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Mr. Sloan ha scritto:Cosa è condivisibile? "siccome è forte può fare il cazzo che vuole perché anche gli altri non ci vanno in nazionale"? A me pare una grandissima stronzata... Degna di Pozzecco

È condivisibile la provocazione sui giocatori nba... per quale motivo hackett deve giustificarsi e rispondere comunque alla convocazione anche se non si sente fisicamente bene mentre gli "americani" possono dire tranquillamente di voler passare l' estate a cassa???

Ma guarda che non è che gli NBA non debbano giustificarsi! Non è che, convocati, non si presentano al ritiro o ne fuggono perché non vogliono giocare. Semplicemente dopo un anno di NBA è comprensibile che uno voglia riposarsi e dica:"Quest'anno non vengo perché sono stanco.". E mi sembra che l'abbiano sempre fatto. Allo stesso modo sarebbe stato comprensibile se DH avesse fatto lo stesso, ma senza tutta la scena della fuga e dei comunicati su Fb!! Se è così malandato e non ci credono in Nazionale, allora, senza fughe, fai in modo che gli organi d'informazione abbiano le tue cartelle cliniche e le rendano pubbliche, se sono vere, poi vediamo se la Fip non ti lascia tornare a casa.

Candyman ha scritto:Ma guarda che non è che gli NBA non debbano giustificarsi! Non è che, convocati, non si presentano al ritiro o ne fuggono perché non vogliono giocare. Semplicemente dopo un anno di NBA è comprensibile che uno voglia riposarsi e dica:"Quest'anno non vengo perché sono stanco.". E mi sembra che l'abbiano sempre fatto. Allo stesso modo sarebbe stato comprensibile se DH avesse fatto lo stesso, ma senza tutta la scena della fuga e dei comunicati su Fb!! Se è così malandato e non ci credono in Nazionale, allora, senza fughe, fai in modo che gli organi d'informazione abbiano le tue cartelle cliniche e le rendano pubbliche, se sono vere, poi vediamo se la Fip non ti lascia tornare a casa.

che la reazione di hackett sia sbagliata non ci sono dubbi.
comunque a me di questa vicenda non quadra una cosa e direi anche una cosa bella grossa; nella maggioranza degli sport e soprattutto in italia un' atleta al primo problemino fisico viene fatto fermare o anche semplicemente mandato in palestra o a fare massaggi
non capisco quindi perchè tanta insistenza da parte dello staff tecnico nel far allenare un hackett in possesso di un qualsiasi tipo di certificato
alla fine il punto è quello, se gli avessero concesso quella giornata tutti, da ambo le parti, avrebbero potuto fare le verifiche del caso e si sarebbe arrivati ad un risultato definitivo e non questo caos

Sì, esatto, c'è stata una mala gestione del caso da entrambe le parti e, se da quella testa di m... di DH te lo puoi aspettare, da parte della federazione non si capisce perché.
Invece io volevo dire che a me non quadra una cosa, per Hackett, per Gallinari-Bargnani-Belinelli e per chiunque altro: ad essere uno sportivo la tua massima aspirazione non è giocare con la Nazionale e rappresentare il tuo paese? Se fossi io al posto di uno qualunque vorrei sempre giocare con la Nazionale, piuttosto mi faccio rimandare indietro dai medici, oppure posso pensarci se l'allenatore NBA mi consiglia vivamente di stare a riposo per un po', ma in ogni altro caso vorrei sempre esserci, mah...

Candyman ha scritto:Sì, esatto, c'è stata una mala gestione del caso da entrambe le parti e, se da quella testa di m... di DH te lo puoi aspettare, da parte della federazione non si capisce perché.
Invece io volevo dire che a me non quadra una cosa, per Hackett, per Gallinari-Bargnani-Belinelli e per chiunque altro: ad essere uno sportivo la tua massima aspirazione non è giocare con la Nazionale e rappresentare il tuo paese? Se fossi io al posto di uno qualunque vorrei sempre giocare con la Nazionale, piuttosto mi faccio rimandare indietro dai medici, oppure posso pensarci se l'allenatore NBA mi consiglia vivamente di stare a riposo per un po', ma in ogni altro caso vorrei sempre esserci, mah...

quoto... infatti personalmente la stima per dirk è aumentata da ogni estate in cui si è fatto il mazzo(da solo con 11 figuranti al seguito) per portare la germania il più in alto possibile

MP3 ha scritto: quoto... infatti personalmente la stima per dirk è aumentata da ogni estate in cui si è fatto il mazzo(da solo con 11 figuranti al seguito) per portare la germania il più in alto possibile

Eh, ma Dirk...non vale! <3 <3 <3

Guardate che le cartelle cliniche ci sono, ed è stato lo stesso medico Olimpia a dire che Hackett poteva tranquillmente allenarsi:

