Western Conference First Round: Los Angeles Lakers (3) - Minnesota Timberwolves (6)

[franzis]

Curioso di vedere come jj gestisce le rotazioni e se mai lascerà in campo uno solo tra lebron, luka e reeves

Già in RS i minuti senza almeno due dei tre in campo sono stati pochi, ora potrebbero azzerarsi.

[Austroungarico]

Si finisce a gara 7. I Wolves però per motivi storici non hanno chance a LA contro LeBron

[PAGLIARINI]

4-2 Lakers...James, Doncic, Reaves

[lebronpepps]

confronto tra due stili diversi, la fisicità di Minnesota può senz'altro dare fastidio ai Lakers, temo per loro però che nei finali punto a punto le perdono praticamente tutte, considerando che giocano contro Lebron e Luka mentre Minnie spesso in questi momenti è sembrato un pò troppo frenetica

curioso di vedere ai playoff questa nuova incarnazione di Randle lontano dai Knicks, le stats del passato sono bruttine, però non scende in campo la storia, quindi vediamo se avrà occasione di riscattarsi, se switchano su di lui Lebron o Luka non è che abbia grossi vantaggi, deve cercare di non incaponirsi da questo punto di vista

Lakers in 5, perchè Luka è proprio indigesto a questi

[LucasT3]

Lakers in questo momento superiori, 4 -1 LA

[Raptor Longe]

Se l'allenatore dei lupetti capisce che in questa serie deve giocare più minuti Reid come centro, allora forse hanno una possibilità di vincerla.
Reid annullerebbe del tutto il sistema difensivo dei Lakers, essendo un tiratore (alto fra l'altro). 
 

[Iovi92]

Mi sembra un matchup brutto per i Twolves.
Conley mi sembra poco giocabile per limiti difensivi e di stazza ma toglierlo per NAW o DDV vorrebbe dire abbassare ancor di più l'IQ della squadra, e muovere poco la difesa dei Lakers che con tutti i limiti del caso mette in campo 3-4 giocatori sopra i 2 metri vuol dire renderla efficace. Gobert invece in teoria lo puoi nascondere su Finney-Smith o Vanderbilt per averlo in area ma sia lui che Randle dovranno uscire molto alti sui giochi a due dei Lakers.
Ai Twolves serve una buona serie di letture di Ant (e l'anno scorso lo ha fatto) e pure di Randle (qua ho i miei dubbi) per riuscire a generare una serie di triple aperte per i vari DDV, NAW o Reid per giocarsela, mentre i Lakers non devono accontentarsi troppo in attacco con giochi molto statici e togliere Gobert dall'area per prendere costantemente vantaggi.

Vado con i Lakers in 5

[Simone89]

Serie molto affascinante insieme a Denver-Clippers sono le due serie più belle. Dico Minnesota in 7 anche se Lakers superiori. Se Minnesota difende come l'anno scorso può farcela il problema è tenere Doncic e Doncic non si tiene..

[gloric]

Lakers in 6. C'è un divario di talento, di comprensione del gioco, di capacità di controllo sulla partita che non penso Minnie riesca a colmare con l'applicazione tattica e con il talento di Ant.

Ciò detto, tiferò Wolves alla morte.

 

[Maple Wolves]

Io però ho una curiosità. Senza puntare il dito verso nessuno in particolare, visto che è il parere che va per la maggiore anche in rete e sui media in generale, quando dite che I Lakers hanno più talento, intendete Doncic e LeBron (o anche solo uno dei due) vs Edwards?
Perché lì sono d'accordo.

O la squadra nel complesso?
No perché, per me tra AR, Hachimura, DFS, Hayes, Vincent e Vanderbilt vs Randle, McDaniels, Gobert, Conley, Reid, NAW, DiVincenzo, non c'è paragone... a favore dei secondi.

Se per talento si intende lo star power, l'IQ, la capacità di indirizzare la partita delle proprie star, il duo dei Lakers è clamoroso. 
Ma per profondità di rosa e varietà di opzioni negli slot 3-8, il discorso cambia.

