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L’astio nei confronti di GSW per me è totalmente ingiustificato, sembra quasi che i tifosi vedano nel suo successo lesa maestà nei confronti di altre franchigie storiche...invece è uno spot bellissimo e meritocratico per l’NBA, chi lavora bene ha i dividendi che si merita. Il vero doping può essere nelle diverse tassazioni tra stati, causa di reali sproporzioni economiche, eventualmente...

ap8 ha scritto: 03/07/2018, 14:00
In primis ricordo malone e payton ai lakers (a fine carriera e comunque perdenti ) poi arrivo' boston , non ricordo se a boston hanno rinunciato a dei soldi ma credo di no....

Stai mischiando neanche pere e fichi, ma insalata e fichi....

A parte che Malone e Payton non furono i primi (Ewing, Olajuwon, Barkley, Pippen, e tanti altri) ad andare a spendere l'ultimo canto del cigno altrove
Poi parlare di Malone 40enne che decide per un ulteriore anno dopo che il "fratello" Stockton ha deciso di ritirarsi...

Ma che diavolo c'entrano loro coi C's??? Un team creato su tre trentenni di cui due arrivati via trade?

E che c'entra con i tre aMigos che a 26anni decidono di andare a fare merenda insieme?

E poi cosa c'entrano con un team creato col draft (curry klay draymond e c'era pure h.barnes)...al quale un KD decide di aggregarsi?
E a sua volta abbiamo un DMC infortunato che accetta un annuale al ribasso, consapevole del suo infortunio?

Quale sarebbe la teoria che accomuna tutte ste situazioni?

io non entro nel merito di sti discorsi, che chi mi conosce sa che non ne ho la voglia.
detto questo, parlo da gran appassionato di nba (ed ex giocatore, non di nba ), che negli ultimi anni inizia ad averne le palle piene.
l'ultima stagione la regular l'ho seguita pochissimo, i playoff di più, ma a parte qualche rara partita, e 2-3 serie, il resto mi ha fatto discretamente schifo.
i motivi di questo calo di interesse sono vari, li butto giù random, come mi vengono in mente:
- sto clima da buonismo introdotto negli ultimi anni mi fa vomitare. Non si può manco esultare che ti becchi un tecnico, trash talking sparito, giocatori tutti amiconi fra loro, insomma rispetto a 10-15 anni fa par di vedere un altra lega. cazzo, quanto mi mancano robe alla bad boy dei pistons, per dirne una.
- aggiungiamo sti warriors che paiono imbattibili o quasi. e mo firmano pure cousins, rotto quanto volete, ma sempre cousins eh.
- free agent che si mettono d'accordo per firmare assieme
- gente alla durant, e la sua firma, su cui si è già discusso in abbondanza
- salary cap ridicolo con mercati grossi che straspendono anche di luxury, e altre che la luxury manco vogliono sapere cosa sia. tutto dovuto a un non hard cap che consente margini di manovra troppo elevati
- gentaglia che si becca 10 milionate all'anno, e di esempi in sti anni ne abbiamo in quantità
- arbitraggi spesso ai limiti del ridicolo e dell'imbarazzante
- livello sceso clamorosamente, ma questo già da anni. 30 squadre sono chiaramente troppe, e temo che di sicuro non diminuiranno, anzi, chissà che fra qualche anno non aumentino
- dislivello est/ovest da anni clamoroso, e sto anno pare butti ancora peggio.

Jokic e Gordon sono rimasti così come Van Vleet (e Jones + Kornet che tanto non fregavano a nessuno). L'unico andato via per ora è Randle.

Per come la vedo io Smart e LaVine o rifirmano un pluriennale con le loro squadre oppure rimangono in QO, quindi sempre lì me li aspetto. Nurkic sostanzialmente idem. Capela me lo aspetto ai Rockets per una cifra molto alta.

Gli altri sono più strani a mio avviso. Partendo da Parker, passando per Anderson degli Spurs e ovviamente Exum. Hood credo rimarrà anche perchè parliamo di cifre ridicole e Cleveland ha bisogno di talento fresco. Gli altri se la memoria non mi inganna sono iper marginali.

Ovviamente occhio ai Kings che hanno un colpo in canna e lo spareranno.

alecs ha scritto: 03/07/2018, 14:04 L’astio nei confronti di GSW per me è totalmente ingiustificato, sembra quasi che i tifosi vedano nel suo successo lesa maestà nei confronti di altre franchigie storiche...invece è uno spot bellissimo e meritocratico per l’NBA, chi lavora bene ha i dividendi che si merita. Il vero doping può essere nelle diverse tassazioni tra stati, causa di reali sproporzioni economiche, eventualmente...

Hanno chiaramente raccolto di più di quanto regole NBA volevano permettere, compreso di quanto è stato e sarà permesso prima e dopo. È stato un buco in un regolamento imperfetto, che ha permesso una firma che va contro "lo spirito" del regolamento. Lo dico da uno che simpatizza gsw e ama guardarli nonostante le piallate, soprattutto il vecchio gruppo.

La storia che si è premiato chi meritava, a mio parere, deve finire. L'astio è ingiustificato perché non è colpa loro, ma anche la glorificazione della dirigenza non ha senso.

andatele a fare al FO di minnesota che scelse rubio e flynn prima di curry questi discorsi.

