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BruceSmith ha scritto: 19/12/2022, 10:56

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 10:41

mbè nel mondo dello sport ahimè contano i risultati.
altrimenti ti direi che per me la Juve è una squadra che in Champions è una delle più forti in assoluto, visto che ha giocato 9 finali.
o conta di più quante ne ha vinte?

poi ognuno hai suoi parametri.
per te sono i gol segnati a partita?

purtroppo per forza di cose nel paragone tra i più grandi conta il palmares.
questo tipo di paragoni è assai difficile sia chiaro e vanno analizzate tante cose.

e poi te la prendi pure con me che avevo detto che il paragone ci stava...

io? mavvà, c'è solo amore nel mio cuore.
è una chiacchierata al bar, ma da sobri.

certo che contano i risultati. infatti Messi, a prescindere dai mondiali, ha vinto qualsiasi cosa.
poi, oltre ad una bacheca sontuosa, ha segnato più di 50 gol a stagione per più di un decennio. mica è roba normale.

ma vediamo al punto che ti interessa di più.
la juve è (stata) (in alcuni momento della sua storia) una delle squadre più forti in assoluto. certo, ha perso una valanga di finali... ma non è che abbia la bacheca vuota.

ma in proporzione al numero di finali ha raccolto pochissimo e questo ha un suo peso.

Messi ha vinto molto a livello di club, ma vincere un mondiale da protagonista cambia molti aspetti nel giudizio complessivo di una carriera.
ciò non significa che non fosse già eccellente prima, ma aggiunge una mistica che prima gli mancava.

Pelè è ricordato per i mille gol segnati con il Santos o i 3 mondiali vinti in 4 edizioni?

e cruijff come mai in questi discorsi non ci entra mai?

per certi versi il suo gioco è stato rivoluzionario, ma ha perso entrambe le finali (in alcuni casi in maniera rocambolesca diciamo) e questo nel giudizio finale per forza di cose è un aspetto che viene considerato.

 

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 10:57

albizup ha scritto: 19/12/2022, 10:50


Prima che lo ritirassi fuori io nessuno l'aveva scritto e ovunque la diatriba è Messi - Maradona    

Comunque la carriera di Pelè mica si può limitare a 3 mondiali con squadre forti, quelle son le ciliegine. 

Quasi chiunque che ha vissuto la carriera di Pelè si comporta come te con Maradona: esiste Pelè e poi tutti gli altri. 

Come no, ho postato le 3 squadre campioni del mondo di Pelé.
Si parla solo dei mondiali perché ha giocato sempre in Brasile, non si è confrontato con il calcio europeo. Non per colpa sua ma perché era patrimonio nazionale del Brasile.

Mi sembra che le hai postate dopo che io ho citato Pelè, non prima. 

Comunque basta cercare su google e troverai un sacco di giocatori e giornalisti che hanno vissuto Pelè e Maradona dire che Pelè era più forte del secondo. Poi trovi quelli che hanno vissuto Di Stefano, tra cui lo stesso Pelè, dire che Di Stefano era molto più forte e completo di Pelè e Maradona. Oggi trovi quelli che hanno vissuto Maradona dire che Maradona è senza dubbio il più forte di sempre. 

Chissà qual è la costante 

Hotel Supramonte ha scritto: 19/12/2022, 11:02

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 10:50

mi sono perso qualcosa, quando ha vinto Lebron un titolo con dellavedova shumpert e jrsmith? 

https://www.basketball-reference.com/bo ... 90GSW.html   
Dellavedova DNP in G7 non lo ricordavo, my bad, ma se metti Thompson e Richard Jefferson il discorso non cambia 

ah beh..ma che discorsi sono? 
oltre thompson e jefferson ti dimentichi che c'erano pure Irving e Love 

allora pure Jordan ha vinto titoli con Luc Longley e scott burrell 
...e Kobe con vujacic e shannon brown 

Non si può fare un ragionamento di questo tipo, il calcio più all'avanguardia era ed è in Europa. Non aveva e non ha senso per un europeo andare in un campionato sudamericano, a dimostrare che?
De Rossi ad esempio c'è andato a fine carriera, al Bocca, perché era un suo sogno (e lo capisco) ma nessun giocatore nel suo prime va a giocare in Sudamerica, né ora né ai tempi di Pelé.

