Proposta:
estensione contratti.
4. La durata minima dei contratti è fissata in 1 anno. La durata massima sarà di 4 anni, per consentire un'appropriata rotazione di giocatori all'interno della lega e l'eventuale futuro ingresso di nuovi managers d'espansione, privilegiando comunque l'ex proprietario del giocatore, come scritto in "Off-Season", trattando il giocatore da restricted free agent.
Al momento non è prevista la possibilità di estendere un contratto.
Propongo una possibilità, comunque "moderata" per garantire la rotazione di cui sopra.
Prima che inizi l'ultimo anno di contratto, si può offrire un'estensione al giocatore, che coprirebbe i due anni successivi alla scadenza (il due l'ho sparato, si può discuterne).
Ovviamente l'owner dovrebbe ritoccare verso l'alto il contratto (compreso l'anno che faceva parte del contratto originale), in quantità compatibile con le prestazioni offerte.
Si potrebbe pensare a un minimo di 10% di aumento per l'ultimo anno del contratto originale, 15% per il successivo e 20% per l'anno finale, da alzare sulla base delle prestazioni (utilizzare metodi simili a quelli proposti da Renè per l'arbitration o confronti con valori medi dei colleghi di ruolo).
Esempio.
Ho Santana con un triennale da 8 milioni al primo, 9 al secondo, 10 al terzo.
Al termine della seconda stagione posso allungargli il contratto. Le condizioni di minima (se non ha prodotto numeri importanti) sarebbero: 11 milioni per quello che in origine era l'anno finale del contratto, 11.5 per il successivo e 12 per il nuovo anno di uscita.
Se l'idea piace, bisogna discutere:
- quanto può essere esteso il contratto (minimo e massimo; io direi solo, e soltanto, due anni);
- le percentuali di aumento minime (quelle che, a scopo di esempio, ho messo a 10%, 15%, 20%);
- come valutare le prestazioni ai fini dell'aumento.
7. Sarà possibile fare contratti a "crescere", col vincolo che l'anno più costoso non potrà superare del 30% l'anno meno costoso. Ad esempio, si potrebbe offrire un contratto da 24 milioni per 3 anni a Manny Ramirez, con 7 milioni nel primo anno, 8 nel secondo e 9 nel terzo, perchè la differenza tra primo e terzo (2 milioni) è solo di 28.5% dell'anno meno costoso. Questo è possibile per modellare idealmente quanto accade nel mondo MLB. Non sarà possibile fare contrati che diminuiranno di anno in anno. Non sarà possibile ristrutturare i contratti dopo la "firma".
Ovviamente, con la mia proposta precedente, cadrebbe l'ultimo punto; per mantenere, come detto, la rotazione dei giocatori, sarebbe consentita una sola estensione di contratto: al massimo un giocatore rimarrebbe a una squadra per 6 anni (2 in più rispetto all'originale di Renè, ma pagando un prezzo).
[snapback]764270[/snapback]