Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
-
- Senior
- Messaggi: 1212
- Iscritto il: 11/04/2010, 16:06
- 580
- 480
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
A freddo: quello degli ultimi 3 anni è stato un Milan bellissimo da tifare, non solo per il senso di rivalsa dopo anni osceni, ma proprio per lo spirito che si respirava intorno alla squadra. C’era la passione storica, ma anche l’entusiasmo nello scoprire quanto fossimo forti e divertenti, con anche la speranza che tutto diventasse oro, vedendo la voglia che tutti ci mettevano e i progressi che abbiamo fatto, in tutti i settori.
a caldo ero intrigato dal concetto di Moneyball, a caldo immaginavo arrivare frotte di quindicenni francesi che in un paio di anni avrebbero messo a fuoco la serie A diventando i nuovi Mbappe e Pogba, prima di rivenderli al City per acquistare i futuri nuovi-nuovi Mbappe. Ma questo non è il vero concetto di Moneyball: l’obiettivo del moneyball è costruire una squadra su giocatori al momento sotto-prezzati, sottovalutati, le cui caratteristiche sono nascoste e pertanto si pagano meno del loro valore, che siano utili per arrivare economicamente al risultato migliore (che sia vincere o fare soldi sulla cessione). Krunic è ahimè moneyball, Leao non è detto lo sia (visti i 30
milioni scuciti per averlo). Kalulu, Maignan e Giroud lo sono, Tomori e Tonali (pre-sconto) probabilmente no.
con queste premesse temo molto più il ritorno ai Pazzini che l’investimento sul nuovo mbappe (Openda e Wahi 30 milioni temo non sia vero Moneyball).
Anche moncada aveva confermato in un’intervista che Kjaer era nato tutto dall’analisi delle statistiche, la discriminante non sono il talento potenziale e la rivendibilitá futura ma le caratteristiche specifiche che si cercano - ovvero economicità e skills tecniche/mentali.
unica nota positiva, dipende tutto dalle reali ambizioni di Cardinale e dalle caratteristiche che cerchiamo per adottare il moneyball: paradossalmente è meglio che si spinga sul player trading per divertirci di più è avere speranze di crescita futura - considerato che non è con i Kjaer o i Loftus cheek che si va in champions di sicuro (e che ibra è unico, e non ne arriverà un altro a mettere d’accordo esperienza e talento che cambino la squadra). Vincere in ogni caso diventerà frutto di congiunture favorevoli, più che il reale obiettivo annuale. Tipo il Dortmund, che però ha la champions garantita, e quindi molta più tranquillità nel fare un moneyball davvero sostenibile…
a caldo ero intrigato dal concetto di Moneyball, a caldo immaginavo arrivare frotte di quindicenni francesi che in un paio di anni avrebbero messo a fuoco la serie A diventando i nuovi Mbappe e Pogba, prima di rivenderli al City per acquistare i futuri nuovi-nuovi Mbappe. Ma questo non è il vero concetto di Moneyball: l’obiettivo del moneyball è costruire una squadra su giocatori al momento sotto-prezzati, sottovalutati, le cui caratteristiche sono nascoste e pertanto si pagano meno del loro valore, che siano utili per arrivare economicamente al risultato migliore (che sia vincere o fare soldi sulla cessione). Krunic è ahimè moneyball, Leao non è detto lo sia (visti i 30
milioni scuciti per averlo). Kalulu, Maignan e Giroud lo sono, Tomori e Tonali (pre-sconto) probabilmente no.
con queste premesse temo molto più il ritorno ai Pazzini che l’investimento sul nuovo mbappe (Openda e Wahi 30 milioni temo non sia vero Moneyball).
Anche moncada aveva confermato in un’intervista che Kjaer era nato tutto dall’analisi delle statistiche, la discriminante non sono il talento potenziale e la rivendibilitá futura ma le caratteristiche specifiche che si cercano - ovvero economicità e skills tecniche/mentali.
