Re: Recensioni storiche
Inviato: 09/12/2009, 19:22
Io recensirò l'ultimo disco della pausini. 

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DrGonz0 ha scritto: Si si, si parlava di gnocca. :gazza:
Quando avrò un po di tempo scriverò di Close to the Edge
The Snake 12 ha scritto: grande topicÂ
non ho mai capito l'accordatura della chitarra di John in Dear Prudence.
Â
The goat ha scritto: Questo topic mi fa tornare alla mente il meeting di perugia!
Alla recensione di Frog volevo aggiungere solo una cosa... al termine di Cry baby cry c'è una ghost track scritta da mccartney, Can you take me back?. Per quanto breve è un piccolo tesoro all'interno del grande scrigno che è il White Album.
Ne approfitto anche per ricordare che oggi è l'anniversario della morte di John e che, checché se ne dica... The warlus was Paul! ;)
shilton ha scritto: FrogÂ![]()
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ma allora non parlavate di gnocca in quell'angolo oscuro a Perugia?
doc G ha scritto: A Perugia.
Doc: "Frog, di cosa state parlando?"
Frog: "Di White album, sai. quello dei Beatles."
Doc, con l'aria di uno che la sa lunga: "Si, lo so cos'è, è l'album di Odladì Obladà!"
Ora che leggo vado a nascondermi.
The Snake 12 ha scritto: non sarà del 1971, non c'era Steve Howe, ma prima o poi scriverò qualcosa su quella accattivante ruffianata di "90125", ascoltato stamattina in macchina durante il tragitto S.Giorgio a Cremano-Pozzuoli.
Cobain88 ha scritto: Album:Nevermind
Artista:Nirvana
Data di pubblicazione:24 settembre 1991
Etichetta:Geffen Records
"Nevermind".
Gia' dal titolo si capisce che questo non e' un album come gli altri.Un titolo volutamente sgrammaticato,che gia' riflette l'inquietitudine che porta con se' e che mostrera' al mondo intero.
E gia',perche' il secondo disco del terzetto di Seattle(Kurt Cobain voce,chitarra e anima del gruppo,Krist Novoselic al basso e Dave Grohl alla batteria)e' quello della consacrazione a divi planetari,con 25 milioni di copie vendute che segnano ufficialmente la nascita(quasi preannunciata dalla copertina,destinata a diventare un'icona della storia del rock)del movimento grunge,una versione quasi decadente e decadentista del punk rock.
"Nevermind" diventera' l'inno di quella "Generazione X" che ormai si e' stancata persino di rifiutare,e che agli eccessi di un certo modo di fare musica proprio del rock anni '80 contrappone invece la dubbia personalita' di Cobain,
schiva,taciturna,quasi nichilistica nel suo modo di intendere la musica e la vita stessa.
I 42 minuti che cambieranno,forse per sempre,i neonati anni Novanta.
Le tracce:
1.Smells like teen spirit:Il brano piu' famoso dei Nirvana come apertura del loro disco di maggior successo.Un brano che con gli anni Cobain iniziera' a odiare,senza pero' mai rinnegarne la portata quasi rivoluzionaria.
2.In bloom:altro piccolo capolavoro,dedicata ad uno dei primi fan dei Nirvana(he's the one who likes all our pretty songs)
3.Come as you are:vieni come sei,la richiesta di un Cobain "smemorato".Da sottolineare i potenti riff di basso iniziali,altro marchio di fabbrica e segno di riconoscimento del gruppo.
4.Breed:si torna a sonorita' distorte per sottolineare le urla di diniego di Cobain(I don't care,I don't care,I don't care).Una scelta che comparira' spesso in "Nevermind".
5.Lithium:si torna ad un atmosfera piu' riflessiva,senza pero' rinunciare ad un po' di sana distorsione,per un brano nel complesso piu' intimista(almeno cosi' sara' dovuto sembrare alle orecchie di Cobain).
6.Polly:una classica ballad,forse la piu' famosa dei Nirvana.Stavolta l'atto di negazione sta nel testo,che racconta di come viene vista la vittima di un prossimo stupro dallo stupratore stesso.Il suo significato sara' poi completato da un'altra famosa canzone dei Nirvana,"Rape me"(e chi conosce l'inglese ha gia' capito).
