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Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 14:28
da Luca10
AgentZero ha scritto:Perchè? Senza polemica eh, giusto per capire.
Perchè non ne ha azzeccata una, non è andato manco vicino a mantenere le promesse fatte (irrealistiche e irrealizzabili e si sapeva, ma le ha fatte lo stesso), è più falso di una banconata da 1€ e ha fatto più danni della grandine in ambito economico e non solo? Basta? :biggrin:

Oh, stiamo parlando di uno che se non era nero non ci andava nemmeno vicino a occupare lo studio ovale eh, mi sembra che questo sia ormai piuttosto chiaro.

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 16:40
da alessio14
Un link sulla situazione delle primarie repubblicane: http://www.ilpost.it/2012/01/02/guida-a ... ubblicani/

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 16:46
da Gian Marco
BruceSmith ha scritto:la domanda che tutto il mondo si pone è: chi voteranno i democratici alle primarie in ohio? :forza:

a parte gli scherzi, ad oggi, c'è competizione per le presidenziali o obama verrà rieletto (gianmarco mi è sembrato piuttosto deciso sull'argomento)? in generale è piuttosto difficile perdere la seconda elezione..
lo scivolone sulla riforma della sanità avrà un peso?

Sono deciso, ma non troppo Bruce; nel senso che mi reiservo sempre quel margine di sicurezza dovuto all'imprevidibiltia' degli Americani :biggrin:
Sarei pero' piu' nervoso se vedessi un candidato con tutte le carte in regola dall'altra parte: cosa che assolutamente non vedo (forse eccezione fatta per Romney, che pero' paga il fatto di essere mormone).

Obama mi piace molto piu' ora che 4 anni fa. Ha fatto sicuramente degli errori (ha cercato troppo il compromesso nei primi due anni quando aveva la maggioranza in entrambe le camere e dunque poteva spingere di piu'), ma nella situazione in cui si e' ritrovato c'e' soltanto da ringraziarlo. In piu' da' davvero l'idea di essere una persona intelligente in tutti i sensi, anche in quello spicciolo, e sta cosa mi piace...

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 17:01
da Paperone
la Bachmann ha ufficialmente interrotto la sua campagna

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 17:50
da Gio
Luca10 ha scritto:
AgentZero ha scritto:Perchè? Senza polemica eh, giusto per capire.
Perchè non ne ha azzeccata una, non è andato manco vicino a mantenere le promesse fatte (irrealistiche e irrealizzabili e si sapeva, ma le ha fatte lo stesso), è più falso di una banconata da 1€ e ha fatto più danni della grandine in ambito economico e non solo? Basta? :biggrin:

Oh, stiamo parlando di uno che se non era nero non ci andava nemmeno vicino a occupare lo studio ovale eh, mi sembra che questo sia ormai piuttosto chiaro.


Ma anche no!

Ha fatto, non tutto quello che ha promesso (ci ha provato) ma ha fatto.

E in ogni caso sempre meglio lui che le attuali alternative republicane, se proprio vogliamo parlare di "falsi".

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 18:09
da Gian Marco
Gio ha scritto:

Ma anche no!

Ha fatto, non tutto quello che ha promesso (ci ha provato) ma ha fatto.

E in ogni caso sempre meglio lui che le attuali alternative republicane, se proprio vogliamo parlare di "falsi".


Gio leggi il mio primo post che ho scritto nella pagina precedente. Cercavo una tua opinione su cosa si pensa nello Utah dei candidati repubblicani. La cosa mi interessa :ok:

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 18:14
da Dietto
Gio ha scritto:
Luca10 ha scritto: Perchè non ne ha azzeccata una, non è andato manco vicino a mantenere le promesse fatte (irrealistiche e irrealizzabili e si sapeva, ma le ha fatte lo stesso), è più falso di una banconata da 1€ e ha fatto più danni della grandine in ambito economico e non solo? Basta? :biggrin:

Oh, stiamo parlando di uno che se non era nero non ci andava nemmeno vicino a occupare lo studio ovale eh, mi sembra che questo sia ormai piuttosto chiaro.


Ma anche no!