unica nota positiva, dipende tutto dalle reali ambizioni di Cardinale e dalle caratteristiche che cerchiamo per adottare il moneyball: paradossalmente è meglio che si spinga sul player trading per divertirci di più è avere speranze di crescita futura - considerato che non è con i Kjaer o i Loftus cheek che si va in champions di sicuro (e che ibra è unico, e non ne arriverà un altro a mettere d’accordo esperienza e talento che cambino la squadra). Vincere in ogni caso diventerà frutto di congiunture favorevoli, più che il reale obiettivo annuale. Tipo il Dortmund, che però ha la champions garantita, e quindi molta più tranquillità nel fare un moneyball davvero sostenibile…
- Fantaman
- Pro
- Messaggi: 4134
- Iscritto il: 02/12/2006, 1:38
- NFL Team: California Crusaders
- Località: South Park
- 463
- 761
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
E' tutto relativo, se vuoi competere ad altissimi livelli, comprare un giocatore potenzialmente di quel livello a 30 milioni è moneyball!alecs ha scritto: 07/06/2023, 9:51 Ma questo non è il vero concetto di Moneyball: l’obiettivo del moneyball è costruire una squadra su giocatori al momento sotto-prezzati, sottovalutati, le cui caratteristiche sono nascoste e pertanto si pagano meno del loro valore, che siano utili per arrivare economicamente al risultato migliore (che sia vincere o fare soldi sulla cessione). Krunic è ahimè moneyball, Leao non è detto lo sia (visti i 30
milioni scuciti per averlo). Kalulu, Maignan e Giroud lo sono, Tomori e Tonali (pre-sconto) probabilmente no.
con queste premesse temo molto più il ritorno ai Pazzini che l’investimento sul nuovo mbappe (Openda e Wahi 30 milioni temo non sia vero Moneyball).
Anche moncada aveva confermato in un’intervista che Kjaer era nato tutto dall’analisi delle statistiche, la discriminante non sono il talento potenziale e la rivendibilitá futura ma le caratteristiche specifiche che si cercano - ovvero economicità e skills tecniche/mentali.
D'altronde se poi il suo valore aumenta, vuol dire che hai visto giusto e che c'era comunque del valore inespresso... Oggi Leao di certo non lo vendi a 30... e neanche a 50... stesso discorso per Tomori e Tonali che in caso di cessione sarà comunque superiore al valore di acquisto... imho..
Inoltre non si può considerare solo il prezzo del eventuale cartellino, ci sono altre componenti altrettanto importanti... lo stipendio, la commissione al procuratore... perché altrimenti basterebbe comprare tutti gli svincolati...
-
- Pro
- Messaggi: 9982
- Iscritto il: 02/07/2007, 8:19
- 735
- 1209
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Certo che il rapporto era compromesso...
Spero che tu non sia arrivato alla fase in cui ti fai intortare dalle innumerevoli cazzate che girano in questo momento.
Cazzate paragonabili alle supercazzole di Galliani quando erano stati ceduti Thiago ed Ibra.
Parole che valgono zero.
La verità è una, chiara e semplice.
Abbiamo una persona che, con i suoi difetti, in primis la presunzione, voleva riportare il Milan nel calcio che conta.
Le cose erano arrivate ad un punto di non ritorno: o si cominciava ad investire seriamente, per fare lo step decisivo, oppure ci si rassegnava a vivacchiare, con campionati come quello appena trascorso da dover accettare come parte della nostra dimensione, cosa che ovviamente Maldini si è rifiutato di fare, sputtanando la proprietà.
Curiosa invece la posizione di Pioli, su cui gira tutto ed il contrario di tutto.
C'è chi dice addirittura che Maldini lo volesse cacciare...
Sembra indubbio che il suo aziendalismo abbia colpito al cuore la proprietà, anche se andrebbero cancellate le ultimissme dichiarazioni, in cui invocava giocatori forti persino lui.
E' abbastanza probabilè che tra lui, Maldini e Massara ci siano stati dei dissapori...
Poi a che livello non so.
Mi avessero prospettato lo scorso anno un'eventuale cacciata del duo avrei immaginato che Pioli li avrebbe seguiti a ruota, tipo patto di sangue.
Invece niente di tutto questo. Come minimo molto strano...
- Dark062
- Pro
- Messaggi: 3656
- Iscritto il: 22/09/2018, 22:28
- NFL Team: SF 49ers
- NBA Team: LA Lakers
- Squadra di calcio: AC Milan
- Località: Mole
- 1064
- 833
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Io mi aspetto una minima dichiarazione del fdm di Gerry
Ci deve mettere la faccia per spiegare quali sono i progetti per il futuro e che idee di mercato ha in testa
Pioli che fa il manager (come ho sentito dire) ce lo vedo proprio.
