanto il Chievo in 15 anni, come se fosse appunto la Serie A, allora è difficile comprendere il mercato della Premier.
Tutto ciò detto, Sigurdsson a 50 milioni è una valutazione eccessiva. Ma intanto ce l'hanno e state pur certi non falliscono o non si fanno comprare dai cinesi con bolle finanziarie o da Cellino.

andreaR ha scritto: 16/08/2017, 19:46Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 19:28
A livello di calcio io lo davo per sottinteso, non vedo cosa debbano fare di più. E come se non bastasse ora trattengono anche i Kane e gli Alli di questo mondo.
Se poi devono vincere la Champions per essere considerati "realtà europea", allora le realtà europee si contano su una mano.
superare la fase a gironi o un ottavo non sarebbe male, altrimenti per realtà europea va bene anche l'Olimpyakos
Dal 1990 al 2005 non sono mai arrivati nelle prime 9 della Premier.
Hanno due partecipazioni in Champions League nella loro storia con un quarto di finale in cui hanno deriso tatticamente ed eliminato quello con Ibra che metteva Thiago Silva a centrocampo e che oggi va ogni anno in finale tra le osanna.
Non è colpa loro se giocano in Premier ed in un posto in cui una retrocessa è nella top 20 del fatturato mondiale o in cui non possono scippare la seconda e la terza classificata soffiandogli i leader tecnici.
Se escono ancora ai gironi ed arrivano quinti, allora sì fanno un bel passo indietro.
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 19:28LeatherBoy ha scritto: 16/08/2017, 19:00 Ah a livello di introiti ci credo, credevo parlassimo di calcio, inteso come rettangolo verde, sbagliavo evidentemente visto che mi posti una classifica in cui compare il Newcastle
A livello di calcio io lo davo per sottinteso, non vedo cosa debbano fare di più. E come se non bastasse ora trattengono anche i Kane e gli Alli di questo mondo.
Se poi devono vincere la Champions per essere considerati "realtà europea", allora le realtà europee si contano su una mano.
vincere la Champions magari no, iniziare a passare i gironi con Monaco, Leverkusen e CSKA però sarebbe un buon inizio.
poi avranno pure tenuto gli Alli e i Kane di questo mondo, però non mi pare abbiano migliorato il roster che è arrivato dietro al Leicester.
poi se vale il discorso fatto da Mourinho, che se non compri ti rinforzi, allora è tutto a posto

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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 19:57
Dal 1990 al 2005 non sono mai arrivati nelle prime 9 della Premier.
Hanno due partecipazioni in Champions League nella loro storia con un quarto di finale in cui hanno deriso tatticamente ed eliminato quello con Ibra che metteva Thiago Silva a centrocampo e che oggi va ogni anno in finale tra le osanna.
Non è colpa loro se giocano in Premier ed in un posto in cui una retrocessa è nella top 20 del fatturato mondiale o in cui non possono scippare la seconda e la terza classificata soffiandogli i leader tecnici.
Se escono ancora ai gironi ed arrivano quinti, allora sì fanno un bel passo indietro.
per piacere Gerry dai, sei uno dei forumisti che stimo maggiormente e i tuoi post sono sempre ricchi di contenuti, ma stavolta ti stai arrampicando sugli specchi

nemmeno il Leicester scippa i giocatori alle altre, ma uno scudetto a turno lo hanno vinto tutti ultimamente, e persino Arsenal e Liverpool ci sono andate più vicine del Tottenham.
quella che è nella top 20 del fatturato mondiale è scesa perchè ha sperperato a cazzo di cane comprando mezzeseghe, non perchè corazzate come Burnley, Bournemouth, Wolverhampton e via discorrendo erano impossibili da battere sul campo.
diciamoci la verità, a parte Kane e forse Eriksen e Alli non è che abbiano tutta sta gente che può ambire al gotha del calcio, e pure loro ancora non ci sono manco vicini. Giocano con un sacco di gente rivedibile come Rose, Wanyama, Trippier, Dembelé, non prendiamoci in giro sù
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Gerry le due cose collegate, ovvero perdere tempo prima a cercare un talento che entro breve ti esplode e che merita anziché comprare a seconda dei giorni del ciclo del proprio allenatore senza badare alla cifra poiché tanto avanzano soldi a nastro.
Quello che hai scritto non è scouting , per prendere quei nomi che hai scritto basta accendere una TV e anche da ubriachi e sotto acidi lo puoi fare così (non per questo si intende solo sbarbatelli).
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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
Ok 50 milioni, ma Sigurdsson è un signor acquisto calcisticamente parlando, perchè poi alla fine bisogna guardare il campo, mica il 27 del mese.