@nolian ha scritto una cosa interessante nel topic dei Timberwolves, e cioè che questa serie, se persa malamente, potrebbe essere pivotale nel far capire al GM Tim Connelly che a Edwards manca un #2, che potrebbe essere ad esempio un KD nel mercato degli scambi, sacrificando quindi l'ampiezza della rosa e il lavoro di sviluppo sui 3-8 fatto finora per un'altra bocca di fuoco.

Finora l'organizzazione dei T-Wolves ha puntato tutto sulla varietà di scelte e sulla profondità, sacrificando una star come KAT per rinnovare la propria flessibilità senza perdere gli uomini importanti dalla panchina.
Questa serie è un po' il testamento della loro idea, ed è interessante dal lato Minnesota proprio perché contro una squadra che invece è all'opposto, con un gap* importante tra due superstar assolute, uno dei migliori terzi violini al momento e il resto del roster, mentre Minnesota è molto più equilibrata.


* Senza sputare addosso al resto del roster dei Lakers. Non sto dicendo che i vari Hachimura e DFS siano scarsi... anzi. Sto parlando solo di un gap e della differenza, appunto, di talento coi loro corrispettivi dei Timberwolves.

[gloric]

Io mi riferivo al fatto che i Lakers hanno i due migliori giocatori della serie. Che si tratta di gente che abbiamo già visto rendere ad altissimi livelli ai PO. E che il loro terzo violino è quello che conosciamo.

Dall'altro lato abbiamo, è vero, una rosa molto più profonda, ma anche un Randle che storicamente ai PO ha fatto fatica e un Gobert che a questi livelli ha bisogno di essere trattato con cura, perché non penso Minnie possa permettersi di non averlo in partita (o addirittura fuori dal campo). Ed è un punto che JJ attaccherà.

Non voleva essere un modo per sminuire il roster di Minnie: ma giocare contro quei due è complicato, leggono le situazioni con troppa sicurezza, e sanno creare vantaggi in modo troppo sistematico. Si muovono inoltre all'interno di un contesto che non ha nulla di improvvisato (nonostante l'arrivo di Luka abbia scompaginato le carte a stagione in corso). Minnie ha un margine di errore molto inferiore, secondo me.

Più in generale, a me pare che siano i picchi di talento, più che il livello medio del roster, a indirizzare le serie PO. Questo a meno che, ovviamente, il livello di talento medio del quintetto base non sia tale (Celtics) da permetterti di lasciare agli avversari il giocatore migliore (Luka). Ma, sempre a mio modo di vedere, questi Lakers sono superiori a quei Mavs, e Minnie non è Boston.

Poi, ripeto, spero davvero di sbagliarmi, e che Minnie riesca a portarla a casa. Ma più ci penso, più mi sembra difficile.
 

[nolian]

Io non ho seguito molto Randle prima di ora, ma ha giocato appena tre serie PO
Praticamente ha pochissima esperienza, e leggo che abbia sempre toppato/faticato...
Aggiungo che lui deve continuare a fare quel che stava facendo ultimamente, giocare per gli altri, senza incaponirsi in iso (tranne quando ci inceppiamo, in quel caso ci servono le sue Hero ball)...che però Finch potrebbe chiedergli per far lavorare Doncic
Non mi preoccupa invece dietro perché sulla palla è un discreto difensore 

I Timberwolves sono sfavoriti perché il fattore campo è a LA e perché il talento e l'esperienza di LBJ non son manco paragonabili a quelli di Edwards 

Ma se Minnesota riesce a difendere come può, tenere in ritmo Gobert e Randle sarà una bela serie e le possibilità aumentano a dismisura

Lo ripeto alo sfinimento: leggo molto di tanti che so aspettano una super serie di Edwards (alcuni addirittura lodando le sue letture in campo  ) 
Ma se i TW avranno bisogno delle sue super prestazioni, la serie sarà già persa

[Piero1791]

Voto da tifoso Timberwolves: 4-2 per noi. Ci prendiamo la vittoria in una delle due in trasferta (magari, a sorpresa, la prima), si va sul 3-1 e poi la chiudiamo in casa a gara 6. Serie non facile, partiamo da sfavoriti nell'accoppiamento, ma la stagione ha ampiamente dimostrato che il nostro principale avversario siamo noi stessi e i nostri passaggi a vuoto. E siccome lo scorso anno abbiamo dimostrato di saper salire di colpi nei playoff, io ci credo.

