Play.it Usa Forum

Immobile, Verratti e Insigne che son riusciti a far vincere un campionato a Zeman

Bonaz ha scritto:PS: il Giappone di Holly e Benji

game, set, match

MrZakkWylde ha scritto:Kaiserslautern neo promossa, campione nel campionato 1997-1998
Danimarca 1992 campione d'Europa (partecipante come ripescata se non ricordo male)

Danimarca era nel girone della Jugoslavia, ma non si qualificò. Gli slavi vennero però esclusi ad un mese dall'inizio dell'Europeo e gli scandinavi vennero chiamati al loro posto. Non è vero che i calciatori fossero in vacanza al mare perché stavano comunque preparando un'amichevole contro la CSI che avrebbe partecipato all'Europeo. Però fu comunque una grande impresa. A cui non partecipò forse uno dei più forti calciatori di sempre, Michael Laudrup, per dissidi con l'allenatore

Lo scudo del Verona e quello del Cagliari,anche se i sardi avevano Rombo di Tuono.....

Bonaz ha scritto:Kaiserslautern neopromosso vincitore della Bundes
E retrocesso l'anno successivo se non vado errato
Montpellier upset se l'avesse vinto in una Ligue 1 con questo PSG. Allora poteva starci.
Grecia sicuramente, ma torneo diverso, quindi non paragonabile
Verona era una buonissima squadra così come il Depor

PS: il Giappone di Holly e Benji

Con protagonista anche...

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=FmWf-qsHvvU[/youtube]

PITTER ha scritto:Lo scudo del Verona e quello del Cagliari,anche se i sardi avevano Rombo di Tuono.....

E il Verona aveva comunque signori giocatori come Briegel, DiGennaro, Galderisi e il mitico Pierino Fanna.
In quegli anni il talento era molto più diffuso (basta pensare a uno come Zico che finiva a Udine) quindi l'upset era difficile ma molto meno di quanto lo sia ora.
Questi hanno vinto contro almeno 4 squadre che avrebbero potuto (con le valutazioni estive, non quelle attuali) comprargli l'intera rosa senza problemi.
Forse il Kaiserslautern può avvicinarsi a questi livelli ma anche lì si parla di un campionato che ai tempi non aveva ancora la dittatura finanziaria di una squadra come ha ora.
Godiamoci questo miracolo perché temo che ne vedremo sempre di meno....

il verona non mi sembra davvero l'esempio più appropriato.

se si discute con la percezione del verona oggi è chiaro che ci può rientrare.

ma in realtà quel verona nelle precedenti due stagioni veniva da un quarto (con qualificazione alla coppa uefa) e sesto posto con due finali consecutive di coppa italia (quando la coppa italia si giocava sul serio).

inoltre furono aggiunti due giocatori di un certo spessore internazionale come Elkjaer e Briegel.

rimane una grande impresa ed un enorme successo per quei tempi, ma il Verona in quegli anni era già tra le migliori del campionato e veniva da ben due campionati in cui lo aveva dimostrato.



per me questa del Leicester è una prima assoluta, considerando la difficoltà del campionato, il mercato fatto e il curriculum vitae degli ultimi anni.

The King 86 ha scritto:Immobile, Verratti e Insigne che son riusciti a far vincere un campionato a Zeman

Oppure a Zeman che è riuscito a far vincere un campionato, davanti al favoritissimo Toro, a chi l'anno prima aveva segnato due gol in B, a chi nn era manco un titolare e a chi veniva dalla C.

:D

Non ho memoria dei casi Verona, Danimarca e Kaiserslautern. Da quando seguo il calcio ricordo nello stesso anno due sorprese come Porto e Grecia, sicuramente upset che però furono entrambe agevolate dal suicidio delle big (e, almeno nel caso della Grecia, dalla competizione breve). Inoltre il Porto non era affatto una brutta squadra, c'erano Deco, Ricardo Carvalho, Bosingwa e altri buonissimi giocatori, ovviamente non al livello delle big di allora ma nel novero delle squadre che affrontò probabilmente a livello di organico era inferiore solo al Manchester.
Montpellier e Atletico Madrid idem, erano degli underdog ma non squadre da bassa classifica. Sarebbe un paragone calzante se la Premier quest'anno fosse stata vinta dal Tottenham. Ma al livello del Leicester personalmente non ne avevo mai visto nessuno, di miracolo.