Sottoscrivo quello che ha scritto @alecs "quello degli ultimi 3 anni è stato un Milan bellissimo da tifare, non solo per il senso di rivalsa dopo anni osceni, ma proprio per lo spirito che si respirava intorno alla squadra. C’era la passione storica, ma anche l’entusiasmo nello scoprire quanto fossimo forti e divertenti, con anche la speranza che tutto diventasse oro, vedendo la voglia che tutti ci mettevano e i progressi che abbiamo fatto, in tutti i settori. "
Sono ancora nella fase dell'incazzatura.
Ci deve mettere la faccia per spiegare quali sono i progetti per il futuro e che idee di mercato ha in testa
Pioli che fa il manager (come ho sentito dire) ce lo vedo proprio.

Sottoscrivo quello che ha scritto @alecs "quello degli ultimi 3 anni è stato un Milan bellissimo da tifare, non solo per il senso di rivalsa dopo anni osceni, ma proprio per lo spirito che si respirava intorno alla squadra. C’era la passione storica, ma anche l’entusiasmo nello scoprire quanto fossimo forti e divertenti, con anche la speranza che tutto diventasse oro, vedendo la voglia che tutti ci mettevano e i progressi che abbiamo fatto, in tutti i settori. "
Sono ancora nella fase dell'incazzatura.
- Fantaman
- Pro
- Messaggi: 4134
- Iscritto il: 02/12/2006, 1:38
- NFL Team: California Crusaders
- Località: South Park
- 463
- 761
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Ti assicuro per certo che Pioli ha meditato seriamente le dimissioni dopo la cacciata di Maldini e Massara... ( poi raggiunto dalle rassicurazioni dell'AD... ) e che ovviamente i dissapori tra questi sono una totale invenzione.. discussioni normali dovute al ruolo che ognuno di loro ricopriva, solo al fine del bene del Milan, ma nessun tipo di dissapore..anto ha scritto: 07/06/2023, 10:19
Certo che il rapporto era compromesso...
Spero che tu non sia arrivato alla fase in cui ti fai intortare dalle innumerevoli cazzate che girano in questo momento.
Cazzate paragonabili alle supercazzole di Galliani quando erano stati ceduti Thiago ed Ibra.
Parole che valgono zero.
La verità è una, chiara e semplice.
Abbiamo una persona che, con i suoi difetti, in primis la presunzione, voleva riportare il Milan nel calcio che conta.
Le cose erano arrivate ad un punto di non ritorno: o si cominciava ad investire seriamente, per fare lo step decisivo, oppure ci si rassegnava a vivacchiare, con campionati come quello appena trascorso da dover accettare come parte della nostra dimensione, cosa che ovviamente Maldini si è rifiutato di fare, sputtanando la proprietà.
Curiosa invece la posizione di Pioli, su cui gira tutto ed il contrario di tutto.
C'è chi dice addirittura che Maldini lo volesse cacciare...
Sembra indubbio che il suo aziendalismo abbia colpito al cuore la proprietà, anche se andrebbero cancellate le ultimissme dichiarazioni, in cui invocava giocatori forti persino lui.
E' abbastanza probabilè che tra lui, Maldini e Massara ci siano stati dei dissapori...
Poi a che livello non so.
Mi avessero prospettato lo scorso anno un'eventuale cacciata del duo avrei immaginato che Pioli li avrebbe seguiti a ruota, tipo patto di sangue.
Invece niente di tutto questo. Come minimo molto strano...
- pgm
- Pro
- Messaggi: 4886
- Iscritto il: 05/02/2007, 20:49
- NFL Team: Denver Broncos
- NHL Team: Sterzing/Vipiteno Broncos
- Squadra di calcio: AC Milan
- Località: Segrate (MI)
- 2509
- 1287
- Contatta:
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Ormai caro anto sono arrivato ad una fase della vita nella quale più che farmi intortare preferisco evitare di giudicare a priori.anto ha scritto: 07/06/2023, 10:19
Certo che il rapporto era compromesso...
Spero che tu non sia arrivato alla fase in cui ti fai intortare dalle innumerevoli cazzate che girano in questo momento.
Cazzate paragonabili alle supercazzole di Galliani quando erano stati ceduti Thiago ed Ibra.
Parole che valgono zero.
La verità è una, chiara e semplice.
Abbiamo una persona che, con i suoi difetti, in primis la presunzione, voleva riportare il Milan nel calcio che conta.
