La mia avventura con i mondiali di calcio inizia nell'estate del 1994, mondiale in USA. Da lì in poi il mondiale è diventato un appuntamento sacro che nessun può toccarmi. Il culmine naturalmente si è toccato nel 2006.
USA 1994.
Ad essere sincero i ricordi non sono molti, ero ancora abbastanza piccolo e le partite giocate a tarda sera italiana non mi permettevano di guardare troppe partite. Comunque il mio sacchetto di ricordi c'è, non corposo, ma c'è.
Si inizia con Italia-Eire in cui perdemmo 1-0 con mio babbo sul divano che arrabbiato se la prendeva con Sacchi. Si prosegue poi con Italia-Norvegia con vittoria e rete di Dino Baggio. Ultima partita del girone Messico-Italia. Di questa ricordo solo la grande paura per l'eliminazione, perchè passati in svantaggio si pareggiò mi sembra con Massaro solo verso la fine. Ah ricordo anche un mitico portiere del Messico che aveva una maglia coloratissima e fu oggetto di divertimento per me e mia sorella per tutta la partita. Si arriva alla partita che più ricordo, Italia-Nigeria, ottavi di finale. Sotto dopo 5 minuti ci pensa Roby Baggio a portarci ai supplementari con un tiro chirurgico, su assist di Mussi, all'angolino della porta nigeriana difesa da Rufai. Si va ai supplementari dove ne abbiamo di più e Benarrivo ben imbeccato viene travolto da un difensore africano, rigore. Va sul dischetto ancora Baggio e mette dentro la rete del 2-1. Grande emozione e gioia, la mia prima gioia per una partita dell'Italia al mondiale. Poi quarti e semifinali con Spagna e Bulgaria per me sono gare mai esistite, so che ci sono state ma io non le ho viste per l'ora tarda. Finalone Italia-Brasile. Me la ricordo bene, e mi ricordo che è stata la prima volta in cui ho pianto per una partita, ero carichissimo, ma i miei sogni si infransero sui legni delle porte dello stadio californiano. Comunque primo mondiale e subito finale, avevo iniziato bene.
Francia 1998. Mondiale europeo e per questo, visto in toto. Tutte le partite delle 32 squadre. Mi ricordo quasi tutte le partite. Oltre a quelle dell'Italia con Camerun, Austria e Cile, dominate le prime e sofferto pareggio nell'ultima, ricordo bene un Nigeria-Spagna spettacolare nel girone. L'Italia era una squadra fortissima e secondo me se non fossimo usciti ancora una volta per i rigori contro la Francia ci risaremmo giocati la finale contro il Brasile, e chi sa se con Ronaldo a mezzo servizio saremmo riusciti a vendicarci di 4 anni prima. Semifinali viste da Rimini. Ero in vacanza con i miei e ricordo bene Croazia-Francia, semifinale del torneo con la rimonta transalpina firmata Thuram. In quel mondiale la Croazia era una squadra eccezionale e ricordo che dopo l'uscita dell'Italia simpatizzavo un po' per loro. Suker che giocatore.
Corea-Giappone 2002. Estate fra la prima liceo e la seconda. Prima partita del mondiale nell'ultimo giorno di scuola. Mi ricordo la corsa per tornare a casa e seguire la partita. Anche per questo torneo vidi tutte le partite svegliandomi presto. L'Italia in questo mondiale non brillò per niente anzi dopo la vittoria contro l'Ecquador, mi ricordo la paura dei giornalisti italiani per il terzino dell' Ecquador di cui non ricordo il nome che veniva descritto come un incrocio fra Roberto Carlos e Maldini, ci furono due brutte partite con Croazia e Messico. Poi Italia-Corea e tutto il macello che sappiamo. Fu grazie a questo mondiale che iniziai ad essere affascinato dal continente asiatico e maggiormente per il Giappone. Simpatizzavo per loro ma la squadra andò poco avanti, a differenza dell'altra padrona di casa. Brasile fortissimo che dominò il mondiale. Germania per me "culona" che arrivò alla finale grazie a Klose e Ballack. Ricordo un USA-Germania molto interessante con i crucchi in difficoltà.
Germania 2006. Per me è IL MONDIALE.
Il mondiale di Germania 2006 non iniziava nel migliore dei modi per me e per tutti i maturandi del 2006, infatti si preannunciava un estate più che a vedere l'Italia a studiare sui libri. Ed invece non fu così, fu un'estate meravigliosa in cui la tensione per gli esami e per il mondiale sfociarono poi in una gioia immensa.
