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Ah dimenticavo:

scalini che portano alla cima di Notre Dame (larghi non piu' di 1 metro), io sto scendendo e mi trovo davanti uno che sale, cerco di fare il possibile per farlo passare, ma e' obiettivamente dura.

(questa la capiranno solo i Veneti)

Lui (credendo di fare il furbo in terra straniera): Sta zente de merda podaria anca spostarse un fia per farne pasare.

Io (con ghigno trionfante): No ze fasie ebete, ze massa stretto!

Lui: ...... (silenzio)


Priceless :hehe:

forse a Tokyo non si trovano  :figo:  cmq l'aspetto più imbarazzante non è tanto la loro presenza ma il loro comportamento (il più delle volte cafone) che ci mette in cattiva luce.
durante il mese a Londra che ho fatto nel 2004 c'erano sempre delle mandrie di deprecabili con la maglietta della nazionale

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Occhio all'uso di certe parole... :figo:

A Cambridge, un gruppo di Napoletani canticchiano a una ragazza:"Good morning bella gnoccona, good morning bella gnoccona..." e lei: STRONZI!

A Parigi, al Louvre, gli italiani sono gli unici che cerchino di fotografare la Gioconda nonostante sia scritto ovunque che le foto son vietate e tra l'altro vengono pure male dato che c'è un vetro davanti...
Un gruppo di italiani di pescara in gita di quinta superiore si stava scatenando in foto senza dire una parola...io che ero dietro di loro gli faccio:"di dove siete?"
La loro faccia è tra i miei più cari ricordi di quel viaggio.

Perfino in Norvegia ho beccato italiani, ma addirittura della mia regione! Due amici miei con cui sono andato lì erano soliti salutare entrando e uscendo da luoghi pubblici dire:"A lu vost'!", espressione che vuol dire:"in culo a voi!"
un giorno rabbrividimmo quando sentimmo rispondere:"A lu tui!"

se si va in thailandia si becca il vurpu....anche li qualcosa di italia c'è....anzi qualcosa del forum li c'è ogni anno......

a me è capitato di trovare vicini di casa sia a Praga sia a Barcellona. L'unico luogo estero che ho visitato dove non ho trovato una concentrazione disgustosa di cafoni italiani è il Qatar.
Per il resto, una disgrazia.
Da citare tra i luoghi simbolo del turista medio italiota, il museo Van Gogh e il quartiere a luci rosse ad Amsterdam

A Salisburgo in gita scolastica ero in giro per la città con alcune delle ragazze della mia classe di cui due erano niente male.

Passa un gruppo di ragazzi, si voltano e dicono: "Ehi, guardate quelle due che belle fighe!"

E io "Tara-tara-tatattatattà, figura ad merda!!!!!!"

E loro " No, erano italiane......."

Quest'estate a Brighton giravo con un gruppo di amici, quando ci appare a vista , davanti ai nostri occhi una bella biondina in minigomma(fia da paura), che viene verso di noi e dall'aspetto ci pareva senza dubbio inglese. Un mio amico allora> Quando ci passa accanto: >
E lei : >

:lol: