Brian_di_Nazareth ha scritto:
Meglio Rivers o Brees?
Non credo interessi manco alle madri...

Sarebbe più interessante Cam vs Red Rifle.
Brian_di_Nazareth ha scritto:
Meglio Rivers o Brees?
Tutto bene, ma se iniziate a parlarmi di clutchness, intangibles e compagnia cantante vi mando tutti in sezione MLB a lezione da renè.cecaro ha scritto:Avanzo io un' opinione da cui partire: Luck è "fearless", termine che piace tanto ad alcuni analisti ultimamente, cosa che lo porta a combinare delle ca**ate come quella safety di domenica scorsa, quando smetterà di esserlo e imparerà a mangiarsi la palla una volta di più, sarà davvero dominante.
In che senso? Appena è entrato nella lega o appena ha giocato da titolare (e comunque il primo anno ha faticato anche lui)?Peyton_Manning18 ha scritto:A me dispiace solo che uno come Peter King sia andato a scrivere un articolo facendo del cherry picking (cit.). Perché nonostante tutte le "nefandezze" commesse in questi anni, sono sempre più le volte che Luck ha salvato il culo ai Colts, di quante volte i Colts abbiano parato il culo a lui
Luck ha ancora molti difetti, non è ancora un top 5 QB ma i miglioramenti sono abbastanza evidenti (ma mi sembra che a parte Aaron Rodgers che è entrato nella lega e si è piazzato immediatamente in alto nella classifica dei QB, gli altri, compreso PM, ci abbiano messo anni per limare tutti gli aspetti del loro gioco). Non volerli vedere, vuol dire basare le proprie assunzioni solo sul risultato finale delle partite e sulla colonna delle W (cosa importante, ma non unica variabile per valutare un QB).
Vi riporto un bell'articolo sulla partita di domenica
http://www.footballoutsiders.com/any-gi ... over-colts
Angyair ha scritto:In che senso? Appena è entrato nella lega o appena ha giocato da titolare (e comunque il primo anno ha faticato anche lui)?Peyton_Manning18 ha scritto:A me dispiace solo che uno come Peter King sia andato a scrivere un articolo facendo del cherry picking (cit.). Perché nonostante tutte le "nefandezze" commesse in questi anni, sono sempre più le volte che Luck ha salvato il culo ai Colts, di quante volte i Colts abbiano parato il culo a lui
Luck ha ancora molti difetti, non è ancora un top 5 QB ma i miglioramenti sono abbastanza evidenti (ma mi sembra che a parte Aaron Rodgers che è entrato nella lega e si è piazzato immediatamente in alto nella classifica dei QB, gli altri, compreso PM, ci abbiano messo anni per limare tutti gli aspetti del loro gioco). Non volerli vedere, vuol dire basare le proprie assunzioni solo sul risultato finale delle partite e sulla colonna delle W (cosa importante, ma non unica variabile per valutare un QB).
Vi riporto un bell'articolo sulla partita di domenica
http://www.footballoutsiders.com/any-gi ... over-colts
Wolviesix ha scritto:Tutto bene, ma se iniziate a parlarmi di clutchness, intangibles e compagnia cantante vi mando tutti in sezione MLB a lezione da renè.cecaro ha scritto:Avanzo io un' opinione da cui partire: Luck è "fearless", termine che piace tanto ad alcuni analisti ultimamente, cosa che lo porta a combinare delle ca**ate come quella safety di domenica scorsa, quando smetterà di esserlo e imparerà a mangiarsi la palla una volta di più, sarà davvero dominante.
BruceSmith ha scritto:in coppia con raid, hanno rispolverato il sempre attuale poliziotto buono - poliziotto cattivo, portandosi ai livelli di coppie leggendarie tipo Riggs-Martaugh, Cohle-Hart, Starsky-Hutch o ErMonnezza-Bombolo.
The Bus ha scritto:Ma analisi di un campione fa tanto campione di urine...
