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John Doe ha scritto: 31/07/2021, 13:18 Massima stima per Cassani che ha sempre fatto il possibile e qualche volta pure di più, il problema che se in volata gli altri hanno Sagan e tu nizzolo non è certo colpa sua.
Per me Cassani paga, e purtroppo mi trovo concorde con cipollini e le sue battaglie nel caso specifico, un ruolo di assoluto accentratore, con risultati buoni che non si discutono, però che sia l'unico in grado di gestire il movimento non credo sia vero.
È contemporaneamente ct dei pro, supervisore delle altre nazionali e della pista, delle giovanili, organizzatore del giro u23, testimonial degli sponsor della nazionale, presidente dell'ente del turismo emiliano, speaker su radio Deejay e nel tempo libero andava pure in rai.

Purtroppo Bugno non mi pare abbia tutte queste competenze per fare il ct, non le aveva nemmeno l'altro al tempo, ma mi dà molta meno fiducia di cassani

Vero se però funziona quasi tutto il problema si pone relativamente

lelomb ha scritto:

John Doe ha scritto: 31/07/2021, 13:18 Massima stima per Cassani che ha sempre fatto il possibile e qualche volta pure di più, il problema che se in volata gli altri hanno Sagan e tu nizzolo non è certo colpa sua.
Per me Cassani paga, e purtroppo mi trovo concorde con cipollini e le sue battaglie nel caso specifico, un ruolo di assoluto accentratore, con risultati buoni che non si discutono, però che sia l'unico in grado di gestire il movimento non credo sia vero.
È contemporaneamente ct dei pro, supervisore delle altre nazionali e della pista, delle giovanili, organizzatore del giro u23, testimonial degli sponsor della nazionale, presidente dell'ente del turismo emiliano, speaker su radio Deejay e nel tempo libero andava pure in rai.

Purtroppo Bugno non mi pare abbia tutte queste competenze per fare il ct, non le aveva nemmeno l'altro al tempo, ma mi dà molta meno fiducia di cassani

Vero se però funziona quasi tutto il problema si pone relativamente

Per noi si, ma per chi gli sta sopra non lo so. E infatti nuovo presidente della federazione e...

John Doe ha scritto: 31/07/2021, 22:07

lelomb ha scritto:
Vero se però funziona quasi tutto il problema si pone relativamente

Per noi si, ma per chi gli sta sopra non lo so. E infatti nuovo presidente della federazione e...

E.. che vuol dire Politica e clientelismo

La decisione su Cassani è sicuramente "politica" non tecnica, premesso che il ruolo del ct nel ciclismo non lo reputo fondamentale in termini pratici sulla singola gara dove sostanzialmente una volta scelti i corridori poi sono questi che se la giocano partendo dagli allenamenti arrivando poi alla gara, ma Cassani si stava sbattendo molto su tutto il fronte ciclistico, gli è mancato il super acuto finale con la vittoria del mondiale o olimpiade dove in tre circostanze siamo mancati al dunque, Rio caduta, Harrogate soliti 200 mt che mancano al dunque per Trentin, Tokyo crampo di Bettiol sul più bello (non avrebbe vinto ma si giocava una medaglia).

Gli europei fanno CV per noi appassionati seriali, il grande pubblico non sa nemmeno dell'esistenza essendo poi nati da poco, spero che Dagnoni sappia cosa sta facendo e che non vada a pestare una bella merda, la scelta di Bugno è incomprensibile sul lato tecnico, mentre mi profuma molto di volersi parare il culo con uno ben voluto dalla stampa perchè appena salta Cassani molti sono pronti con i fucili puntati visto com'è ammanicato molto bene.

Quello che mi preoccupa è che fine farà il resto, Davide ha rianimato il giro under 23, aiutato a rimettere in piede parecchie gare giovanili, tutti compiti che spetterebbero alla FCI ma che come abbiamo visto negli anni ha fatto solo disastri portandoci a un vuoto di talenti notevoli, pensate dove eravamo, non dico ai tempi di Coppi Bartali ma anche solo 30 anni fa, Argentin, Fondriest, non campioni con la C maiuscola ma gente che sapeva vincere e ha vinto, adesso la prospettiva è grama e spero che il lavoro di Cassani non vada perso per gelosie politiche

andreaR ha scritto: Quello che mi preoccupa è che fine farà il resto, Davide ha rianimato il giro under 23, aiutato a rimettere in piede parecchie gare giovanili, tutti compiti che spetterebbero alla FCI ma che come abbiamo visto negli anni ha fatto solo disastri portandoci a un vuoto di talenti notevoli, pensate dove eravamo, non dico ai tempi di Coppi Bartali ma anche solo 30 anni fa, Argentin, Fondriest, non campioni con la C maiuscola ma gente che sapeva vincere e ha vinto, adesso la prospettiva è grama e spero che il lavoro di Cassani non vada perso per gelosie politiche

