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Re: Libri
Inviato: 09/01/2009, 10:52
da nefastto
Mikele ha scritto:
l'ho letto qualche mese fa e l'ho amato molto
quale dei tre? :D
Re: Libri
Inviato: 09/01/2009, 10:59
da Mikele
nefastto ha scritto:
quale dei tre? :D
Ah, mi ero dimenticato di boldare :D
Comunque, Il giorno della civetta
Re: Libri
Inviato: 09/01/2009, 22:04
da Emmanuelle
nefastto ha scritto:
"L'amico ritrovato" invece l'ho letto in un giorno
Grande Nef! Anch'io!
Re: Libri
Inviato: 12/01/2009, 10:31
da Mikele
shilton ha scritto:
ti dirò,la nostra Mod mi aveva spaventato dicendo che non riusciva proprio ad andare avanti con la lettura.
Vedo nei commenti della rete e da recensioni varie che divide molto,io confermo di aver fatto un pò fatica ad iniziarlo ma poi è filato via liscio.
Non lo so,non riesco a considerarlo un capolavoro pur non essendomi dispiaciuto,forse un pò scarno e con la trama che fatica a svilupparsi interamente,ti aspetti sempre qualcosina che poi non arriva.
Mi ha lasciato un pò così il finale....mi sono detto:"Come?? finito?"
Insomma di sicuro un discreto lavoro ma la sottile linea scura di Landsale che avevo letto prima di questo mi è piaciuto di più.
Poi vedo che c'è gente che lo considera un capolavoro,chi di voi la pensa così??
Finito di leggere ieri sera "Chiedi alla polvere". Non mi è dispiaciuto, ma sinceramente mi aspettavo anch'io qualcosa di più e non ho avuto problemi a leggerlo.
Anche a me Camilla stava un po' sul bip, però pure Arturo si comportava di merda :D
Ora torno a leggere CamilleriÂ

Re: Libri
Inviato: 15/01/2009, 18:33
da Hank Luisetti
Ho finalmente comprato La Regina d'Inverno di Akunin e presto inizierò a leggero...intanto però mi sono riletto,rigorosamente in francese,
Il Rosso e il Nero, capolavoro di
Stendhal(Marie-Henri Beyle)
Come scrisse Thibaudet:"
opera immensa, che il suo tempo non comprese e che non trovò il suo pubblico se non vent'anni dopo; il suo vivo influsso non è ancora esaurito"
Semplicmente una delle massime creazioni della narrativa romantica.