E poi c'è Diego qui che a 5:34 dice una cosa molto semplice ma molto vera riguardo tutti sti inutili dibattiti

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 11:12 Non si può fare un ragionamento di questo tipo, il calcio più all'avanguardia era ed è in Europa. 

Negli anni di Pelè è un'opinione più che discutibile, anzi i dati delle squadre sudamericane (e delle nazionali) non sono proprio a favore delle europee. Pelè ha addirittura più di un gol di media a partita contro squadre europee, media vittorie altissima. Oltretutto tanti dei suoi compagni in nazionale giocavano in altre squadre in Brasile, mica erano tutti nel Santos. 

albizup ha scritto: 19/12/2022, 11:23

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 11:12 Non si può fare un ragionamento di questo tipo, il calcio più all'avanguardia era ed è in Europa. 

Negli anni di Pelè è un'opinione più che discutibile, anzi i dati delle squadre sudamericane (e delle nazionali) non sono proprio a favore delle europee. Pelè ha addirittura più di un gol di media a partita contro squadre europee, media vittorie altissima. Oltretutto tanti dei suoi compagni in nazionale giocavano in altre squadre in Brasile, mica erano tutti nel Santos. 

I talenti sudamericani venivano in Europa anche ai tempi di Pelé, evidentemente non tutti ma venivano in Europa.

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 11:11

Hotel Supramonte ha scritto: 19/12/2022, 11:02
https://www.basketball-reference.com/bo ... 90GSW.html   
Dellavedova DNP in G7 non lo ricordavo, my bad, ma se metti Thompson e Richard Jefferson il discorso non cambia 

ah beh..ma che discorsi sono? 
oltre thompson e jefferson ti dimentichi che c'erano pure Irving e Love 

allora pure Jordan ha vinto titoli con Luc Longley e scott burrell 
...e Kobe con vujacic e shannon brown 

Nood ti è partito il LeBron segnale
Semplicemente prima è stato detto che Maradona è il più grande perché ha vinto con le squadre più scarse, e poi però si dice che nel basket il più grande è Jordan, e io sono pure d’accordo però c’è gente che ha vinto con squadre più scarse di Pippen-Rodman-Kukoc
Quindi il criterio non può essere solo quello

P.s. Chiedi a Boston e Brooklyn cosa ne pensano di Irving

albizup ha scritto: 19/12/2022, 11:23

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 11:12 Non si può fare un ragionamento di questo tipo, il calcio più all'avanguardia era ed è in Europa. 

Negli anni di Pelè è un'opinione più che discutibile, anzi i dati delle squadre sudamericane (e delle nazionali) non sono proprio a favore delle europee. Pelè ha addirittura più di un gol di media a partita contro squadre europee, media vittorie altissima. Oltretutto tanti dei suoi compagni in nazionale giocavano in altre squadre in Brasile, mica erano tutti nel Santos. 

questo è verissimo, il livello era molto più bilanciato, anche perchè i campioni sudamericani tendevano a rimanere in patria.
 

Hotel Supramonte ha scritto: 19/12/2022, 11:26

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 11:11

ah beh..ma che discorsi sono? 
oltre thompson e jefferson ti dimentichi che c'erano pure Irving e Love 

allora pure Jordan ha vinto titoli con Luc Longley e scott burrell 
...e Kobe con vujacic e shannon brown 

Nood ti è partito il LeBron segnale
Semplicemente prima è stato detto che Maradona è il più grande perché ha vinto con le squadre più scarse, e poi però si dice che nel basket il più grande è Jordan, e io sono pure d’accordo però c’è gente che ha vinto con squadre più scarse di Pippen-Rodman-Kukoc
Quindi il criterio non può essere solo quello

P.s. Chiedi a Boston e Brooklyn cosa ne pensano di Irving

ma mischiare basket e calcio è solo per fare ulteriore confusione 

e tu hai contribuito mischiando ulteriormente le leggende con false informazioni. 
 