Vero, però quello è un fattore su cui Cassani, e in gran parte anche la federazione, possono fare poco.
In Italia rispetto a 30 anni fa ci sono 1/4 degli juniores e girano 1/10 dei soldi che giravano nel ciclismo, e i pochi che girano sono per le Granfondo e gli "amatori" da 30k km all'anno.
Nonostante credo sia tranquillamente il secondo sport per ascolti in Italia dopo il calcio (esclusi i motori, di cui non credo si possa parlare di movimenti sportivi) semplicemente, è diventato uno sport di nicchia come tutti gli altri. Prima andava in prima pagina della gazza e ora sta a pagina 30 e le prime pagine sugli italiani le fanno in Francia.

Comunque indagando meglio, Cassani dovrebbe rimanere ct fino al 30 settembre per seguire anche europeo e mondiali.
A fine agosto discuteranno soprattutto sul suo ruolo di dt di tutte le squadre nazionali.
Credo che Bugno fosse indiziato per la successione in quel ruolo, come facilitatore di rapporti tra tutti i ct.
Se Cassani decidesse di lasciare tutti gli incarichi, per il ruolo di ct della strada maschile ci sarebbe Bramati.
Vedremo, sicuramente ne sapremo di più prima del consiglio federale, quando rientreranno tutti alla fine delle olimpiadi.

https://www.cyclingnews.com/news/is-the ... uci-rules/

Marginal gain...

Praticamente scontato che Cassani sarà fuori dal giro tecnico della nazionale, dove almeno a breve termine si intende puntare su un team di tecnici federali con una sorta di modalità collegiale, senza che vi sia un ct direttore tecnico come attualmente faceva Cassani. Se così fosse cambierebbe notevolmente il modello organizzativo per programmi a lungo termine.
Spero sia cosi, perchè se mandan via Cassani convinti che con gli atleti che abbiamo possiamo tipo impensierire gente come Van Aert, Pogacar, ecc. stiamo freschi...
L'unico world class che abbiamo è Ganna a cronometro e appena gli rimettono qualcosa che assomigli ad una cronometro tornerà a dimostrarlo.
Ma per il resto non siamo competitivi ai massimi livelli, nemmeno nelle prove in linea, dove abbiamo sempre avuto un'ottima tradizione.

Oggi ultimo km e mezzo in Polonia molto divertente: vince Almeida che è il primo a partire sulla rampa finale (con qualche gradino di recupero nel mezzo), lo tengono sempre a portata di recupero, prima ci prova Rubio ma gli arriva a 10 metri senza acchiapparlo, dietro poi parte Kwiatkowski con Ulissi a ruota ed è proprio Diego l'unico a chiudere su Almeida, prima prova a partirgli, ma non lo stacca, poi in volata parte di nuovo prima lui per evitare che Mohoric (un altro molto attivo nel finale) parta lungo una volta che li ha raggiunti, Almeida però trova forze da non si sa dove e riesce a rimontarlo e superarlo proprio sul traguardo con il tramonto alle spalle


Piazziamo Rota (che sta da dio) e Aleotti (altro che sta inizia ad ammucchiare piazzamenti interessanti) nei top 10, Covi 12esimo.

https://www.gazzetta.it/Ciclismo/12-08- ... 9809.shtml

Aru annuncia il ritiro a fine Vuelta.

Remco remcoing a tutto spiano oggi.

Intanto oggi abbiamo pubblicato la nostra preview su qcp

Percorso: https://www.quelchepassalosport.it/2021 ... -percorso/

Partecipanti: https://www.quelchepassalosport.it/2021 ... tecipanti/

Gran conclusione e finale thrilling al Tour de l'Avenir e bel terzo posto finale di Zana.

matt2354 ha scritto: 22/08/2021, 14:36 Gran conclusione e finale thrilling al Tour de l'Avenir e bel terzo posto finale di Zana.

Johannesen se l'è vista davvero brutta, sarebbe stato un peccato che non si meritava, dopo l'ottimo Giro U23 e questo Tour de l'Avenir. Onore comunque a Rodriguez, gran coraggio, gli ha detto male davvero l'ultimissimo km, in cui il norvegese ha tirato fuori tutto quello che aveva e non era scontato dopo che lo stesso Zana l'aveva staccato. Molto bello davvero.

Altro gran numero di Damiano Caruso 

Roglic, come spesso accade, può perderlo solo lui.