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Re: Premier League 2017-2018 - Where Andonio happens and Arsene is still alive
LeatherBoy ha scritto: 17/08/2017, 2:35Gerry Donato ha scritto: 16/08/2017, 19:57
Dal 1990 al 2005 non sono mai arrivati nelle prime 9 della Premier.
Hanno due partecipazioni in Champions League nella loro storia con un quarto di finale in cui hanno deriso tatticamente ed eliminato quello con Ibra che metteva Thiago Silva a centrocampo e che oggi va ogni anno in finale tra le osanna.
Non è colpa loro se giocano in Premier ed in un posto in cui una retrocessa è nella top 20 del fatturato mondiale o in cui non possono scippare la seconda e la terza classificata soffiandogli i leader tecnici.
Se escono ancora ai gironi ed arrivano quinti, allora sì fanno un bel passo indietro.
per piacere Gerry dai, sei uno dei forumisti che stimo maggiormente e i tuoi post sono sempre ricchi di contenuti, ma stavolta ti stai arrampicando sugli specchi![]()
nemmeno il Leicester scippa i giocatori alle altre, ma uno scudetto a turno lo hanno vinto tutti ultimamente, e persino Arsenal e Liverpool ci sono andate più vicine del Tottenham.
quella che è nella top 20 del fatturato mondiale è scesa perchè ha sperperato a cazzo di cane comprando mezzeseghe, non perchè corazzate come Burnley, Bournemouth, Wolverhampton e via discorrendo erano impossibili da battere sul campo.
diciamoci la verità, a parte Kane e forse Eriksen e Alli non è che abbiano tutta sta gente che può ambire al gotha del calcio, e pure loro ancora non ci sono manco vicini. Giocano con un sacco di gente rivedibile come Rose, Wanyama, Trippier, Dembelé, non prendiamoci in giro sù
Ma ti ringrazio della stima che non ho problemi a ricambiare e confermare anche se semplicemente abbiamo delle valutazioni differenti.

Parlando della sua storia volevo solo dire che il Tottenham si affaccia ora sulla scena, non si può rinfacciargli il palmares sfigato se non hanno ancora realmente avuto occasione di arricchirlo. Diamogli 5 anni e vediamo, ma adesso come si può negare la loro forza? Hanno toppato brutalmente un girone Champions, ok, ma era successo anche a qualcuno che poi è finito due volte in finale poco dopo, no?
Io quella gente rivedibile proprio non la vedo, anzi è una delle rose più sfiziose e giocano un calcio tra i più moderni e piacevoli possibili.
Detto di Kane il "forse" ad Eriksen ed Alli per me va tolto, sono top player e soprattutto l'inglese riscrive alcuni canoni tattici.
Tutti questi centrali migliori di Aldercoso non li vedo, così come pur con qualche errore vistoso mi dovete fare 10 nomi di portieri più forti di Lloris, perché a sua volta non ne trovo.
Vertonghen avercene, mettetelo accanto a Bonucci e Barzagli e penso sia uno dei pochi che non farebbe rimpiangere Chiellini sul centro sinistra, anzi è pure più duttile ed ha più qualità di sicuro.
Tenevano in panchina un gran bell'esterno mancino come Davies (che infatti ora sta dimostrando il suo valore) perché avevano Rose (perché rivedibile? E' miglioratissimo sotto ogni profilo, dopo Alex Sandro, Marcelo e Alaba può arrivare lui per me).
Walker era un gran terzino non a caso pagato un salasso da chi l'ha preso, ora vediamo cosa arriva.
Dier può pure non piacere, a me non entusiasma la sua evoluzione, ma uno duttile così di quel livello dove si trova?
Dembele e Wanayama sono una coppia interessantissima e ben assortita, il secondo in particolare ha momenti ancora tribali ma non è che sia così nettamente inferiore ad un Kantè super esaltato.
Lamela se resta sano è comunque aristocrazia col pallone, Son è un giocatore che prenderei subito, Sissokho è forte ma non ha trovato spazio.
E poi hanno giovani vari e assortiti dal vivaio.
Se questa roba qui non è gotha del calcio Anno Domini 2017, vuol dire che in quel gotha facciamo entrare solo Real, Barca, Atletico, Siviglia, Bayern, Juventus. Di sicuro non il PSG, di sicuro non altre italiane, di sicuro nessuna inglese.
Sul Newcastle ovviamente d'accordo, ma sono il primo a dire che avere soldi non vuol dire essere bravi. Il senso è che lì i soldi ce li hanno tutti per poter almeno provare a dimostrarlo, mentre noi abbiamo il Chievo.