"In relazione a quanto apparso sulla stampa in data odierna, la Fip precisa: nella mattina del 18 luglio scorso lo staff medico dell’Olimpia Milano, nella persona del Responsabile Ortopedico Prof. Marco Bigoni, ha comunicato telefonicamente all’ortopedico della Squadra Nazionale Prof. Raffaele Cortina, che dagli accertamenti di risonanza magnetica nucleare effettuati nel corso della stessa mattinata, la situazione clinica di Hackett “pur presentando delle patologie croniche, non evidenziava particolari limitazioni alla ripresa graduale dell’attività per l’inserimento dell’atleta nella squadra Nazionale. Nel tardo pomeriggio, all’arrivo a Trieste dell’atleta Daniel Hackett, il Prof. Cortina dopo aver visionato le immagini del dischetto inviatogli dallo staff sanitario dell’Olimpia e verificato che in esso erano presenti solo le immagini relative alla patologia del tendine di Achille, telefonava immediatamente al Prof. Bigoni per sollecitare l’invio delle immagini mancanti. Ad ogni modo il Prof. Bigoni riconfermava al Prof. Cortina che, anche all’esito della risonanza magnetica riguardante la colonna lombo-sacrale, l’atleta non presentava particolari controindicazioni alla graduale ripresa dell’attività sportiva. Anche l’esame delle immagini di risonanza fornite dall’Olimpia Milano hanno confermato quanto precedentemente comunicato nei colloqui telefonici tra il Responsabile Ortopedico Prof. Bigoni e il Prof. Cortina".

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La Federazione Italiana Pallacanestro riceve, e inoltra alla stampa, il seguente comunicato voluto e scritto dagli atleti che compongono la squadra nazionale senior maschile 2014.


Desideriamo chiarire la nostra posizione rispetto alla vicenda che ha coinvolto Daniel Hackett.
Non vogliamo essere giudici di nessuno. Siamo in primo luogo persone e poi atleti professionisti che della propria passione hanno avuto la fortuna e il merito di fare il proprio mestiere, conservando ed alimentando l’amore per la Maglia della Nazionale.

Dopo aver sentito diverse versioni dell’accaduto, abbiamo atteso l’epilogo della vicenda per raccontare, noi che lo sappiamo, come sono andati realmente i fatti. Tutto ciò solo ed esclusivamente per difendere e tutelare chi, ogni anno, decide di spendere con passione la propria estate al servizio della Maglia Azzurra.

Venire in Nazionale significa rispettare certe regole; tra queste comunicare a tempo debito e attraverso lo staff medico del club, le proprie condizioni fisiche; presentarsi al raduno della Nazionale e lasciare che lo staff medico Azzurro possa fare le proprie valutazioni.

Daniel non lo ha fatto. Sarebbe stato sufficiente attendere un paio di giorni e a quel punto sarebbe stato trattato come succede sempre ad ogni atleta convocato in Azzurro: se viene accertato che le condizioni fisiche non permettono di rimanere all’interno della Nazionale il giocatore viene autorizzato a tornare a casa.

Poi ci sono le regole non scritte tra giocatori e Daniel le ha violate. Tra compagni di squadra c’è un codice di rispetto che lui ha infranto.

Chiediamo e pretendiamo rispetto da parte di tutti come lo riconosciamo a tutti. Se non si parte da questo presupposto è difficile costruire percorsi virtuosi e durevoli nel tempo, ma solo tragitti impervi e poco chiari.

Teniamo a sottolineare che in Nazionale nessuno è mai stato costretto a giocare contro la propria volontà, e le condizioni mediche e fisiche di ognuno sono state sempre valutate attentamente dallo staff tecnico e sanitario e ogni volta sono stati studiati percorsi terapeutici e di recupero consoni alle esigenze di ogni atleta.
Mantenere sempre un comportamento corretto è il segnale del profondo rispetto che proviamo nei confronti della Maglia Azzurra, dei compagni e di tutti i professionisti che lavorano intorno alla Nazionale.

Ci auguriamo che Daniel possa imparare dai propri errori e che in futuro non capitino più episodi analoghi che nuocerebbero alla coesione del gruppo. La stessa coesione che storicamente è sempre stata la pietra angolare dei successi Azzurri.

La Nazionale Italiana di Pallacanestro 2014

con questi ultimi 2 post direi che si chiude la faccenda
sbagliati tempi e modi di hackett

Certo che si criticava Buffon sul lavare i panni sporchi in casa e qui abbiamo un clima altrettanto teso pare

Inviato dal mio GT-S6500 con Tapatalk 2

che poi tra l'altro nessuno ha chieto la loro opinione, solo la federazione dovrebbe parlare per loro conto, poi si parla di regole non scitte, e già è incredibile che una nzionale non abbiamo in codice di comportamento, le hanno la squadre della NCAA anche di terzo livello.

Un po' ipocriti a mio avviso, parlano di rispetto ma va benissimo se uno non si presenta perché è più bravo, ovvero gioca in america, ovvero deve tutelare la sua carriera (i.e. occhio di riguardo per eventuali free agent) tutte cose dette e ridette dagli stessi giocatori e dallo staff. Se parliamo di rispetto per me, opinione personale, dovrebbero venire anche loro. Altrimenti parliamo di altro, tipo delle loro regole non scritte che però derogano al rispetto

Once were warriors.

10 anni fa nascevano i tiri ignoranti. Il Poz

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=0S0i5AJXlko[/youtube]

ma belinelli può trainare suv e non giocare le qualificazioni agli europei?

lele_warriors ha scritto:ma belinelli può trainare suv e non giocare le qualificazioni agli europei?

É stanco mentalmente