Le cose erano arrivate ad un punto di non ritorno: o si cominciava ad investire seriamente, per fare lo step decisivo, oppure ci si rassegnava a vivacchiare, con campionati come quello appena trascorso da dover accettare come parte della nostra dimensione, cosa che ovviamente Maldini si è rifiutato di fare, sputtanando la proprietà.
Curiosa invece la posizione di Pioli, su cui gira tutto ed il contrario di tutto.
C'è chi dice addirittura che Maldini lo volesse cacciare...
Sembra indubbio che il suo aziendalismo abbia colpito al cuore la proprietà, anche se andrebbero cancellate le ultimissme dichiarazioni, in cui invocava giocatori forti persino lui.
E' abbastanza probabilè che tra lui, Maldini e Massara ci siano stati dei dissapori...
Poi a che livello non so.
Mi avessero prospettato lo scorso anno un'eventuale cacciata del duo avrei immaginato che Pioli li avrebbe seguiti a ruota, tipo patto di sangue.
Invece niente di tutto questo. Come minimo molto strano...
Su una cosa penso che siamo tutti d'accordo: la mossa è stata così eclatante che RedBird ha messo davvero in alto l'asticella. Insomma, come scrivevo ieri, dal punto di vista di noi tifosi non ne possono sbagliare neanche una. Hanno defenestrato Paolo Maldini ma adesso devono dimostrare che la rivincita dei nerd che vogliono mettere al comando possa fare meglio.
Ho scritto 'fare meglio' non 'fare altrettanto bene'.
- albizup
- Hero Member
- Messaggi: 13278
- Iscritto il: 18/03/2012, 19:10
- NFL Team: Pittsburgh Steelers
- NBA Team: NY Knicks
- 16086
- 8661
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Abbastanza pietosa la guerra di veline tra Topo Gigio Furlani e la MM. Quanti manca AIVAN che non faceva trapelare nulla.
"TI CONFERMO PALLA. PRIMA PALLA E POI PIEDE"
D. Massa
"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
L. Nasca & M. Fabbri
D. Massa
"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
L. Nasca & M. Fabbri
-
- Pro
- Messaggi: 9982
- Iscritto il: 02/07/2007, 8:19
- 735
- 1209
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
pgm ha scritto: 07/06/2023, 11:04 Ormai caro anto sono arrivato ad una fase della vita nella quale più che farmi intortare preferisco evitare di giudicare a priori.
Su una cosa penso che siamo tutti d'accordo: la mossa è stata così eclatante che RedBird ha messo davvero in alto l'asticella. Insomma, come scrivevo ieri, dal punto di vista di noi tifosi non ne possono sbagliare neanche una. Hanno defenestrato Paolo Maldini ma adesso devono dimostrare che la rivincita dei nerd che vogliono mettere al comando possa fare meglio.
Ho scritto 'fare meglio' non 'fare altrettanto bene'.
Ma non è questione di giudicare apriori.
Rifaccio l'esempio della cessione di Thiago ed Ibra.
Tu, Galliani, mi potevi raccontare la rava e la fava, ma era evidente che il Milan stava abdicando dal suo posto ad alti livelli, sia in Italia che in europa.
Ed infatti anni ed anni senza Champions, indebitamento senza rafforzamento, soggetti che la maglia del Milan l'avrebbero dovuta vedere a distanza di chilometri.
Qui è più o meno lo stesso.
Per mantenere una società a certi livelli, ci vuole un certo tipo di spesa, ed è lì che misuri la reale altezza dell'asticella che una proprietà mette.
Ma poi anche 'sta cosa del metodo nerd...
Ma anche basta con questi slogan vuoti che la stampa asservita propina.
Gli algoritmi li usano già in tanti!
O vogliamo veramente credere che solo i nostri siano maghi degli algoritmi?
Il problema è uno solo: questi non mettono in alto nessuna asticella, semplicemente perché delle asticelle se ne fregano.
Questi vogliono spremere il Milan come un limone per fare soldi, e da che mondo è mondo nessuno è mai riuscito a coniugare competitività e risultati economici.
Non ci riusciranno nemmeno loro, anche perché la competitività non interessa.