BruceSmith ha scritto:in coppia con raid, hanno rispolverato il sempre attuale poliziotto buono - poliziotto cattivo, portandosi ai livelli di coppie leggendarie tipo Riggs-Martaugh, Cohle-Hart, Starsky-Hutch o ErMonnezza-Bombolo.
Anche perché "fearless" dovrebbe significare "senza paura" no? E' indica semplicemente uno che gioca senza paura di sbagliare, cioè rischiando sempre e molto, e indica un modo di giocare, non certo intangibles o altro di simile.ride_the_lightning ha scritto: Però, senza citare questi termini orripilanti per la sabermetrica del football, io son molto vicino al parere di cecaro.
Grazie angy per l'utile lezione di inglese.Angyair ha scritto:Anche perché "fearless" dovrebbe significare "senza paura" no? E' indica semplicemente uno che gioca senza paura di sbagliare, cioè rischiando sempre e molto, e indica un modo di giocare, non certo intangibles o altro di simile.ride_the_lightning ha scritto: Però, senza citare questi termini orripilanti per la sabermetrica del football, io son molto vicino al parere di cecaro.
Però se devi parlare male di qualcuno da "prevenuto"...
Favre era incosciente ed ha il record di intercetti in carriera della storia dell'NFL. Onestamente, se questo è come va intesa la cosa, fatico a vederla come una qualità.Angyair ha scritto: Dire che gioca senza paura di sbagliare significa, per come ho capito io quello che intendeva cecaro, dire che è uno che non ha paura di fare la giocata rischiosa, perché è confidente dei propri mezzi o perché è incosciente, scelga uno quello che vuole, un po' come giocavano Elway, Favre, o come tende a giocare Cutler e non, per es., Alex Smith (per es. tende a fidarsi maggiormente di alcuni giocatori e fare quindi lanci rischiosi su di loro e meno di altri su cui non rischia il lancio difficile).
Che è appunto come fa un Cutler o un Geno o un Sanchez o un Eli, solo che a loro per incapacità loro o dei WR quei palloni finiscono nelle mani dei DB(e Luck da questo punto di vista finora è stato mooooolto fortunato, perchè ha lanciato parecchi INT ma potevano essere ancora di più). E non leggo nessuno elogiare Cutler per la sua assenza di paura.Rischiare sempre non significa fare lanci in doppia o tripla copertura, ma fare lanci difficili, con posizionamento della palla al limite o con timing che ai più sconsiglierebbe di farlo, ma non è che puoi evitarli questi tipi di lanci perché nella maggior parte dei casi in NFL non è che ti lasciano un lancio semplice eh!
Non si tratta, ripeto, di paura di sbagliare ma di paura di fare la cosa rischiosa che ti può esporre alla figura da pirla (e quindi accontentarsi della giocata semplice anche in situazioni di, per es., 3&20, giocate che, per carità, a volte servono pure nell'economia di una partita).
Sì, per me si può dire che Luck è un QB atletico, che generalmente sceglie in modo corretto quando uscire dalla tasca, sa improvvisare, ottimo negli hard count, fa letture e non si prendere dal panico se il suo primo WR non è libero(impressione che invece mi dà Kap). Queste per me sono alcune sue caratteristiche. Dire che è "fearless", per me, non vuol dire una mazza.Dalla TV io non capisco proprio se uno gioca con paura o meno, ma sinceramente manco me lo chiedo, però magari si può intuire il modo di giocare di qualcuno, le sue caratteristiche, e di questo si parlava.
Che poi è quello che penso anch'io eh.Personalmente, al momento il mio giudizio su Luck è quello che ha, per es., PM18 e diversi analisti di PFF: un giocatore dal potenziale enorme, che non è ancora un prodotto finito, che passa ancora troppe volte dal fare giocate alla Manning a giocate alla Geno Smith e che se non riuscirà a limitare al minimo quest'ultime non potrà mai fare l'ultimo passo e diventare, almeno, uno dei top dell'NFL prossima ventura. E non è che è semplice fare questo passo eh!