PS: scusa t-wolves, non era per infierire, lo so che sei già provato da questa FA

ma il fatto che siano bravi non vedo perchè escluda il fatto che li si possa odiare sportivamente parlando

voglio dire c'è gente che odia Lebron James e a uno non può stare sul cazzo una squadra che ha rotto il giocattolo (anche perchè bravi) per gli anni precedenti e quelli a venire?

cioè almeno lasciateci il diritto di averli sulle palle, dato che il diritto di sognare di vincere è stato tolto, anche perchè poi, aldilà dei flame e le trollatine almeno da parte mia i complimenti a fine stagione non sono mai mancati

invece no, devi dire che in fondo prendersi un all star in regalo potrebbe quasi svantaggiarli con uno sfoggio di maniavantismo da far paura, quando in realtà inizierà un 'altra stagione con il nome del vincitore già scritto, io di sicuro come da due anni a questa parte li guarderò lo stretto indispensabile (finali di conference e Finals fino al 3-0)

Il problema non è stato Curry, Thompson e Green che sono stati totalmente legali. Il problema è stato Durant che a termini di regolamento si è potuto verificare solo e soltanto perchè in quell'anno lì è esploso il cap altrimenti non ci sarebbe mai finito. Il succo è sostanzialmente questo.

tra l'altro il mio nick, fa capire chi tifassi, in tempi non sospetti. quindi non provo nessun rancore gratuito, resta il fatto che sta nba a me vien voglia di seguirla poco o nulla sinceramente, stimoli quasi assenti, e totalmente assenti riguardo la regular, estendo un velo pietoso sulle 82 partite annuali di cui una marea oscene, una roba ridicola (lo so che sono per i soldi eh, ma a me fa vomitare).
bon, io tifavo i warriors di mullin e hardaway in primis, poi webber, sprewell, il barone e via dicendo...

Il problema principale è che a nessuno piace che al 3 luglio si sa già come andrà a finire il prossimo giugno perchè inutile prenderci in giro, quest'anno credo riuscirebbero a sopravvivere per così dire anche a due infortuni. Poi se Cousins torna peggio dell'ultimo Eddy Curry non cambia niente per loro.

i GSW in questo ricordano gli Spurs, o ancora più vagamente i Suns di MDA

parto dagli ultimi
non vincevano, ma avevano un super staff medico che rimetteva in sesto anche casi disperati
e poi il gioco di MDA innalzava le cifre di praticamente tutti i giocatori
cosi tutti ambivano a giocare per loro, o per riappropriarsi di un posto nella lega (Grant Hill per dirne uno) o per guadagnarsi un contrattone dopo aver messo su discrete stats
ma la parentesi è durata poco, non è stata vincente, e quindi la "moda" è rimasta limitata a pochi giocatori di medio livello

poi ci sono gli Spurs, che non hanno mai seguito le mode, han sempre fatto mondo a se, per oltre 10 anni sono stati dati per morti un estate si e l'altra pure...
alla fine tutti hanno cominciato a capire che il valore aggiunto era il Pop, l'organizzazione meticolosa, ecc...
fino a quando giocatori più o meno forti hanno iniziato a voler giocare con loro (Belinelli e altri fino a LMA), anche rinunciando a contratti ben più remunerativi
ma gli Spurs non hanno mai fatto leva su questo loro appeal, sono rimasti un team fedele alla loro continuità, al loro crescersi in casa i titolari di domani...
quindi anche qui l'ondata di giocatori che ambiva agli spurs è rimasta limitata

ed infine arrivarono i Warriors, che senza pick altissime, senza firme eclatanti sono arrivati alle finals con un team basato sul draft (Curry-Thompson-Barnes-Green), su una trade apparentemente al ribasso (MontaEllis x Bogut) e su una firma di ripiego (Iguodala dopo il rifiuto di DH)...
sono arrivate due finali, un titolo, il record di 73win...

Bob Myers a differenza degli Spurs e dei Suns, sfrutta l'appeal che ha, pur senza avere più soldi degli altri
e cosi convince KD prima e DMC poi...

bravo Myers, per quanto possa essere antipatico, ma è merito suo aver guardato lontano e aver puntato su questo appeal piuttosto che su altri aspetti

ma ogni franchigia di questo mondo può fare dei propri i soldi il cazzo che gli pare.

può anche spenderli tutti per Olowokandi per quel che mi interessa.

mi riservo il diritto di commentare laddove veda delle scelte raccapriccianti.

e la scelta di Durant va contro tutte le regole del gioco, oltre che ammazzare lo spirito competitivo della lega.

flash ha scritto: 03/07/2018, 15:41 andatele a fare al FO di minnesota che scelse rubio e flynn prima di curry questi discorsi.

PS: scusa t-wolves, non era per infierire, lo so che sei già provato da questa FA

non c'è solo T-Wolves eh!!!

cmq è vero, st'estate sto soffrendo il mercato come solo un altra volta dal primo anno di Kahn

Noodles ha scritto: 03/07/2018, 15:57 e la scelta di Durant va contro tutte le regole del gioco, oltre che ammazzare lo spirito competitivo della lega.

capisco ma non è loro la colpa per la questione KD

loro hanno sondato, e il cap si alzava per loro ma anche per gli altri...

loro han fatto bene a sfruttare la situazione e un giocatore non ispirato dalla rivalità, ma non è una colpa loro

hanno avuto un gran culo, l'anno che si alza il cap, scadenze, KD che rinuncia a qualche soldo (soldi che ad esempio un CP più vecchio non molla..)