- pgm
- Pro
- Messaggi: 4886
- Iscritto il: 05/02/2007, 20:49
- NFL Team: Denver Broncos
- NHL Team: Sterzing/Vipiteno Broncos
- Squadra di calcio: AC Milan
- Località: Segrate (MI)
- 2509
- 1287
- Contatta:
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Guarda anto secondo me ci basterà poco per capire se è un bluff o fanno sul serio. Siamo ancora in una fase post traumatica. Resettiamo anche noi come tifosi, sono sicuro che non è nel loro interesse provocare malumori ulteriori nella fanbase che si trova sul piede di guerra. Potrebbe andare malissimo come dici tu, io per il momento mi pongo in una situazione di attesa. Sarà che in generale, come già scritto più volte, ho vissuto talmente male il declino del Giannino e i cinesi che ormai sono corazzato. Aspetto le mosse di topogigio e soci, certo non si faranno sconti. Se PFDC aveva una sorta di bonus questi la (mia) fiducia se la devono guadagnare tutta.anto ha scritto: 07/06/2023, 13:18pgm ha scritto: 07/06/2023, 11:04 Ormai caro anto sono arrivato ad una fase della vita nella quale più che farmi intortare preferisco evitare di giudicare a priori.
Su una cosa penso che siamo tutti d'accordo: la mossa è stata così eclatante che RedBird ha messo davvero in alto l'asticella. Insomma, come scrivevo ieri, dal punto di vista di noi tifosi non ne possono sbagliare neanche una. Hanno defenestrato Paolo Maldini ma adesso devono dimostrare che la rivincita dei nerd che vogliono mettere al comando possa fare meglio.
Ho scritto 'fare meglio' non 'fare altrettanto bene'.
Ma non è questione di giudicare apriori.
Rifaccio l'esempio della cessione di Thiago ed Ibra.
Tu, Galliani, mi potevi raccontare la rava e la fava, ma era evidente che il Milan stava abdicando dal suo posto ad alti livelli, sia in Italia che in europa.
Ed infatti anni ed anni senza Champions, indebitamento senza rafforzamento, soggetti che la maglia del Milan l'avrebbero dovuta vedere a distanza di chilometri.
Qui è più o meno lo stesso.
Per mantenere una società a certi livelli, ci vuole un certo tipo di spesa, ed è lì che misuri la reale altezza dell'asticella che una proprietà mette.
Ma poi anche 'sta cosa del metodo nerd...
Ma anche basta con questi slogan vuoti che la stampa asservita propina.
Gli algoritmi li usano già in tanti!
O vogliamo veramente credere che solo i nostri siano maghi degli algoritmi?
Il problema è uno solo: questi non mettono in alto nessuna asticella, semplicemente perché delle asticelle se ne fregano.
Questi vogliono spremere il Milan come un limone per fare soldi, e da che mondo è mondo nessuno è mai riuscito a coniugare competitività e risultati economici.
Non ci riusciranno nemmeno loro, anche perché la competitività non interessa.
- Fantaman
- Pro
- Messaggi: 4134
- Iscritto il: 02/12/2006, 1:38
- NFL Team: California Crusaders
- Località: South Park
- 463
- 761
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Bayern di Monaco... certo loro giocano in Germania, dove a mio modesto parere anche se giocano "con la mano sinistra legata" vincono... un po' come è successo quest'anno.. e aiuta molto... in ogni caso un unicum in tutto il panorama Europeo... infatti non mi sorprenderebbe che tra le tante fregnacce che stanno uscendo, arrivi anche.... il nostro modello è il Bayern... tempo al tempo che illustrino il loro fantastico progetto e vedrai..anto ha scritto: 07/06/2023, 13:18pgm ha scritto: 07/06/2023, 11:04 Ormai caro anto sono arrivato ad una fase della vita nella quale più che farmi intortare preferisco evitare di giudicare a priori.
Su una cosa penso che siamo tutti d'accordo: la mossa è stata così eclatante che RedBird ha messo davvero in alto l'asticella. Insomma, come scrivevo ieri, dal punto di vista di noi tifosi non ne possono sbagliare neanche una. Hanno defenestrato Paolo Maldini ma adesso devono dimostrare che la rivincita dei nerd che vogliono mettere al comando possa fare meglio.
Ho scritto 'fare meglio' non 'fare altrettanto bene'.
Ma non è questione di giudicare apriori.
Rifaccio l'esempio della cessione di Thiago ed Ibra.
Tu, Galliani, mi potevi raccontare la rava e la fava, ma era evidente che il Milan stava abdicando dal suo posto ad alti livelli, sia in Italia che in europa.