Re: Libri
Inviato: 22/01/2009, 19:14
da Toni Monroe
Un libretto (nel senso che non è molto lungo) letto poco tempo fa Tre millimetri al giorno, la storia surreale di un uomo che per delle ragioni inspiegabili inizia a rimpicciolire, senza che si riesca ad invertire o arrestare il processo, di -appunto- tre mm al giorno. Qualcosa di inconsueto (per quel che riguarda le mie abitudini) ma che scorre piacevolmente.
Re: Libri
Inviato: 22/01/2009, 20:21
da nefastto
Appena finito "Dispacci" di Michael Herr. Decisamente uno dei migliori libri sulla guerra del vietnam che abbia letto dove tutti gli elementi (o le informazioni come le definisce l'autore) belli o brutti arrivano dalle dirette parole dei soldati presenti sul campo.
Se qualcuno leggendolo dovesse trovare elementi visti in Apocalypse Now e full metal jacket non si sorprenda perchè l'autore ha collaborato alle sceneggiature dei due film.
Re: Libri
Inviato: 22/01/2009, 21:14
da doc G
Hank Luisetti ha scritto:
Ho finalmente comprato La Regina d'Inverno di Akunin e presto inizierò a leggero...intanto però mi sono riletto,rigorosamente in francese,
Il Rosso e il Nero, capolavoro di
Stendhal(Marie-Henri Beyle)
Come scrisse Thibaudet:"
opera immensa, che il suo tempo non comprese e che non trovò il suo pubblico se non vent'anni dopo; il suo vivo influsso non è ancora esaurito"
Semplicmente una delle massime creazioni della narrativa romantica.
Azz... il rosso e il nero... notevole.
Devo dire che preferivo La Certosa di Parma, ma anche questo è un romanzo importante.
Mi piace poi la visione della storia di Stendal; per fare un paragone con Hugo, non mio, ovviamente, entrambi mettono un loro protagonista nella battaglia di Waterloo, ma mentre Hugo descrive l'epica cavalcata della cavalleria francese, che avrebbe sicuramente vinto la battaglia senza eventi accidentali e sfortunati, a parere del romanziere, Stendhal invece mette il suo protagonista in una serie di scaramucce che non capisce, fra pallottole vaganti e colpi di cannone, morti, feriti, sudore e polvere da cui è difficile trarre un senso logico. Dalla descrizione di Hugo si trae l'impressione della propaganda, da quella di Stendhal della verità.
Re: Libri
Inviato: 23/01/2009, 0:24
da Robyus
Toni Monroe ha scritto:
Un libretto (nel senso che non è molto lungo) letto poco tempo fa Tre millimetri al giorno, la storia surreale di un uomo che per delle ragioni inspiegabili inizia a rimpicciolire, senza che si riesca ad invertire o arrestare il processo, di -appunto- tre mm al giorno. Qualcosa di inconsueto (per quel che riguarda le mie abitudini) ma che scorre piacevolmente.
bellissimo. Ne ho parlato qualche mese fa sull'altro topic. Non l'hai trovato agghiacciante e, sembra strano a dirsi, molto realistico per come viene descritto il processo di rimpicciolimento?
a me ha messo un'angoscia...(anche perchè ho paura dei ragni, e immedesimarmi nel protagonista è stato doloroso :D)
Re: Libri
Inviato: 23/01/2009, 10:58
da Hank Luisetti
Finalmente letto La Regina d'Inverno di Akunin;
Trama avvincente, si legge in breve tempo e ti assorbe tutto; il finale poi si ricorda per un bel pò di tempo... il famossisimo erasm von Dorn
Veramente bello
Re: Libri
Inviato: 23/01/2009, 12:05
da doc G
Hank Luisetti ha scritto:
Finalmente letto La Regina d'Inverno di Akunin;
Trama avvincente, si legge in breve tempo e ti assorbe tutto; il finale poi si ricorda per un bel pò di tempo... il famossisimo erasm von Dorn
Veramente bello
Apprezzo molto B.Akunin, come si poteva capire, immagino. La Regina D'Inverno è il primo libro in cui appare Fandorin, ha ancora colpi di scena un po troppo rocamboleschi ed il personaggio non è ancora delineato come nei libri successivi, in cui, fra l'altro, per non sovraesporre il protagonista ed appesantire la narrazione, la storia è vista sempre con gli occhi di un personaggio secondario. In Gambetto Turco una ragazza che cerca il fidanzato nel mezzo di una guerra in Bulgaria, viene salvata da Fandorin e rimane per un certo tempo nel dubbio se seguire il fidanzato o meno, in Assassinio sul Leviathan addirittura ci troviamo di fronte ad un romanzo quasi epistolare, con vari personaggi che scrivono un diario, ne La morte d'Achille ed Il fante di Picche un servitore...
Addirittura nel decoratore accade che il personaggio tramite i cuii occhi viene seguita la vicenda....
No, basta, sennò rovino il gusto.
Però diciamo che i colpi di scena si fanno più logici, vengono spiegati più accuratamente, Fandorin continua ad avere la sua sfacciata fortuna ma è veramente marginale nell'economia delle storie ed i momenti in cui il lettore è al buio ed avviene una rivelazione improvvisa vengono giustificati con il fatto che si sta seguendo un personaggio diverso da Fandorin, il quale non riusciva a comprendere fino in fondo il ragionamenti dell'investigatore, più o meno il vecchio espediente del dott. Watson, del capitano Hastings, di Archie Goodwin, di Adso da Melk e via discutendo.
Fra l'altro, nella scelta dello pseudonimo dell'autore giapponese, il riferimento all'anarchico Bakunin è palese per chiunque, credo, ma in realtà il riferimento più pertinente e quello alla parola giapponese Akunin, che indica un criminale il quale però rispetta le regole del suo ambiente, la versione oscura del Samurai. Chkhartishvili è un conoscitore della cultura e dei costumi giapponesi, emerge in vari romanzi, soprattutto nell'ultimo, Il Marchio di Fuoco, in cui la seconda parte della storia è poco credibile, francamente, ma comunque avvincente, e che si conclude con un colpo di scena di una crudeltà inaudita.
Re: Libri
Inviato: 23/01/2009, 18:49
da Toni Monroe
Robyus ha scritto:
bellissimo. Ne ho parlato qualche mese fa sull'altro topic. Non l'hai trovato agghiacciante e, sembra strano a dirsi, molto realistico per come viene descritto il processo di rimpicciolimento?
a me ha messo un'angoscia...(anche perchè ho paura dei ragni, e immedesimarmi nel protagonista è stato doloroso :D)
Davvero angosciante, ma anche un inno alla forza di volontà che consente di affrontare ogni situazione (o quasi) :D Ricordo che mentre ne parlavo con un amico, per fargli capire il genere di storia, gli dissi che avrebbe potuto essere un episodio di quel telefilm che facevano anni fa
Ai confini della realtà; per poi scoprire che l'autore era uno degli sceneggiatori di quella serie..Â

Re: Libri
Inviato: 23/01/2009, 20:34
da MavsMANIAC
Hank Luisetti ha scritto:
Ho finalmente comprato La Regina d'Inverno di Akunin e presto inizierò a leggero...intanto però mi sono riletto,rigorosamente in francese,
Il Rosso e il Nero, capolavoro di
Stendhal(Marie-Henri Beyle)
Come scrisse Thibaudet:"
opera immensa, che il suo tempo non comprese e che non trovò il suo pubblico se non vent'anni dopo; il suo vivo influsso non è ancora esaurito"
Semplicmente una delle massime creazioni della narrativa romantica.
libro veramente incredibile

Re: Libri
Inviato: 25/01/2009, 10:08
da Hank Luisetti
Mi è stato regalato il palazzo delle pulci di elif shafak
commenti??qualcuno lo ha letto??
Re: Libri
Inviato: 25/01/2009, 12:23
da doc G
Intanto ho letto 3/4 di "La donna che leggeva troppo", che non è dedicato a Dida o Emmanuelle! Se amate libri dai ritmi veloci e colpi di scena (niente di male, sia inteso, piacciono pure a me!) lasciatelo stare, se vi piacciono libri di atmosfera leggetelo.
Parla di una poetessa persiana del XIX secolo, delle sue lotte e della sua triste sorte, senza mai narrare nulla direttamente, ma raccontando alcuni momenti salienti della storia di altre 4 donne la cui vita si è incrociata con quella della poetessa in un momento decisivo, cioè la madre e la sorella dello Shah,la moglie del capo della polizia, la figlia, più la moglie dell'ambasciatore inglese cui non è dedicato un capitolo ma la cui storia si intreccia con quella della moglie del capo della polizia.