Nessuno lo scorso anno avrebbe scommesso un euro sul passaggio del turno con Phoenix, che in stagione si era dimostrata la squadra strutturalmente più adatta ad affrontarci... e sappiamo come è andata. Saremmo dovuti uscire facile con Denver campione in carica, ma abbiamo meritato il pass per la finale di conference con un gran lavoro di squadra e coaching staff. Usciamo, non benissimo, contro Dallas (che ha meritato) con un risultato forse un po' bugiardo. Questo per dire che questa squadra viene sempre in qualche modo sottovalutata, nonostante abbia un roster profondissimo e una versatilità che moltissime franchigie più blasonate oggi non hanno.
E nell'affrontare questi Lakers la versatilità può essere l'arma principale a disposizione, sia di partita in partita che, soprattutto, all'interno della partita stessa. Soprattutto se affronti una squadra che, a parer mio, di versatilità può averne davvero poca.

Chiaro che Minnesota deve sperare necessariamente in una serie di fattori positivi, altrimenti la serie rischia di essere a senso unico:
- Edwards che conferma il suo essere un fenomeno in continua crescita giocando una serie intelligente e costante. I suoi 30 di media sono garantiti, ma è fondamentale che giochi ogni minuto a livello altissimo, coinvolgendo i compagni, prendendosi i giusti tiri e trovando il modo di punire i raddoppi che gli riserveranno. Da questo punto di vista mi aspetto che Finch abbia già preparato una soluzione;
- Gobert che continua con le ottime prestazioni delle ultime partite contro avversari diretti più bassi di lui. Tutti sempre lì a criticarlo (a volte anche giustamente, eh!) ma mai nessuno a considerare i suoi punti di forza. Mi aspetto che tiri giù tanti rimbalzi, soprattutto in attacco a correggere triple sul ferro, e che in attacco garantisca un'opzione valida nel dunker spot. Aspettandomi la zona Lakers, non mi sorprenderei di vederlo ricevere spalle a canestro e scaricare subito sull'arco. In difesa contro Luka sarà dura, ma lì sta al coach trovare una contromisura;
- McDaniels forte al ferro e a rimbalzo. Da gennaio in poi lo ha fatto spesso, prendendosi meno triple e mostrandosi anche capace di servire un compagno per due punti facili. Soluzione efficace;
- Conley che gioca meno (con NAW e DiVincenzo che si prendono i suoi minuti) e molto più contro la second unit avversaria;
- Randle che smentisce la sua storia e gioca quantomeno ai suoi livelli. Ha giocato le sue migliori partite quanto ha indossato le vesti del facilitatore/tuttofare e non si è incaponito nelle sue giocate (che ci servono però come il pane quando il gioco ristagna). Servirà anche che si impegni molto in difesa, quantomeno nel reggere fisicamente e ruotare sensatamente. Ultimamente sta anche tirando meglio da tre quando battezzato;
- La panchina nettamente superiore a quella avversaria. NAW, DiVincenzo e Reid sono dei panchinari di lusso, che in tantissime squadre farebbero i titolari. Giocatori intelligenti, forti su entrambe le metà campo e che si impegnano. Ma soprattutto considero importantissimo il fatto che ognuno dei tre può essere un fattore decisivo in una singola partita con una serata da cecchino dall'arco. 
- Qui andiamo sul fantabasket, giusto per aggiungere una nota: Clark è potenzialmente un difensorone, che in regular season si è guadagnato minuti riuscendo a non essere un malus in attacco. Troverà qualche minuto solo in situazioni di foul trouble. Shannon jr. è una palla di energia capace di trovare punti dal nulla lanciandosi a canestro. Ha perso l'ultima parte di stagione e non credo che il decimo di rotazione possa trovare minuti se non nel garbage.

Di ciò che possono fare i Lakers ne ha parlato chiunque e non sto qui a dilungarmi ulteriormente. Sfavoriti si quindi, ma non sconfitti in partenza. Buona serie a tutti!




 

[Maple Wolves]

Io mi riferivo al fatto che i Lakers hanno i due migliori giocatori della serie. Che si tratta di gente che abbiamo già visto rendere ad altissimi livelli ai PO. E che il loro terzo violino è quello che conosciamo.