Ed infatti anni ed anni senza Champions, indebitamento senza rafforzamento, soggetti che la maglia del Milan l'avrebbero dovuta vedere a distanza di chilometri.
Qui è più o meno lo stesso.
Per mantenere una società a certi livelli, ci vuole un certo tipo di spesa, ed è lì che misuri la reale altezza dell'asticella che una proprietà mette.
Ma poi anche 'sta cosa del metodo nerd...
Ma anche basta con questi slogan vuoti che la stampa asservita propina.
Gli algoritmi li usano già in tanti!
O vogliamo veramente credere che solo i nostri siano maghi degli algoritmi?
Il problema è uno solo: questi non mettono in alto nessuna asticella, semplicemente perché delle asticelle se ne fregano.
Questi vogliono spremere il Milan come un limone per fare soldi, e da che mondo è mondo nessuno è mai riuscito a coniugare competitività e risultati economici.
Non ci riusciranno nemmeno loro, anche perché la competitività non interessa.
- pgm
- Pro
- Messaggi: 4886
- Iscritto il: 05/02/2007, 20:49
- NFL Team: Denver Broncos
- NHL Team: Sterzing/Vipiteno Broncos
- Squadra di calcio: AC Milan
- Località: Segrate (MI)
- 2509
- 1287
- Contatta:
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Intanto sui social i nostri top stanno esprimendo sentito rammarico per la vicenda
Che bomba che ha fatto esplodere Cardinale. O è un genio o è un mitomane che si giocherà il trofeo "worst owner ever" con Giussy Farina e Y.Lee
Che bomba che ha fatto esplodere Cardinale. O è un genio o è un mitomane che si giocherà il trofeo "worst owner ever" con Giussy Farina e Y.Lee
- Fantaman
- Pro
- Messaggi: 4134
- Iscritto il: 02/12/2006, 1:38
- NFL Team: California Crusaders
- Località: South Park
- 463
- 761
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
edit.. ho sbagliato a quotareFantaman ha scritto: 07/06/2023, 10:27Ti assicuro per certo che Pioli ha meditato seriamente le dimissioni dopo la cacciata di Maldini e Massara... ( poi raggiunto dalle rassicurazioni dell'AD... ) e che ovviamente i dissapori tra questi sono una totale invenzione.. discussioni normali dovute al ruolo che ognuno di loro ricopriva, solo al fine del bene del Milan, ma nessun tipo di dissapore..anto ha scritto: 07/06/2023, 10:19
Certo che il rapporto era compromesso...
Spero che tu non sia arrivato alla fase in cui ti fai intortare dalle innumerevoli cazzate che girano in questo momento.
Cazzate paragonabili alle supercazzole di Galliani quando erano stati ceduti Thiago ed Ibra.
Parole che valgono zero.
La verità è una, chiara e semplice.
Abbiamo una persona che, con i suoi difetti, in primis la presunzione, voleva riportare il Milan nel calcio che conta.
Le cose erano arrivate ad un punto di non ritorno: o si cominciava ad investire seriamente, per fare lo step decisivo, oppure ci si rassegnava a vivacchiare, con campionati come quello appena trascorso da dover accettare come parte della nostra dimensione, cosa che ovviamente Maldini si è rifiutato di fare, sputtanando la proprietà.
Curiosa invece la posizione di Pioli, su cui gira tutto ed il contrario di tutto.
C'è chi dice addirittura che Maldini lo volesse cacciare...
Sembra indubbio che il suo aziendalismo abbia colpito al cuore la proprietà, anche se andrebbero cancellate le ultimissme dichiarazioni, in cui invocava giocatori forti persino lui.
E' abbastanza probabilè che tra lui, Maldini e Massara ci siano stati dei dissapori...
Poi a che livello non so.
Mi avessero prospettato lo scorso anno un'eventuale cacciata del duo avrei immaginato che Pioli li avrebbe seguiti a ruota, tipo patto di sangue.
Invece niente di tutto questo. Come minimo molto strano...
- Fantaman
- Pro
- Messaggi: 4134
- Iscritto il: 02/12/2006, 1:38
- NFL Team: California Crusaders
- Località: South Park
- 463
- 761
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Fantaman ha scritto: 07/06/2023, 13:29Bayern di Monaco... certo loro giocano in Germania, dove a mio modesto parere anche se giocano "con la mano sinistra legata" vincono... un po' come è successo quest'anno.. e aiuta molto... in ogni caso un unicum in tutto il panorama Europeo... infatti non mi sorprenderebbe che tra le tante fregnacce che stanno uscendo, arrivi anche.... il nostro modello è il Bayern... tempo al tempo che illustrino il loro fantastico progetto e vedrai..anto ha scritto: 07/06/2023, 13:18
Ma non è questione di giudicare apriori.