Ultimo giorno di scuola prima della prova di italiano: io ed il mio compagno di banco facciamo i pronostici per il Mondiale. Il mio amico dice Argentina, io Italia. Non so perchè dissi Italia ma qualcosa dentro di me mi diceva che era l'anno buono.
Tra un libro di italiano uno di matematica e uno di filosofia mi guardavo quasi sempre le partite, Italia su tutte ma anche le altre. Mi ricordo Italia-Ghana, a casa di un mio amico, vittoria meritata ma nessun entusiasmo ancora. Italia-USA a casa di un altro mio amico, gran casino per l'espulsione di De Rossi, poi quelle di Mastroeni per l'USA, l'autogol di Zaccardo offeso in tutti i modi possibili immaginabili, gran serata seppur con un pareggio. Italia-Rep.Ceca stessa casa dell'amico contro gli USA. Vittoria schiacciante e meritata.
Da ora in poi da Italia-Australia iniziò il delirio. Si decise di andare a vedere le partite sotto casa della nonna di un nostro amico. All'aperto, sotto il porticato, all'ombra, saremmo stati una ventina. Scene epiche. Dopo la vittoria con i canguri vittoria facile con l'Ucraina, nel frattempo erano usciti i voti dello scritto e anche a chi non era andato bene non gli importava nulla, c'era il mondiale. Mi ricordo grandi feste in piazza e per il centro già dopo la vittoria contro Sheva e co.
Prossima partita il 4 luglio Italia-Germania. Il 4 luglio 2006 è una data che non scorderò mai. La mattina del 4 luglio si tenne il mio orale, e ad essere sincero ero tesissimo, manco mi ricordavo della semifinale. Ultimo della mattina, ore 12 caldo cane. Entro per l'orale, 40 minuti lunghissimi passano tra una domanda su D'annunzio, una sulla luna, una su Seneca, una sul superuomo ecc. ecc. Finisce l'orale, è andato bene. Pranzo con i miei per festeggiare. Ore 17.00, ritrovo sotto casa della nonna del mio amico, iniziano i preparativi per la semifinale. Bellissima partita, Italia messa in campo perfettamente, per me la nostra migliore partita del mondiale. Supplementari, tensione alle stelle, poi a 2 minuti dai rigori Grosso ci fa esultare, si va in mezzo alla strada ci si abbraccia, ma ancora non è finita, ma per poco, ci pensa Alex 2-0 e altre urla di gioia. Festa in centro, macello dell'altro mondo, siamo in finale.
E' il 9 di luglio del 2006 è Italia - Francia è la finale, così esordì Caressa quella sera alle ore 20.00. Lui non lo sapeva e per questo non lo disse ma quel 9 luglio 2006 era anche il mio primo giorno da non liceale. Il giorno prima infatti sabato 8 luglio erano usciti i risultati, passato, tutti passati, una liberazione enorme. ma il bello doveva venire.
La finale parte male rigore di Zidane sotto 1-0. Materazzi pareggia 1-1. Ah io già dalla partita con l'Ucraina avevo perso la voce, complice anche il continuo ripetere le varie materie per l'esame. Al gol di Matrix perdo completamente la voce, e per esultare alzo le mani e salto, batto le mani sul soffitto del porticato, dolore cane, mani sbucciate e senza voce mi chi se ne frega è la finale. Si arriva così all'espulsione di Zidane. Offese partono da tutti noi verso di lui ma il genio è il mio miglior amico che nonostante non si sentisse bene, causa indigestione del gelato post cena, urla a squarciagola contro Zidane un offesa che non può essere scritta quì sul forum, e a causa di un abbassamento di pressione sviene. Soccorso si riprenderà solo poco prima dei rigori. Si va ai rigori. Noi perfetti, loro, grazie a David, no. Ah prima che tirasse e sbagliasse ho inveito contro David in mille lingue ricordandogli l'errore di Manchester e che se c'era giustizia doveva sbagliare anche quella volta, così fu.
Dopo la vittoria empi di gioia ci si abbracciò e si partì per festeggiare in centro. Macchina stracolma con gente anche nel bagagliaio. Per fare 100 metri in piazza ci abbiamo messo 2 ore, delirio puro. Ho ricevuto ben 7 gavettoni, ma anche quì chissene ero campione del mondo ed avevo preso la maturità.
Estate magnifica che ricorderò per filo e per segno per tutta la vita.
Sudafrica 2010. Mondiale brutto, brutto, brutto. Italia che non riesce a vincere con Paraguay, Nuova Zelanda e Slovacchia. Da dimenticare.
Sono andato un po' lungo, scusate.