Noodles ha scritto:il verona non mi sembra davvero l'esempio più appropriato.

se si discute con la percezione del verona oggi è chiaro che ci può rientrare.

ma in realtà quel verona nelle precedenti due stagioni veniva da un quarto (con qualificazione alla coppa uefa) e sesto posto con due finali consecutive di coppa italia (quando la coppa italia si giocava sul serio).

inoltre furono aggiunti due giocatori di un certo spessore internazionale come Elkjaer e Briegel.

rimane una grande impresa ed un enorme successo per quei tempi, ma il Verona in quegli anni era già tra le migliori del campionato e veniva da ben due campionati in cui lo aveva dimostrato.



per me questa del Leicester è una prima assoluta, considerando la difficoltà del campionato, il mercato fatto e il curriculum vitae degli ultimi anni.

Anticipato.
Tutto giusto, Nood.
Quel Verona arrivò alla ciliegina dopo tre anni di torta.

Già nell'82-83, per un intero girone, la rivale diretta della Roma fu proprio la banda di Bagnoli. Prima di andare in debito di ossigeno.

Squadra super-collaudata, con Tricella, Garella, Di Gennaro, Fanna, Galderisi. E quei due, che fecero fare il definitivo salto di qualità.
Che poi, quel Briegel valeva il miglior Maicon, stiamo parlando di eccellenza, e il danese, be', spostava a livello mondiale (basta vedere cos'era la Danimarca di quel periodo: un po' il Belgio attuale).

Cn tutto il rispetto, con questa impresa epica c'azzecca pochino.

Idem il Cagliari di Gigiriva, metà nazionali e Nené (un altro che, in quella serie A, spostava).

Secondo me, e mi ripeto, solo la Danimarca - anche x i risvolti emotivi citati in precedenza - può avvicinarsi. Ma alla lontana, vista la brevità della manifestazione.

Cioè, il Leicester (e abbiamo postato i pronostici estivi di giornali inglesi e italiani) veniva dato tra la 19esima e la 20esima posizione (!!!).

No dai, 'sta roba é da film.
E da libri di Storia.
Magari qualcosa di avvicinabile accadrà tra 80 anni, forse. Ma ora no, nn esiste proprio.

Bluto Blutarsky ha scritto:Non ho memoria dei casi Verona, Danimarca e Kaiserslautern

Bluto ma sei un giovincello?
Non lo avrei mai detto..

Più che la danimarca, che dei giocatori affermati comunque li aveva, per me è la grecia dell'europeo l'unica che si avvicina, anche come tipo di gioco sempre in sofferenza, sempre borderline tra incredulità, culo e miracoli in serie.
Ma stiamo parlando di una competizione a scontri diretti, sicuramente non è paragonabile al cammino incredibile di 38 partite...

MarkoJaric ha scritto:

Bluto Blutarsky ha scritto:Non ho memoria dei casi Verona, Danimarca e Kaiserslautern

Bluto ma sei un giovincello?
Non lo avrei mai detto..

No, e' cosi' vecchio che comincia a perdere colpi

Be', appunto.
Il Leicester ha giocato un football intelligente ma nn rozzo o sempliciotto come quella Grecia: col libero staccato eh.

Poi oh, di culo in 38 partite ne ho visto sì, ma nei limiti di una comune squadra che, senza un po' di fortuna, col cavolo che vince qualcosa.

Insomma, a me 'sta squadra nn mi é sembrata mai borderline. Anzi.
Ha sofferto, ma pure quando lo ha fatto nn ha mai rinunciato a giocare a pallone.
Pure domenica all'OT, difesa ma ripartenze organizzate, e corali.
In confronto all'Atletico Madrid, ad esempio, è l'Olanda di Crujff.

:D

Concordo, la Grecia era veramente brutta da vedere oltre che ad essere clamorosamente anacronistica.
Fu un allineamento dei pianeti francamente poco ripetibile.

Con la storia del miracolo, della fiaba e bla bla... si sottovaluta però l'aspetto tecnico e tattico della squadra di Ranieri.
Che secondo me, romazate giornalistiche a parte, è il motivo principale della vittoria.
Stanno in campo meglio di tutti, leggono i momenti e le partite meglio di tutti, traggono vantaggio estremo dalle loro caratteristiche migliori coprendo i propri difetti.
In più il concetto di "squadra" è portato all'esasperazione.
Di più francamente è difficile chiedere.