Rifaccio l'esempio della cessione di Thiago ed Ibra.
Tu, Galliani, mi potevi raccontare la rava e la fava, ma era evidente che il Milan stava abdicando dal suo posto ad alti livelli, sia in Italia che in europa.
Ed infatti anni ed anni senza Champions, indebitamento senza rafforzamento, soggetti che la maglia del Milan l'avrebbero dovuta vedere a distanza di chilometri.
Qui è più o meno lo stesso.
Per mantenere una società a certi livelli, ci vuole un certo tipo di spesa, ed è lì che misuri la reale altezza dell'asticella che una proprietà mette.
Ma poi anche 'sta cosa del metodo nerd...
Ma anche basta con questi slogan vuoti che la stampa asservita propina.
Gli algoritmi li usano già in tanti!
O vogliamo veramente credere che solo i nostri siano maghi degli algoritmi?
Il problema è uno solo: questi non mettono in alto nessuna asticella, semplicemente perché delle asticelle se ne fregano.
Questi vogliono spremere il Milan come un limone per fare soldi, e da che mondo è mondo nessuno è mai riuscito a coniugare competitività e risultati economici.
Non ci riusciranno nemmeno loro, anche perché la competitività non interessa.
Manco ho finito di scrivere e cosa leggo sulla gazza:
Stadio Milan, si va verso San Donato. E per lo sponsor il modello è il Bayern :forza:https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... refresh_ce
- albizup
- Hero Member
- Messaggi: 13278
- Iscritto il: 18/03/2012, 19:10
- NFL Team: Pittsburgh Steelers
- NBA Team: NY Knicks
- 16086
- 8661
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
pgm ha scritto: 07/06/2023, 13:43 Intanto sui social i nostri top stanno esprimendo sentito rammarico per la vicenda
Che bomba che ha fatto esplodere Cardinale. O è un genio o è un mitomane che si giocherà il trofeo "worst owner ever" con Giussy Farina e Y.Lee
Da lì non si scappa, vediamo come andrà.
Apprezzo sinceramente la vicinanza dei giocatori a Maldini, son stati scelti da lui. L'importante è che dopo non si esageri verso il Milan che non è solo la proprietà ma pure quelli stronzi che non hanno fatto un fischio dopo le 5 pere dal Sassuolo mentre si camminava o dopo i 4 derby persi senza manco segnare un gol.
"TI CONFERMO PALLA. PRIMA PALLA E POI PIEDE"
D. Massa
"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
L. Nasca & M. Fabbri
D. Massa
"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
L. Nasca & M. Fabbri
- pgm
- Pro
- Messaggi: 4886
- Iscritto il: 05/02/2007, 20:49
- NFL Team: Denver Broncos
- NHL Team: Sterzing/Vipiteno Broncos
- Squadra di calcio: AC Milan
- Località: Segrate (MI)
- 2509
- 1287
- Contatta:
Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
Sono comunque dei dipendenti. Ok che la cosa è fresca ma la vicinanza la possono esprimere oltre che sui social anche in altre mille maniere. Come dici tu in questa equazione non c'è solo la squadra, i tecnici, gli allenatori ma anche i tifosi. Ed i tifosi del Milan restano tifosi del Milan, a prescindere da chi ci gioca.albizup ha scritto: 07/06/2023, 14:09pgm ha scritto: 07/06/2023, 13:43 Intanto sui social i nostri top stanno esprimendo sentito rammarico per la vicenda
Che bomba che ha fatto esplodere Cardinale. O è un genio o è un mitomane che si giocherà il trofeo "worst owner ever" con Giussy Farina e Y.Lee
Da lì non si scappa, vediamo come andrà.
Apprezzo sinceramente la vicinanza dei giocatori a Maldini, son stati scelti da lui. L'importante è che dopo non si esageri verso il Milan che non è solo la proprietà ma pure quelli stronzi che non hanno fatto un fischio dopo le 5 pere dal Sassuolo mentre si camminava o dopo i 4 derby persi senza manco segnare un gol.