allora, facciamo un pò di chiarezza.
il troll uccello scalciante come al solito l'ha sparata grossa.
perchè è vero che le vittorie non si contano, ma si pesano.
ma questo vale pure per le sconfitte però, che nel caso di James sono tante.
vediamo.
io farei una prima distinzione in vari gruppi.
Nel primo gruppo:
Michael Jordan, 6 finali nba e 6 titoli.
Naaa....non ne parliamo nemmeno che tanto la sua storia la conoscete tutti (spero

)
Bill Russell, anche qui, 11 anelli vinti in 13 stagioni.
ripeto 11 anelli in 13 stagioni.
Capolavoro di forza mentale e continuità. uno dei giocatori più vincenti di tutto lo sport americano.
No way.
Magic Johnson: il buon magic vince 5 finali in 9 totali.
alla tenera età di 20 anni gioca centro per sostituire l'infortunato Jabbar in gara 6 delle finals per chiudere la serata e vincere il titolo con: 42 punti, 15 rimbalzi e 7 assists. Contro i sixers del divino Julius Erving.
ecco, andatevi a rivedere le finali del James 22enne contro gli spurs perse 4 a 0.
Con Popovich che gli concedeva 3 metri di spazio tutte le partite e lui che prendeva continuamente il ferro.
Ci sta, era giovane e senza tiro, ma per questo il paragone è improponibile.
James ci ha messo 10 stagioni per arrivare dove Magic era dal giorno 1 della sua carriera.
andiamo avanti:
Kareem Abdul Jabbar: 6 finali vinte in 10 disputate.
Capolavoro di longevità (prima di duncan e bryant), ha infranto una serie lunghissima di record di ogni tipo, inventato il tiro immarcabile gancio cielo nonchè icona di venti anni di pallacanestro tra anni 70 e 80 giocando contro le squadre più forti di sempre.
Siamo lontani anni luce anche qui
Wilt Chamberlain: 2 finali vinte in 6 apparizioni.
Se non avesse giocato contro la squadra più titolata di tutti i tempi avrebbe probabilmente qualche anello in più.
Ma a livello di statistiche individuali è mostruoso.
Intera carriera chiusa a 30 di media, in 6 stagioni a phila chiude con 40 punti di media, nelle 5 a LA chiude col 60% dal campo in quasi 350 partite...
Stiamo parlando di un qualcosa di sovrumano, uno scherzo della natura, non ci sono altre spiegazioni.
Primi 5 quindi MAI nella vita.
Numero 6 Larry Bird: 3 finali vinte in 4 apparizioni.
Leggenda vivente, ha fatto parte di una delle squadre più forti della storia giocando contro i lakers dello showtime.
E' al momento sopra il secondo gruppo per continuità e forza mentale ma è chiaramente quello più superabile da James se il suo finale di carriera gli regalerà ulteriori vittorie.
secondo gruppo, al quale oggi giustamente James partecipa di diritto:
Duncan - Kobe - Shaq - Oscar Robertson - Olajuwon (seguiti poco dopo da west e baylor solo per il numero elevato di finali perse, che purtroppo fin quando si gioca per vincere, è un dato da tenere in conto, indipendentemente dal valore del singolo stesso).
in questo secondo gruppo le distanze sono meno accentuate, francamente non c'è un ordine oggettivo al momento ma si va per gusti personali e priorità che ognuno di noi può avere in maniera diversa.
Quindi diciamo che ci può stare tutto, personalmente:
Numero 7 Tim Duncan: perchè ha vinto 5 finali da protagonista, sfiorando il sesto sigillo per un mezzo miracolo di Ray Allen.
In quel caso sarebbe stato 6 su 6.
Troppo continuo, forte dal punto di vista mentale, ha cambiato la storia di una franchigia, è stato perno difensivo ed offensivo per almeno 10 anni prima che Popovich ha dovuto adattare il gioco ai nuovi ritmi ed al parziale declino fisico di Timoteo.
Inoltre Tim ha battuto James per ben due volte, sia quando era nel suo prime che quando sfiorava i 37 anni...
Il suo unico neo, in tutta la sua carriera, che può riportarlo nel contesto dei due successivi è stata la sua incapacità di ripetersi.
No btb che nella nba odierna è un risultato difficilissimo da ottenere.
al numero 8 c'è, per quanto mi riguarda, l'eterna diatriba Kobe-Lebron.
Che fino a pochi giorni fa vedeva Kobe primeggiare ma che oggi può assistere ad un sorpasso di Lebron, a patto che continui su questi livelli almeno per altri 3-4 anni, cosa altamente plausibile.
Kobe ha vinto di più, probabilmente sarà anche più longevo di James (la scorsa di kobe è stata la stagione numero 20, di Lebron la numero 13, non credo che James si spingerà così a lungo vedremo) ma è anche stato facilitato dalla presenza nei suoi primi anni di carriera del MDE.
Kobe è un giocatore più tecnico, più forte mentalmente, più egoista, ha affrontato per tutta la sua intera carriera compagni ed avversari in una sola maniera: attaccandoli.
James è un giocatore più all around, capace di incidere in un gara attraverso più armi di Kobe, ha dalla sua la potenza fisica, ha vissuto però tutta la sua carriera nel timore di sbagliare, che è stato il suo più grande limite.
Quel timore l'ha spinto spesso a prendere decisioni impopolari, a lasciare la sua città natale ed a farvi ritorno una volta che si è sentito più forte.
la qualità degli avversari pende ovviamente dalla parte di Kobe.
E' vero che bryant non è mai riuscito in una impresa del genere (serie contro warriors) ma è altrettanto vero che non tutti hanno avuto la fortuna di giocare le finali di conference per anni contro i Teague e i Carroll di questa lega.
E' una scelta difficile, ma vedo al momento la bilancia pendere verso Lebron, a patto come detto che continui a giocare su questi livelli per altre stagioni.
Poi ci sarebbe quello che più di tutti meriterebbe di stare a ridosso dei super 6 ma che per via di una sua etica lavorativa discutile ha sciupato i migliori anni del suo prime, tale: Shaquille Rashaun O'Neal.
4 finali vinte in 6 disputate.
Un capolavoro di muscoli e rapidità di movimenti in post, ha fatto cambiare le regole (lui sì per davvero

) perchè nessuno riusciva a difenderci contro.
Il suo unico problema è stato che quando ha vinto, dimostrando a tutti di essere il migliore, ha poi deciso di campare di rendita, di non migliorarsi trascurando tra l'altro la sua condizione fisica.
Peccato, ma è stato per 2-3 anni una forza della natura con nessun pari tra i nomi di questo secondo gruppo.
Mi fermo qui perchè il fulcro del discorso è centrato.
primi 5 all time, mai nella vita, a meno che non si soffra di allucinazioni.
dal sesto in poi la sfida è aperta.
Per me è numero 8 oggi, con possibilità di scalare 1-2 posizioni massimo, se dovesse realizzare altre vittorie.