7.Territorial Pissing:Riesplode nuovamente la rabbia dei Nirvana,mai completamente sopita nell'intero album.Da sottolineare il modo in cui viene cantata questa canzone,quasi al limite della pazzia,in un connubio ben riuscito di musica e parole.
8.Drain you:qualcuno ci potrebbe anche vedere una canzone d'amore,resta da capire quale sarebbe l'amore decantato e soprattutto da che cosa intendesse
Cobain per "prosciugare"(drain).
9.Lounge Act:Forse una delle canzoni piu' belle,anche dal punto di vista stilistico, dei Nirvana a non essere riuscita ad imporsi nell'immaginario collettivo.Ancora si fa riferimento allo schema Verse-Chorus-Verse(Strofa-Ritornello-Strofa)tanto caro ai Nirvana e a tutto il movimento grunge.
10.Stay Away:se qualcuno avesse pensato che la carica di energia di "Nevermind" fosse terminata,questo pezzo e' pronto a dimostrare il contrario.
11.On a plain:uno dei singoli tratti da questo fortunato album,forse il piu' irriverente dell'album e comprensibile solo a chi riesce ad addentrarsi nella logica profonda della poetica di Cobain(I'm on a plain,I can't complain...black sheep got blackmailed again)
12.Something in the way:leggende metropolitane vogliono che Cobain abbia partorito questa traccia sotto un ponte dopo essere stato cacciato da casa del padre(i genitori divorziarono quando lui aveva 9 anni);questa canzone e' il degno lamento conclusivo di un disco assolutamente pazzesco.
frog ha scritto: Io sono nato nel febbraio del '67, e sono mancino... ti dico solo che quando sentii per la prima volta Smells like teen spirit, tra l'altro era su Videomusic, quindi lo vidi pure, mi venne una folgorazione stile Belushi in the Blues Brothers. Mai più sentito vibrazioni del genere, probabilmente la persona che più ha rappresentato il malessere covato da chi come me è cresciuto negli anni del bum di Madonna, dei Duran duran e di Michael Jackson, l'edonismo reganiano elevato a dogma internazionale, depressione infinita...
frog ha scritto: Io sono nato nel febbraio del '67, e sono mancino... ti dico solo che quando sentii per la prima volta Smells like teen spirit, tra l'altro era su Videomusic, quindi lo vidi pure, mi venne una folgorazione stile Belushi in the Blues Brothers. Mai più sentito vibrazioni del genere, probabilmente la persona che più ha rappresentato il malessere covato da chi come me è cresciuto negli anni del bum di Madonna, dei Duran duran e di Michael Jackson, l'edonismo reganiano elevato a dogma internazionale, depressione infinita...
Cobain88 ha scritto: Album:Nevermind
Artista:Nirvana
Data di pubblicazione:24 settembre 1991
Etichetta:Geffen Records
3.Come as you are:vieni come sei,la richiesta di un Cobain "smemorato".Da sottolineare i potenti riff di basso iniziali,altro marchio di fabbrica e segno di riconoscimento del gruppo.
9.Lounge Act:Forse una delle canzoni piu' belle,anche dal punto di vista stilistico, dei Nirvana a non essere riuscita ad imporsi nell'immaginario collettivo.Ancora si fa riferimento allo schema Verse-Chorus-Verse(Strofa-Ritornello-Strofa)tanto caro ai Nirvana e a tutto il movimento grunge.
Teo ha scritto: Era l'album che avevo in mente di recensire, ma non essendo per niente bravo in queste cose ho aspettato e sperato che qualcuno lo facesse.
Diciamo che questo è l'album che ha cambiato la mia vita musicale, in maniera netta. Ero un appassionato di musica anni 80 e rap, un amico mi ha dato Nevermind, è stata una folgorazione letterale.
BruceSmith ha scritto: anche io ricordo con precisione dove ascoltai smeels like teen spirit per la prima volta. di quasi tutte le altre prime volte si perde la memoria.
quelle "vibrazioni" (a me sembrarono più un cazzotto nello stomaco) hanno lasciato un segno.
The Snake 12 ha scritto: occhio però che gli anni '80 sono stati anche gli anni degli Husker Du, non a caso una delle band preferite di Cobain. Sarebbe interessante approfondire, ma è meglio lasciare spazio alle recensioni.