Ha fatto, non tutto quello che ha promesso (ci ha provato) ma ha fatto.

E in ogni caso sempre meglio lui che le attuali alternative republicane, se proprio vogliamo parlare di "falsi".
Cosa ha fatto?

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 18:40
da Gio
Gian Marco ha scritto:
Gio ha scritto:

Ma anche no!

Ha fatto, non tutto quello che ha promesso (ci ha provato) ma ha fatto.

E in ogni caso sempre meglio lui che le attuali alternative republicane, se proprio vogliamo parlare di "falsi".


Gio leggi il mio primo post che ho scritto nella pagina precedente. Cercavo una tua opinione su cosa si pensa nello Utah dei candidati repubblicani. La cosa mi interessa :ok:


Come regola generale in Utah non si pensa. I risultati delle prossime elezioni, indipendente dai candidati, saranno 70% per i republicani e 30 per i democratici (con un errore del 2-4%. Ovviamente se il candidato republicano e` mormone sara piu un 80/20). Per essere eletti nello Utah servono tre cose: 1) essere mormone - avere la benedizione della chiesa, 2) essere republicano e 3) se e` una elezione statale non presentarsi a di Salt Lake City o Park City (le due "roccaforti" democratiche) non c'e` storia qua. L'unica cosa un po interessante sono le primarie republicane (che hanno regole tutte loro), dove piu sei conservatore e piu probabilita hai di vincere per il resto e` 70/30 senza sorprese ...... durante le elezioni presidenziali non c'e` neppure publicita in TV o molto poca.

Un esempio, Huntsman ha vinto con quelle percentuali (77 per essere piu precisi) nel 2004 ed durante tutti i sondagi e` sempre stato su quei livelli. Il tribune (gionale di SLC) ha commissionato un sondagio un po diverso (tanto per avere qualcosa di cui parlare) se la domanda aveva il nome del candidato o solo il partito del candidtao i risultai erano sempre gli stessi 77/23 se pero invece del nome o del partito mettevano il programma le percentuali diventavano 45/55 in favore del candidtao democratico ....... In utah non si pensa, si fa quello che dice la chiesa.


Per i candidati invece vale lo stesso, ma con le condizioni 1 e 2 invertite, essere mormoni e un plus. Il favorito qui e` Romney, )che vincera la nomination republicana per inciso non perche si il miglior candidato o perche sia il piu elegibile ma perche ha piu soldi degli altri) perche per Huntsman (che e` se sempre stato "tollerato" come gorvernatore, non e` un republicano idealista ma pragmatico, fa quello che si deve fare e mette 'ideologia in secondo piano) ha la macchia di aver lavorato come ambasciatore in cina per Obama.

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 19:05
da Gio
Dietto ha scritto: Cosa ha fatto?


Non tutto quello che ha promesso, come tutti gli altri presidenti prima di lui e quelli che seguiranno, ma molto piu di quello che pensa.
Ha funzionato tutto, no sopratutto con l'economia anche se deboli ma chiari segnali di ripresa adesso ci sono, e` merito suo, forse non ma sicuaramte senza gli interventi governativi le cose sarebbero andate peggio e in ogni caso la FIAt non avrebbe comprato Chrysler :biggrin: .

E in ordine sparso e a memoria, la modifica sanitaria e riuscita a farla passare (piu o meno) risolvera tutti i problemi sicuramente no ma e gia un enorme passo avanti rispetto a quello che c'era prima. Le truppe son tutte ritornate dal Iraq, il trattato START e` stato approvato, Osama pare sia in fondo al golfo persico ha firmato legislazioni per ridurre in deficit ......

Insomma ha qualcosina ha fatto.

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 19:44
da Manu Ginobili
Domanda : Ron Paul, per cui va in brodo di giuggiole il proprietario del ristorante dove lavoro (premessa doverosa : è un mezzo folle, complottista in ogni cosa), chi è? che tipo è?

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 20:06
da Gian Marco
Manu Ginobili ha scritto:Domanda : Ron Paul, per cui va in brodo di giuggiole il proprietario del ristorante dove lavoro (premessa doverosa : è un mezzo folle, complottista in ogni cosa), chi è? che tipo è?


