vikings11 ha scritto:MA, visto come stava andando la partita, calciare uno squib, se mai non avesse fatto molta strada, rischiavano di vedersi ancora una ricezione in zona field goal di Rice o Miller, quindi, secondo me, calciare sul profondo, anche con 8 secondi, non è stato per nulla sbagliato, visto che era palese come, soprattutto le secondarie, non ci capivano più nulla e non riuscissero a reggere l'urto di Seattle.
Chiamate discutibili si, ma dietro ad una tastiera (capita spesso anche a me!) tutto è più facile, quando ti senti la tremarella nelle gambe perchè ti hanno recuperato 21 punti tutti di un botto, e con lo spettro di un'altra eliminazione alle porte, scegliere con lucidità non è mai facile, e se, per assurdo, quella palla finita nelle mani di Earl Thomas, fosse finita nelle mani di White, ora staremmo a parlare di che grandissima giocata si è inventato Ryan sollecitato da SMith.
Permettimi vikings, prendo il tuo post per rispondere a tutti. A parte che non ho capito bene la prima parte, ieri non hanno calciato sul profondo ma hanno fatto una ciofeca, io intendevo che avrebbero dovuto fare un kickoff indirizzato verso gli uomini sulle 10-20 yard e non a Washington.
Su Ryan, nel quarto quarto è stato inguardabile, e ne parlavamo anche su Twitter. E' palesemente venuto il braccino a tutti, l'intercetto non è stata una giocata 50-50 decisa da un buon movimento di Thomas(che giustificherebbe quello che dici, se l'avesse presa White bravo Ryan e tutti a casa), ma è stato un lancio completamente sbagliato, che dimostra in che status mentale si trovava il QB di Atlanta.
Anche uno o due drive dopo, non ricordo, sul terzo down ha fatto un lancio abbastanza brutto con White che comunque poteva riceverlo. Insomma, secondo me entrati negli spogliatoi avevano più o meno tutti le mutande dello stesso colore del cioccolato.
Poi però Ryan ha fatto gli ultimi due completi, clutch, quando sembrava tutto perso e complimenti a lui. Ma non per questo gli darei un giudizio positivo nell'ultimo quarto.