Un paio di considerazioni su quella che secondo me è una delle chiavi dei successi di inizio season e del progetto Karl: lo strano caso del dottor Harrington e del ( defunto? ) Mr. Big (ego) Al
Il buon Al era ovviamente uno dei punti di domanda + grossi del progetto "tutti utili nessuno indispensabile" firmato George Karl, il pensiero + ricorrente nella testa dei fans Nuggets era: va beh e di questo cosa ne facciamo? considerato un mangiapalloni, superego piantagrane e da alcuni anche come uno dei giocatori + overrated della lega... a questo punto però Karl SEMBRA aver trovato la chiave di soluzione del rebus: bastone ma soprattutto taaanta carota! se tre indizi fanno una prova quest'anno ho sentito nell'ordine: GK citare Al come uno dei giocatori a cui un rookie non può togliere minuti x quanto abbia dato alla causa ...

GK citare AL come il migliore giocatore dei Nuggets, tanto che i telecronisti commentavano c'mooon George...

, Karl che dice che all'assenza di Nenè aveva proposto il quintetto a Harrington x poi xrò, dopo accordo con AL, partire con Mozgov/Koufos x esigenze di rotazione
Insomma mi pare che il coach stia coccolando a dismisura l'ego di Harrington ricevendo un feed back spettacolare... e oltre ai punti e alla decente difesa imho molto indicativa la gioia con la quale scodellava assist al russo questa notte.
Non è un caso che Karl parli in continuazione di equilibrio e ARMONIA vera e propria keyword di questa stagione Nuggets, ovviamente sarà interessantissimo vedere se nel tempo questo equilibrio riuscirà a superare le insidie di una stagione che seppur non lunga e cmq appena all'inizio e magari a sovverchiare alcuni dogmi NBA come quello delle 3 superstar x vincere... o magari ne bastano 2... o magari Dallas docet 1 sola... e se non ne servisse nemmeno una e si potesse vincere addirittura senza il famoso go-to-guy ??? pronti alla rivoluzione copernicana del basket NBA?