Tipo coerente, senza interessi da difendere, molto idealista. Il problema e' che un Libertarian, il che significa che punta a tagliare quanti piu' programmi federali possibili (anche Medicare e Medicaid, che permettono a molti di avere una coprtura sanitaria) e a isolare l'America dal resto del mondo...

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 20:47
da BruceSmith
Gian Marco ha scritto: Sono deciso, ma non troppo Bruce; nel senso che mi reiservo sempre quel margine di sicurezza dovuto all'imprevidibiltia' degli Americani :biggrin:
Sarei pero' piu' nervoso se vedessi un candidato con tutte le carte in regola dall'altra parte: cosa che assolutamente non vedo (forse eccezione fatta per Romney, che pero' paga il fatto di essere mormone).

Obama mi piace molto piu' ora che 4 anni fa. Ha fatto sicuramente degli errori (ha cercato troppo il compromesso nei primi due anni quando aveva la maggioranza in entrambe le camere e dunque poteva spingere di piu'), ma nella situazione in cui si e' ritrovato c'e' soltanto da ringraziarlo. In piu' da' davvero l'idea di essere una persona intelligente in tutti i sensi, anche in quello spicciolo, e sta cosa mi piace...

grazie.
altra domanda, per te e per giò che ne parlava prima: io - ammetto di aver seguito la questione superficialmente - avevo letto che la famosa riforma Obama sulla sanità era stata ritirata per tutta una serie di motivi, soprattutto legati alla mancanza di fondi.
però mi sembra di di capire che qualcosa abbia fatto...

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 20:56
da Luca10
Gio ha scritto:
Dietto ha scritto: Cosa ha fatto?

Non tutto quello che ha promesso, come tutti gli altri presidenti prima di lui e quelli che seguiranno, ma molto piu di quello che pensa.
Ha funzionato tutto, no sopratutto con l'economia anche se deboli ma chiari segnali di ripresa adesso ci sono, e` merito suo, forse non ma sicuaramte senza gli interventi governativi le cose sarebbero andate peggio e in ogni caso la FIAt non avrebbe comprato Chrysler :biggrin: .

E in ordine sparso e a memoria, la modifica sanitaria e riuscita a farla passare (piu o meno) risolvera tutti i problemi sicuramente no ma e gia un enorme passo avanti rispetto a quello che c'era prima. Le truppe son tutte ritornate dal Iraq, il trattato START e` stato approvato, Osama pare sia in fondo al golfo persico ha firmato legislazioni per ridurre in deficit ......

Insomma ha qualcosina ha fatto.

Non sono per niente d'accordo.

Peraltro mi sono ricordato che a inizio dicembre avevo giusto scritto un fondo su Obama, ve lo incollo perchè chiaramente riassume bene come la penso sulla questione.