Rico Tubbs ha scritto: 19/12/2022, 11:22 E poi c'è Diego qui che a 5:34 dice una cosa molto semplice ma molto vera riguardo tutti sti inutili dibattiti

Maradona è sempre stato protettivo nei confronti di Messi, si comportava come un numero uno che vuole proteggere un suo connazionale fortissimo ma non al suo livello.
Dovrebbero chiedere a Messi chi è il più forte della storia e se è un grande come penso che sia la risposta è scontata.

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 11:26

albizup ha scritto: 19/12/2022, 11:23



Negli anni di Pelè è un'opinione più che discutibile, anzi i dati delle squadre sudamericane (e delle nazionali) non sono proprio a favore delle europee. Pelè ha addirittura più di un gol di media a partita contro squadre europee, media vittorie altissima. Oltretutto tanti dei suoi compagni in nazionale giocavano in altre squadre in Brasile, mica erano tutti nel Santos. 

questo è verissimo, il livello era molto più bilanciato, anche perchè i campioni sudamericani tendevano a rimanere in patria.
 

Di Stefano, Sivori, son venuti in Europa e non erano gli unici

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 11:32

Noodles ha scritto: 19/12/2022, 11:26



questo è verissimo, il livello era molto più bilanciato, anche perchè i campioni sudamericani tendevano a rimanere in patria.

Di Stefano, Sivori, son venuti in Europa e non erano gli unici

sì ma mediamente il campionato brasiliano era di livello più alto rispetto ad oggi e più bilanciato come forze rispetto all'europa.

basta vedere le vittorie in coppa intercontinentale che vedevano negli anni sessanta e settanta una prevalenza delle squadre sudamericane, nel mentre negli ultimi 25 anni c'è stata una superiorità netta delle squadre europee.

 

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 1:43

Austroungarico ha scritto: 19/12/2022, 1:32

Se vabbè un caxxo. La Russia era vicecampione di Europa, non sarebbe stato simpatico andare sotto 1-0. E due mondiali su due a prenderla di mano. Suarez ha ricevuto critiche pur venendo sanzionato dal direttore di gara. Ci facciamo troppo attrarre dalla simpatia. E la finale del 90 non hanno fatto niente gli argentini, potevano solo portarla ai rigori.
Nulla toglie che quel Brasile era fortissimo, ma qualcosa ha fatto vedere Pelè eh.... detta così sembra fosse uno dei tanti

Non dico mica che gli altri son scarsi, dico che lassù al numero 1 c'è Maradona, poi Pelé, Messi, Di Stefano, Cruijff, metteteci chi volete dopo.
Poi ci sono o giovani come Mbappe che hanno già messo su grandi cifre, Haaland è il più giovane e se continua così disintegrerà tutti i record di gol ma probabilmente non vincerà mai un Mondiale o un Europeo perché è norvegese.
Per questo vittoria in più o in meno non cambia
niente per me. Bisogna vedere tutta la carriera del giocatore, in che squadre ha giocato, contro chi si è confrontato, ascoltare anche i pareri degli altri calciatori e dei giornalisti.

Appunto. Gli addetti ai lavori han detto Pelè come migliore del secolo scorso, i tifosi Maradona

Rajon9 ha scritto: 19/12/2022, 11:12 Non si può fare un ragionamento di questo tipo, il calcio più all'avanguardia era ed è in Europa. Non aveva e non ha senso per un europeo andare in un campionato sudamericano, a dimostrare che?
De Rossi ad esempio c'è andato a fine carriera, al Bocca, perché era un suo sogno (e lo capisco) ma nessun giocatore nel suo prime va a giocare in Sudamerica, né ora né ai tempi di Pelé.

e allora perchè prima hai postato le formazioni del Brasile di Pelè, dicendo che erano fortissime, ma poi erano composte tutte da giocatori che non giocavano in Europa?