Dall'altro lato abbiamo, è vero, una rosa molto più profonda, ma anche un Randle che storicamente ai PO ha fatto fatica e un Gobert che a questi livelli ha bisogno di essere trattato con cura, perché non penso Minnie possa permettersi di non averlo in partita (o addirittura fuori dal campo). Ed è un punto che JJ attaccherà.

Non voleva essere un modo per sminuire il roster di Minnie: ma giocare contro quei due è complicato, leggono le situazioni con troppa sicurezza, e sanno creare vantaggi in modo troppo sistematico. Si muovono inoltre all'interno di un contesto che non ha nulla di improvvisato (nonostante l'arrivo di Luka abbia scompaginato le carte a stagione in corso). Minnie ha un margine di errore molto inferiore, secondo me.

Più in generale, a me pare che siano i picchi di talento, più che il livello medio del roster, a indirizzare le serie PO. Questo a meno che, ovviamente, il livello di talento medio del quintetto base non sia tale (Celtics) da permetterti di lasciare agli avversari il giocatore migliore (Luka). Ma, sempre a mio modo di vedere, questi Lakers sono superiori a quei Mavs, e Minnie non è Boston.

Poi, ripeto, spero davvero di sbagliarmi, e che Minnie riesca a portarla a casa. Ma più ci penso, più mi sembra difficile.
 

Figurati, non puntavo il dito contro te in particolare. La mia era una curiosità dettata dal fatto che la stragrande maggioranza dei commenti che sto leggendo in rete parlano di Lakers con più talento.
E allora lì mi chiedo due cose, che non sono domande retoriche ma curiosità genuine.
Primo, cosa si intende per talento, se parliamo dei "picchi" di talento come dici tu, rappresentati dal duo LeBron/Luka e in parte da Reaves che finora è stato un ottimo terzo violino, su cui sono ovviamente d'accordo, o se il talento complessivo dell'intero roster.
Perché come ho scritto, tra le due la squadra più profonda e con la panchina migliora è Minnesota e nemmeno di poco, secondo me.  

E concordo sui tanti punti interrogativi che si portano dietro i Timberwolves, c'è una serie di cose che devono andare bene di cui abbiamo già scritto anche nel nostro topic per avere delle speranze di complicare e portare a casa questa serie. 

Su una cosa però non sono d'accordo ed è un altro discorso ancora, che questi Lakers siano meglio dei Mavs dell'anno scorso.
Per me i Mavs dell'anno scorso erano più forti, come squadra. LeBron è meglio di Kyrie, ma i vari Gafford, Lively, PJ Washington erano dei fit perfetti intorno a Doncic e massimizzavano le capacità di playmaking fuori dal comune dello sloveno, motivo principale per cui ci hanno distrutti in finale. 

Magari sto prendendo una cantonata clamorosa e i Lakers quest'anno faranno meglio, lo auguro ai tifosi dei Lakers, ma per me devono ancora fare delle trade di aggiustamento sul mercato prima di essere dei veri e propri favoriti al titolo, ci avevano anche provato all'ultimo giorno ma poi non so cosa è successo con le visite mediche di Mark Williams e ci riproveranno sicuramente quest'estate.

Già se metti Mark Williams a questi Lakers per me partono nettamente più favoriti contro i Timberwolves. 

[gloric]

Già se metti Mark Williams a questi Lakers per me partono nettamente più favoriti contro i Timberwolves. 

Infatti loro volevano proprio Mark Williams, ma ci furono problemi con le visite mediche (con risultati, se non ricordo male, contestati dall'agente). Richards è ai Suns 

Anch'io credo che per affrontare ad es. i Celtics i Lakers abbiano bisogno di qualche aggiustamento. Ed è fuori discussione che abbiano bisogno di migliorare sotto le plance. Ma a mio modo di vedere quello che hanno è sufficiente per affrontare da favoriti squadre come lupi o guerrieri. Poi, ancora una volta: spero, ma davvero spero, di sbagliarmi completamente.

Ah, e su Dallas: secondo me se cambi squadra e il tuo #2 non è più Irving ma LeBron (sia pure un LeBron quarantenne), tutto il resto te lo fai andare bene 

Soprattutto se è questo LeBron, uno che accoglie il suo nuovo ruolo con questa naturalezza.