Obama, una bella carta da regalo non basta più

Nel novembre 2008, quando si sono svolte le ultime elezioni presidenziali americane, l’immagine di Barack Obama era troppo più scintillante rispetto a quella dello sfidante John McCain per poter perdere il voto del post-George ‘Dubya’ Bush.
L’icona battagliera del reduce dal Vietnam è una figura che ha tuttora un certo appeal sul popolo a stelle e strisce, ma un giovane senatore nero dell’Illinois, nato alle Hawaii da genitori multietnici, era un’occasione troppo ghiotta. Anche perché la splendida ‘carta da regalo’ di Barack non si fermava qui: possibile primo Presidente di colore – scenario talmente da film che negli States era già stato anticipato in due famose serie tv con il colored David Palmer in ‘24’ e l’ispanico Matt Santos in ‘West Wing’ – e il distacco netto, almeno a parole, dalla politica guerrafondaia ed economicamente scellerata del predecessore. E ancora un’aura di novità data anche, e soprattutto, dall’uso della rete e dal coinvolgimento, in particolare a livello di donazioni, di tutta la popolazione, con attenzione particolare alle fasce minoritarie storicamente meno propense a recarsi alle urne. Un mix tanto inusuale quanto perfetto per catturare l’entusiasmo e l’immaginazione del popolo americano, che gli ha infatti consegnato lo studio ovale della Casa Bianca.
Tre anni più tardi, con la campagna per le presidenziali 2012 che sta per entrare nel vivo, la situazione è radicalmente cambiata. La carta da regalo scintillante è stata strappata e Obama non è più bello, eccitante e perfetto come prima. A livello sociale la riforma sanitaria tanto sbandierata in campagna elettorale si è risolta, in pratica, in un nulla di fatto. A livello economico gli Stati Uniti sono ricaduti in una crisi economica ancora più grave della precedente, la peggiore dal 1929. Per non parlare poi dell’occupazione, con la fetta di popolazione che non riesce a trovare lavoro che si ingrandisce sempre di più e il Presidente che non riesce a far approvare dal Congresso la propria riforma dopo aver perso la maggioranza alla Camera durante le elezioni di mid-term del 2010.
Anche in politica estera l’Obama reale è stato ben diverso dall’Obama elettorale. Al Nobel per la Pace assegnatogli nel 2009, più sulla fiducia e sulle promesse che sui fatti, ha fatto seguito un atteggiamento tutt’altro che pacifista. Tanto che forse l’unico vero grande successo della presidenza Obama è l’uccisione di Osama Bin Laden, difficilmente pronosticabile nel 2008 come il punto più alto dei quattro anni al 1600 di Pennsylvania Avenue dell’ex senatore dell’Illinois. Per non parlare poi della questione lobby, con Obama che in diverse occasioni durante il mandato ha dimostrato nei fatti di sentire le pressioni dei grandi conglomerati di potere. Una questione che gli analisti più attenti mettevano in risalto già tre anni fa, ma che di certo stride con l’immagine patinata di Presidente sostenuto quasi esclusivamente dalle donazioni popolari.
A dodici mesi dalle elezioni, insomma, l’Obama ‘fashion’ e rivoluzionario è solamente un lontano ricordo, riposto nella scatola delle memorie da aspettative insostenibili e realtà ineludibili. Se vuole riguadagnarsi la fiducia degli americani e un altro ‘giro sulla giostra’, il quarantenne nato a Honolulu ora deve impegnarsi veramente sul piano politico ed economico dopo aver sprecato il ‘jolly’ narrativo che tanto piace agli eredi della Mayflower. In condizioni normali forse sarebbe già spacciato, ma con i Repubblicani che faticano a trovare un candidato pienamente credibile Obama ha ancora margine di manovra. A patto di affidarsi, stavolta, più ai fatti e meno a lustrini e paillettes.

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 04/01/2012, 21:31
da francilive
Paperone ha scritto:la Bachmann ha ufficialmente interrotto la sua campagna
:piango: :piango: :piango:

Re: Election 2012 - la corsa alla Casa Bianca

Inviato: 05/01/2012, 0:24
da Gio
BruceSmith ha scritto: grazie.
altra domanda, per te e per giò che ne parlava prima: io - ammetto di aver seguito la questione superficialmente - avevo letto che la famosa riforma Obama sulla sanità era stata ritirata per tutta una serie di motivi, soprattutto legati alla mancanza di fondi.
però mi sembra di di capire che qualcosa abbia fatto...


Hmmm, no.
La riforma sanitaria non e stata ritirata, e legge passata e firmata.
L'implementazione e` a "singhiozzo" non tutte le componenti sono entarte in vigore, la parte piu importante entre in vigore quest'anno.

Alcuni stati (tutti quelli piu conservativi) hanno/stanno cercando di bloccarla cercando di dichiararne alcune parti incostituzionali (l'obligo di avere una assicurazione sanitara in particolare) e l'opposizione e` piano piano arrivata alla corte suprema dopo un pareggio nelle corti inferiori, il caso sara preso in considerazione quest'estate/primavera non ricordo. Se passa, viene dichiarata costituzionale (cosa che dovrebbe succere con un voto 5-4 - 4 giudici voteranno contro lo hanno gia fatto capire), l'unico modo per bloccarla sarebbe un voto del congresso.